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Il presente tool in Excel costituisce uno strumento di supporto per valutare la convenienza ad aderire al concordato preventivo biennale previsto per il biennio 2025-2026; in particolare il file consente di:
Aggiornato con:
Novità del D.Lgs. correttivo:
Il presente file excel consente di effettuare il calcolo di convenienza (considerando necessariamente alcune ipotesi semplificatrici nei conteggi) per i seguenti casi:
Ricordiamo che il decreto legislativo in materia di accertamento tributario e di concordato preventivo biennale (pubblicato in GU n.43 del 21.02.2024), in attuazione della delelga per la Riforma fiscale (Legge n. 111/2023), ha introdotto la disciplina del concordato preventivo biennale.
In base a tale strumento l’Agenzia delle Entrate propone ai contribuenti interessati (necessariamente soggetti ISA) una soglia di reddito imponibile fissa per un biennio, in modo da concordare le imposte da corrispondere.
Va quindi effettuato una attenta valutazione se aderire o meno al concordato, in ragione di diversi aspetti:
L’utilizzo del file presuppone una adeguata competenza fiscale da parte dell’utente.
Il file richiede Microsoft Excel 2007 (o successivi) o equivalente.
Analisi giuridica, inquadramento giurisprudenziale e strategie difensive per impugnare l’intimazione di pagamento
FWTP00031
(Registrazione del Corso in diretta svolto il 21.05.2025 - Durata del corso: 2 ore)
Oltre ad una panoramica sulle strategie difensive efficaci avanti le Corti di Giustizia Tributaria di Primo Grado, verrà affrontata la controversa natura dell’intimazione di pagamento, i suoi vari risvolti pratici e giurisprudenziali e le necessità, stante l’incertezza giurisprudenziale in materia, di una futura remissione a breve avanti le Sezioni Unite della Cassazione.
Ricordando che, nelle sentenze recenti, la Corte Regolatrice della Cassazione ha sovente deciso in favore del contribuente, ricordando i casi emblematici dell’ipoteca di ADER e della prescrizione quinquennale delle cartelle esattoriali.
La relazione sarà arricchita da una serie di aneddoti e casi pratici effettivamente trattati dal relatore in aula di tribunale.
Nel dettaglio saranno trattati:
Roberto Molteni
Avvocato tributarista in Lecco, specializzato nella materia commerciale e con esperienza ventennale.
Docente a contratto di diritto tributario presso la SUPSI di Lugano, l’Università Luigi Bocconi di Milano, l’Università Luiss – Guido Carli di Roma e l’Università La Sapienza di Roma. È altresì pubblicista per il Sole 24 Ore e per numerose riviste di settore. È senior partner dello studio professionale Cioni & partners a Bologna.
Il corso è aperto a tutti gli interessanti e in particolare si rivolge a:
Dall’assistenza in via amministrativa alla conclusione del processo, con casi e soluzioni
Aggiornato al nuovo Testo Unico della Giustizia Tributaria (D.lgs. 14 novembre 2024, n. 175) e con aggiornamenti online fino al 30 novembre 2025
Frutto di quasi 60 anni di esperienza sul campo, questo Formulario, giunto alla sua nona edizione, rappresenta un indispensabile strumento di rapida consultazione per il difensore tributario.
Il testo consta di oltre 170 formule che spaziano dall’attività di assistenza nelle procedure avanti gli uffici fiscali fino al loro eventuale arrivo in Corte di Cassazione, senza tralasciare gli aspetti organizzativi del lavoro del professionista.
Accanto ai moduli standard, utilizzabili per gli atti previsti nei procedimenti amministrativi e contenziosi in materia tributaria, sono proposte formule concernenti particolari situazioni controverse come ad esempio i rimborsi di IVA, l’onere della prova, il pre-contraddittorio e il contraddittorio, le c.d. frodi carosello, i falsi esportatori abituali e la violazione dello sta-
tuto del contribuente.
Le varie fasi del processo richiedono ordine nella raccolta ed archiviazione dei documenti, un loro esame meticoloso, l’individuazione tempestiva del nocciolo delle questioni problematiche, gli argomenti che possono facilmente far presa sull’ufficio accertatore e all’occorrenza sul giudice, l'insieme delle prove disponibili, il tutto utilizzando doti di sintesi per un’esposizione semplice di fatti e motivi, condotte equilibrate e trasparenti e un pizzico di fortuna.
Questo volume offre non solo un approccio standard per l’apertura e la chiusura di qualità degli atti, ma anche soluzioni innovative, talvolta contrastate o non ancora consolidate, che si innestano nel rapporto collaborativo o causidico con l’Amministrazione finanziaria.
La possibilità di scaricare le formule in formato compilabile e stampabile consente, inoltre, a ciascun professionista di attribuire alle procedure la propria impronta ed esperienza, in modo da creare all’occorrenza un prodotto personalizzato e sicuramente migliore, perché frutto di ulteriori contributi di pratica e di cultura.
I riferimenti normativi citati nelle stesse si riferiscono al D.L-gs. 31 dicembre 1992, n. 546, ma riportano a fianco, tra parentesi quadra, la numerazione che assumeranno a partire dal 1.1.2026 con l’introduzione del Testo Unico Giustizia Tributaria (D.Lgs. 14 novembre 2024, n. 175), in modo che l’utente, in relazione alla data di redazione dell’atto, possa facilmente utilizzare l' articolo corretto.
Un indice analitico, con oltre 160 parole chiave, facilita infine la ricerca del modulo che serve.
PRINCIPALI ARGOMENTI
◾ Atti di procedimenti amministrativi e pre-contenziosi
◾ L’organizzazione del lavoro del difensore tributario
◾ Il contenzioso di primo grado
◾ Il procedimento cautelare in primo grado
◾ Particolari controversie
◾ Il processo di appello
◾ Riassunzione, revocazione e sospensione in secondo grado
◾ Il contenzioso avanti la Corte di Cassazione
◾ Contenzioso con dubbi di costituzionalità
◾ Il rimborso al termine del contenzioso favorevole
◾ La consulenza tecnica nel contenzioso tributario
CONTENUTI AGGIUNTIVI ONLINE
Tutta la modulistica, personalizzabile e stampabile, in caso di novità normative, sarà aggiornata e resa disponibile fino al 30 novembre 2025.
Studio verna società professionale
Lo studio verna società professionale, costituito nel 1973 in forma di società semplice professionale, è in Italia il più antico studio associato; offre consulenza ed assistenza economico-giuridica a Milano, con studi anche a Busto Arsizio, Monza e Roma. Persegue una politica di qualità fondata su etica, competenza e specializzazione. I suoi soci hanno pubblicato oltre un centinaio di libri ed articoli in materia contabile, societaria, concorsuale e tributaria, oltre ad un manuale di gestione della qualità per studi professionali.
Presentazione
Sezione I – Atti di procedimenti pre-contenziosi
A) Atti in occasione di verifiche tributarie
MT2/002 Lettera di offerta per assistenza tributaria
MT2/003 Procura di rappresentanza ed assistenza fiscale in verifica tributaria
MT2/004 Procura di rappresentanza avanti uffici tributari
MT2/007 Istanza di accesso agli atti amministrativi
MT2/008 Richiesta al difensore civico di accesso agli atti della pubblica amministrazione non tributaria
MT2/010 Richiesta di copia di documentazione sottoposta a sequestro
MT2/011 Segnalazione al garante del contribuente
MT2/012 Dichiarazione finale da far apporre al p.v.c.
MT2/013 Dichiarazione iniziale per p.v.c.
MT2/018 Vademecum sulle istanze di adesione
MT2/019 Osservazioni nel precontraddittorio con successiva istanza di eventuale adesione
MT2/020 Istanza di adesione a p.v.c. senza condizioni
MT2/021 Istanza di adesione a p.v.c. con condizioni
MT2/023 Istanza di adesione all’invito a comparire nel precontraddittorio
MT2/026 Domanda di accertamento con adesione
MT2/027 Istanza di accertamento con adesione
B) I rimborsi in sede amministrativa
MT2/060 Domanda di rimborso
MT2/062 Istanza di rimborso di imposte a credito in base alla dichiarazione dei redditi
MT2/063 Istanza di rimborso di ritenute dirette su redditi corrisposti dallo Stato
MT2/064 Istanza di rimborso di imposte a credito in base alla dichiarazione dei redditi
MT2/066 Istanza di rimborso di versamento diretto o d’imposta iscritta a ruolo
MT2/067 Istanza di rimborso di versamento diretto (Irap professionisti)
MT2/068 Istanza rimborso Irap professionisti associati sindaci
MT2/069 Istanza di rimborso di imposta di registro
C) Gli altri atti amministrativi
MT2/070 Istanza autotutela contro cartelle di pagamento
MT2/072 Il diritto d’interpello
MT2/073 Istanza di interpello all’amministrazione finanziaria
MT2/074 Procura di rappresentanza per interpello
MT2/075 Menabò per la rateazione delle imposte iscritte a ruolo
MT2/075-bis Comunicazione dell’accettazione della rateazione
MT2/076 Richiesta di attestazione di crediti tributari
MT2/077 Contenuto e termini della cartella di pagamento
MT2/078 Controlli sulla cartella di pagamento
Sezione II – L’organizzazione del lavoro del difensore tributario
MT2/080 Preventivo spese ed onorari (art. 28, co. 2, D.M. 20 luglio 2012, n. 140)
MT2/081 Esposto alla Direzione regionale
MT2/084 Lettera al cliente al ricevimento dello schema d’atto
MT2/085 Lettera al cliente per preventivo ed acconto in Corte di giustizia tributaria di 1° grado
MT2/086 Lettera al cliente per preventivo per ricorso in Cassazione
MT2/087 Schema di archiviazione del contenzioso tributario
MT2/088 Contributo unificato
MT2/089 Lettera al cliente per preventivo ed acconto in Corte di giustizia tributaria di 2° grado
MT2/090 Parcella per acconto sul contenzioso
MT2/092 Parcella per contenzioso con onorario preconcordato
MT2/095 Scadenzario del contenzioso tributario già radicato
MT2/097 Scadenzario decisioni tributarie non ancora depositate
MT2/101 Richiesta copia sentenza ad uso studio
MT2/110 Schema di istruzione di pratiche in contenzioso tributario
Sezione III – L’inizio del contenzioso di primo grado
MT2/113 Il procedimento avanti la Corte di giustizia tributaria di 1° grado
MT2/114 Il procedimento avanti la Corte di giustizia tributaria di 2° grado (contribuente)
MT2/115 Il procedimento avanti la Corte di giustizia tributaria di 2° grado (Agenzia delle Entrate)
MT2/120 Ricorso introduttivo [schema di base]
MT2/124 Procura speciale alle liti
MT2/125 Attestazione di conformità dell’atto trasmesso all’Agenzia
MT2/127 Attestazione di conformità da apporre sulle ricevute telematiche di accettazione e consegna
Sezione IV – La prosecuzione del contenzioso in primo grado
MT2/160 Comunicazione di variazione del domicilio del difensore
MT2/170 Richiesta di estinzione del giudizio
MT2/196 Richiesta di assegnazione del ricorso ad una sezione
MT2/198 Richiesta di ammissione di prova testimoniale
MT2/200 Richiesta di fissazione della trattazione
MT2/209 Lettera al cliente per trasmettere le controdeduzioni
MT2/210 Lettera al cliente per la trattazione della controversia
MT2/220 Procedura di consultazione del fascicolo di ufficio
MT2/225 Ricorso con integrazione dei motivi
MT2/240 Richiesta di riunione dei processi assegnati a sezioni diverse
MT2/250 Istanza per rinvio della trattazione della controversia
MT2/252 Ricorso per ricusazione di un membro della sezione
MT2/254 Reclamo contro ordinanza
MT2/259 Nota di deposito documenti
MT2/260 Attestazione di conformità di documento cartaceo
MT2/261 Memoria illustrativa e di replica
MT2/262 Replica a controdeduzioni dell’Agenzia per la camera di consiglio
MT2/263 Nota scritta per la camera di consiglio
MT2/264 Lettera al cliente per invio memoria illustrativa
MT2/265 Richiesta di partecipazione alla camera di consiglio
MT2/270 Richiesta di trattazione in pubblica udienza di presenza
MT2/271 Richiesta di trattazione mediante collegamento audiovisivo
MT2/280 Precisazione delle conclusioni
MT2/281 Nota delle spese ripetibili
MT2/282 Nota delle spese ripetibili (nel giudizio cautelare)
MT2/283 Controllo del fascicolo di studio prima dell’udienza
MT2/284 Possibili richieste in udienza
MT2/285 Lettera al cliente dopo l’udienza
MT2/290 Sollecito del deposito della sentenza della Corte
Sezione V – La fine del contenzioso di primo grado
MT2/310 Lettera al cliente per comunicare il dispositivo favorevole
MT2/343 Ricorso per correzione di sentenza
MT2/347 Istanza per sgravio dal ruolo a seguito di annullamento dell’atto impositivo
MT2/348 Comunicazione ordinanza di sospensione dell’esecuzione
Sezione VI – Procedimento cautelare in primo grado
MT2/349 Istanza di sospensione dell’esecuzione
MT2/350 Istanza di sospensione urgente
MT2/351 Breve memoria per il procedimento cautelare
MT2/352 Lettera al cliente per invio ordinanza sospensione
MT2/353 Comunicazione sospensione alle agenzie tributarie
MT2/354 Reclamo contro diniego di sospensione in 1° grado
Sezione VII – Particolari controversie
MT2/355 Obbligo del precontraddittorio a pena di nullità
MT2/356 Obbligo del contraddittorio processuale
MT2/357 Ricorso quando l’Agenzia non ha assolto l’onere della prova
MT2/358 Durata della verifica tributaria
MT2/359 Interessi di sospensione su sanzioni
MT2/360 Ammissibilità dell’interrogatorio non formale delle parti
MT2/361 Riduzione delle sanzioni amministrative anche per le violazioni commesse prima del 1° settembre 2024
MT2/362 Testimonianza scritta nel processo tributario
MT2/365 Proposta di conciliazione giudiziale fuori udienza
MT2/370 Richiesta di discussione in pubblica udienza e proposta di conciliazione giudiziale
MT2/373 Ricorso che contesta accertamento basato su segnalazioni contenute in p.v.c.
MT2/374 Ricorso contro proroga termini da Covid-19
MT2/375 Nullità dell’accertamento per carenza dei poteri di firma
MT2/376 Ricorso contro il ruolo formato dall’Agenzia delle Entrate con istanza di sospensione dell’esecuzione
MT2/378 Ricorso contro il rifiuto di rimborso IVA di società in liquidazione
MT2/379 Ricorso contro rifiuto di rimborso
MT2/380 Ricorso contro rifiuto di rimborso Irap (professionisti)
MT2/381 Ricorso rimborso Irap studi associati
MT2/382 Ricorso per frode carosello
MT2/383 Ricorso per IVA all’importazione
MT2/384 Ricorso per esenzione IVA della chirurgia estetica
MT2/386 Falsa applicazione del principio di non contestazione
MT2/388 Ricorso per compensazione di crediti d’imposta
MT2/390 Ricorso contro avviso di rettifica di valore e di liquidazione d’imposta
MT2/391 Ricorso contro rettifica valore immobile su base OMI
MT2/392 Ricorso contro avviso di rettifica di valore d’azienda e di liquidazione d’imposta
MT2/394 Motivi del contribuente in caso di esistenza di sentenza penale
MT2/407 Accertamento induttivo su studi di settore sostituiti ora da Indicatori Sintetici Affidabilità
MT2/408 Legittimazione passiva dell’Agenzia della Riscossione nel ricorso contro il ruolo
MT2/418 Omessa notifica dell’accertamento al domicilio eletto
Sezione VIII – Il processo di appello
MT2/422 Lettera al cliente per appello contro sentenza sfavorevole
MT2/424 Lettera al cliente dopo appello Agenzia
MT2/427 Appello principale contro sentenza della Corte di giustizia tributaria di 1° grado con istanza di sospensione
MT2/428 Istanza di sospensione dell’esecuzione in 2° grado
MT2/429 Controdeduzioni ed appello incidentale contro sentenza della Corte di giustizia tributaria di 1° grado
MT2/430 Atto di controdeduzioni in appello
MT2/433 Appello principale contro sentenza della Corte di giustizia tributaria di 1° grado. Violazione del contraddittorio
MT2/436 Appello contro sentenza basata quasi esclusivamente su circolari ministeriali
MT2/437 Incongruenza della liquidazione delle spese di soccombenza
MT2/439 Memoria per la sospensione dell’esecutività della sentenza appellata della C.G.T. 1° grado
MT2/441 Memoria illustrativa in appello
MT2/444 Lettera al cliente per preventivo per riassunzione
Sezione IX – Riassunzione, revocazione e sospensione in 2° grado
MT2/445 Atto di riassunzione della causa
MT2/447 Ricorso per revocazione
MT2/454 Istanza di sospensione termine di ricorso in Cassazione e richiesta di fissazione della trattazione
MT2/470 Ricorso per sospensione di sentenza in pendenza di ricorso per Cassazione
MT2/471 Memoria nel processo cautelare pendente ricorso
MT2/472 Reclamo contro rigetto di domanda di sospensione in pendenza di ricorso per Cassazione
MT2/473 Trattamento contabile del debito risultante da sentenza probabilmente riformabile
Sezione X – Il contenzioso avanti la Corte di Cassazione
MT2/478 Attestazione di conformità ad atti del fascicolo d’ufficio
MT2/479 Ricorso per Cassazione
MT2/480 Ricorso in Cassazione. Motivi particolari
MT2/481 Ricorso incidentale in Cassazione
MT2/482 Controricorso in Cassazione
MT2/483 Istanza per trattazione di causa in Cassazione
MT2/484 Memoria in Cassazione
MT2/484-bis Richiesta di decisione ex art. 380-bis
MT2/484-ter Nota scritta in Cassazione
MT2/485 Ricorso per revocazione in Cassazione
MT2/486 Richiesta attestazione mancata pendenza in Cassazione
Sezione XI – Contenzioso con dubbi di costituzionalità
MT2/487 Ricorso contro rifiuto di rimborso con dubbi di costituzionalità
MT2/488 Memoria di costituzione in giudizio
Sezione XII – Il rimborso al termine del contenzioso favorevole
MT2/490 Lettera al cliente a chiusura di contenzioso favorevole
MT2/493 Procedura di notifica di sentenze di Corti tributarie
MT2/495 Richiesta di pagamento delle spese di giustizia
MT2/497 Richiesta di rimborso di imposte provvisoriamente versate e notifica di sentenza di Corte di giustizia tributaria
MT2/498 Sollecito di rimborso di imposte provvisoriamente pagate nel giudizio di 1° grado
MT2/500 Intimazione al rimborso e costituzione in mora dell’ufficio
MT2/501 Intimazione al rimborso a seguito di sentenza vittoriosa e costituzione in mora dell’Ufficio
MT2/504 Lettera al cliente per preventivo giudizio ottemperanza
MT2/510 Ricorso per ottemperanza di sentenza di primo grado
MT2/520 Ricorso per ottemperanza di sentenza di secondo grado
MT2/524 Richiesta di trattazione di giudizio d’ottemperanza
MT2/530 Memoria integrativa al ricorso per giudizio di ottemperanza
Sezione XIII – La consulenza tecnica nel contenzioso tributario
MT2/550 Comunicazione alle parti dell’inizio delle operazioni peritali
MT2/552 Verbale di perizia tecnica
MT2/553 Relazione iniziale di consulenza tecnica del giudice
MT2/554 Osservazioni del consulente tecnico di parte
MT2/555 Relazione finale di consulenza tecnica del giudice
MT2/556 Istanza per la liquidazione del compenso al consulente tecnico
Indice analitico
Difenditi dal Fisco in modo efficace: la guida completa sull’autotutela tributaria
Regole aggiornate, errori da evitare e strategie di difesa tributaria
eBook in pdf di 179 pagine.
Questo ebook, aggiornato alle ultime modifiche normative introdotte dal D.Lgs. n. 219/2023 e alla circolare Agenzia delle Entrate n. 21/2024, è una guida completa e operativa per affrontare efficacemente gli errori degli uffici fiscali.
Importante in questa edizione le riflessioni della Suprema Corte di cassazione Civile Sezioni Unite con la sentenza n.30051 del 21/11/2024.
Cosa trovi all’interno:
L’autotutela è stata modificata per legge: è divenuta anche obbligatoria per l’ufficio, vedremo in quali casi. Essa nasce dalla necessità di evitare un contenzioso tributario “inutile” o “inesistente” quando la richiesta dell’ufficio è infondata, “ab origine”.
La nuova normativa regolamenta anche l’autotutela facoltativa, per correggere errori commessi dall’ufficio, per altre fattispecie oggetto del potere impositivo, prima di intraprendere un contenzioso. Il contribuente, può, rectius deve, effettuare una comunicazione nel suo interesse, in entrambe le fattispecie, autotutela obbligatoria e facoltativa, se l’ufficio non provvede e se vuole evitare il contenzioso.
E’ chiaro che, in entrambe le situazioni, l’autotutela, correttamente utilizzata cioè, nel senso che vedremo, fondata e provata su avvenimenti reali o su errori commessi e che si vuole correggere, conviene sempre in termini di efficacia, efficienza e temporalità degli adempimenti.
Come vedremo, infatti, è importante alla luce della recente normativa (Decreto Legislativo n.219 del 30 dicembre 2023, pubblicato in Gazzetta Ufficiale Serie Generale n.2 del 03/01/2024) considerare i limiti ed i casi in cui è applicabile, ad esempio, l’autotutela obbligatoria e quando attivare l’autotutela facoltativa considerando che non è prevista nella normativa l’autotutela sostitutiva, ovvero la sostituzione dell’atto impositivo, nei termini di decadenza, non viene regolamentata ma, come vedremo vi è una interessante giurisprudenza della Corte di Cassazione.
Cercheremo, quindi, di dare degli input di riflessione e, soprattutto, operativi per il contribuente, in riferimento alle varie fasi da seguire affinché gli atti tributari siano correttamente emessi dall’ufficio, gli adempimenti tributari risultino correttamente svolti dal contribuente e non sia necessario ricorrere al giudice tributario. Ciò comporta che “la giustizia tributaria” si applichi in economia di tempo e di costi che sicuramente incidono nel bilancio del contribuente e dello Stato.
Sintesi
1. L’autotutela d’ufficio
1.1 L’autotutela obbligatoria e facoltativa
1.2 Il termine decadenziale del potere di autotutela facoltativa
1.3 La nullità e l’annullabilità degli atti dell’amministrazione finanziaria
1.4 Domande e risposte
1.5 L’argomento in grafici
2. La comunicazione del contribuente
2.1 Come scrivere la comunicazione
2.2 Come presentare la comunicazione
2.3 L’“avviso bonario” dell’ufficio
2.4 Domande e risposte
2.5 L’argomento in grafici
3. Gli effetti dell’autotutela
3.1 L’accoglimento della comunicazione del contribuente
3.2 Il silenzio rifiuto dell’ufficio
3.3 Le valutazioni sul diniego di autotutela
3.4 Domande e risposte
3.5 L’argomento in grafici
4. Le istruzioni operative dell’Agenzia delle Entrate
4.1 Il quadro normativo di riferimento
4.2 La posizione dell’Ufficio sull’autotutela obbligatoria ex art. 10-quater
4.3 Il procedimento dell'autotutela facoltativa
4.4 Le modalità di presentazione dell’istanza di autotutela
4.5 I dati della richiesta
4.6 L’istruttoria e l’adozione del provvedimento dell’Ufficio
4.7 La responsabilità amministrativo contabile dell’Ufficio
5. L’autotutela secondo la Suprema Corte di Cassazione Sezioni Unite
5.1 Le caratteristiche dell’istituto dell’autotutela
5.2 I vizi rilevanti per l’esercizio del potere di autotutela
5.3 L’autotutela in “malam partem” e gli interessi tutelati
5.4 L’autotutela sostitutiva e l’accertamento integrativo
5.5 L’affidamento del contribuente
NormativaGiurisprudenza
Prassi
Il processo tributario: le disposizioni in materia di contenzioso tributario (D.lgs. n. 220 del 30.12.2023)
Aggiornato al D.Lgs. n. 175/2024 in vigore dall’1.01.2026
eBook in pdf di 217 pagine.
L’ebook “Il processo tributario” è una guida operativa, chiara e aggiornata, per orientarsi nel contenzioso tributario alla luce delle più recenti riforme legislative e novità giurisprudenziali. Il testo è aggiornato:
Grazie a un taglio pratico, ricco di riferimenti normativi e note di commento, il volume rappresenta uno strumento indispensabile per avvocati tributaristi, commercialisti, funzionari pubblici, giudici tributari, consulenti del lavoro e contribuenti evoluti.
Premessa
1. I poteri delle corti di giustizia tributaria di primo e secondo grado
1.1 Il nuovo modello per la testimonianza scritta nel processo tributario e la possibilità di notificazione dello stesso anche in via telematica
1.1.1 I chiarimenti del MEF sul modello da utilizzare in attesa della pubblicazione del modello specifico tributario
1.2 La sottoscrizione del modello di testimonianza da parte del testimone
1.2.1 La sottoscrizione del modello di testimonianza prevista dalla Legge n. 130/2022: firma autografa
1.2.2 La sottoscrizione del modello di testimonianza come previsto dal nuovo D. Lgs. n. 220/2023: firma autografa e firma digitale
2. Capacità di stare in giudizio
3. Assistenza tecnica
3.1 Le modalità di conferimento dell’incarico professionale prima del D.Lgs. 220/2023
3.2 Le modalità di conferimento dell’incarico professionale dopo il D.Lgs. n. 220/2023
4. Litisconsorzio ed intervento
4.1 Il litisconsorzio nel processo tributario
4.1.1 Il litisconsorzio necessario
4.1.2 Il litisconsorzio facoltativo
4.2 Il litisconsorzio tra Ente impositore e Agente della riscossione prima del D.Lgs. n. 220/2023
4.3 Il litisconsorzio tra Ente impositore e Agente della Riscossione dopo il D.Lgs. n. 220/2023
5. Spese del giudizio
5.1 La nuova ipotesi di compensazione delle spese di lite
5.2 La liquidazione delle spese di lite alla luce dei principi di chiarezza e sinteticità
6. Comunicazioni e notificazioni
7. Comunicazioni, notificazioni e depositi telematici
7.1 Le comunicazioni (Art. 16-bis, comma 1)
7.1.1 L’obbligo di effettuare le comunicazioni esclusivamente in modalità telematica
7.1.2 Il nuovo onere di comunicare la variazione dell’indirizzo PEC alle parti costituite e alla segreteria della Corte
7.1.3 Il perfezionamento della comunicazione nel caso di pluralità di difensori
7.2 Notificazioni e deposito di atti processuali, documenti e provvedimenti giurisdizionali in modalità telematica (Art. 16-bis, comma 3)
7.3 Abrogazione della facoltà, per le parti che stanno in giudizio senza assistenza tecnica, di effettuare i depositi e le notifiche con modalità cartacea ovvero telematica (Art. 16-bis, comma 3-bis)
7.4 La violazione delle norme dell’art. 16-bis del D. Lgs. n. 546/1992 e delle norme tecniche del PTT non costituisce causa di invalidità del deposito (Art. 16-bis, comma 4-bis)
8. Degli atti in generale
8.1 I principi di sinteticità e chiarezza
8.2 Sottoscrizione con firma digitale per tutti gli atti e i provvedimenti del processo
8.3 La liquidazione delle spese del giudizio in relazione alla violazione dell’art. 16-bis D. Lgs. n. 546/92
8.4 Nullità dei provvedimenti giudiziari privi di sottoscrizione con firma digitale
9. Atti impugnabili e oggetto del ricorso
9.1 L’autotutela nel processo tributario
9.2 Il contrasto giurisprudenziale in tema di impugnabilità del rifiuto sull’istanza di autotutela
9.3 L’impugnabilità del rifiuto espresso o tacito dell’autotutela obbligatoria (ex art. 10-quater della Legge n. 212/2000) e del rifiuto espresso dell’autotutela facoltativa (ex art. 10-quinquies della Legge n. 212/2000)
10. Termine per la proposizione del ricorso
11. Potere di certificazione di conformità
11.1 I chiarimenti del MEF in occasione di Telefisco 2025
11.2 Le modifiche apportate al nuovo comma 5-bis dell’art. 25-bis D.Lgs. n. 546/92 dall’art. 11 dello schema di decreto legislativo approvato, in via preliminare, il 14 marzo 2025
12. Trattazione in camera di consiglio
12.1 L’udienza in camera di consiglio alla luce delle modifiche introdotte dal D.Lgs. 220/2023
12.2 L’udienza pubblica alla luce delle modifiche introdotte dal D.Lgs. 220/2023: discussione in pubblica udienza in presenza o da remoto
12.2.1 I chiarimenti del MEF sulla richiesta di pubblica udienza nell’ipotesi di decisione sulla istanza di sospensione dell’atto impugnato ai sensi dell’art. 47 D. Lgs. n. 546/92
13. Udienza a distanza
13.1 Le udienze pubbliche a distanza prima del D. Lgs. 220/2023
13.2 Le udienze pubbliche a distanza dopo il D. Lgs. 220/2023
14. Deliberazioni del collegio giudicante
14.1 I chiarimenti del MEF in tema di dispositivo, decorso dei termini e conseguenze processuali in caso di omessa comunicazione nel termine perentorio di sette giorni
14.2 Le modifiche apportate al comma 1 dell’art. 35 D.Lgs. n. 546/92 dall’art. 11 dello schema di decreto legislativo approvato, in via preliminare, il 14 marzo 2025
15. Contenuto della sentenza
16. Pubblicazione e comunicazione della sentenza
17. Sospensione dell’atto impugnato
17.1 La disciplina e i requisiti della sospensione cautelare dell’efficacia esecutiva dell’atto impugnato
17.2 La nuova procedura cautelare tributaria e l’impugnabilità dell’ordinanza cautelare emessa dal collegio o dal giudice monocratico
17.2.1 I chiarimenti del MEF in merito alle conseguenze processuali e/o disciplinari se il collegio non comunica tempestivamente il dispositivo della udienza di sospensiva
17.2.2 Adeguamento delle funzionalità del PTT per l’impugnazione delle ordinanze cautelari
18. Definizione del giudizio in esito alla domanda di sospensione
18.1 I presupposti per la sentenza tributaria in forma semplificata
18.1.1 I presupposti individuati dal comma 1 dell’art. 47-ter D.lgs. 546/92
18.1.2 I presupposti individuati dal comma 2 dell’art. 47-ter D.lgs. 546/92: la manifesta fondatezza, inammissibilità, improcedibilità o infondatezza del ricorso
18.2 La motivazione della sentenza tributaria in forma semplificata
19. Conciliazione fuori udienza
19.1 La conciliazione fuori udienza prima del D. Lgs. 220/2023
19.2 La conciliazione fuori udienza dopo il D. Lgs. 220/2023
19.3 Iter procedurale della conciliazione fuori udienza in Cassazione
19.4 La decorrenza della conciliazione fuori udienza come modificata dall’art. 11, comma 3, dello schema di decreto legislativo approvato, in via preliminare, il 14 marzo 2025
20. Conciliazione proposta dalla corte di giustizia tributaria
20.1 La nuova procedura di conciliazione proposta dalla Corte di Giustizia tributaria
21. Definizione e pagamento delle somme dovute
21.1 La decorrenza della modifica del comma 1 dell’art. 48-ter D.Lgs. n. 546/92 come modificata dall’art. 11, comma 3, dello schema di decreto legislativo approvato, in via preliminare, il 14 marzo 2025
22. Giudice competente e provvedimenti sull’esecuzione provvisoria in appello
22.1 La disposizione sulla sospensione dell’esecuzione dell’atto è stata soppressa nell’art. 52 e traslata nel nuovo art. 47 D. Lgs. n. 546/92
22.2 L’udienza di sospensione non può essere fissata oltre il 30° giorno dalla data di presentazione della medesima istanza e non può coincidere con l’udienza di trattazione del merito della controversia (Art. 52, commi 3 e 6-bis)
23. Nuove prove in appello
23.1 Il divieto di disporre nuove prove e produrre nuovi documenti (Art. 58, comma 1)
23.1.1 La nozione di nuove prove e nuovi documenti
23.1.2 La normativa applicabile ai giudizi instaurati in secondo grado fino al 04 gennaio 2024
23.1.3 La normativa applicabile ai giudizi instaurati in secondo grado dal 05 gennaio 2024
23.2 I motivi aggiunti (Art. 58, comma 2)
23.3 Il divieto assoluto e inderogabile di deposito in appello di documenti rilevanti ai fini della legittimità della sottoscrizione degli atti nonché di notifiche dell’atto impugnato che potevano essere prodotte in primo grado (Art. 58, comma 3)
23.4 I chiarimenti del MEF in relazione alla particolare ipotesi in cui il difensore, ai sensi della previgente formulazione dell’art. 58 D.Lgs. n. 546/92, non abbia prodotto determinati documenti nel corso del primo grado ed abbia proposto l’appello successivamente all’entrata in vigore della nuova formulazione della medesima disposizione
23.5 La sentenza della Corte Costituzionale n. 36/2025 sulla legittimità costituzionale del comma 3 dell’art. 58 D.Lgs. n. 546/92, come modificato dall’art. 1, comma 1, lett. bb), D. Lgs. n. 220/2023
24. Provvedimenti sull’esecuzione provvisoria della sentenza impugnata per cassazione
24.1 La disposizione sulla sospensione dell’esecuzione dell’atto è stata soppressa nell’art. 62-bis e traslata nel nuovo art. 47 D. Lgs. n. 546/92
24.2 La trattazione dell’istanza di sospensione non può essere fissata oltre il 30° giorno dalla data di presentazione della medesima istanza (Art. 62-bis, comma 2)
25. Proposizione della impugnazione
26. Norme transitorie e finali
27. Disposizioni di coordinamento e abrogazioni
27.1 Abrogazione dell’istituto del reclamo-mediazione ex art. 17-bis D.Lgs. 546/92
27.2 Abrogazione dell’art. 16, comma 4, D. L. n. 119/2018 relativo all’udienza da remoto
28. Clausola di invarianza finanziaria
29. Entrata in vigore e decorrenza degli effetti
30. Novità legislative previste da altri decreti delegati che incidono sul processo tributario
30.1 Il principio del contraddittorio preventivo ex art. 6-bis Legge n. 212/2000 introdotto dal D.Lgs. n. 219/2023
30.1.1 La previgente disciplina del contraddittorio endoprocedimentale fino al D. Lgs. n. 219/2023
30.1.2 Il nuovo art. 6-bis della Legge n. 212/2000 introdotto dal D.Lgs. 219/2023: il nuovo obbligo generalizzato del contraddittorio preventivo
30.1.3 Il termine di decorrenza del nuovo contraddittorio generalizzato ex art. 6-bis Legge n. 212/2000
30.1.4 I chiarimenti del MEF in occasione di Telefisco 2025
30.2 La nuova disciplina dell’accertamento con adesione prevista dal D.Lgs. n. 218/1997 come modificato dal D.Lgs. n. 13/2024
30.2.1 Il rapporto tra contraddittorio preventivo e accertamento con adesione
30.3 Il rapporto tra procedimento penale e processo tributario: artt. 20 e 21-bis D.Lgs. n. 74/2000
30.3.1 L’evoluzione storica dei rapporti tra i due sistemi
30.3.2 Il nuovo comma 1-bis dell’art. 20 D.Lgs. n. 74/2000 introdotto dal D.Lgs. n. 87/2024
30.3.3 Il nuovo art. 21-bis D.Lgs. n. 74/2000 introdotto dal D.Lgs. n. 87/2024: il giudicato penale è rilevabile nel processo tributario
31. I più recenti arresti giurisprudenziali 2024 e 2025 in tema di procedimento amministrativo e processo tributario
Normativa
DECRETO LEGISLATIVO 30 dicembre 2023, n. 220 – Disposizioni in materia di contenzioso tributario
Pacchetto completo di 2 eBook in pdf sul processo tributario e una guida pratica alla redazione di un ricorso tributario.
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- Casi Pratici e Formulari
- Errori da non commettere
- Ricorso - Appello – Giudizio di ottemperanza
- Processo Tributario Telematico
- Istituti deflativi
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Sesta Edizione aggiornata con il D.Lgs. n. 87/2024 in vigore dal 29 giugno che Riforma il sistema Sanzionatorio tributario
Premessa
1. I poteri delle corti di giustizia tributaria di primo e secondo grado
1.1 Il nuovo modello per la testimonianza scritta nel processo tributario e la possibilità di notificazione dello stesso anche in via telematica
1.1.1 I chiarimenti del MEF sul modello da utilizzare in attesa della pubblicazione del modello specifico tributario
1.2 La sottoscrizione del modello di testimonianza da parte del testimone
1.2.1 La sottoscrizione del modello di testimonianza prevista dalla Legge n. 130/2022: firma autografa
1.2.2 La sottoscrizione del modello di testimonianza come previsto dal nuovo D. Lgs. n. 220/2023: firma autografa e firma digitale
2. Capacità di stare in giudizio
3. Assistenza tecnica
3.1 Le modalità di conferimento dell’incarico professionale prima del D.Lgs. 220/2023
3.2 Le modalità di conferimento dell’incarico professionale dopo il D.Lgs. n. 220/2023
4. Litisconsorzio ed intervento
4.1 Il litisconsorzio nel processo tributario
4.1.1 Il litisconsorzio necessario
4.1.2 Il litisconsorzio facoltativo
4.2 Il litisconsorzio tra Ente impositore e Agente della riscossione prima del D.Lgs. n. 220/2023
4.3 Il litisconsorzio tra Ente impositore e Agente della Riscossione dopo il D.Lgs. n. 220/2023
5. Spese del giudizio
5.1 La nuova ipotesi di compensazione delle spese di lite
5.2 La liquidazione delle spese di lite alla luce dei principi di chiarezza e sinteticità
6. Comunicazioni e notificazioni
7. Comunicazioni, notificazioni e depositi telematici
7.1 Le comunicazioni (Art. 16-bis, comma 1)
7.1.1 L’obbligo di effettuare le comunicazioni esclusivamente in modalità telematica
7.1.2 Il nuovo onere di comunicare la variazione dell’indirizzo PEC alle parti costituite e alla segreteria della Corte
7.1.3 Il perfezionamento della comunicazione nel caso di pluralità di difensori
7.2 Notificazioni e deposito di atti processuali, documenti e provvedimenti giurisdizionali in modalità telematica (Art. 16-bis, comma 3)
7.3 Abrogazione della facoltà, per le parti che stanno in giudizio senza assistenza tecnica, di effettuare i depositi e le notifiche con modalità cartacea ovvero telematica (Art. 16-bis, comma 3-bis)
7.4 La violazione delle norme dell’art. 16-bis del D. Lgs. n. 546/1992 e delle norme tecniche del PTT non costituisce causa di invalidità del deposito (Art. 16-bis, comma 4-bis)
8. Degli atti in generale
8.1 I principi di sinteticità e chiarezza
8.2 Sottoscrizione con firma digitale per tutti gli atti e i provvedimenti del processo
8.3 La liquidazione delle spese del giudizio in relazione alla violazione dell’art. 16-bis D. Lgs. n. 546/92
8.4 Nullità dei provvedimenti giudiziari privi di sottoscrizione con firma digitale
9. Atti impugnabili e oggetto del ricorso
9.1 L’autotutela nel processo tributario
9.2 Il contrasto giurisprudenziale in tema di impugnabilità del rifiuto sull’istanza di autotutela
9.3 L’impugnabilità del rifiuto espresso o tacito dell’autotutela obbligatoria (ex art. 10-quater della Legge n. 212/2000) e del rifiuto espresso dell’autotutela facoltativa (ex art. 10-quinquies della Legge n. 212/2000)
10. Termine per la proposizione del ricorso
11. Potere di certificazione di conformità
11.1 I chiarimenti del MEF in occasione di Telefisco 2025
11.2 Le modifiche apportate al nuovo comma 5-bis dell’art. 25-bis D.Lgs. n. 546/92 dall’art. 11 dello schema di decreto legislativo approvato, in via preliminare, il 14 marzo 2025
12. Trattazione in camera di consiglio
12.1 L’udienza in camera di consiglio alla luce delle modifiche introdotte dal D.Lgs. 220/2023
12.2 L’udienza pubblica alla luce delle modifiche introdotte dal D.Lgs. 220/2023: discussione in pubblica udienza in presenza o da remoto
12.2.1 I chiarimenti del MEF sulla richiesta di pubblica udienza nell’ipotesi di decisione sulla istanza di sospensione dell’atto impugnato ai sensi dell’art. 47 D. Lgs. n. 546/92
13. Udienza a distanza
13.1 Le udienze pubbliche a distanza prima del D. Lgs. 220/2023
13.2 Le udienze pubbliche a distanza dopo il D. Lgs. 220/2023
14. Deliberazioni del collegio giudicante
14.1 I chiarimenti del MEF in tema di dispositivo, decorso dei termini e conseguenze processuali in caso di omessa comunicazione nel termine perentorio di sette giorni
14.2 Le modifiche apportate al comma 1 dell’art. 35 D.Lgs. n. 546/92 dall’art. 11 dello schema di decreto legislativo approvato, in via preliminare, il 14 marzo 2025
15. Contenuto della sentenza
16. Pubblicazione e comunicazione della sentenza
17. Sospensione dell’atto impugnato
17.1 La disciplina e i requisiti della sospensione cautelare dell’efficacia esecutiva dell’atto impugnato
17.2 La nuova procedura cautelare tributaria e l’impugnabilità dell’ordinanza cautelare emessa dal collegio o dal giudice monocratico
17.2.1 I chiarimenti del MEF in merito alle conseguenze processuali e/o disciplinari se il collegio non comunica tempestivamente il dispositivo della udienza di sospensiva
17.2.2 Adeguamento delle funzionalità del PTT per l’impugnazione delle ordinanze cautelari
18. Definizione del giudizio in esito alla domanda di sospensione
18.1 I presupposti per la sentenza tributaria in forma semplificata
18.1.1 I presupposti individuati dal comma 1 dell’art. 47-ter D.lgs. 546/92
18.1.2 I presupposti individuati dal comma 2 dell’art. 47-ter D.lgs. 546/92: la manifesta fondatezza, inammissibilità, improcedibilità o infondatezza del ricorso
18.2 La motivazione della sentenza tributaria in forma semplificata
19. Conciliazione fuori udienza
19.1 La conciliazione fuori udienza prima del D. Lgs. 220/2023
19.2 La conciliazione fuori udienza dopo il D. Lgs. 220/2023
19.3 Iter procedurale della conciliazione fuori udienza in Cassazione
19.4 La decorrenza della conciliazione fuori udienza come modificata dall’art. 11, comma 3, dello schema di decreto legislativo approvato, in via preliminare, il 14 marzo 2025
20. Conciliazione proposta dalla corte di giustizia tributaria
20.1 La nuova procedura di conciliazione proposta dalla Corte di Giustizia tributaria
21. Definizione e pagamento delle somme dovute
21.1 La decorrenza della modifica del comma 1 dell’art. 48-ter D.Lgs. n. 546/92 come modificata dall’art. 11, comma 3, dello schema di decreto legislativo approvato, in via preliminare, il 14 marzo 2025
22. Giudice competente e provvedimenti sull’esecuzione provvisoria in appello
22.1 La disposizione sulla sospensione dell’esecuzione dell’atto è stata soppressa nell’art. 52 e traslata nel nuovo art. 47 D. Lgs. n. 546/92
22.2 L’udienza di sospensione non può essere fissata oltre il 30° giorno dalla data di presentazione della medesima istanza e non può coincidere con l’udienza di trattazione del merito della controversia (Art. 52, commi 3 e 6-bis)
23. Nuove prove in appello
23.1 Il divieto di disporre nuove prove e produrre nuovi documenti (Art. 58, comma 1)
23.1.1 La nozione di nuove prove e nuovi documenti
23.1.2 La normativa applicabile ai giudizi instaurati in secondo grado fino al 04 gennaio 2024
23.1.3 La normativa applicabile ai giudizi instaurati in secondo grado dal 05 gennaio 2024
23.2 I motivi aggiunti (Art. 58, comma 2)
23.3 Il divieto assoluto e inderogabile di deposito in appello di documenti rilevanti ai fini della legittimità della sottoscrizione degli atti nonché di notifiche dell’atto impugnato che potevano essere prodotte in primo grado (Art. 58, comma 3)
23.4 I chiarimenti del MEF in relazione alla particolare ipotesi in cui il difensore, ai sensi della previgente formulazione dell’art. 58 D.Lgs. n. 546/92, non abbia prodotto determinati documenti nel corso del primo grado ed abbia proposto l’appello successivamente all’entrata in vigore della nuova formulazione della medesima disposizione
23.5 La sentenza della Corte Costituzionale n. 36/2025 sulla legittimità costituzionale del comma 3 dell’art. 58 D.Lgs. n. 546/92, come modificato dall’art. 1, comma 1, lett. bb), D. Lgs. n. 220/2023
24. Provvedimenti sull’esecuzione provvisoria della sentenza impugnata per cassazione
24.1 La disposizione sulla sospensione dell’esecuzione dell’atto è stata soppressa nell’art. 62-bis e traslata nel nuovo art. 47 D. Lgs. n. 546/92
24.2 La trattazione dell’istanza di sospensione non può essere fissata oltre il 30° giorno dalla data di presentazione della medesima istanza (Art. 62-bis, comma 2)
25. Proposizione della impugnazione
26. Norme transitorie e finali
27. Disposizioni di coordinamento e abrogazioni
27.1 Abrogazione dell’istituto del reclamo-mediazione ex art. 17-bis D.Lgs. 546/92
27.2 Abrogazione dell’art. 16, comma 4, D. L. n. 119/2018 relativo all’udienza da remoto
28. Clausola di invarianza finanziaria
29. Entrata in vigore e decorrenza degli effetti
30. Novità legislative previste da altri decreti delegati che incidono sul processo tributario
30.1 Il principio del contraddittorio preventivo ex art. 6-bis Legge n. 212/2000 introdotto dal D.Lgs. n. 219/2023
30.1.1 La previgente disciplina del contraddittorio endoprocedimentale fino al D. Lgs. n. 219/2023
30.1.2 Il nuovo art. 6-bis della Legge n. 212/2000 introdotto dal D.Lgs. 219/2023: il nuovo obbligo generalizzato del contraddittorio preventivo
30.1.3 Il termine di decorrenza del nuovo contraddittorio generalizzato ex art. 6-bis Legge n. 212/2000
30.1.4 I chiarimenti del MEF in occasione di Telefisco 2025
30.2 La nuova disciplina dell’accertamento con adesione prevista dal D.Lgs. n. 218/1997 come modificato dal D.Lgs. n. 13/2024
30.2.1 Il rapporto tra contraddittorio preventivo e accertamento con adesione
30.3 Il rapporto tra procedimento penale e processo tributario: artt. 20 e 21-bis D.Lgs. n. 74/2000
30.3.1 L’evoluzione storica dei rapporti tra i due sistemi
30.3.2 Il nuovo comma 1-bis dell’art. 20 D.Lgs. n. 74/2000 introdotto dal D.Lgs. n. 87/2024
30.3.3 Il nuovo art. 21-bis D.Lgs. n. 74/2000 introdotto dal D.Lgs. n. 87/2024: il giudicato penale è rilevabile nel processo tributario
31. I più recenti arresti giurisprudenziali 2024 e 2025 in tema di procedimento amministrativo e processo tributario
Normativa
DECRETO LEGISLATIVO 30 dicembre 2023, n. 220 – Disposizioni in materia di contenzioso tributario
Premessa
1. Il Ricorso Tributario
1.1 Contenuto del Ricorso
1.2 Il Ricorso – Errori da non commettere
1.2.1 Inammissibilità del Ricorso
1.2.2 Proposizione di ricorso cumulativo
1.2.3 Autenticazione della Procura
1.2.4 Esatta Identificazione della Corte di Giustizia Tributaria– L’incompetenza Territoriale ed i Rimedi Esperibili - la Riassunzione
Schema istanza di riassunzione presso la corte di giustizia tributaria competente
1.2.5 Gli atti impugnabili e conseguenze della mancata indicazione dell’atto
1.2.6 Ricorso presentato oltre i termini
1.2.7 Esatta identificazione del Legittimato passivo
1.2.8 Il Principio di non Contestazione
1.2.9 Il Divieto dello “Ius Novorum” e le relative Eccezioni
1.2.10 La sospensione dell’atto impugnato e la tutela cautelare effettiva del nuovo processo tributario
1.2.11 Le copie autentiche nell’ambito del Processo Tributario Telematico
Focus I nuovi termini di notifica degli atti impositivi per effetto della sospensione COVID – Riflessi processuali
1.3 Le Modifiche apportate al processo tributario - di cui alla legge 130/2022 ed aggiornate alla delega di cui alla L. 111/2023 - Principi ispiratori della Riforma
1.3.1 Le nuove regole sulle prove nel processo tributario
1.3.2 La prova testimoniale
2. Un Ricorso in materia TARI
2.1 Premessa
2.2 Il Caso
2.2.1 Introduzione
2.2.2 Analisi del verbale di accertamento dell’ufficio impositore
2.2.3 Elaborazione della linea difensiva ed impostazione del Ricorso
2.2.4 Preparazione del Ricorso con Istanza
2.2.5 Elementi di Strategia Processuale
Schema Allegato capitolo 2
3. Il contributo del consorzio di Bonifica. Ricorso avverso una ingiunzione di pagamento alla riscossione del contributo di un consorzio di bonifica
3.1 Premessa
3.2 La natura tributaria del Contributo Consortile
3.3 Il Caso – Un Ricorso avverso Ingiunzione di Pagamento Contributo Consorzio di Bonifica
Ricorso con istanza
3.4 Nuovi sviluppi difensivi – sull’asserita impossibilità dei consorzi di riscuotere a mezzo ruolo
3.5 Impatto della nuova disciplina dell’onere della prova dettata dalla L. 130/2022 sul contenzioso in materia di consorzio di bonifica
4. Ricorso per Rimborso Irap – Impatto della novella di cui al co. 8 L. 234/21
4.1 Premessa
4.2 L’esclusione IRAP del Promotore Finanziario - casistiche
4.3 Un Caso Pratico di Ricorso
4.3.1 Come avviare il contenzioso Irap contro il diniego dell’istanza di rimborso (schema)
5. Ricorso per Accertamento Immobiliare
5.1 Premessa
5.2 Un Caso pratico di Ricorso
Schema di Ricorso in tema di Accertamento Immobiliare
5.3 Esempio di determinazione del valore normale in base alla quotazione OMI
6. Il ricorso per il rimborso IMU per effetto della sentenza C.C. n. 209/2022 – coniugi con residenze diverse
7. I mezzi di impugnazione - l’appello
7.1 Premessa
7.2 Termini per l’impugnativa dell’appello
7.3 La procedura dell’appello
Schema tipo appello
7.4 Le controdeduzioni e l’eventuale appello incidentale
7.5 Modalità di proposizione dell’appello
7.5.1 Quadro sinottico delle fasi principali dell’appello
7.6 Un Caso Pratico - Controdeduzioni all'Appello dell'Agenzia delle Entrate per sentenza favorevole di annullamento iscrizione a ruolo per omessa notifica del preavviso di cui all'art. 36 bis d.p.r. 600/72 e 54 bis d.p.r.633/72
7.6.1 Premessa
7.6.2 Il Caso
Modello di Ricorso alla Corte di Giustizia Trib. di I grado per iscrizione a ruolo non preventivamente preceduta da avviso bonario
Schema controdeduzioni in appello
7.7 Elementi di strategia processuale
7.7.1 Sentenza di rimessione alla Corte di Giustizia Tributaria per Incompetenza territoriale e Sentenza priva di sottoscrizione
7.7.2 Controdeduzioni
7.7.3 L’appello civetta
8. Il Giudizio di Ottemperanza
8.1 Premessa
8.2 Oggetto del Giudizio di Ottemperanza
8.3 Presupposti per il Giudizio
8.4 Il procedimento
8.5 I Provvedimenti conseguenti al Giudizio di Ottemperanza
8.6 Alcune possibili eccezioni processuali all’ottemperanza
Atto di messa in mora ex art. 70 comma 2 d.lgs. n. 546 del 1992
9. Il Processo Tributario Telematico
9.1 Premessa
9.2 Il SIGIT – Sistema Informativo della Giustizia Tributaria
9.2.1 La Registrazione al SIGIT
9.3 Il Ricorso Telematico
9.3.1 La notifica del Ricorso Telematico all’Ente impositore
9.3.2 La Procura ad Litem del difensore
Modello di procura generale
9.3.3 Sottoscrizione del Ricorso
9.3.4 Costituzione in Giudizio
9.3.5 Iscrizione nel Registro generale e Ricevuta di Accettazione
9.3.6 Il Fascicolo informatico
9.3.7 Criteri per l’assegnazione del ricorso ed eventuali profili di illegittimità
9.4 Risoluzione di alcune problematiche frequenti
9.5 Le Udienze nel PTT da remoto e la sospensione dell’udienza per problematiche di connessione
9.6 Guida illustrata al deposito
9.6.1 Come ottenere il formato PDF/A
9.6.2 Come Procedere alla costituzione in giudizio
10. Gli Istituti deflativi del contenzioso
10.1 Premessa
10.2 La natura giuridica degli strumenti deflativi del contenzioso
10.3 La necessità del contraddittorio procedimentale per effetto del decreto attuativo della Legge delega 150/2022
10.3.1 Il contraddittorio preventivo obbligatorio per i tributi locali
10.4 La nuova autotutela tributaria come modificata dal D.lgs. 220/2023 in attuazione della delega L. 111/2023
10.5 L’accertamento con adesione
10.5.1 Disciplina generale
10.5.2 L’applicabilità dell’accertamento con adesione ai tributi locali
10.5.3 Casistica
10.5.4 Il coordinamento dell’accertamento con adesione con l’obbligo generalizzato del contraddittorio preventivo per effetto della Legge delega n. 111/2023
10.5.5 Il caso – Accertamento con adesione in materia di Indagini Bancarie e Finanziarie
10.6 La Mediazione/Reclamo e la sua abrogazione
10.6.1 Il Reclamo/ Mediazione
10.6.2 La determinazione del valore della controversia
10.6.3 Presupposti oggettivi che giustificano la Mediazione
10.6.4 Perfezionamento dell’accordo
10.6.5 La soppressione disposta dal D.lgs. 220/2023 e la mancanza di una disciplina transitoria
10.7 La Conciliazione Giudiziale
10.7.1 La procedura
Appendice
Breve Rassegna di Giurisprudenza
Sentenza del 22/01/2014 n. 1263 - Corte di Cassazione - Sezione/Collegio 5
Giurisprudenza - CORTE DI CASSAZIONE - Sentenza 16 settembre 2016 n. 18230
CTP DI CREMONA SEZ. 1 2018
Bibliografia
La Riforma del Contenzioso tributario con Fac-simile di ricorso tributario scaricabile in formato word personalizzabile.
Aggiornato con la recente sentenza n. 36/2025 (deposito 27/03/2025) della Corte Costituzionale.
eBook in pdf di 49 pagine
L’autore, rispetto alla prima edizione, pubblicata con il Commercialista Telematico, ha inteso approfondire tutte le tematiche trattate e introdotte dalla legge n. 130/2022 e i D.Lgs nn. 219 e 220/2023 in tema di riforma del contenzioso tributario, arricchendo le medesime con recente giurisprudenza di merito e di legittimità.
In particolare, è stato inserito un nuovo capitolo rispetto all’edizione precedente riguardante il ricorso tributario con fac-simile allegato, utile strumento per gli operatori del settore. Nello stesso capitolo emerge, premesso il nuovo concetto di giurisprudenza tributaria introdotto dal D.lgs. n 175/2024 (applicabile dall’1/01/2026), l’obbligo per le parti processuali, di utilizzare esclusivamente le modalità telematiche per la notifica e il deposito di atti processuali, nonché la nuova elencazione degli atti impugnabili (art. 19 D.Lgs n. 546/1992).
Premessa
1. Onere della prova
1.1 Giurisprudenza
2. Prove in appello
2.1 Giurisprudenza
3. Prova testimoniale scritta
3.1 Giurisprudenza
4. La definizione del giudizio di sospensione
4.1 Giurisprudenza
5. Spese di lite
5.1 Giurisprudenza
6. Udienza a distanza
6.1 Giurisprudenza
7. Contraddittorio
7.1 Giurisprudenza
8. Motivazione degli atti dell’Amministrazione finanziaria
8.1 Giurisprudenza
9. Ricorso tributario
9.1 Tabella di riferimento per il calcolo del CUT
9.2 Gli atti impugnabili
9.3 Giurisprudenza
10. Fac-simile Ricorso tributario
L’applicativo in excel guida l’utente nell’adesione alla definizione agevolata per i carichi affidati all’Agente di Riscossione (cartelle e ruoli) e le sanzioni amministrative, ai sensi dell’art. 1, commi 231-252 della l. 197/2022.
Aggiornato con le disposizioni della Legge di conversione Decreto “Milleproroghe” 2025, in base alle quali può essere sanato il mancato, insufficiente, o tardivo versamento, alle relative scadenze, delle rate da corrispondere nelle precedenti versioni della “Rottamazione Quater”.
L’applicativo elenca:
Per le scadenze non rispettate delle rate scadenti nell’ambito delle precedenti versioni della definizione agevolata, viene richiesto l’importo eventualmente versato, nonché l’importo residuo da versare secondo le due diverse modalità previste:
Su ciascuna rata vengono calcolati gli interessi al tasso del 2% a partire dal 1° novembre 2023.
L’applicativo gestisce fino a 5 carichi debitori simultaneamente, sviluppando automaticamente il piano dei pagamenti rateali previsto dal Milleproroghe (da 1 a 10 rate) comprensivi degli interessi di dilazione al 2 per cento annuo.
Il foglio di calcolo è progettato per funzionare con Microsoft® Excel® dalla versione 2007 in poi; per il corretto funzionamento del foglio di calcolo è necessario che le Macro siano abilitate e che lo zoom sia impostato al 100%
Guida pratica alla disciplina delle società non operative (Società di comodo) dopo la riforma IRPEF-IRES D.lgs. 192/2024 con esempi pratici.
Aggiornato con le novità introdotte dal D.lgs. 192/2024 di riforma IRPEF - IRES
eBook in pdf di 75 pagine
Un pratico ed esaustivo strumento di lavoro pensato per commercialisti, consulenti del lavoro e operatori fiscali che desiderano comprendere e applicare correttamente la disciplina delle società di comodo, aggiornata alla luce delle rilevanti novità introdotte dal D.lgs. 192/2024. Attraverso un linguaggio chiaro ma tecnicamente rigoroso, l'autrice — esperta commercialista e revisore legale — guida il lettore tra le regole e i numerosi casi particolari che regolano la materia, con un taglio operativo e ricco di esempi pratici.
Per per effettuare il test di operatività “società di comodo” (art. 30 della L. 724 del 23.12.1994) per l’anno di imposta 2024 ti segnaliamo il nostro tool in excel Test Società di comodo 2025 (Excel)
Cosa troverai nell’ebook
Premessa
1. La disciplina delle società di comodo
1.1 Campo di applicazione
1.2 Cause di esclusione
1.2.1 Soggetti che si trovano in particolari periodi della vita d’impresa
1.2.2 Soggetti che svolgono particolari attività
1.2.3 Soggetti che hanno una determinata struttura societaria
1.2.4 Risultanze economiche
1.2.5 ISA
1.3 Cause di disapplicazione automatica
1.3.1 Società in stato di liquidazione
1.3.1.1 Società in liquidazione con progetto di fusione
1.3.2 Società sottoposte a sequestro o confisca
1.3.3 Immobili locati a Enti pubblici o a canone vincolato
1.3.4 Partecipazioni in società non di comodo
1.3.5 Accoglimento istanza disapplicazione
1.3.6 Attività agricole
1.3.7 Dichiarazione di stato d’emergenza
1.4 Disapplicazione per situazioni oggettive
1.4.1 Situazioni oggettive
1.4.1.1 Periodo di non normale svolgimento dell’attività
1.4.1.2 Condizioni oggettive legate al settore o l’affare
1.4.1.3 Le società immobiliari
1.4.1.4 Le holding
1.4.1.5 Affitto d’azienda
1.4.1.6 Cessione di energia prodotta mediante impianti fotovoltaici
1.4.1.7 Finanziamenti e contributi pubblici
1.4.2 Istanza di interpello
1.4.3 Società in perdita sistematica
2. Il test di operatività
2.1 Ricavi minimi presunti
2.1.1 Titoli, partecipazioni e crediti
2.1.2 Immobili
2.1.3 Navi
2.1.4 Altre immobilizzazioni
2.2 Criteri di valutazione dei beni
2.2.1 La media triennale
2.2.2 Costo fiscalmente riconosciuto
2.2.3 Beni in leasing
2.3 I ricavi effettivi
2.3.1 La media triennale
2.4 Confronto tra ricavi minimi presunti e ricavi effettivi
2.4.1 Esempio 1
2.4.2 Esempio 2
3. Gli effetti
3.1 Effetti ai fini delle imposte dirette
3.1.1 Determinazione del reddito minimo
3.1.1.1 Esempio
3.1.2 Rettifica del reddito minimo
3.1.2.1 Esempio
3.1.3 Aliquota IRES maggiorata
3.1.3.1 Esempio: regime di trasparenza fiscale
3.1.4 Perdite pregresse
3.1.4.1 Esempio
3.2 Effetti ai fini IRAP
3.3 Effetti ai fini IVA
3.3.1 Società di comodo e dichiarazione IVA
3.3.2 Il rimborso o la compensazione del credito IVA
3.3.3 Le disposizioni comunitarie
Foglio excel che effettua la simulazione del ravvedimento speciale, o ravvedimento tombale, per i soggetti ISA che aderiscono al Concordato Preventivo Biennale (CPB), introdotto dalla Legge di conversione del Decreto Omnibus (D.L. 113 del 2024).
Aggiornato al Decreto legge del 19.10.2024 n. 155
La norma consente ai soggetti ISA che aderiscono al CPB (Concordato Preventivo Biennale) entro il 31/10/2024, di definire le imposte sul reddito di impresa o di lavoro autonomo e relative addizionali, nonché l’IRAP, relative ai periodi d’imposta 2018, 2019, 2020, 2021 e 2022, effettuando il versamento di un'imposta sostitutiva.
I predetti redditi vengono tassati con una determinazione ridotta della base imponibile (fra il 5% e il 50% in ragione dell’indice ISA del contribuente), e di una aliquota agevolata (10%, 12% o 15%, in ragione dell’indice ISA del contribuente).
I tributi così calcolati dovranno essere versati:
L’applicativo è formato da:
Per approfondire ti segnaliamo il nostro eBook in pdf "Ravvedimento Tombale 2018-2022 (eBook)".
Il foglio di calcolo è progettato per funzionare con Microsoft® Excel® dalla versione 2007 in poi (non funziona con Mac / OpenOffice); per il corretto funzionamento del foglio di calcolo è necessario che le Macro siano abilitate e che lo zoom sia impostato al 100%.