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Analisi giuridica, inquadramento giurisprudenziale e strategie difensive per impugnare l’intimazione di pagamento
FWTP00031
(Registrazione del Corso in diretta svolto il 21.05.2025 - Durata del corso: 2 ore)
Oltre ad una panoramica sulle strategie difensive efficaci avanti le Corti di Giustizia Tributaria di Primo Grado, verrà affrontata la controversa natura dell’intimazione di pagamento, i suoi vari risvolti pratici e giurisprudenziali e le necessità, stante l’incertezza giurisprudenziale in materia, di una futura remissione a breve avanti le Sezioni Unite della Cassazione.
Ricordando che, nelle sentenze recenti, la Corte Regolatrice della Cassazione ha sovente deciso in favore del contribuente, ricordando i casi emblematici dell’ipoteca di ADER e della prescrizione quinquennale delle cartelle esattoriali.
La relazione sarà arricchita da una serie di aneddoti e casi pratici effettivamente trattati dal relatore in aula di tribunale.
Nel dettaglio saranno trattati:
Roberto Molteni
Avvocato tributarista in Lecco, specializzato nella materia commerciale e con esperienza ventennale.
Docente a contratto di diritto tributario presso la SUPSI di Lugano, l’Università Luigi Bocconi di Milano, l’Università Luiss – Guido Carli di Roma e l’Università La Sapienza di Roma. È altresì pubblicista per il Sole 24 Ore e per numerose riviste di settore. È senior partner dello studio professionale Cioni & partners a Bologna.
Il corso è aperto a tutti gli interessanti e in particolare si rivolge a:
Questa opera in pdf rappresenta un valido supporto, una utile lettura, una guida esplicativa, per migliorare l’approccio alla materia dell'antiriciclaggio per i Commercialisti, fornendo dei validi strumenti alla comunità dei professionisti richiamati dalla norma.
eBook in pdf di 118 pagine.
Il presente fascicolo è dedicato all’analisi tecnico-operativa dell’impianto normativo Antiriciclaggio e, più specificamente, alla serie di obblighi antiriciclaggio che il legislatore ha posto a carico di una particolare categoria di “Soggetti obbligati” che è quella dei Commercialisti e degli Esperti contabili di cui al d.lgs. 28 giugno 2005, n. 139.
La metodologia espositiva utilizzata dall’Autore - nonché Curatore editoriale dell’Opera - si fonda sull’analisi integrale del vigente quadro normativo in materia di Antiriciclaggio e mette a disposizione del lettore, l’esame del contenuto delle Regole Tecniche emanate dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili (ODCEC) che risulta, di volta in volta, contestualizzato rispetto a quanto sancito sul piano normativo (in virtù del D.lgs. 231/2007 e ss.mm.) e sul piano regolamentare (per effetto delle Linee Guida adottate dallo stesso CNDCEC).
Il lettore, pertanto, potrà beneficiare dei contenuti inseriti all’interno delle tabelle schematiche sia i contenuti sanciti dal d.lgs. 231/2007 (così come modificato per effetto del recepimento della V direttiva AML e delle successive modifiche e integrazioni) che il riepilogo dei contenuti espressi nel documento di Linee guida adottato dal CNDCEC.
Tale soluzione espositiva - frutto di un accurato sforzo di esemplificazione - risulterà particolarmente efficace, oltre che per una migliore lettura e comprensione, tanto a vantaggio di studiosi e accademici, quanto ai professionisti, destinatari degli obblighi in materia di Antiriciclaggio, per una più agevole applicazione delle regole che ne garantiscono il corretto adempimento.
Questo Ebook è il Fascicolo n. 1 della Collana "Atlante Antiriciclaggio".
1. La Regola Tecnica n. 1 “Autovalutazione del rischio” (artt. 15-16 d.lgs. 231/2007)
2. La Regola Tecnica n. 2 “Adeguata verifica della clientela” (artt. 17-30 d.lgs. 231/2007)
2.1 Valutazione del rischio
2.1.1 Valutazione del rischio inerente
2.1.2 La valutazione del rischio specifico
2.2 Prestazioni professionali
2.3 Adeguata verifica ordinaria
2.4 Adeguata verifica semplificata
2.5 Adeguata verifica rafforzata
2.6 Persone politicamente esposte
2.7 Titolare effettivo
2.8 Esecuzione dell’obbligo di adeguata verifica mediante ricorso a terzi
3. La Regola Tecnica n. 3 “Conservazione dei dati e delle informazioni” (artt. 31, 32 e 34 d.lgs. 231/2007)
4. Gli indicatori di anomalia per la segnalazione di operazioni sospette: analisi dei principali indicatori per i Commercialisti
5. Considerazioni conclusive I edizione
6. Considerazioni conclusive II edizione
7. Modulistica
Valutazione dei crediti e dei debiti con il criterio del costo ammortizzato (Criterio introdotto con la riforma contabile introdotta dal D.Lgs. 139/15, che lo aveva previsto già per i bilanci 2016)
Il presente file excel consente la simulazione di tale criterio, secondo il quale, ai sensi dell'art. 2426 c.1 n.8 del codice civile, i crediti e debiti vanno valutati applicando il criterio del costo ammortizzato e tenendo conto del fattore temporale.
Il file comprende una presentazione sintetica del nuovo criterio di valutazione, indicando i possibili casi di esonero.
Il Pacchetto contiene:
Il file excel aiuta nel conteggio necessario e determina il risparmio atteso. In automatico il conteggio del versamento unico o rateizzato dovuto.
REQUISITI SI SISTEMA: Microsoft Excel 2010 o superiore.
La decisione di dedicare un intero volume all’approfondimento della figura del volontario sportivo si è resa quasi inevitabile nel contesto del rinnovato ordinamento giuridico tracciato dal D.Lgs. 28 febbraio 2021, n. 36. L’introduzione di una definizione specifica e di una disciplina autonoma del volontariato sportivo rappresenta infatti uno dei due pilastri imprescindibili della riforma, in parallelo alla nuova regolamentazione del lavoro sportivo. Sebbene questa figura condivida caratteristiche fondamentali con quella delineata nel Codice del terzo settore (D.Lgs.117/2017) – spontaneità, gratuità, assenza di fini di lucro – presenta tuttavia delle peculiarità che ne giustificano un’analisi indipendente e dettagliata; si pensi, ad esempio, al trattamento dei rimborsi spese, modificato in modo significativo dal D.L. 31 maggio 2024, n. 71, convertito in L. 29 luglio 2024, n. 106.
Chi può essere definito volontario? Quali rimborsi sono ammessi? Come tutelarsi da contestazioni ispettive? Queste sono solo alcune delle domande a cui questo libro risponde, offrendo un quadro legislativo completo, strumenti pratici, modelli pronti all’uso e chiarimenti sui punti più controversi.
Grazie all’analisi approfondita delle norme, ai riferimenti giurisprudenziali e alle FAQ nate dall’esperienza sul campo, l’opera rappresenta una guida indispensabile per navigare con tranquillità tra adempimenti, delibere, registrazioni e dichiarazioni.
MATERIALE ONLINE
Documentazione di settore e Modulistica in formato compilabile, in particolare:
Delibere del Consiglio direttivo, Richieste rimborsi, Autorizzazioni e altro ancora.
Autori
Franca Fabietti, Fabio Romei e Biancamaria Stivanello
Introduzione
1 Inquadramento normativo del fenomeno nella riforma: principi generali
1. La figura del volontario: caratteristiche e natura della prestazione
2. La gratuità e le tipologie di rimborso spese
2.1 Il rimborso forfettario in occasione delle manifestazioni
2.2 Erogazione di premi ad atleti e tecnici volontari
3. Il regime di incompatibilità
4. Gli obblighi assicurativi
5. Il volontariato dei dipendenti pubblici
6. Volontariato nello sport e nel terzo settore
6.1 Prestazioni di volontariato negli ETS sportivi dilettantistici
2 La gestione degli adempimenti
1. La gestione del rapporto di volontariato dalla delibera dell’organo amministrativo al pagamento dei rimborsi
1.1 Il rimborso spese
2. Comunicazione al Registro delle Attività Sportive Dilettantistiche
Appendice
A – Modelli
1. Delibera Consiglio Direttivo limiti e modalità dei rimborsi forfettari di spesa
2. Delibera Consiglio Direttivo limiti e modalità dei rimborsi spese documentate
3. Dichiarazione di lavoro volontario
4. Lettera incarico al volontario
5. Comunicazione attività di volontariato dipendente pubblica amministrazione
6. Comunicazione al Comandante di Corpo
7. Documentazione probatoria per dipendente militare
8. Autocertificazione e ricevuta rimborsi forfettari dispesa volontario sportivo resa ai sensi dell’art. 46, D.P.R. n. 445/2000 e ai sensi dell’art. 29, comma 2, D.Lgs. n. 36/2021 e s.m.i.
9. Richiesta rimborso spese di trasferta a piè di lista
10. Richiesta autorizzazione all’uso di vettura privata per trasferta
11. Lettera di autorizzazione per trasferte in ambito extracomunale con utilizzo auto propria
12. Autocertificazione compensi lavoro sportivo dilettantistico anno di imposta *****
13. Ricevuta premio sportivo dilettantistico ex art. 36, comma 6-quater, D.Lgs. 36/2021 e successive modifiche
14. Registri dei volontari
B – Le FAQ sul volontariato sportivo
C – Glossario
D – Articolo 29 D.Lgs. 36/2021: dalla stesura originaria alla norma attuale
E – Timeline degli interventi più importanti (leggi e pronunce giurisprudenziali)
F – Fonti normative
G – Delibere di FSN e EPS
Delibera AICS, 10 dicembre 2024, n. 11
Comunicato ufficiale FIGC, 1° novembre 2024, n. 222
Delibera FIP, 10 ottobre 2024, n. 43
Delibera FISBB, 23 settembre 2024
Con Provvedimento del 17.03.2025 n. 131080 è stato approvato il modello di dichiarazione “Redditi 2025–ENC”, con le relative istruzioni, che gli enti non commerciali residenti nel territorio dello Stato e i soggetti non residenti ed equiparati devono presentare nell’anno 2024 ai fini delle imposte sui redditi.
Ultimo aggiornamento del 27 maggio 2025
In Allegato:
Con Provvedimento del 17.03.2025 n. 131076, l'Agenzia ha approvato il modello di dichiarazione “REDDITI 2025–PF”, con le relative istruzioni, che le persone fisiche devono presentare nell’anno 2025, per il periodo d’imposta 2024, ai fini delle imposte sui redditi.
Ultimo aggiornamento del 27 maggio 2025
Il modello è costituito da:
In Allegato:
Fascicolo 1
Modello Redditi PF - fascicolo 1
Istruzioni per la compilazione Redditi PF - fascicolo 1
Fascicolo 2
Modello Redditi PF - fascicolo 2
Istruzioni per la compilazione Redditi PF - fascicolo 2
Fascicolo 3
Modello Redditi PF - fascicolo 3
Istruzioni per la compilazione Redditi PF - fascicolo 3
Dall’assistenza in via amministrativa alla conclusione del processo, con casi e soluzioni
Aggiornato al nuovo Testo Unico della Giustizia Tributaria (D.lgs. 14 novembre 2024, n. 175) e con aggiornamenti online fino al 30 novembre 2025
Frutto di quasi 60 anni di esperienza sul campo, questo Formulario, giunto alla sua nona edizione, rappresenta un indispensabile strumento di rapida consultazione per il difensore tributario.
Il testo consta di oltre 170 formule che spaziano dall’attività di assistenza nelle procedure avanti gli uffici fiscali fino al loro eventuale arrivo in Corte di Cassazione, senza tralasciare gli aspetti organizzativi del lavoro del professionista.
Accanto ai moduli standard, utilizzabili per gli atti previsti nei procedimenti amministrativi e contenziosi in materia tributaria, sono proposte formule concernenti particolari situazioni controverse come ad esempio i rimborsi di IVA, l’onere della prova, il pre-contraddittorio e il contraddittorio, le c.d. frodi carosello, i falsi esportatori abituali e la violazione dello sta-
tuto del contribuente.
Le varie fasi del processo richiedono ordine nella raccolta ed archiviazione dei documenti, un loro esame meticoloso, l’individuazione tempestiva del nocciolo delle questioni problematiche, gli argomenti che possono facilmente far presa sull’ufficio accertatore e all’occorrenza sul giudice, l'insieme delle prove disponibili, il tutto utilizzando doti di sintesi per un’esposizione semplice di fatti e motivi, condotte equilibrate e trasparenti e un pizzico di fortuna.
Questo volume offre non solo un approccio standard per l’apertura e la chiusura di qualità degli atti, ma anche soluzioni innovative, talvolta contrastate o non ancora consolidate, che si innestano nel rapporto collaborativo o causidico con l’Amministrazione finanziaria.
La possibilità di scaricare le formule in formato compilabile e stampabile consente, inoltre, a ciascun professionista di attribuire alle procedure la propria impronta ed esperienza, in modo da creare all’occorrenza un prodotto personalizzato e sicuramente migliore, perché frutto di ulteriori contributi di pratica e di cultura.
I riferimenti normativi citati nelle stesse si riferiscono al D.L-gs. 31 dicembre 1992, n. 546, ma riportano a fianco, tra parentesi quadra, la numerazione che assumeranno a partire dal 1.1.2026 con l’introduzione del Testo Unico Giustizia Tributaria (D.Lgs. 14 novembre 2024, n. 175), in modo che l’utente, in relazione alla data di redazione dell’atto, possa facilmente utilizzare l' articolo corretto.
Un indice analitico, con oltre 160 parole chiave, facilita infine la ricerca del modulo che serve.
PRINCIPALI ARGOMENTI
◾ Atti di procedimenti amministrativi e pre-contenziosi
◾ L’organizzazione del lavoro del difensore tributario
◾ Il contenzioso di primo grado
◾ Il procedimento cautelare in primo grado
◾ Particolari controversie
◾ Il processo di appello
◾ Riassunzione, revocazione e sospensione in secondo grado
◾ Il contenzioso avanti la Corte di Cassazione
◾ Contenzioso con dubbi di costituzionalità
◾ Il rimborso al termine del contenzioso favorevole
◾ La consulenza tecnica nel contenzioso tributario
CONTENUTI AGGIUNTIVI ONLINE
Tutta la modulistica, personalizzabile e stampabile, in caso di novità normative, sarà aggiornata e resa disponibile fino al 30 novembre 2025.
Studio verna società professionale
Lo studio verna società professionale, costituito nel 1973 in forma di società semplice professionale, è in Italia il più antico studio associato; offre consulenza ed assistenza economico-giuridica a Milano, con studi anche a Busto Arsizio, Monza e Roma. Persegue una politica di qualità fondata su etica, competenza e specializzazione. I suoi soci hanno pubblicato oltre un centinaio di libri ed articoli in materia contabile, societaria, concorsuale e tributaria, oltre ad un manuale di gestione della qualità per studi professionali.
Presentazione
Sezione I – Atti di procedimenti pre-contenziosi
A) Atti in occasione di verifiche tributarie
MT2/002 Lettera di offerta per assistenza tributaria
MT2/003 Procura di rappresentanza ed assistenza fiscale in verifica tributaria
MT2/004 Procura di rappresentanza avanti uffici tributari
MT2/007 Istanza di accesso agli atti amministrativi
MT2/008 Richiesta al difensore civico di accesso agli atti della pubblica amministrazione non tributaria
MT2/010 Richiesta di copia di documentazione sottoposta a sequestro
MT2/011 Segnalazione al garante del contribuente
MT2/012 Dichiarazione finale da far apporre al p.v.c.
MT2/013 Dichiarazione iniziale per p.v.c.
MT2/018 Vademecum sulle istanze di adesione
MT2/019 Osservazioni nel precontraddittorio con successiva istanza di eventuale adesione
MT2/020 Istanza di adesione a p.v.c. senza condizioni
MT2/021 Istanza di adesione a p.v.c. con condizioni
MT2/023 Istanza di adesione all’invito a comparire nel precontraddittorio
MT2/026 Domanda di accertamento con adesione
MT2/027 Istanza di accertamento con adesione
B) I rimborsi in sede amministrativa
MT2/060 Domanda di rimborso
MT2/062 Istanza di rimborso di imposte a credito in base alla dichiarazione dei redditi
MT2/063 Istanza di rimborso di ritenute dirette su redditi corrisposti dallo Stato
MT2/064 Istanza di rimborso di imposte a credito in base alla dichiarazione dei redditi
MT2/066 Istanza di rimborso di versamento diretto o d’imposta iscritta a ruolo
MT2/067 Istanza di rimborso di versamento diretto (Irap professionisti)
MT2/068 Istanza rimborso Irap professionisti associati sindaci
MT2/069 Istanza di rimborso di imposta di registro
C) Gli altri atti amministrativi
MT2/070 Istanza autotutela contro cartelle di pagamento
MT2/072 Il diritto d’interpello
MT2/073 Istanza di interpello all’amministrazione finanziaria
MT2/074 Procura di rappresentanza per interpello
MT2/075 Menabò per la rateazione delle imposte iscritte a ruolo
MT2/075-bis Comunicazione dell’accettazione della rateazione
MT2/076 Richiesta di attestazione di crediti tributari
MT2/077 Contenuto e termini della cartella di pagamento
MT2/078 Controlli sulla cartella di pagamento
Sezione II – L’organizzazione del lavoro del difensore tributario
MT2/080 Preventivo spese ed onorari (art. 28, co. 2, D.M. 20 luglio 2012, n. 140)
MT2/081 Esposto alla Direzione regionale
MT2/084 Lettera al cliente al ricevimento dello schema d’atto
MT2/085 Lettera al cliente per preventivo ed acconto in Corte di giustizia tributaria di 1° grado
MT2/086 Lettera al cliente per preventivo per ricorso in Cassazione
MT2/087 Schema di archiviazione del contenzioso tributario
MT2/088 Contributo unificato
MT2/089 Lettera al cliente per preventivo ed acconto in Corte di giustizia tributaria di 2° grado
MT2/090 Parcella per acconto sul contenzioso
MT2/092 Parcella per contenzioso con onorario preconcordato
MT2/095 Scadenzario del contenzioso tributario già radicato
MT2/097 Scadenzario decisioni tributarie non ancora depositate
MT2/101 Richiesta copia sentenza ad uso studio
MT2/110 Schema di istruzione di pratiche in contenzioso tributario
Sezione III – L’inizio del contenzioso di primo grado
MT2/113 Il procedimento avanti la Corte di giustizia tributaria di 1° grado
MT2/114 Il procedimento avanti la Corte di giustizia tributaria di 2° grado (contribuente)
MT2/115 Il procedimento avanti la Corte di giustizia tributaria di 2° grado (Agenzia delle Entrate)
MT2/120 Ricorso introduttivo [schema di base]
MT2/124 Procura speciale alle liti
MT2/125 Attestazione di conformità dell’atto trasmesso all’Agenzia
MT2/127 Attestazione di conformità da apporre sulle ricevute telematiche di accettazione e consegna
Sezione IV – La prosecuzione del contenzioso in primo grado
MT2/160 Comunicazione di variazione del domicilio del difensore
MT2/170 Richiesta di estinzione del giudizio
MT2/196 Richiesta di assegnazione del ricorso ad una sezione
MT2/198 Richiesta di ammissione di prova testimoniale
MT2/200 Richiesta di fissazione della trattazione
MT2/209 Lettera al cliente per trasmettere le controdeduzioni
MT2/210 Lettera al cliente per la trattazione della controversia
MT2/220 Procedura di consultazione del fascicolo di ufficio
MT2/225 Ricorso con integrazione dei motivi
MT2/240 Richiesta di riunione dei processi assegnati a sezioni diverse
MT2/250 Istanza per rinvio della trattazione della controversia
MT2/252 Ricorso per ricusazione di un membro della sezione
MT2/254 Reclamo contro ordinanza
MT2/259 Nota di deposito documenti
MT2/260 Attestazione di conformità di documento cartaceo
MT2/261 Memoria illustrativa e di replica
MT2/262 Replica a controdeduzioni dell’Agenzia per la camera di consiglio
MT2/263 Nota scritta per la camera di consiglio
MT2/264 Lettera al cliente per invio memoria illustrativa
MT2/265 Richiesta di partecipazione alla camera di consiglio
MT2/270 Richiesta di trattazione in pubblica udienza di presenza
MT2/271 Richiesta di trattazione mediante collegamento audiovisivo
MT2/280 Precisazione delle conclusioni
MT2/281 Nota delle spese ripetibili
MT2/282 Nota delle spese ripetibili (nel giudizio cautelare)
MT2/283 Controllo del fascicolo di studio prima dell’udienza
MT2/284 Possibili richieste in udienza
MT2/285 Lettera al cliente dopo l’udienza
MT2/290 Sollecito del deposito della sentenza della Corte
Sezione V – La fine del contenzioso di primo grado
MT2/310 Lettera al cliente per comunicare il dispositivo favorevole
MT2/343 Ricorso per correzione di sentenza
MT2/347 Istanza per sgravio dal ruolo a seguito di annullamento dell’atto impositivo
MT2/348 Comunicazione ordinanza di sospensione dell’esecuzione
Sezione VI – Procedimento cautelare in primo grado
MT2/349 Istanza di sospensione dell’esecuzione
MT2/350 Istanza di sospensione urgente
MT2/351 Breve memoria per il procedimento cautelare
MT2/352 Lettera al cliente per invio ordinanza sospensione
MT2/353 Comunicazione sospensione alle agenzie tributarie
MT2/354 Reclamo contro diniego di sospensione in 1° grado
Sezione VII – Particolari controversie
MT2/355 Obbligo del precontraddittorio a pena di nullità
MT2/356 Obbligo del contraddittorio processuale
MT2/357 Ricorso quando l’Agenzia non ha assolto l’onere della prova
MT2/358 Durata della verifica tributaria
MT2/359 Interessi di sospensione su sanzioni
MT2/360 Ammissibilità dell’interrogatorio non formale delle parti
MT2/361 Riduzione delle sanzioni amministrative anche per le violazioni commesse prima del 1° settembre 2024
MT2/362 Testimonianza scritta nel processo tributario
MT2/365 Proposta di conciliazione giudiziale fuori udienza
MT2/370 Richiesta di discussione in pubblica udienza e proposta di conciliazione giudiziale
MT2/373 Ricorso che contesta accertamento basato su segnalazioni contenute in p.v.c.
MT2/374 Ricorso contro proroga termini da Covid-19
MT2/375 Nullità dell’accertamento per carenza dei poteri di firma
MT2/376 Ricorso contro il ruolo formato dall’Agenzia delle Entrate con istanza di sospensione dell’esecuzione
MT2/378 Ricorso contro il rifiuto di rimborso IVA di società in liquidazione
MT2/379 Ricorso contro rifiuto di rimborso
MT2/380 Ricorso contro rifiuto di rimborso Irap (professionisti)
MT2/381 Ricorso rimborso Irap studi associati
MT2/382 Ricorso per frode carosello
MT2/383 Ricorso per IVA all’importazione
MT2/384 Ricorso per esenzione IVA della chirurgia estetica
MT2/386 Falsa applicazione del principio di non contestazione
MT2/388 Ricorso per compensazione di crediti d’imposta
MT2/390 Ricorso contro avviso di rettifica di valore e di liquidazione d’imposta
MT2/391 Ricorso contro rettifica valore immobile su base OMI
MT2/392 Ricorso contro avviso di rettifica di valore d’azienda e di liquidazione d’imposta
MT2/394 Motivi del contribuente in caso di esistenza di sentenza penale
MT2/407 Accertamento induttivo su studi di settore sostituiti ora da Indicatori Sintetici Affidabilità
MT2/408 Legittimazione passiva dell’Agenzia della Riscossione nel ricorso contro il ruolo
MT2/418 Omessa notifica dell’accertamento al domicilio eletto
Sezione VIII – Il processo di appello
MT2/422 Lettera al cliente per appello contro sentenza sfavorevole
MT2/424 Lettera al cliente dopo appello Agenzia
MT2/427 Appello principale contro sentenza della Corte di giustizia tributaria di 1° grado con istanza di sospensione
MT2/428 Istanza di sospensione dell’esecuzione in 2° grado
MT2/429 Controdeduzioni ed appello incidentale contro sentenza della Corte di giustizia tributaria di 1° grado
MT2/430 Atto di controdeduzioni in appello
MT2/433 Appello principale contro sentenza della Corte di giustizia tributaria di 1° grado. Violazione del contraddittorio
MT2/436 Appello contro sentenza basata quasi esclusivamente su circolari ministeriali
MT2/437 Incongruenza della liquidazione delle spese di soccombenza
MT2/439 Memoria per la sospensione dell’esecutività della sentenza appellata della C.G.T. 1° grado
MT2/441 Memoria illustrativa in appello
MT2/444 Lettera al cliente per preventivo per riassunzione
Sezione IX – Riassunzione, revocazione e sospensione in 2° grado
MT2/445 Atto di riassunzione della causa
MT2/447 Ricorso per revocazione
MT2/454 Istanza di sospensione termine di ricorso in Cassazione e richiesta di fissazione della trattazione
MT2/470 Ricorso per sospensione di sentenza in pendenza di ricorso per Cassazione
MT2/471 Memoria nel processo cautelare pendente ricorso
MT2/472 Reclamo contro rigetto di domanda di sospensione in pendenza di ricorso per Cassazione
MT2/473 Trattamento contabile del debito risultante da sentenza probabilmente riformabile
Sezione X – Il contenzioso avanti la Corte di Cassazione
MT2/478 Attestazione di conformità ad atti del fascicolo d’ufficio
MT2/479 Ricorso per Cassazione
MT2/480 Ricorso in Cassazione. Motivi particolari
MT2/481 Ricorso incidentale in Cassazione
MT2/482 Controricorso in Cassazione
MT2/483 Istanza per trattazione di causa in Cassazione
MT2/484 Memoria in Cassazione
MT2/484-bis Richiesta di decisione ex art. 380-bis
MT2/484-ter Nota scritta in Cassazione
MT2/485 Ricorso per revocazione in Cassazione
MT2/486 Richiesta attestazione mancata pendenza in Cassazione
Sezione XI – Contenzioso con dubbi di costituzionalità
MT2/487 Ricorso contro rifiuto di rimborso con dubbi di costituzionalità
MT2/488 Memoria di costituzione in giudizio
Sezione XII – Il rimborso al termine del contenzioso favorevole
MT2/490 Lettera al cliente a chiusura di contenzioso favorevole
MT2/493 Procedura di notifica di sentenze di Corti tributarie
MT2/495 Richiesta di pagamento delle spese di giustizia
MT2/497 Richiesta di rimborso di imposte provvisoriamente versate e notifica di sentenza di Corte di giustizia tributaria
MT2/498 Sollecito di rimborso di imposte provvisoriamente pagate nel giudizio di 1° grado
MT2/500 Intimazione al rimborso e costituzione in mora dell’ufficio
MT2/501 Intimazione al rimborso a seguito di sentenza vittoriosa e costituzione in mora dell’Ufficio
MT2/504 Lettera al cliente per preventivo giudizio ottemperanza
MT2/510 Ricorso per ottemperanza di sentenza di primo grado
MT2/520 Ricorso per ottemperanza di sentenza di secondo grado
MT2/524 Richiesta di trattazione di giudizio d’ottemperanza
MT2/530 Memoria integrativa al ricorso per giudizio di ottemperanza
Sezione XIII – La consulenza tecnica nel contenzioso tributario
MT2/550 Comunicazione alle parti dell’inizio delle operazioni peritali
MT2/552 Verbale di perizia tecnica
MT2/553 Relazione iniziale di consulenza tecnica del giudice
MT2/554 Osservazioni del consulente tecnico di parte
MT2/555 Relazione finale di consulenza tecnica del giudice
MT2/556 Istanza per la liquidazione del compenso al consulente tecnico
Indice analitico
Questo volume, giunto alla seconda edizione, si presenta come una guida pratica e aggiornata sulla biblioteconomia, utile per quanti intendono partecipare ai concorsi pubblici per bibliotecari e collaboratori bibliotecari, ma anche per coloro che necessitano di una panoramica sulla formazione professionale e l’organizzazione bibliotecaria nel suo complesso.
› Storia del libro, bibliografia e bibliologia
› Sistema bibliotecario in Italia e normativa di riferimento
› Organizzazione Ministero Cultura
› Diritto d’autore
› Servizi e spazi delle biblioteche
› Catalogazione, classificazione e soggettazione
› Biblioteca digitale
› Marketing e promozione dei servizi
› Elementi di Archivistica
› Elementi di Diritto amministrativo
› Pubblico impiego
› Anticorruzione, trasparenza e privacy
› Contratti pubblici (online)
› Ordinamento e servizi degli enti locali
La prima parte del testo fornisce alcuni cenni sulla storia del libro, analizza il sistema bibliotecario in Italia, in particolare le varie tipologie degli istituti bibliotecari, l’articolazione e le competenze del Ministero della Cultura e l’amministrazione dei beni librari. Segue una sezione dedicata alle biblioteche pubbliche, in particolare sul personale, gli spazi, i servizi della biblioteca, la gestione delle collezioni, la catalogazione, la gestione degli eventi culturali.
Questa nuova edizione contiene una sezione dedicata agli elementi di archivistica (l’archivio, il ciclo vitale, la gestione, la strutturale, le norme, l’organizzazione in Italia), il glossario, la bibliografia e un’appendice con materiali e documenti utili. L’ultima parte contiene alcuni elementi del Diritto amministrativo (gli atti, i provvedimenti e il procedimento amministrativi, il rapporto di pubblico impiego, l’anticorruzione e la trasparenza, la privacy, e l’ordinamento e servizi degli enti locali) e, infine, una selezione di prove ufficiali di concorsi già svolti. Ogni parte è corredata da una selezione di quiz con risposta commentata. Nella sezione online, raggiungibile seguendo le istruzioni riportate in fondo al libro, sono disponibili: una breve sezione sui Contratti pubblici, un simulatore di quiz.
Brunella Garavini
Laureata in Conservazione dei Beni Culturali, ha un Diploma in Archivistica, paleografia e diplomatica, svolge da vent’anni la professione di Bibliotecaria presso una biblioteca di ente locale.
PARTE PRIMA
STORIA DEL LIBRO E DELLE BIBLIOTECHE, BIBLIOTECONOMIA
Capitolo 1
La storia del libro
1.1 Alle origini del libro
1.2 Le caratteristiche del libro antico
1.3 La catalogazione del libro antico
1.4 I manoscritti in biblioteca
1.5 La bibliologia
1.6 Elementi di bibliografia
Capitolo 2
Storia delle biblioteche
2.1 Le biblioteche nel mondo antico
2.2 Le biblioteche nel periodo tardo antico e medievale
2.3 Il Rinascimento e l’invenzione della stampa
2.4 L’età moderna
2.5 Le biblioteche tra Ottocento e Novecento
2.6 L’IFLA e l’AIB
• Quesiti commentati relativi ai Capitoli 1 e 2
• Soluzioni ai quesiti relativi ai Capitoli 1 e 2
• Esercizi relativi ai Capitoli 1 e 2
• Soluzioni agli esercizi relativi ai Capitoli 1 e 2
Capitolo 3
Le tipologie delle biblioteche in Italia
3.1 Le biblioteche pubbliche statali
3.2 Le biblioteche pubbliche (public libraries)
3.3 Le biblioteche delle Università (academic libraries)
3.4 Le biblioteche scolastiche
3.5 Altre biblioteche
3.6 Le biblioteche in Italia: una fotografia
3.7 La storia delle biblioteche in Italia
3.8 La Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze
3.9 La Biblioteca Nazionale Centrale di Roma
Capitolo 4
La normativa generale di riferimento
4.1 La Costituzione italiana
4.2 Il Codice dei beni culturali e del paesaggio
4.3 Il deposito legale
4.4 La legge sulla promozione e il sostegno alla lettura (L. 13 febbraio 2020, n. 15)
4.5 Le normative regionali
Capitolo 5
Il Ministero della cultura
5.1 La storia e le competenze del MIC
5.2 L’organizzazione del Ministero
Capitolo 6
L’amministrazione dei beni librari nell’organizzazione del Ministero della cultura
6.1 La Direzione generale Biblioteche e istituti culturali
6.2 Le Soprintendenze archivistiche e bibliografiche
6.3 Istituti centrali e uffici con finalità particolari
6.4 Le biblioteche pubbliche statali
6.5 L’organizzazione interna delle biblioteche pubbliche statali e la gestione dei servizi al pubblico (D.P.R. 5 luglio 1995, n. 417)
Capitolo 7
Il diritto d’autore in biblioteca
7.1 La tutela del diritto d’autore
7.2 Tipi di diritti previsti dalla L. n. 633/1941
7.3 La SIAE
7.4 Il pubblico dominio, le licenze open e l’open access
• Quesiti commentati relativi ai Capitoli da 3 a 7
• Soluzioni ai quesiti relativi ai Capitoli da 3 a 7
• Esercizi relativi ai Capitoli da 3 a 7
• Soluzioni agli esercizi relativi ai Capitoli da 3 a 7
Capitolo 8
La biblioteca pubblica
8.1 Il Manifesto IFLA/UNESCO per le biblioteche pubbliche
8.2 La biblioteca pubblica nell’era contemporanea
Capitolo 9
Il personale e gli spazi delle biblioteche
9.1 Le risorse umane
9.2 La deontologia professionale e i compiti del bibliotecario
9.3 Gli edifici della biblioteca
9.4 Progettare una nuova biblioteca
9.5 La salute e la sicurezza
9.6 Le norme antincendio
Capitolo 10
La gestione delle collezioni
10.1 Le collezioni in biblioteca
10.2 L’accesso dei documenti
10.3 Le politiche di acquisto
10.4 Il trattamento dei documenti acquisiti
10.5 La conservazione
10.6 La revisione delle raccolte
Capitolo 11
I servizi della biblioteca
11.1 I servizi della biblioteca o la biblioteca come servizio?
11.2 Il regolamento e la carta dei servizi
11.3 L’iscrizione alla biblioteca
11.4 Il servizio di reference
11.5 La consultazione in sede e le sale studio
11.6 Il prestito esterno
11.7 Il prestito interbibliotecario
11.8 I servizi di riproduzione
11.9 Servizi legati alle attrezzature informatiche (postazioni multimediali)
11.10 L’information literacy
11.11 L’azione interculturale della biblioteca
Capitolo 12
Le biblioteche per ragazzi
12.1 Una definizione dei servizi bibliotecari per bambini e ragazzi
12.2 I materiali
12.3 Gli spazi della biblioteca per ragazzi
12.4 Le attività di promozione organizzate dalla biblioteca
12.5 Il progetto Nati per Leggere
12.6 I ragazzi e il digitale
• Quesiti commentati relativi ai Capitoli da 8 a 12
• Soluzioni ai quesiti relativi ai Capitoli da 8 a 12
• Esercizi relativi ai Capitoli da 8 a 12
• Soluzioni agli esercizi relativi ai Capitoli da 8 a 12
Capitolo 13
La catalogazione
13.1 La catalogazione e i cataloghi nella storia
13.2 La funzione del catalogo
13.3 Libro, opera, pubblicazione, esemplare
13.4 L’applicazione dell’informatica ai cataloghi delle biblioteche
13.5 L’International Standard Bibliographic Description (ISBD)
13.6 Functional Requirements for Bibliographic Records (FRBR)
13.7 Il Library Reference Model (LRM)
13.8 Le regole italiane di catalogazione: le REICAT
13.9 RDA: Resource Description and Access
13.10 Gli accessi formali e semantici
13.11 L’indicizzazione per soggetto
13.12 Le classificazioni e la Classificazione Decimale Dewey
• Quesiti commentati relativi al Capitolo 13
• Soluzioni ai quesiti relativi al Capitolo 13
• Esercizi relativi al Capitolo 13
• Soluzioni agli esercizi relativi al Capitolo 13
Capitolo 14
La biblioteca digitale
14.1 La biblioteca digitale: definizioni
14.2 Progettare una biblioteca digitale
14.3 L’accesso alla biblioteca digitale
14.4 Le collezioni
14.5 La gestione dei diritti
14.6 Gli OPAC
14.7 I linked data
14.8 La biblioteca sul web
14.9 Gli ebook
• Quesiti commentati relativi al Capitolo 14
• Soluzioni ai quesiti relativi al Capitolo 14
• Esercizi relativi al Capitolo 14
• Soluzioni agli esercizi relativi al Capitolo 14
Capitolo 15
Il marketing culturale e la promozione dei servizi
15.1 Il marketing culturale
15.2 Strumenti di marketing e pianificazione strategica
15.3 La progettazione delle azioni culturali
15.4 Il coinvolgimento degli utenti e la biblioteca partecipata
15.5 L’outsourcing
15.6 Il fundraising
15.7 Comunicare la biblioteca
15.8 La biblioteca sui social
15.9 La valutazione della biblioteca
• Quesiti commentati relativi al Capitolo 15
• Soluzioni ai quesiti relativi al Capitolo 15
• Esercizi relativi al Capitolo 15
• Soluzioni agli esercizi relativi al Capitolo 15
Capitolo 16
Elementi di archivistica
16.1 Il documento
16.2 L’archivio: un termine, diversi significati
16.3 Soggetto produttore e soggetto conservatore
16.4 La gestione documentale
16.5 Il ciclo vitale degli archivi: archivio corrente, di deposito, storico
16.6 La struttura di un archivio
16.7 Norme e standard di descrizione
16.8 Strumenti di ricerca in archivio
16.9 L’organizzazione degli archivi in Italia
16.10 I documenti informatici e la firma elettronica
Capitolo 17
Glossario di termini di biblioteconomia
Glossario
Bibliografica
APPENDICI
• Appendice 1 – Manifesto IFLA‐UNESCO delle biblioteche pubbliche 2022
• Appendice 2 – Il regolamento delle biblioteche pubbliche statali
• Appendice 3 – Linee Guida AgID sulla formazione, gestione e conservazione dei documenti informatici (aggiornate al maggio 2021)
PARTE SECONDA
ORDINAMENTO DEGLI ENTI LOCALI
Capitolo 1
La pubblica amministrazione
1.1 La nozione di pubblica amministrazione
1.2 I principi costituzionali sull’amministrazione
1.3 L’organizzazione della pubblica amministrazione
1.3.1 L’apparato amministrativo centrale dello Stato
1.4 L’apparato amministrativo periferico dello Stato
1.4.1 Il Prefetto
1.4.2 Il Sindaco
1.4.3 Altri enti
Capitolo 2
La Costituzione e gli enti locali: il Titolo V
2.1 Le Regioni e gli enti territoriali nella Costituzione
2.1.1 Le norme di attuazione della riforma del Titolo V della Costituzione
2.1.2 Le Regioni e gli enti locali nel Titolo V, Parte II della Costituzione
2.2 Le Regioni
2.3 La potestà legislativa e l’art. 117 della Costituzione
2.3.1 La potestà regolamentare
2.4 Le funzioni amministrative
2.4.1 I principi della sussidiarietà, differenziazione ed adeguatezza
2.5 L’autonomia finanziaria
2.6 Organi regionali e forma di governo
2.7 Lo Statuto regionale
2.8 Il potere sostitutivo del Governo e le altre forme di controllo dello Stato
2.8.1 Strumenti di raccordo tra lo Stato, le Regioni e gli enti locali
2.9 Le questioni di legittimità costituzionale
2.10 La nuova disciplina costituzionale degli enti locali: la riforma del Titolo V della Costituzione
2.10.1 Le funzioni degli enti locali nella Costituzione
2.10.2 Le funzioni fondamentali degli enti locali e i rapporti con lo Stato
2.11 L’ordinamento dei Comuni e delle Province
2.12 Le variazioni territoriali di Regioni e enti locali
2.12.1 L’istituzione di nuove Province e il mutamento delle circoscrizioni provinciali
2.12.2 Il distacco di Province e Comuni da una Regione
Capitolo 3
Gli enti locali: evoluzione e natura giuridica
3.1 Nozione di ente locale
3.2 L’autonomia degli enti locali
3.3 Gli elementi costitutivi degli enti locali
3.4 L’evoluzione normativa
3.4.1 Le disposizioni sugli enti locali nell’originario testo costituzionale
3.4.2 La riforma dell’ordinamento locale degli anni ’90: la L. n. 142/1990
3.4.3 La nuova disciplina costituzionale degli enti locali: la riforma del Titolo V della
Costituzione
Capitolo 4
I Comuni
4.1 Il Comune
4.2 Gli organi di governo del Comune
4.3 Il sistema elettorale dei Comuni
4.3.1 Elezione del Sindaco e del Consiglio comunale nei Comuni sino ai 15.000 abitanti
4.3.2 Elezione del Sindaco nei Comuni con popolazione superiore a 15.000 abitanti
4.4 La forma di governo del Comune
4.4.1 Il Consiglio comunale
4.4.2 Il regolamento interno e le regole di funzionamento
4.4.3 Numero dei consiglieri
4.4.4 Presidenza del Consiglio
4.4.5 Le commissioni
4.5 Il Sindaco: ruolo e competenze
4.5.1 Le ulteriori competenze del Sindaco come rappresentante della comunità locale.
4.6 Le competenze del Sindaco in qualità di ufficiale del Governo
4.6.1 I poteri del Sindaco e il ruolo del Prefetto
4.6.2 Natura giuridica delle ordinanze contingibili e urgenti e limitazioni
4.6.3 La delega delle funzioni di ufficiale di Governo
4.7 Vicende delle cariche
4.7.1 Insediamento e durata del mandato
4.7.2 Cessazione dalla carica
Capitolo 5
La Giunta comunale
5.1 Competenze della Giunta
5.2 Nomina e composizione della Giunta
5.3 Status degli assessori
5.3.1 Compiti e deleghe
5.3.2 Cessazione dalla carica
Capitolo 6
Le aggregazioni e l’esercizio associato di funzioni
6.1 Le forme associative tra gli enti locali
6.1.1 La spinta all’esercizio associato delle funzioni nei piccoli Comuni
6.1.2 Il TUEL e le forme associative tra enti locali
6.2 La disciplina delle Unioni di Comuni
6.2.1 Gli organi delle Unioni di Comuni
6.2.2 La potestà statutaria e regolamentare
6.2.3 Le funzioni delle Unioni dei Comuni
6.3 Le Comunità montane e isolane o di arcipelago
6.3.1 La disciplina
6.3.2 Organi di governo delle Comunità montane
6.3.3 Funzioni
6.3.4 Fusione e scissione
6.3.5 La leggi finanziarie per il 2008 e per il 2010 e gli interventi della Corte Costituzionale
6.4 Le convenzioni
6.5 I consorzi
Capitolo 7
Le funzioni normative e amministrative
7.1 Lo Statuto
7.1.1 Nozione
7.1.2 Fonti e natura giuridica dello Statuto
7.1.3 Il rapporto con la legge statale e i vincoli alla potestà statutaria
7.1.4 Contenuti dello Statuto
7.1.5 Procedimento di approvazione dello Statuto
7.2 I regolamenti
7.2.1 Fonti e ambito della potestà regolamentare
7.2.2 Approvazione e impugnazione dei regolamenti
7.3 Le funzioni amministrative del Comune
7.4 Le funzioni amministrative delle Province
• Quesiti commentati relativi alla Parte Seconda
• Soluzioni ai quesiti relativi alla Parte Seconda
PARTE TERZA
IL RAPPORTO DI LAVORO ALLE DIPENDENZE DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE LOCALE
Capitolo 1
L’ordinamento degli uffici e del personale degli enti locali
1.1 Il pubblico impiego
1.1.1 I principi costituzionali in materia di pubblico impiego
1.1.2 La privatizzazione del pubblico impiego
1.1.2.1 Il D.Lgs. 30 marzo 2001, n. 165
1.1.3 Il decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150 (la c.d. riforma Brunetta)
1.1.4 I decreti legislativi nn. 74 e 75 del 25 maggio 2017
1.2 La contrattazione collettiva negli enti locali
1.3 Le fonti locali di disciplina: il regolamento degli uffici e dei servizi
1.4 Lo status del dipendente pubblico
1.4.1 Le assenze per malattia
1.4.2 I permessi retribuiti
1.4.3 Incompatibilità, cumulo di impieghi e incarichi
1.4.4 Classificazione del personale in fasce di merito
1.4.5 Altri elementi caratterizzanti lo status di dipendente pubblico
1.5 L’inidoneità fisica permanente
1.6 Le procedure per il reclutamento dei dipendenti pubblici
1.7 Il ricorso alla flessibilità nel pubblico impiego
1.7.1 Il contratto a termine
1.7.2 La somministrazione di lavoro a tempo determinato
1.7.3 Il rapporto di collaborazione coordinata e continuativa
1.7.4 Il contratto di lavoro part-time
1.7.5 Il lavoro accessorio
1.8 Il lavoro agile
1.8.1 Il ricorso al lavoro agile nella pubblica amministrazione
1.9 La separazione fra politica e amministrazione negli enti locali
1.9.1 Principi generali
1.9.2 Gli incarichi a contratto
1.9.3 Il direttore generale (city manager)
1.9.4 Il segretario
Capitolo 2
Il codice di comportamento dei dipendenti pubblici
2.1 La delega regolamentare
2.2 Il decreto del Presidente della Repubblica 16 aprile 2013, n. 62
2.3 I principi generali
2.4 Le singole fattispecie
2.5 Utilizzo delle tecnologie informatiche, dei mezzi di informazione e dei social media
2.6 I rapporti con il pubblico
2.7 Le disposizioni particolari per i dirigenti
2.8 I contratti e gli altri atti negoziali
2.9 Vigilanza, monitoraggio ed attività formative
2.10 La violazione dei doveri del codice e la responsabilità
Capitolo 3
La responsabilità dei pubblici dipendenti
3.1 Il fondamento della responsabilità dei pubblici dipendenti
3.2 La responsabilità del dipendente pubblico
3.3 Le tipologie di responsabilità del dipendente pubblico
3.3.1 La responsabilità civile
3.3.2 La responsabilità penale
3.3.3 La responsabilità amministrativo-contabile
3.3.4 La responsabilità disciplinare
3.3.4.1 Il procedimento disciplinare
3.3.4.2 Il licenziamento disciplinare
3.3.5 La responsabilità dirigenziale
3.3.5.1 La responsabilità disciplinare dei dirigenti
3.3.5.2 Valutazione e responsabilità del dirigente negli enti locali
Capitolo 4
La normativa anticorruzione
4.1 Premessa
4.2 I soggetti dell’anticorruzione
4.3 I piani anticorruzione e le misure di prevenzione
• Quesiti commentati relativi alla Parte Terza
• Soluzioni ai quesiti relativi alla Parte Terza
PARTE QUARTA
ELEMENTI DI DIRITTO AMMINISTRATIVO
Capitolo 1
I principi dell’azione amministrativa
1.1 I principi dell’azione amministrativa
1.2 I principi europei interessati
1.3 Lineamenti generali sugli atti della pubblica amministrazione
Capitolo 2
La discrezionalità amministrativa
2.1 Principio di legalità amministrativa
2.2 Discrezionalità amministrativa
2.3 La discrezionalità tecnica, la discrezionalità mista e l’accertamento tecnico
2.4 Il merito
2.5 Il sindacato giurisdizionale sulla discrezionalità tecnica
2.5.1 Il sindacato del giudice amministrativo sulle valutazioni tecniche: la verificazione e la consulenza tecnica d’ufficio
Capitolo 3
La semplificazione amministrativa (D.P.R. 445/2000)
3.1 L’autocertificazione e gli altri istituti di semplificazione
3.1.1 Le dichiarazioni sostitutive di certificazione (presentate ai sensi dell’art. 46 del D.P.R. n. 445/2000)
3.1.2 Le dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà (presentate ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. n. 445/2000)
3.2 Controlli ed accertamenti d’ufficio
3.3 Istanze e dichiarazioni da presentare alla pubblica amministrazione
3.3.1 Istanze e dichiarazioni presentate alle Pubbliche Amministrazioni per via telematica
3.4 Il documento informatico
Capitolo 4
Il procedimento amministrativo
4.1 Nozione e funzione
4.2 Procedimento e fascicolo informatico
4.3 L’obbligo di motivazione
4.4 L’esercizio consensuale della potestà amministrativa: gli accordi
4.5 Il ruolo del responsabile del procedimento
4.6 La comunicazione di avvio del procedimento
4.7 Il preavviso di diniego
4.8 I pareri e le valutazioni tecniche
4.9 Il silenzio-assenso
4.9.1 Il silenzio-assenso tra amministrazioni pubbliche e tra amministrazioni pubbliche e gestori di beni o servizi pubblici
4.10 L’autocertificazione nella legge n. 241/1990
4.11 La segnalazione certificata di inizio attività (SCIA)
4.12 La conferenza di servizi
4.13 La conclusione del procedimento amministrativo
Capitolo 5
Il silenzio amministrativo
5.1 La previsione dell’art. 2 L. n. 241/1990
5.2 Le connesse forme di responsabilizzazione
5.3 Azioni avverso il silenzio
Capitolo 6
Il diritto di accesso
6.1 Diritto di accesso ex L. n. 241/1990
6.2 La richiesta di accesso ai documenti amministrativi
6.3 La disciplina regolamentare
6.3.1 I controinteressati
6.3.2 Il c.d. accesso informale
6.3.3 I casi di esclusione dell’accesso
6.4 Il contrasto con la tutela della riservatezza
6.5 Accesso civico e accesso generalizzato (FoIA)
Capitolo 7
Gli atti amministrativi
7.1 Nozione
7.2 Gli elementi essenziali
7.3 Gli elementi accidentali
7.4 La struttura formale dell’atto
7.5 I caratteri
7.6 L’efficacia
7.7 L’esecutività e l’eseguibilità
7.8 L’autorizzazione e le figure affini
7.9 La concessione
7.10 I provvedimenti restrittivi: gli atti ablatori
7.11 Gli atti sanzionatori
7.12 L’espropriazione
Capitolo 8
Autotutela e patologia dell’atto amministrativo
8.1 Il potere di autotutela
8.2 L’autotutela decisoria: gli atti di ritiro
8.3 La convalescenza dell’atto
8.4 La patologia dell’atto amministrativo
8.5 Il regime giuridico della nullità
8.6 Il regime giuridico dell’annullabilità
8.7 La conservazione dell’atto amministrativo
Capitolo 9
I ricorsi amministrativi
9.1 Nozione
9.2 Le tipologie
9.3 Il ricorso gerarchico (proprio)
9.3.1 Il ricorso gerarchico (improprio)
9.4 Il ricorso in opposizione
9.5 Il ricorso straordinario al Capo dello Stato
9.6 La funzione giurisdizionale nell’ordinamento giuridico italiano: la giurisdizione del giudice amministrativo (cenni)
Capitolo 10
La privacy: il diritto alla protezione dei dati personali
10.1 Premessa
10.2 Fonti in materia di trattamento dei dati
10.3 GDPR – Regolamento generale sulla protezione dei dati
10.3.1 Ambito di applicazione
10.3.2 Le principali definizioni
10.3.3 I principi generali in tema di trattamento dei dati personali
10.3.4 Trattamento di categorie particolari di dati personali
10.3.5 Diritti dell’interessato
10.3.6 Le figure fondamentali connesse alla protezione dei dati
10.3.7 Codici di condotta e certificazioni
10.3.8 Misure di sicurezza e accountability
10.4 Codice in materia di protezione dei dati personali
10.5 Il Garante per la protezione dei dati personali
• Quesiti commentati relativi alla Parte Quarta
• Soluzioni ai quesiti relativi alla Parte Quarta
PARTE QUINTA
L’AFFIDAMENTO DEI CONTRATTI PUBBLICI
Rinvio
PARTE SESTA
SIMULAZIONI
Simulazione 1 – Istruttore direttivo bibliotecario (cat. D) presso il Comune di Firenze
Soluzioni alla simulazione 1
Simulazione 2 – Categoria C dell’area delle biblioteche presso l’Università degli studi di
Trieste
Soluzioni alla simulazione 2
Simulazione 3 – Istruttore direttivo bibliotecario (cat. C) presso il Comune di Padova
Soluzioni alla simulazione 3
Simulazione 4 – Istruttore direttivo bibliotecario (cat. C) presso il Comune di Padova
Soluzioni alla simulazione 4
Le agevolazioni per l'acquisto della prima casa.
Guida 2025 con regole e bonus aggiornati
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Confermati i requisiti degli immobili, dei proprietari e delle dichiarazioni al rogito per ottenere gli sconti d’imposta per l'acquisto della prima casa, ma più tempo a disposizione per chi deve vendere quella che già si possiede. Grazie alla legge di Bilancio per il 2025 il termine è stato infatti raddoppiato da uno a due anni.
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Nell’ebook le novità dell’anno, la lista dettagliata di tutto quello che è necessario per usufruire delle agevolazioni. Presenti anche una guida alla lettura del rogito, alcune delle più recenti sentenze della Cassazione e documenti di prassi dell’Agenzia delle entrate a chiarimento dei casi più controversi.
Premessa
1. Immobili e residenza
1.1 La classificazione catastale
1.2 Gli immobili in costruzione
1.3 Niente sconti per gli immobili collabenti
1.4 L’ubicazione
1.4.1 La residenza
1.4.2 L’attività lavorativa
1.4.3 Militari e poliziotti
1.4.4 I residenti all’estero
1.5 Le pertinenze
1.5.1 Categorie catastali e numero massimo
1.6 Gli acquisti successivi
2. I requisiti soggettivi
2.1 Una sola “prima casa”
2.2 Requisiti da verificare per ciascun futuro proprietario
2.3 La comunione dei beni
2.4 Le dichiarazioni da rendere in atto
2.5 Gli acquisti in separazione
2.6 Gli altri immobili nello stesso Comune
2.7 In caso di agevolazioni già utilizzate
2.8 Donazioni e successione agevolate non impediscono l'agevolazione
2.9 La prima casa per i figli minori
3. Le imposte sull’acquisto
3.1 Gli atti soggetti all’imposta di registro
3.2 I calcoli
3.2.1 Limite ai poteri di controllo delle Entrate
3.3 Le altre imposte dovute al rogito
3.4 L’acquisto all’asta
3.5 Gli acquisti dal costruttore
3.6 Preliminare e imposte
Contratto-tipo preliminare di compravendita immobiliare
4. L’acquisto in cantiere
4.1 Comprare casa sulla carta
4.2 Fideiussione e polizza
4.3 Contratto preliminare sempre dal notaio
4.4 Le regole per l’appalto
4.5 I beni finiti
4.6 La costruzione delle pertinenze
4.7 IVA ridotta e detrazione IRPF
4.8 I tempi di realizzazione
5. Le agevolazioni per gli immobili riqualificati da impresa
5.1 Gli immobili ristrutturati da impresa
5.1.1 Le regole in caso di comproprietà
5.2 Il sismabonus acquisti
5.3 Le autorizzazioni per i lavori
5.4 La documentazione
6. Le agevolazioni per il mutuo
6.1 Tassi e le agevolazioni sulle imposte
6.2 Il Fondo di Garanzia Mutui Prima Casa
6.3 La detrazione degli interessi
6.3.1 Le voci detraibili
6.3.2 Niente residenza per i militari
6.3.3 Diritto alla detrazione in caso di trasferimento per lavoro
6.3.4 Agevolazione anche in caso di inagibilità per sisma
6.3.5 La detrazione per gli anziani in casa di cura
6.4 I costi effettivi
7. Il rogito
7.1 Regolarità e verifiche
7.2 La struttura dell’atto
7.3 Le indicazioni necessarie
7.4 La planimetria
7.5 Prezzo
7.6 Garanzie del venditore
7.7 Dichiarazioni ai fini delle agevolazioni prima casa
8. Perdita dell’agevolazione e recupero delle imposte
8.1 Quando si perde l‘agevolazione
8.2 I casi di forza maggiore
8.3 Due anni di tempo per vendere e per riacquistare
8.4 La ripresa del decorso dei termini
8.5 La tempistica dei controlli
8.6 Le sanzioni
8.7 Quando si può evitare la sanzione
Domande & Risposte
Appendice Normativa
La fiscalità delle Società immobiliari: guida 2025 per le imprese di costruzione, compravendita, gestione e godimento degli immobili.
Guida aggiornata con i decreti della riforma fiscal
eBook in pdf di 266 pagine.
Il presente lavoro ha ad oggetto la gestione fiscale e contabile degli immobili da parte delle società immobiliari, intendendosi per tali:
È noto, infatti, che la detenzione di beni immobili (abitativi o strumentali) a titolo personale può non essere una scelta ottimale. L’investimento immobiliare, come tutti gli investimenti, è soggetto ad alcuni rischi, ma anche la persona che investe potrebbe trovarsi a rischiare la perdita del proprio patrimonio investito (magari in caso di insolvenza in presenza di mutui fondiari, creditori personali, etc).
Per esigenze di tutela del patrimonio da aggressioni personali di terzi e per veicolare i proventi, derivanti dalla messa a reddito di beni immobili, può essere valutata l’opzione di costituire una società di gestione immobiliare. Questa, a seconda dei casi, può essere costituita sotto forma di società di persone o di società di capitali (nel caso, la forma più utilizzata è la SRL).
La guida che viene proposta si offre appunto come ausilio per le società di persone in contabilità ordinaria e per le società di capitali, sia quelle di piccole dimensioni che quelle soggette, mediante il cd. principio di derivazione rafforzata, ai principi contabili nazionali; non mancano tuttavia, ove necessari, i riferimenti alle società di persone in contabilità semplificata e alle società che adottano i principi contabili internazionali. Per molti aspetti l’opera può anche interessare le imprese di costruzione edile.
L’interlocutore a cui ci si rivolge è non solo il professionista, ma anche l’amministratore che, in tema di fiscalità immobiliare, voglia per così dire “metterci la testa”, che intenda cioè provare ad entrare in un linguaggio che in prima battuta può sembrare decisamente oscuro, ma che, con un po’ di attenzione, magari leggendo e rileggendo, si riesce un po’ a penetrare. Nella disamina degli eventi in cui possono via via imbattersi le società in questione (acquisti, vendite, locazioni, ammortamenti, valutazioni, rivalutazioni, svalutazioni, leasing, ecc.), particolare attenzione è stata posta alle numerose divergenze che, in tema di immobili, di frequente si presentano tra la normativa civilistica e quella fiscale e che necessitano delle conseguenti variazioni, in aumento o in diminuzione, nella dichiarazione dei redditi. Ogni istituto è stato affrontato tenendo conto delle varie qualificazioni degli immobili (immobili merce, immobili strumentali, immobili patrimonio, senza dimenticare peraltro i fabbricati rurali). Per quanto riguarda l’imposizione indiretta uno spazio rilevante è stato dedicato alla spinosa problematica della detrazione dell’IVA nell’acquisto degli immobili.
Per molte fattispecie riscontrabili nella realtà gestionale si è cercato di citare con esattezza la norma che la disciplina, il cui testo è ampiamente riportato in nota, ed i principi contabili nazionali; si è in tal modo consentito al lettore di farsene un’idea personale, giungendo magari, in relazione al problema, ad una conclusione diversa da quella esposta dall’autore. La normativa è stata commentata soprattutto con la prassi dell’Agenzia delle Entrate, non perché quest’ultima abbia sempre ragione nell’interpretazione delle disposizioni di legge, ma innanzitutto per la chiarezza di esposizione e di analisi di molte pronunce; inoltre, in fase di prima impostazione di un’operazione, si è ritenuta opportuna un’adeguata cognizione dei rischi di un accertamento.
Ove possibile, tuttavia, non si è mancato di riportare anche le pronunce della Corte di Cassazione e della più autorevole dottrina.
La presente edizione 2025 dell’e-book, rispetto all’edizione precedente, è stata aggiornata tenendo conto dei seguenti interventi legislativi:
La presente opera non è stata redatta con ausilio di IA; tutte le informazioni e le affermazioni riportate, per quanto discutibili, sono state verificate mediante disposizioni di legge o pronunciamenti di prassi e di giurisprudenza.
Introduzione
1. Cenni generali
1.1 L’attività e la forma giuridica delle società immobiliari
1.1.1. Forma giuridica
1.2 La classificazione degli immobili
1.2.1 I beni relativi all’impresa
1.2.2 Gli immobili merce
1.2.3 Gli immobili strumentali
1.2.4 Gli immobili patrimonio
1.2.5 Riepilogo della classificazione degli immobili
1.3 Cenni sulla determinazione del reddito d’impresa
1.4 Le società di comodo
1.5 Le società di investimento immobiliare quotate (SIIQ) e non quotate (SIINQ)
2. L’acquisto di immobili
2.1 L’acquisto di immobili e l’imposizione indiretta: premessa
2.2 I fabbricati strumentali per natura ceduti da soggetto IVA
2.3 I fabbricati abitativi ceduti da soggetto IVA
2.4 I fabbricati rurali abitativi ceduti da soggetto IVA
2.5 I terreni ceduti da soggetto IVA
2.6 Gli immobili ceduti da soggetto privato
2.7 Le prestazioni di servizi incrementative delle aree o dei fabbricati non ultimati acquistati
2.8 I beni finiti da utilizzare nelle costruzioni su aree o su fabbricati non ultimati acquistati
2.9 La detrazione dell’IVA
2.10 Immobili merce: reddito d’impresa e contabilità
2.11 Immobili strumentali: reddito d’impresa e contabilità
2.12 Immobili patrimonio: reddito d’impresa e contabilità
3. La cessione di immobili
3.1 Cessione e imposizione indiretta: premessa
3.2 Fabbricati strumentali per natura
3.3 Fabbricati abitativi
3.4 Fabbricati rurali abitativi
3.5 I terreni
3.6 Detrazione IVA e cessione
3.7 Immobili merce: reddito d’impresa e contabilità
3.8 Immobili strumentali: reddito d’impresa e contabilità
3.9 Immobili patrimonio: reddito d’impresa e contabilità
4. La locazione di immobili
4.1 Locazione e imposizione indiretta
4.2 Detrazione dell’IVA
4.3 Adempimenti IVA
4.4 Reddito d’impresa e contabilità
5. Il leasing immobiliare
5.1 Cenni generali
5.2 Criterio contabile patrimoniale del leasing finanziario
5.3 Criterio contabile finanziario del leasing finanziario
5.4 Criterio contabile del leasing operativo
5.5 Criterio del principio di derivazione rafforzata (IAS/IFRS)
5.6 Deduzione dei canoni in contabilità semplificata
5.7 Contratto di sale and lease back
5.8 Imposizione indiretta nei contratti di leasing finanziario
5.9 Imposizione indiretta nella cessione dei contratti
5.10 Rettifica della detrazione IVA
5.11 Deducibilità IRAP dei canoni
6. Il possesso e la gestione ordinaria degli immobili
6.1 Ammortamento degli immobili
6.2 Rilevazione delle rimanenze
6.3 Immobili di interesse storico e artistico
6.4 Rivalutazione e riallineamento valori fiscali/contabili
6.5 Svalutazione dei beni immobili
6.6 Immobili detenuti all’estero
6.7 Le società immobiliari e l’IMU
6.8 Spese di manutenzione, riparazione e trasformazione
6.9 Interessi passivi