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PNRR per non rinunciare a risorse con prefazione di Vito Cozzoli - Amministratore Delegato di Autostrade dello Stato S.p.A.
eBook in pdf di 143 pagine.
Si tratta del sesto volume della collana "Guide operative per la finanza agevolata".
La presente trattazione nasce con l'intento di fornire una guida pratica e aggiornata per chiunque sia coinvolto o interessato nella gestione dei fondi del PNRR.
La vera sfida, infatti, non risiede solo nell’accesso a queste risorse, ma nella capacità di utilizzarle in maniera efficace per realizzare progetti che possano davvero segnare una svolta. In un contesto di abbondanza finanziaria, la vera competizione si gioca sulla qualità della progettazione e della gestione.
Il volume offre una panoramica completa degli strumenti disponibili, delle modalità di accesso ai fondi e delle migliori pratiche per la gestione dei progetti finanziati.
Ogni sezione è progettata per offrire un supporto concreto, con esempi pratici, casi studio e approfondimenti tecnici che aiuteranno a navigare nelle complessità del PNRR con sicurezza e competenza.
Prefazione
Introduzione al volume
1. Introduzione al PNRR
1.1 Obiettivi e Struttura del PNRR
1.1.1 Obiettivi del PNRR
1.1.2 Struttura del PNRR
1.1.3 Fonti e Link Utili
1.2 Storico e Contesto dell'Introduzione del PNRR
1.2.1 La Genesi del PNRR
1.2.2 Implicazioni e Prospettive Future
1.2.3 Fonti e Link Utili
1.2.4 Modalità di Partecipazione ai Bandi
1.2.5 Fonti e Link Utili
1.3 Modifiche ai Criteri di Finanziamento
1.3.1 Contesto delle Modifiche ai Criteri di Finanziamento
1.3.2 Principali Modifiche Ai Criteri di Finanziamento
1.3.3 Impatti delle Modifiche sui Beneficiari
1.3.4 Riepilogo
2. Guida alla configurazione di un progetto finanziato
2.1 Introduzione alla Partecipazione ai Bandi del PNRR
2.1.1 Obiettivi e Struttura del PNRR
2.1.2 Requisiti di Partecipazione ai Bandi PNRR
2.1.3 Processo di Presentazione della Domanda
2.1.4 Criteri di Valutazione e Selezione dei Progetti
2.1.5 Fonti e Link Utili
2.2 Identificazione del Bando
2.2.1 Fonti e Link Utili
2.3 Valutazione dell'Ammissibilità
2.4 Preparazione della Documentazione
2.4.1 Fonti e link utili
2.5 Presentazione della Domanda
2.6 Valutazione e Selezione dei Progetti
2.6.1 Fonti e Link Utili
2.7 Gestione Post-approvazione
2.7.1 Gestione del Finanziamento: Pianificazione e Allocazione delle Risorse
2.7.2 Comunicazione con le Autorità Finanziatrici
2.7.3 Rendicontazione: Accuratezza e Trasparenza
2.7.4 Audit e Verifiche
2.7.5 Chiusura del Progetto e Rendicontazione Finale
2.7.6 Fonti e Link Utili
2.7.7 Riepilogo
3. Strategie per Massimizzare le Probabilità di Successo
3.1 Pianificazione Strategica del Progetto
3.1.1 Fonti e Link Utili
3.2 Redazione di un Piano di Progetto Competitivo
3.2.1 Struttura del Piano di Progetto
3.2.2 Innovazione e Sostenibilità
3.2.3 Coinvolgimento degli Stakeholder e Gestione del Rischio
3.2.4 Conclusioni
3.2.5 Fonti e Link Utili
3.3 Gestione del Budget e del Piano Finanziario
3.3.1 Importanza della Gestione del Budget
3.3.2 Struttura del Budget: Voci di Spesa e Allocazione delle Risorse
3.3.3 Piano Finanziario: Struttura e Contenuti
3.3.4 Precisione nella Stima dei Costi
3.3.5 Monitoraggio e Controllo del Budget
3.3.6 Prevenzione degli Scostamenti e Gestione delle Emergenze Finanziarie
3.4 Coinvolgimento e Collaborazione con Stakeholder
3.4.1 Importanza del Coinvolgimento degli Stakeholder
3.4.2 Identificazione degli Stakeholder
3.4.3 Strategie di Coinvolgimento degli Stakeholder
3.4.5 Sfide e Soluzioni nel Coinvolgimento degli Stakeholder
3.4.6 Strumenti per il Coinvolgimento degli Stakeholder
3.4.7 Monitoraggio e Valutazione del Coinvolgimento degli Stakeholder
3.4.8 Fonti e Link Utili
3.5 Monitoraggio e Valutazione Continua
3.5.1 Importanza del Monitoraggio e della Valutazione Continua
3.5.2 Componenti Chiave di un Sistema di Monitoraggio
3.5.3 Processi di Valutazione Continua
3.5.4 Integrazione di Monitoraggio e Valutazione Continua nel Ciclo di Vita del Progetto
3.5.5 Coinvolgimento degli Stakeholder nel Monitoraggio e nella Valutazione
3.5.6 Sfide del Monitoraggio e della Valutazione Continua
3.5.7 Fonti e Link Utili
3.6 Preparazione alla Valutazione e Selezione
3.6.1 Importanza della Preparazione alla Valutazione e Selezione
3.6.2 Comprensione dei Criteri di Valutazione
3.6.3 Strutturazione della Documentazione di Candidatura
3.6.4 Strategie per Migliorare la Valutazione del Progetto
3.6.5 Simulazione e Feedback Preliminare
3.6.6 Preparazione per la Presentazione Orale
3.6.7 Fonti e Link Utili
3.7 Best Practices nella Rendicontazione
3.7.1 Importanza della Rendicontazione
3.7.2 Principi Chiave della Rendicontazione
3.7.3 Strutturazione del Processo di Rendicontazione
3.7.4 Sfide Comuni nella Rendicontazione e Come Superarle
3.7.5 Riepilogo
4. Monitoraggio e Rendicontazione
4.1 Importanza del Monitoraggio Continuo
4.1.1 Ruolo del Monitoraggio nel PNRR
4.1.2 Gestione delle Risorse e Prevenzione degli Scostamenti
4.1.3 Strumenti di Monitoraggio
4.1.4 Valutazione dei Progressi e Adattamenti Strategici
4.1.5 Trasparenza e Responsabilità
4.1.6 Fonti e Link Utili
4.2 Gestione del Piano di Monitoraggio
4.2.1 Importanza di un Piano di Monitoraggio Ben Strutturato
4.2.2 Definizione degli Obiettivi di Monitoraggio
4.2.3 Pianificazione delle Attività di Monitoraggio
4.2.4 Esecuzione del Monitoraggio
4.2.5 Valutazione e Revisione del Piano di Monitoraggio
4.2.6 Comunicazione dei Risultati del Monitoraggio
4.2.7 Conclusioni
4.2.8 Fonti e Link Utili
4.3 Raccolta e Analisi dei Dati
4.3.1 Importanza della Raccolta dei Dati
4.3.2 Pianificazione della Raccolta dei Dati
4.3.3 Metodi di Raccolta dei Dati
4.3.4 Gestione della Qualità dei Dati
4.3.5 Analisi e Interpretazione dei Dati
4.3.6 Reporting dei Risultati
4.3.7 Conclusioni
4.3.8 Fonti e Link Utili
4.4 Rendicontazione Finanziaria
4.4.1 Importanza della Rendicontazione Finanziaria
4.4.2 Requisiti di Rendicontazione
4.4.3 Preparazione della Documentazione
5. Risorse e Supporto Disponibili
5.1 Portali e Piattaforme Ufficiali
5.1.1 Portale Italia Domani
5.1.2 Piattaforme Regionali e Ministeriali
5.1.3 Esempi di Utilizzo Pratico
5.1.4 Vantaggi dell'Uso di Portali e Piattaforme
5.1.5 Fonti e Link Utili
5.2 Guide e Manuali Operativi
5.2.1 Guide Ufficiali del PNRR
5.2.2 Manuali Operativi Settoriali
5.2.3 Accesso alle Guide e ai Manuali
5.2.4 Esempi di Utilizzo
5.2.5 Vantaggi dell'Utilizzo di Guide e Manuali
5.2.6 Fonti e Link Utili
5.3 Assistenza Tecnica e Consulenza
5.3.1 Supporto Fornito dalle Autorità di Gestione
5.3.2 Consulenza Specialistica
5.3.3 Come Scegliere un Consulente
5.3.4 Esempi di Successo
5.3.5 Vantaggi dell'Assistenza Tecnica e della Consulenza
5.3.6 Fonti e Link Utili
5.4 Formazione e Capacity Building
5.4.1 Programmi di Formazione
5.4.2 Capacity Building
5.4.3 Strumenti e Risorse per la Formazione e il Capacity Building
5.4.5 Vantaggi della Formazione e del Capacity Building
5.4.6 Fonti e Link Utili
5.5 Finanziamenti Complementari e Opportunità di Cofinanziamento
5.5.1 Cofinanziamento e Fondi Complementari
5.5.2 Opportunità di Partnership Pubblico-Private (PPP)
5.5.3 Strumenti Finanziari Innovativi
5.5.4 Strategie per l’Utilizzo dei Finanziamenti Complementari
5.5.5 Esempi di Successo
5.5.6 Vantaggi dei Finanziamenti Complementari e del Cofinanziamento
5.5.7 Fonti e Link Utili
5.5.8 Riepilogo
6. Esempi pratici
6.1 Introduzione
6.2 Bando TOCC - Azione A 2 - MIC: panoramica dell'incentivo
6.2.1 Cos'è
6.2.2 A chi si rivolge
6.2.3 Cosa finanzia
6.2.4 Le agevolazioni
6.2.5 Gli interventi sono finalizzati
6.3 Bando TOCC - Azione 2: La scheda progetto
6.4 Bando delle idee “Turismo delle radici” - MAECI: panoramica dell'incentivo
6.4.1 Finalità
6.4.2 Soggetti beneficiari
6.4.3 Interventi ammissibili
6.4.4 Entità e forma dell’agevolazione
6.5 Bando delle idee "Turismo delle radici" – I moduli di domanda
6.5.1 Modello A
6.5.2 Modello B
7. Glossario
8. Riferimenti bibliografici e sitografici
Manuale operativo, in pdf di 148 pagine, per i finanziamenti agli ETS e alle attività di cooperazione internazionale, Volume V
con prefazione di Fabrizio Curcio - Capo Dipartimento della Protezione Civile
Si tratta del quinto volume della collana "Guide operative per la finanza agevolata".
Siamo arrivati al quinto ed ultimo volume della nostra collana dei manuali operativi di finanza agevolata e proprio quest’ultimo volume ha richiesto più tempo e più impegno per la vastità dell’argomento che coinvolge gli Enti del Terzo Settore e le attività di Cooperazione Internazionale.
Il lettore che ha avuto modo di leggere cronologicamente tutti i volumi potrà sicuramente avere un quadro di insieme sintetico ed efficace di tutte le misure agevolative presenti, dai bandi europei diretti, ai fondi del PNRR, ai fondi europei indiretti nazionali e regionali, e non per ultimo a tutte le agevolazioni finanziarie per gli ETS che rappresentano una grande fetta del lavoro di molti operatori e cooperatori internazionali.
La presente opera ha l’obiettivo di fornire una panoramica operativa e quanto più possibile esaustiva sull’approccio metodologico propedeutico al raggiungimento dei fondi che consentono la sopravvivenza di moltissime attività meritevoli di sviluppo nel nostro “sistema paese” che tutela e nutre i professionisti del sociale che le giovani generazioni stanno guardando con crescente interesse.
Non a caso in questi ultimi tempi si parla ricorrentemente della “sostenibilità” come nuovo paradigma di sana crescita economica nel rispetto dell’ambiente, della responsabilità sociale e dei nuovi sistemi di governance aziendale sempre più in linea con la compatibilità tra lavoro e benessere, tra impresa e formazione.
Gli spunti di riflessione per “far bene il nostro lavoro” vengono continuamente stimolati dalle progettualità proprie degli Enti del Terzo Settore impegnati in prima linea alla diffusione di sistemi compatibili con le moderne esigenze di migliorare una società, che possa attenuare gli attriti esistenti, in passato troppo spesso distratta dalla velocità di costruire, in nome del benessere, un modello economico che ha creato troppo spesso distruzione e desertificazione, non solo a livello ambientale.
L’invito è rivolto a tutti i giovani professionisti, agli studiosi, a coloro che occupano un ruolo direttivo in azienda per avvicinarsi ad un modello di finanza etica, non solo inseguendo i buoni esempi (peraltro citati in questo manuale), ma fornendo uno strumento di consultazione per trovare nuove opportunità offerte dalle misure agevolative, sia in ambito europeo, sia da grandi organizzazioni che mettono a disposizione dotazioni finanziarie importanti (fondazioni bancarie, istituzioni pubbliche, fondi privati).
Questa guida alla navigazione sarà uno strumento utile, attraverso esempi pratici e collegamenti ipertestuali, nella prima fase per riconoscere e approfondire tutte le opportunità che ad oggi non avevamo pensato. Ma non ci si ferma qui, in realtà l’obiettivo della presente opera (e ovviamente di tutta la collana) è stato quello di mettere in grado il lettore (non esperto dei meccanismi dei finanziamenti europei) alla partecipazione ai bandi, attraverso la presentazione completa delle attività di descrizione progettuale, alla costruzione del Business Plan ed infine, ma non per ultimo in ordine di importanza, a seguire le fasi delicatissime della rendicontazione che partono sempre da un iniziale coordinamento di tutte le attività, senza tralasciare i tempi di realizzazione del cronoprogramma che avevamo preventivato.
Partendo dall’impostazione e perfetta conoscenza del cruscotto delle attività, occorre impostare il lavoro in maniera ordinata senza trascurare gli elementi di innovazione e creatività, con l’analisi e la dimostrazione delle ricadute di benessere sociale, come il compimento di un’opera d’arte, degno di un accostamento di contrasto cromatico tra il chiaro-scuro che si fondono in una armonia che suscita pubblica approvazione.
Introduzione alla Collana
Introduzione al V Volume
Prefazione
1. Enti del Terzo Settore (ETS) Chi sono e quali caratteristiche hanno. (a cura della Dott.ssa Nicole Conte e del Dott. Vincenzo Saverio Parisi)
1.1 Le Organizzazioni di Volontariato (Odv)
1.2 Le Associazione di Promozione Sociale
1.3 Impresa Sociale
1.4 Ente Filantropico
1.5 Come si costituisce un ETS?
1.6 Bilanci e rendiconti degli ETS
1.7 L’Atto Costitutivo e lo Statuto
1.8 Le ONLUS
1.9 Le Associazioni con personalità giuridica
1.10 Le Fondazioni
1.10.1 Fondazioni, RUNTS e Riforma del Terzo Settore
1.11 I Comitati
1.11.1 Comitati, RUNTS e Riforma del Terzo Settore
1.12 Le Cooperative Sociali
1.12.1 Cooperative Sociali, RUNTS e Riforma del Terzo Settore
1.13 Le ONG
1.13.1 Quale differenza c'è tra ONG e NGOs?
1.13.2 Le Organizzazioni della società civile
1.13.3 Come si costituiscono le Organizzazioni della Società Civile (OSC)?
1.13.4 Come iscriversi all'elenco delle Organizzazioni della Società Civile (OSC)?
1.13.5 Come mantenere i requisiti e l'iscrizione all'elenco delle Organizzazioni della Società Civile (OSC)?
1.13.6 Quale differenza c'è tra ONG e OSC?
2. La riforma del Terzo Settore
2.1 Ordinamento e vita associativa
2.2 Il RUNTS
2.2.1 L’iscrizione degli enti senza personalità giuridica
2.2.2 L’iscrizione degli Enti con personalità giuridica
3. Il Bilancio Sociale e la misurazione dell’Impatto Sociale per gli ETS
3.1 Il Bilancio Sociale
3.2 La valutazione di Impatto Sociale
3.3 Casi aziendali
4. La Teoria del Cambiamento per gli ETS
4.1 Definizione e origini
4.2 La Teoria del Cambiamento e il Quadro Logico
5. I donatori istituzionali e la filantropia
5.1 Il corporate fundraising
5.2 L’esempio virtuoso dei progetti in Sri Lanka, della Protezione Civile Italiana, con le donazioni per le vittime dello tsunami del 2004
6. Come presentare un progetto sociale
6.1 La corretta quantificazione economica delle risorse
6.2 La verifica della coerenza del nostro budget rispetto ai vincoli dei bandi
7. Esempi pratici
7.1 Bando Enel Cuore
Formulario di Progetto
7.2 Bando per la Transizione Digitale Organismi Culturali e Creativi
7.3 Bando Comunità Solidali – Regione Lazio
7.4 Bando europeo “EuropeAid” Cooperazione culturale Egitto-Europa: per rafforzare le capacità e la cooperazione culturale in Egitto
8. Le attività di rendicontazione e controllo degli interventi cofinanziati agli ETS (a cura dell’Avv. Barbara Togna)
8.1 Rendicontazione, trasparenza e controlli
8.2 La rendicontazione del contributo
Sitografia/Bibliografia
ANCREL è orgogliosa di presentare il lavoro inaugurale della sua collana editoriale che nasce con l'obiettivo di valorizzare al massimo i contributi dei colleghi che offrono alla nostra Associazione la loro professionalità e competenza, nonché il loro impegno per un continuo aggiornamento e la loro presenza qualificata presso gli enti locali del nostro Paese.
Per affiancare le amministrazioni nella grande sfida del PNRR, abbiamo deciso di mettere a disposizione dei colleghi revisori questo volume, che rappresenta il completamento di un percorso che le autrici hanno iniziato sin dall'introduzione del PNRR.
Si tratta di un organico e sistematico metodo di lavoro di verifica delle attività relative ai progetti del PNRR, secondo il tipico ciclo di programmazione, gestione e rendicontazione del sistema di bilancio degli enti locali. La complessità e l'entità economica dei progetti del PNRR a cui gli enti locali hanno aderito è tale da non poter essere sottovalutata nell'ambito dell'ordinaria attività di revisione. Va chiarito che l'attività di verifica e controllo sullo stato di attuazione dei progetti del PNRR non è un'attività aggiuntiva per i revisori.
L'articolo 9 del D.M. 11/10/2021 stabilisce che "agli interventi realizzati nell'ambito dell'iniziativa Next Generation EU si applicano i controlli amministrativo contabili previsti dai rispettivi ordinamenti" e come noto la lettera c) del comma 1 dell'art. 239 attribuisce ai revisori l'attività di vigilanza "sulla regolarità contabile, finanziaria ed economica della gestione relativamente all'acquisizione delle entrate, all'effettuazione delle spese, all'attività contrattuale, all'amministrazione dei beni, alla completezza della documentazione, agli adempimenti fiscali ed alla tenuta della contabilità; l'organo di revisione svolge tali funzioni anche con tecniche motivate di campionamento".
La Circolare MEF-RGS n.9 del 10/02/2022 chiarisce che ogni Soggetto attuatore di progetti a regia, deve dotarsi di una corretta impostazione dell'assetto organizzativo e procedurale (cabina di regia, task force, gruppo di lavoro, ecc.), di un adeguato sistema di gestione, monitoraggio e rendicontazione nei tempi concordati. Le check list sull'avvio e l'attuazione dei singoli progetti PNRR ed i verbali suggeriti dall'ANCREL, renderanno l'attività dell'organo di revisione non un appesantimento, ma un ausilio ed una garanzia che le attività siano svolte sulla base dei requisiti richiesti ai fini dell'effettiva e corretta spendita delle risorse comunitarie.
Il materiale offerto nel presente volume consentirà un dialogo costruttivo con i funzionari dell'ente, impegnati nello svolgimento dei controlli di legalità ed amministrativo-contabili previsti dalla legislazione nazionale, per garantire la regolarità delle procedure e delle spese sostenute, prima di rendicontarle all'Amministrazione centrale titolare di interventi attraverso il caricamento sulla piattaforma ReGiS.
ANCREL Associazione Nazionale Certificatori e Revisori degli Enti Locali.
Rosa Ricciardi Dottore Commercialista, Revisore Legale, Revisore Enti Locali, esperta certificazione fondi pubblici e controllo di gestione, Vicepresidente ANCREL Nazionale, Presidente ANCREL Sezione Friuli-Venezia Giulia.
Maria Carla Manca Dottore commercialista, revisore legale, revisore Enti locali, esperta in gestione e rendicontazione fondi comunitari, curatrice della rubrica "Finanza agevolata" sulla rivista "Finanza e Tributi Locali" di Maggioli Editore, componente esecutivo ANCREL Nazionale, presidente ANCREL Sardegna.
Presentazione a cura di MARCO CASTELLANI, Presidente Nazionale ANCREL.
Presentazione
Premessa
Glossario
PARTE PRIMA- Analisi delle norme e circolari MEF-RGS di riferimento
1. Il regolamento (UE) n. 2021/240: istituzione dello strumento di sostegno tecnico
2. Il regolamento (UE) n. 2021/241: istituzione del dispositivo per la ripresa e resilienza
3. Analisi delle circolari MEF/RGS per i Soggetti attuatori
– Circolare n. 21 del 14 ottobre 2021 “PNRR – Trasmissione delle istruzioni tecniche per la selezione dei progetti PNRR”
– Circolare n. 33 del 31 dicembre 2021 “PNRR – Nota di chiarimento sulla circolare del 14 ottobre 2021, n. 21 – Trasmissione delle istruzioni tecniche per la selezione dei progetti PNRR – Addizionalità, finanziamento complementare e obbligo di assenza del c.d. doppio finanziamento”
– Circolare n. 4 del 18 gennaio 2022 “PNRR – Art. 1, comma 1 del D.L. n. 80 del 2021 – Indicazioni attuative”
– Circolare n. 9 del 10 febbraio 2022 “PNRR – Trasmissione delle istruzioni tecniche per la redazione dei sistemi di gestione e controllo delle Amministrazioni centrali titolari di interventi PNRR”
– Circolare n. 27 del 21 giugno 2022 “PNRR – Monitoraggio delle misure PNRR” Esplicazione del sistema ReGiS
– Circolare n. 28 del 4 luglio 2022 “Controllo di regolarità amministrativa e contabile dei rendiconti di contabilità ordinaria e di contabilità speciale delle risorse PNRR – Prime indicazioni operative”
– Circolare n. 29 del 26 luglio 2022 “Procedure finanziarie PNRR e allegato manuale”
– Circolare n. 30 dell’11 agosto 2022 “Procedure di controllo e di rendicontazione nelle misure PNRR – Allegati”
– Circolare n. 31 del 21 settembre 2022 “Modalità di accesso al Fondo per l’avvio di opere indifferibili di cui all’articolo 26, commi 7 e 7-bis, del decreto-legge 17 maggio 2022, n. 50”
– Circolare n. 32 del 22 settembre 2022 “Piano Nazionale Ripresa e Resilienza – Acquisto di immobili pubblici a valere sul PNRR”
– Circolare n. 33 del 13 ottobre 2022 “Aggiornamento Guida operativa per il rispetto del principio di non arrecare danno significativo all’ambiente (c.d. DNSH)”
– Circolare n. 34 del 17 ottobre 2022 “Linee guida metodologiche per la rendicontazione degli indicatori comuni per il Piano nazionale di ripresa e resilienza”
– Circolare n. 37 del 9 novembre 2022 “«Procedura semplificata » di cui all’articolo 7 del D.P.C.M. 28 luglio 2022 e articolo 29 del decreto-legge n. 144 del 2022: rimodulazioni e verifiche in itinere ed ex post”
– Circolare n. 39 del 22 novembre 2022 “Decreto del Ministro dell’economia e delle finanze 31 maggio 2022. Funzioni di coordinamento assegnate alle Ragionerie Territoriali dello Stato con Direttore avente funzioni dirigenziali generali. Prime indicazioni”
– Circolare n. 40 del 5 dicembre 2022 “PNC - Piano nazionale per gli investimenti complementari al Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNC): trasmissione istruzioni sulle modalità di monitoraggio degli interventi”
– Circolare n. 41 del 7 dicembre 2022 “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Rendicontazione milestone/target connessi alla terza «Richiesta di pagamento» alla C.E.”
– Circolare n. 43 del 14 dicembre 2022 “Interventi PNRR gestiti sul modulo finanziario del sistema ReGiS. Operazioni contabili esercizio finanziario 2022”
– Principali riferimenti normativi per l’espletamento delle verifiche di milestone e target dell’amministrazione titolare di misura PNRR ai sensi del reg. UE 2021/241
PARTE SECONDA - Le check-list e i verbali dell’organo di revisione sul PNRR
Mod. 1. Check-list informativa su intervento PNRR
Mod. 2. Verbale collegato alla check-list informativa su intervento PNRR
Mod. 3. Check-list sull’adeguamento dei documenti di programmazione ai progetti PNRR
Mod. 4. Verbale sull’adeguamento dei documenti di programmazione ai progetti PNRR
Mod. 5. Check-list sulle modifiche PNRR al Programma annuale e triennale delle opere pubbliche
Mod. 6. Verbale sulle modifiche PNRR al Programma annuale e triennale delle opere pubbliche
Mod. 7. Check-list variazione Programma biennale acquisti beni e servizi
Mod. 8. Verbale sulle modifiche PNRR Programma biennale acquisti beni e servizi
Mod. 9. Check-list variazione PEG interventi PNRR
Mod. 10. Verbale sulle modifiche PNRR al PEG
Mod. 11. Check-list sulla perimetrazione/tracciabilità delle operazioni/interventi PNRR
Mod. 12. Verbale controlli sulla perimetrazione/tracciabilità delle operazioni PNRR nel bilancio di previsione
Mod. 13. Check-list sulle variazioni PNRR al bilancio di previsione
Mod. 14. Verbale sulle variazioni PNRR al bilancio di previsione
Mod. 15. Check-list sul mandato PNRR e reversale PNRR associata
Mod. 16. Verbale sul mandato PNRR e reversale PNRR associata
Mod. 17. Check-list personale assunto per il PNRR
Mod. 18. Verbale sul personale assunto per il PNRR e relativi costi rendicontabili
Mod. 19. Check-list appalti degli interventi PNRR
Mod. 20. Verbale sugli appalti degli interventi PNRR
Mod. 21. Check-list sulle verifiche periodiche su allineamento contabilità PNRR e ReGiS
Mod. 22. Verbale sulle verifiche periodiche su allineamento contabilità PNRR e ReGIS
Conclusioni
L'opera si propone come una guida operativa, dal taglio decisamente innovativo, per tutti coloro che intendono accedere ai fondi europei: imprese, società di formazione, liberi professionisti, dipendenti della P.A., Università e mondo politico.
I nuovi regolamenti europei relativi alle disposizioni comuni, al Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) e al Fondo Sociale Europeo Plus (FSE+) sono illustrati partendo dagli elementi di novità rispetto a quelli relativi al periodo 2014-2020.
Gli obiettivi strategici di policy, la diversa classificazione delle Regioni, la nuova architettura dei Sistemi di Gestione e Controllo (Si.Ge.Co.), i Programmi Nazionali (PN) ed i Programmi Regionali (PR) sono gli argomenti centrali del volume e offrono una visione d'insieme della programmazione 2021-2027.
Il testo conduce il lettore alla redazione di un progetto europeo illustrando le fasi principali con riferimento ai due più importanti strumenti di progettazione raccomandati dalla Commissione europea nelle sue call for proposals, ovvero: la Matrice del quadro logico ed il Metodo del ciclo di progetto.
L'analisi dei problemi che l'investimento intende risolvere (sia pure parzialmente), la definizione degli obiettivi, lo studio della strategia, la determinazione degli strumenti necessari e la costruzione del budget sono trattati dettagliatamente con ricorso a progetti reali.
Sono argomento di specifici capitoli: il crowdfunding, utile per reperire la parte di risorse proprie del beneficiario, alcuni elementi di project management e pratici suggerimenti di natura legale per non incorrere in reati nella gestione dei fondi.
Il volume illustra inoltre le tipologie di spese ammissibili, la rendicontazione a costi reali, la documentazione da acquisire (giustificativi di spesa e di pagamento) e le modalità per la loro corretta gestione onde evitare rettifiche finanziarie dell'audit con grave danno per i beneficiari.
Il libro si conclude con la trattazione delle cosiddette Opzioni di Costo Semplificate (OCS), una modalità di rendicontazione molto semplice che sarà utilizzata nella nuova programmazione; in particolare, costi standard, somme forfettarie, finanziamenti a tasso forfettario e finanziamenti non collegati ai costi sono illustrati in modo particolareggiato anche con esempi di applicazione.
Mauro Cappello Professore di Sustainable industrial logistics and digitalization presso l'Università degli Studi della Tuscia e si occupa di fondi strutturali europei ed europrogettazione. Dal 2004 al 2016 è stato Autorità di Audit di vari Programmi Operativi Nazionali cofinanziati dal FESR e dal FSE; nel 2015 è stato invitato, unico italiano in un panel internazionale, a presentare proposte al Parlamento europeo per la revisione della strategia Europa 2020. Nel 2016 è stato invitato dalla Commissione europea all'iniziativa "EU Budget focused on results", dove ha proposto modifiche sul tema dell'Audit dei fondi. Svolge valutazione ed analisi degli investimenti pubblici ed è consulente in tema di progettazione europea. È autore di "Guida ai fondi strutturali europei 2014-2020" e "Guida alla progettazione europea", Ed. Maggioli, ed interviene come esperto in varie trasmissioni nazionali TV e Radio.
Prefazione, di Mauro Miccio
Presentazione, di Alberto Marchiori
Ringraziamenti
PARTE PRIMA
Capitolo I – La pandemia di Covid-19: l’inizio del cambiamento europeo
1.1 La dichiarazione di pandemia
1.2 La risposta della Commissione europea: CRII e CRII+
Capitolo II – Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR)
2.1 Next Generation EU: la rivoluzione “copernicana” dell’Europa
2.2 Il PNRR: le risorse finanziarie e la struttura generale
2.3 I bandi del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Italiadomani.gov.it)
2.4 Missione 1 – Digitalizzazione
2.5 Missione 2 – Rivoluzione verde e transizione ecologica
2.6 Missione 3 – Infrastrutture per una mobilità sostenibile
2.7 Missione 4 – Istruzione e ricerca
2.8 Missione 5 – Inclusione e coesione
2.9 Missione 6 – Salute
Capitolo III – Le Istituzioni dell’Unione europea: la governance europea
3.1 Introduzione
3.2 Il Parlamento europeo e il Consiglio
3.2.1 Il Parlamento europeo
3.2.2 Il Consiglio
3.3 Il Consiglio europeo
3.4 La Commissione europea
3.5 L’Alto Rappresentante dell’Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza
3.6 La Corte di giustizia dell’Unione europea
3.7 La Corte dei conti europea e l’OLAF
3.8 La Banca centrale europea e la Banca europea per gli investimenti
3.9 Il Comitato economico e sociale e il Comitato europeo delle Regioni
3.10 Le Agenzie europee
PARTE SECONDA
Capitolo IV – Il bilancio finanziario dell’Unione europea: struttura e risorse
4.1 Le risorse finanziarie: fonti di alimentazione e modalità di gestione
4.2 Gestione diretta, concorrente e indiretta
4.3 Le risorse aggiuntive del Next Generation EU
4.4 Next Generation EU: la struttura e le risorse
Capitolo V – La programmazione europea 2021-2027
5.1 Gli obiettivi strategici della programmazione 2021-2027
5.2 Copertura geografica del sostegno: classificazione delle regioni europee
5.3 Accordo di partenariato Commissione europea-Stato membro
5.4 Accordo di partenariato italiano: dotazione finanziaria
5.5 I Programmi Nazionali (PN) e Regionali (PR)
Capitolo VI – I fondi strutturali europei per il periodo 2021-2027
6.1 Principali elementi di novità del periodo 2021-2027
6.2 Fondi strutturali, obiettivi di investimento e classificazione delle regioni
6.2.1 Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR): obiettivi specifici ed ambiti di azione
6.2.2 Fondo Sociale Europeo plus (FSE+): obiettivo generale, obiettivi specifici, obiettivi operativi (EaSI) ed ambiti di azione
6.2.3 Le spese non ammissibili al sostegno dei fondi
6.3 Utilizzo dei fondi in “circostanze eccezionali ed inconsuete”
6.4 Il nuovo Sistema di Gestione e Controllo (Si.Ge.Co.)
6.5 Autorità di Gestione (AdG)
6.5.1 Selezione delle operazioni
6.5.2 Gestione del programma
6.5.3 Funzione contabile
6.6 Autorità di Audit (AdA)
6.6.1 Audit delle operazioni
6.6.2 Audit unico
Capitolo VII – Come predisporre un progetto europeo: lo strumento del “Logical Framework Approach”, guida all’applicazione
7.1 Che cosa è il “Logical Framework Approach”?
7.2 Punti di forza e punti di debolezza del metodo
7.3 Le fasi principali del metodo: analisi e pianificazione
7.4 La fase di analisi: metodologia e strumenti di applicazione
7.5 La fase di pianificazione: metodologia e strumenti di applicazione
7.6 Come predisporre la matrice logica
7.7 Il controllo del piano di progetto
Capitolo VIII – Project Cycle Management (PCM): la Gestione del Ciclo di Progetto (GCP)
8.1 Che cos’è il PCM?
8.2 Le sei fasi del metodo PCM
8.3 Come si applica il PCM: un esempio pratico
8.4 La fase di analisi (caso pratico)
8.5 La fase della programmazione (caso pratico)
8.6 Il quadro logico definitivo
8.7 La definizione della scheda attività del progetto: attività, compiti operativi, durate, traguardi e responsabilità
8.8 La definizione della scheda di spesa
8.9 La definizione del budget di progetto
8.10 Tipologia di costi: diretti e indiretti
Capitolo IX – Come gestire un finanziamento europeo (project management)
9.1 Introduzione
9.2 La pianificazione
9.3 La gestione delle risorse umane
9.4 I vincoli specifici
9.5 Gli strumenti principali del project manager
9.5.1 Work Breakdown Structure
9.5.2 Diagramma di Gantt
9.6 Le competenze “soft” necessarie per la gestione di progetti europei
Capitolo X – Strumenti di finanza complementare: il crowdfunding
10.1 Che cosa è il crowdfunding e con quali modelli si realizza
10.2 Uno strumento sempre più utilizzato
10.3 Le piattaforme autorizzate ad operare in crowdfunding
10.4 Come realizzare una campagna di crowdfunding
10.5 Pubbliche Amministrazioni e crowdfunding: modelli usati e casi di successo
10.5.1 Modelli di crowdfunding per le Autorità di gestione
10.5.2 Alcuni esempi virtuosi
Capitolo XI – Come evitare di commettere reati nella gestione di un finanziamento europeo
11.1 Premessa
11.2 Fattispecie delittuose
11.2.1 Reati contro la Pubblica Amministrazione
11.2.2 Reati contro il patrimonio
11.3 Accorgimenti per il professionista-consulente
Capitolo XII – Strumenti finanziari
12.1 Caratteristiche generali
12.2 Valutazione ex ante
12.3 Modalità di attuazione: diretta o tramite intermediari finanziari
Capitolo XIII – La rendicontazione delle spese
13.1 Costi ammissibili e costi non ammissibili
13.2 Costi ammissibili: requisiti generali
13.3 Regole specifiche di ammissibilità in materia di sovvenzioni
13.4 Regole specifiche di ammissibilità in materia di strumenti finanziari
13.5 Costi del personale: regole da seguire e documenti da produrre
13.6 Costi di carattere organizzativo: regole da seguire e documenti da produrre
13.7 Costi di viaggio e soggiorno: regole da seguire e documenti da produrre
13.8 Spese per consulenza o servizi esterni: regole da seguire e documenti da produrre
13.9 Costi per attrezzature: regole da seguire e documenti da produrre
13.10 Costi per acquisto di terreni: regole da seguire e documenti da produrre
13.11 Obbligo di conservazione dei documenti
Capitolo XIV – Le Opzioni di Costo Semplificate (OCS)
14.1 Le tipologie di OCS
14.2 Costi unitari (tabelle standard di costi unitari)
14.3 Somme forfettarie
14.4 Finanziamenti a tasso forfettario
14.5 Finanziamenti non collegati ai costi
ALLEGATI
– Allegato 1 – Definizioni: art. 2 reg. (UE) 2021/1060
– Allegato 2 – Esempio di business plan per piccola impresa
– Allegato 3 – Indicatori di output, di risultato e di performance del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR)
– Allegato 4 – Indicatori del Fondo Sociale Europeo plus (FSE+)
Riferimenti normativi e altra documentazione
Contenuti aggiuntivi online
Manuale operativo, in pdf di 139 pagine, per i fondi regionali e altre fonti di finanziamento a livello territoriale, Volume IV
con prefazione di Elvio Mauri Direttore Generale di Fondimpresa
Si tratta del quarto volume della collana "Guide operative per la finanza agevolata".
In questo quarto volume della collana dei manuali operativi di finanza agevolata, abbiamo concentrato la nostra attenzione alle opportunità in ambito locale che i bandi a carattere regionale o comunque territoriale ci possono offrire. Non si tratta di restringere la visuale, anzi allargarla in ambito di prossimità per dare concretezza ai progetti delle PMI che possono fruire di contributi per il consolidamento dell’azienda, per la ristrutturazione dei processi produttivi, per l’ammodernamento dei macchinari, per i nuovi modelli di funzionamento nel rispetto dell’ambiente, del risparmio energetico, della formazione, dell’internazionalizzazione del mercato di riferimento per i prodotti e molto altro.
Entrare nei meccanismi operativi della finanza agevolata, vuol dire per un imprenditore o un professionista, affacciarsi in un mondo di incentivazioni talmente ampio, tale da interessare indistintamente qualsiasi azienda di produzione o di servizi, qualsiasi amministrazione pubblica locale, qualsiasi associazione o ente di promozione territoriale.
Il primo step è ovviamente quello di possedere la “bussola di orientamento” che ci consente di capire dove cercare l’informazione e con quali modalità. Il primo scoglio sembra apparentemente semplice da superare, in realtà esiste una proliferazione di molteplici notizie di stampa specializzata (per esempio tardive) o siti istituzionali dove è possibile rintracciare avviso pubblico e modulistica, ma nessuno fino ad ora ci ha mai insegnato “come fare”, come scrivere un progetto, quali sono gli elementi essenziali, come dare risalto alla nostra attività per noi meritevole di attenzione che non rimanga nell’anonimato di un burocratico formulario .
Sicuramente gli imprenditori e i professionisti più attenti sapranno dare anima al progetto che viene presentato, valorizzando le potenzialità, gli sviluppi sul mercato, il posizionamento strategico e l’esperienza aziendale.
Tuttavia i problemi cominciano a sorgere quando occorre “tradurre” la nostra bella presentazione in numeri che abbiano un Business Plan “a prova di bomba”, che non riguarda l’esercizio compilativo dell’apprendista stregone che prova a dare un senso di sviluppo ottimistico dei rendimenti al quadro degli investimenti prospettato, ma un ragionamento di analisi puntuale su ogni valore che diventa il risultato di una logica conseguenza della nostra capacità previsionale, soprattutto degli imprevisti.
La cultura italiana dell’utilizzo dei fondi europei è molto in ritardo rispetto ad altri paesi ed abbiamo avuto cognizione soltanto da un decennio, ma alla presa di coscienza di importanti risultati che ne possano derivare (a tal proposito è stato utile il tam-tam continuo sui fondi del PNRR) non sempre ne è derivata una adeguata risposta in termini concreti.
Ancora oggi inorridisco alle semplificazioni che derivano dal mondo politico istituzionale quando si parla per slogan, il più ricorrente è “dobbiamo spendere i fondi del PNRR”. Svilire una materia così complessa in termini talmente sbagliati vuol dire che alla base c’è una ignoranza (nel senso latino del termine) così radicata che non possiamo e non dobbiamo far finta di nulla.
Non si tratta di spesa, che serve a soddisfare i fabbisogni correnti necessari o meno, paragonabile a quella che facciamo al supermercato, in quanto i fondi del PNRR, ma in generale tutte le misure europee, sono finalizzate al finanziamento degli investimenti che consentono il miglioramento della produttività, con incentivazione del lavoro e della crescita sociale ed economica.
Avere quindi nel proprio bilancio (pubblico o privato che sia) la disponibilità di finanziamenti derivanti da meccanismi agevolativi (a fondo perduto o con tasso agevolato) consente di potenziare la capacità di reperite fonti da destinare ad impieghi produttivi che ci consentiranno di velocizzare nel tempo il rientro degli investimenti con benefici in ambito lavorativo e produttivo.
Lo scopo di questo manuale non è limitato alla conoscenza della materia a livello accademico, quanto piuttosto la possibilità di illustrare con esempi pratici (attraverso appositi link) tutte le varie fasi pratiche della presentazione di un progetto per la partecipazione ad un bando, dalla ricerca della misura agevolativa, alla descrizione dell’investimento, alla costruzione del business plan e soprattutto alla fase di rendicontazione delle attività.
I cinque eBook della presente collana daranno un panorama completo, iniziando dai finanziamenti europei diretti nella programmazione del settennato 2021-2027, ai fondi del PNRR, ai bandi nazionali, alle misure regionali e ai finanziamenti per il terzo settore.
All’interno di ciascun manuale verranno fatti riferimenti pratici con collegamenti ipertestuali sulle misure agevolative e sugli esempi concreti che possono essere presi come modello da seguire.
1. I fondi regionali nella nuova Programmazione 2021-2027
1.1 Piani e programmi europei 2021-2027
1.2 I programmi regionali 2021-2027 e la distribuzione delle risorse
2. La Smart Specialization Strategy (S3) regionale
2.1 La Smart Specialization Strategy 3 nella Programmazione 2021-2027
2.2 La Strategia di Specializzazione Intelligente – S3 della Regione Veneto
3. Il Programma Fondo europeo di sviluppo regionale – Fesr di Emilia-Romagna, Lazio e Campania
3.1 Il Programma FESR 2021-2027 della Regione Emilia-Romagna
3.2 La programmazione 2021-2027 della Regione Lazio
3.3 La programmazione 2021-2027 della Regione Campania
4. I Programmi di Cooperazione Territoriale Europea (CTE)
4.1 La cooperazione territoriale europea nel periodo 2021-2027
4.2 Come funzionano i Programmi di Cooperazione Territoriale Europea
4.3 Programmi INTERREG per l’Italia
4.4 Alcuni esempi: Programmi di Cooperazione Territoriale Italia – Austria e Italia – Malta
5. Dove consultare i bandi regionali aperti e in apertura
5.1 I riferimenti sitografici degli sportelli Europei delle Regioni e Provincie Autonome Italiane
6. Come presentare un progetto regionale
6.1 Elementi principali di un bando e di una proposta
6.2 Indicazioni per la presentazione del progetto
6.3 L’avvio del progetto
6.4 Il monitoraggio e la valutazione
6.5 La conclusione del progetto
6.6 Alcuni esempi di progetti regionali finanziati nella programmazione 2014-2020
7. Esempi pratici
7.1 Realizzazione di progetti di ricerca, sviluppo, innovazione e industrializzazione PROGETTI DI R&S - PR FESR 2021-2027 BANDO 2022
7.2 Contributi per favorire l’avvio di nuove imprese e l’autoimprenditorialità in risposta alla crisi da Covid 19 - BANDO NUOVA IMPRESA 2022
7.3 Lazio Academy - Formare per creare occupazione e qualità del lavoro". PROGRAMMA FONDO SOCIALE EUROPEO PLUS (FSE+) 2021- 2027 OBIETTIVO DI POLICY 4 "UN'EUROPA PIÙ SOCIALE" PRIORITÀ "OCCUPAZIONE" - OBIETTIVO SPECIFICO A) E D), PRIORITÀ "GIOVANI”
8. Altre fonti di finanziamento territoriale – focus contributi camere di Commercio Provinciali
8.1 Le principali tipologie di bandi promosse dalle Camere di Commercio
8.2 Dove consultare i bandi promossi dalle Camere di Commercio, requisiti di ammissione e le principali modalità di partecipazione
8.3 Bandi Voucher Digitali 4.0 - Camera di Commercio di Roma
9. Le attività di controllo e rendicontazione degli interventi regionali cofinanziati da fondi dell’Unione Europea
9.1 I soggetti responsabili della gestione e del controllo dei Programmi Operativi Regionali
9.2 I Sistemi di Gestione e Controllo dei Programmi Operativi Regionali
9.3 Il Controllo di I livello
9.4 La rendicontazione delle spese a valere sui Programmi Operativi Regionali
9.5 Le attività di rendicontazione e controllo degli interventi regionali cofinanziati da fondi della Cooperazione Territoriale Europea
9.5.1 La rendicontazione delle spese nell’ambito dei Programmi di Cooperazione Territoriale Europea
9.5.2 Autorità dei Programmi Interreg: Gestione, Controllo e Audit
Sitografia e bibliografia
Manuale operativo, in pdf di 128 pagine, per i fondi europei a gestione indiretta e i finanziamenti nazionali, Volume III.
Prefazione di Franco Fiumara (Amministratore delegato e Direttore generale di Ferservizi SpA - Gruppo Ferrovie dello Stato Italiano)
Si tratta del terzo volume della collana "Guide operative per la finanza agevolata".
Siamo arrivati al punto di mezzo della nostra collana, e con questo terzo volume raggiungiamo l’apice di interesse per le PMI, i professionisti e i manager di aziende pubbliche ed enti locali che ritrovano quotidianamente negli articoli di stampa specializzata i titoli e gli argomenti sui fondi europei a gestione indiretta e sui finanziamenti nazionali che abbiamo trattato in questo volume.
In pratica, di cosa si tratta?
La solita classificazione ed elenco della spesa sui fondi disponibili?
La risposta, che conosce il lettore più attento che ha avuto modo di studiare i volumi precedenti della collana, è contenuta già nel titolo di “Manuale Operativo”, quindi non risponde soltanto al “cosa è” ma soprattutto al “come si fa”.
Invitalia, Ismea, Sace-Simest e Mise sono tra i principali protagonisti delle misure nazionali agevolative, che spesso nella loro complessità sembrano lontane dall’ordinaria vita aziendale. Non occorrono super consulenti o illuminati strateghi della finanza per saper cogliere le opportunità che tutti i giorni, più di quanto pensiamo, sono a portata di mano.
L’imprenditoria italiana, nonostante a volte non abbia molta fiducia sulle proprie capacità, è un’eccellenza riconosciuta a livello internazionale, e i progetti delle PMI (che rappresentano oltre il 95% del tessuto produttivo), fanno la differenza e meritano pari dignità al cospetto delle grandi imprese.
L’elasticità nelle organizzazioni aziendali, ma soprattutto l’apertura culturale verso nuove modalità di lavoro, sono un punto di partenza per riconsiderare la composizione delle fonti delle risorse disponibili al fine di velocizzare sistemi di impiego più veloci nel sostegno degli investimenti necessari allo sviluppo. In sintesi quindi la finanza agevolata riesce ad accelerare i tempi di ritorno dei capitali investiti, solo se l’idea imprenditoriale riesce ad essere convincente nelle linee programmatiche di sviluppo, nell’equilibrio economicofinanziario, nelle positive ricadute nella collettività, sia nel mercato del lavoro, sia nel rispetto dell’ambiente.
E’ una questione di etica del lavoro e di crescita sostenibile.
Non esistono più come vent’anni fa contributi a pioggia, o erogazioni indiscriminate, abbiamo compreso, nostro malgrado, di avere risorse limitate, quindi è indispensabile una nuova cultura contro gli sprechi, abbiamo bisogno di esempi virtuosi e di una nuova generazione che sappia guardare oltre le necessità contingenti
La collana è costituita da cinque manuali che possono essere fruiti singolarmente, secondo le necessità contingenti, tuttavia è consigliabile seguirla secondo il filo logico di trattazione, soprattutto per coloro che per la prima volta esplorano il mondo dell’europrogettazione.
Attraverso la presente collana cerchiamo di dare un panorama esaustivo su tutte le possibili misure agevolative e soprattutto un taglio molto pratico su come si scrive un progetto, con esempi pubblicati di iniziative già finanziate, come si effettua una ricerca, cosa esattamente viene finanziato e quali sono gli investimenti ammissibili.
I cinque eBook della presente collana daranno un panorama completo, iniziando dai finanziamenti europei diretti nella programmazione del settennato 2021-2027, ai fondi del PNRR, ai bandi nazionali, alle misure regionali e ai finanziamenti per il terzo settore.
All’interno di ciascun manuale verranno fatti riferimenti pratici con collegamenti ipertestuali sulle misure agevolative e sugli esempi concreti che possono essere presi come modello da seguire.
1. Cosa sono i fondi strutturali europei (a cura della dott.ssa Nicole Conte e del dott. Vincenzo Parisi)
1.1 Fondi strutturali europei, la programmazione 2021-2027 in Italia
1.2 I programmi nazionali e regionali
2. Fondi strutturali europei 2021-2027:l’accordo di partenariato
2.1 I fondi strutturali e di investimento europei
2.2 La strategia
2.3 I cinque obiettivi strategici
3. Descrizione dei principali enti erogatori nazionali
3.1 Ministero dello Sviluppo Economico
3.2 Invitalia
3.3 Ismea
3.4 Sace-Simest
3.5 Ministero della Cultura
4. Transizione 4.0 - Le linee del ministero dello sviluppo economico
4.1 Beni strumentali – Nuova Sabatini
4.2 PMI e proprietà industriale: Brevetti+, Marchi+ e Disegni+
4.3 Il Piano Nazionale Integrato per l’Energia e il Clima – PNIEC
4.4 Misure di fiscalità agevolata promosse dal MISE: i Credito d’imposta
5. Le principali misure promosse da INVITALIA
5.1 Resto al sud
5.2 Smart&Start
5.3 Voucher Internazionalizzazione
5.4 Fondo Nazionale Efficienza Energetica
5.5 Contratto di sviluppo
5.6 Altre misure gestite da INVITALIA
6. I fondi nazionali a sostegno dell’agricoltura: le linee ISMEA
6.1 Generazione terra - Agevolazioni per l'insediamento di giovani in agricoltura
6.2 Più Impresa - Imprenditoria giovanile e femminile in agricoltura
6.3 Finanziamenti agevolati ISMEA
7. I fondi a supporto dell’internazionalizzazione: il fondo 394 di SACE-SIMEST
7.1 Le 7 linee di finanziamento del Fondo 394/81
7.2 I Finanziamenti SACE del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza
7.3 Gli aiuti alle imprese che hanno subito perdite economiche a causa del conflitto in Ucraina
8. I fondi per il comparto culturale
8.1 Bando per la “Transizione digitale organismi culturali e creativi” (TOCC)
8.2 Credito di imposta per le imprese di produzione di videogiochi – Ministero della Cultura
8.3 Contributo a fondo perduto per le attività di spettacolo dal vivo da svolgersi nei musei, parchi archeologici di rilevante interesse nazionale presenti su tutto il territorio nazionale dotati di autonomia speciale – Ministero della Cultura
9. Come accedere ai fondi europei nazionali
9.1 Il ciclo di vita di un progetto e le attività più rilevanti da portare avanti
9.2 La stesura del progetto
9.3 Check-up del progetto
9.4 Lo sviluppo del progetto
9.5 La chiusura del progetto
10. Esempi pratici
10.1 Capo III “Fondo Imprese Creative” – Ministero dello Sviluppo Economico
10.2 Creative Living LAB – Ministero della Cultura - Direzione Generale Creatività Contemporanea
10.3 Contributi Selettivi – Ministero della Cultura – Direzione Generale Cinema e Audiovisivo 4
11. Le attività di controllo e rendicontazione degli interventi cofinanziati da fondi nazionali e fondi dell’Unione Europea (a cura dell'avv. Barbara Togna)
11.1 I soggetti responsabili della gestione e del controllo dei Programmi Operativi
11.2 I Sistemi di Gestione e Controllo dei Programmi Operativi
11.3 Il Controllo di I livello
11.4 La rendicontazione delle spese a valere sui Programmi Operativi Nazionali
Sitografia e bibliografia
Il tema dei servizi di prossimità intesi come funzione settoriale della vita urbana è parso da subito superato dall'approccio plurale del PNRR, in cui l'attenzione a questa tematica è da ricercare in maniera trasversale alle diverse missioni, attraverso investimenti dedicati alla rigenerazione urbana e territoriale.
I contributi al presente volume sono utili a comprendere il rapporto fra PNRR e prossimità in un'ottica di territorializzazione delle differenti progettualità. Evidenziano percorsi di opportunità e criticità su cui porre attenzione per ricomporre a carattere locale l'insieme degli investimenti articolati nelle sei missioni del PNRR che, grazie all'attuazione delle riforme, accompagneranno il Paese sino al 2026 e oltre.
Investimenti e riforme sono, infatti, indispensabili per abilitare i territori al perseguimento di una visione di trasformazione dell'economia di prossimità quale elemento fondamentale per garantire la coesione sociale necessaria al compimento delle transizioni digitali ed ecologiche, su cui si basa Next Generation EU.
Si apre, dunque, una stagione in cui oltre all'attuazione degli interventi finanziati con il PNRR dovrà avvenire una ricostruzione sinergica, a livello territoriale, dei vari investimenti previsti dal piano con quelli che si sono avviati o si avvieranno anche grazie ai fondi connessi alla programmazione europea ordinaria 2021/27, a fondi nazionali e regionali, a sostegni di fondazioni di origine bancaria, per scongiurare l'acuirsi o la nascita di nuovi divari territoriali e orientare l'azione pubblica e privata verso politiche e progetti dal carattere integrato, plurale e attento alle relazioni di prossimità.
Elena Franco Architetto, esperta di politiche integrate, si occupa di valorizzazione urbana e territoriale. Ha lavorato a oltre cinquanta piani strategici e progetti di sviluppo locale e, con l'associazione Tocema Worldwide, ha progettato la certificazione europea di qualità per i Distretti del Commercio. Svolge attività di ricerca e formazione per enti pubblici e privati.
Laura Fregolent Architetto, PhD in Scienze e metodi per la città e il territorio europei è professore di Tecnica e pianificazione urbanistica presso l'Università Iuav di Venezia. Svolge attività di ricerca nel campo degli studi urbani con particolare attenzione ai processi di trasformazione urbana e territoriale. È co-direttore della rivista Archivio di Studi Urbani e Regionali edita da Franco Angeli.
Luca Tamini Professore di Urbanistica e responsabile scientifico del Laboratorio Urb&Com del Dipartimento di Architettura e Studi Urbani del Politecnico di Milano. PhD in Pianificazione territoriale e ambientale, svolge attività di ricerca e formazione occupandosi di regolazione urbanistica delle attività economiche urbane e di riuso funzionale dei servizi e dei contenitori dismessi.
Manuale operativo, in pdf di 149 pagine, per i fondi del PNRR con prefazione del Procuratore Generale della Corte dei Conti Angelo Canale.
Volume II
Si tratta del secondo volume della collana "Guide operative per la finanza agevolata".
Il presente manuale, ha l’ambizioso obiettivo di fornire una road map operativa per professionisti, aziende ed enti locali per non mancare l’occasione di partecipare ai finanziamenti previsti dal PNRR per portare avanti concretamente i propri progetti di sviluppo.
La collana è costituita da cinque manuali che possono essere fruiti singolarmente, secondo le necessità contingenti, tuttavia è consigliabile seguirla secondo il filo logico di trattazione, soprattutto per coloro che per la prima volta esplorano il mondo dell’europrogettazione.
Attraverso la presente collana cerchiamo di dare un panorama esaustivo su tutte le possibili misure agevolative e soprattutto un taglio molto pratico su come si scrive un progetto, con esempi pubblicati di iniziative già finanziate, come si effettua una ricerca, cosa esattamente viene finanziato e quali sono gli investimenti ammissibili.
I cinque eBook della presente collana daranno un panorama completo, iniziando dai finanziamenti europei diretti nella programmazione del settennato 2021-2027, ai fondi del PNRR, ai bandi nazionali, alle misure regionali e ai finanziamenti per il terzo settore.
All’interno di ciascun manuale verranno fatti riferimenti pratici con collegamenti ipertestuali sulle misure agevolative e sugli esempi concreti che possono essere presi come modello da seguire.
1. Cosa sono i fondi del PNRR: obiettivi, iter normativo e struttura del piano (A cura della Dott.ssa Nicole Conte e del Dott. Vincenzo Parisi)
1.1 Il piano nazionale di ripresa e resilienza
1.2 Cos’è il PNRR
1.3 Gli obiettivi e le missioni del PNRR
2. La struttura del PNRR e le sei missioni di investimento
2.1 Gli investimenti
2.2 Le riforme
2.2.1 Le sei Missioni del PNRR
2.3 Le Priorità Trasversali
3. Quali sono e dove consultare i bandi del PNRR
3.1 I progetti PNRR e i principi generali da rispettare per essere selezionati
3.2 Dove consultare le misure del PNRR
3.3 Le principali misure finanziate dal PNRR, per imprese, comuni, cultura e terzo settore
4. I principali progetti finanziati dal PNRR
5. Come presentare i progetti per le call previste dal PNRR
5.1 Un esempio pratico: Avviso pubblico progetti di rigenerazione culturale e sociale dei piccoli borghi storici PNRR M1C3 - Investimento 2.1 - Attrattività dei Borghi – Linea B
5.2 Analisi del Bando e del Formulario
5.3 Presentazione della domanda di finanziamento
6. Esempi operativi
6.1 Avviso pubblico per la presentazione di Proposte di intervento per Servizi e Infrastrutture Sociali di comunità da finanziare nell’ambito del PNRR
6.1.1 L’Avviso Pubblico
6.1.2 Dotazione Finanziaria e Soggetti ammissibili
6.1.3 Tipologia di interventi e Spese Ammissibili
6.1.4 Valutazione delle proposte progettuali
6.1.5 Obblighi del Soggetto attuatore
6.1.6 Modalità di presentazione della domanda
6.2 Formulario del bando PNRR M1C3 Intervento 2.1 - Attrattività dei borghi storici progetto locale di rigenerazione culturale e sociale
SEZIONE 1 - Strategia del Progetto locale di rigenerazione culturale e sociale e caratteristiche del contesto di intervento
7. Le attività di controllo e rendicontazione degli interventi (A cura dell'Avv. Barbara Togna)
7.1 Controlli PNRR: principali riferimenti e dettami normativi
7.1.1 La tracciabilità delle spese
7.1.2 Prevenzione e lotta alla corruzione
7.2 Soggetti competenti nelle attività di verifica e controllo
7.3 Strumenti per la verifica e controllo degli interventi del PNRR
7.3.1 Il sistema ReGIS
7.4 Controlli e rendicontazione di competenza dei soggetti attuatori
7.4.1 Controlli di competenza dei soggetti attuatori
7.4.2 Rendicontazione delle spese all’Amministrazione centrale
7.5 Controlli e rendicontazione di competenza delle amministrazioni centrali titolari di misure PNRR
7.5.1 Controlli di competenza delle amministrazioni centrali titolari di misure PNRR
7.6 Rendicontazione delle spese
7.6.1 Rendicontazione delle spese al Servizio centrale
7.6.2 “Indicatori comuni” ed eventuali quote di co-finanziamento delle misure PNRR con altri fondi europei
7.6.3 Rendicontazione di Milestone e Target
7.7 Format allegati alle Linee guida per lo svolgimento delle attività di controllo e rendicontazione degli interventi PNRR
7.7.1 Report avanzamento investimenti/riforme con milestone
7.7.2 Report avanzamento investimenti/riforme con target
7.7.3 Check-list per la verifica di M&T dell’Amministrazione centrale titolare di Misura PNRR
7.7.4 Dichiarazione di Gestione dell’Amministrazione centrale titolare di Misura PNRR
8. Riferimenti bibliografici e sitografici
Manuale operativo in pdf di 76 pagine, per i fondi europei diretti - programmazione 2021-2017: come leggere, cercare, interpretare le principali misure europee di intervento finanziario a sostegno delle attività economiche.
Volume I
Si tratta del primo volume della collana "Guide operative per la finanza agevolata" progettato come il piano zero di un edificio, con la costruzione delle indispensabili fondamenta per avere una maggiore dimestichezza operativa nel saper leggere, cercare, interpretare le principali misure europee di intervento finanziario a sostegno delle attività economiche.
La collana è costituita da cinque manuali che possono essere fruiti singolarmente, secondo le necessità contingenti, tuttavia è consigliabile seguirla secondo il filo logico di trattazione, soprattutto per coloro che per la prima volta esplorano il mondo dell’europrogettazione.
Avere un quadro di insieme che parte dalle politiche di bilancio pluriennale dell’UE ci fa capire l’importanza di tutte le possibili azioni che poi si rifletteranno inevitabilmente anche nelle successive misure di finanza agevolata che verranno verticalizzate dalle singole regioni.
La trattazione del presente volume infatti, non riguarda solo i “grandi progetti” di partenariato tra diverse entità di più paesi, ma in concreto arriva ad essere penetrante anche nella praticità di interventi che conosciamo tutti, come la misura Erasmus+.
Riteniamo indispensabile quindi avere un quadro di insieme per capire tutti i meccanismi utili per affrontare i vari step delle attività che andremo ad esaminare.
La prima fase è sempre la ricerca, ma il nostro lavoro non finisce qui, sarebbe riduttivo per un professionista o manager che volesse per la prima volta confezionare un lavoro “tailor made”, per i propri clienti o per l’azienda in cui lavora, il “sapere” ma non il “saper fare”.
In questo caso il nostro lavoro è stato “far sapere” che non si tratta del solito elenco di suddivisione analitica accademica con classificazione in assi e obiettivi, ma lo scopo principale è realizzare uno strumento utile per affrontare concretamente le attività di consulenza attraverso gli esempi di costruzione di progetti finanziati con dei link di immediata consultazione, utili per avere un termine di confronto e capire se stiamo seguendo la strada giusta.
Attraverso la presente collana "Guide operative per la finanza agevolata" cerchiamo di dare un panorama esaustivo su tutte le possibili misure agevolative e soprattutto un taglio molto pratico su come si scrive un progetto, con esempi pubblicati di iniziative già finanziate, come si effettua una ricerca, cosa esattamente viene finanziato e quali sono gli investimenti ammissibili.
I cinque eBook della presente collana daranno un panorama completo, iniziando dai finanziamenti europei diretti nella programmazione del settennato 2021-2027, ai fondi del PNRR, ai bandi nazionali, alle misure regionali e ai finanziamenti per il terzo settore.
All’interno di ciascun manuale verranno fatti riferimenti pratici con collegamenti ipertestuali sulle misure agevolative e sugli esempi concreti che possono essere presi come modello da seguire.
Introduzione
Introduzione al volume I
1. Il Bilancio Pluriennale dell’Unione Europea 2021-2027: modalità di attuazione (a cura dell'Avv. Barbara Togna)
2. I Programmi a gestione diretta
3. Erasmus+
4. Europa Creativa
5. Europa Digitale
6. Fondo Asilo e Migrazione
7. Fondo Europeo per la Difesa
8. Orizzonte Europa (Horizon Europe)
9. LIFE: Programma per l’Ambiente e l’Azione per il Clima
10. Meccanismo per collegare l'Europa (MCE)
11. Strumento Di Sostegno Tecnico (SST)
12. Cittadinanza, Uguaglianza, Diritti E Valori
13. Programma UE per la Salute (EU4HEALTH)
14. Programma per il Mercato Unico
15. Meccanismo Unionale di Protezione Civile
16. Ottenere il finanziamento di un progetto
16.1 Partecipare ad un invito/bando a presentare proposte progettuali
16.2 Procedura di aggiudicazione e sottoscrizione del contratto
Mai l’Unione europea ha conosciuto una stagione così intensa di programmi sorretti da risorse reali per far correre le economie nazionali verso un futuro sostenibile.
Questa massiccia iniezione di risorse passa attraverso i Piani nazionali di ripresa e resilienza (PNRR), con i quali ogni Stato definisce obiettivi, azioni e tempi di realizzazione.
L’Italia ha ottenuto per il proprio PNRR la quota di risorse più importante tra tutti gli Stati dell’UE, oltre 200 miliardi di euro, più della metà dei quali sono concessi a prestito e dovranno essere restituiti.
L’impiego di queste risorse e il raggiungimento dei risultati previsti rappresentano una sfida che richiede il coinvolgimento di tutti, funzionari pubblici e privati, imprenditori, la cittadinanza intera.
Nel volume vengono descritte le parole che costituiscono l’alfabeto minimo del PNRR. Lo scopo è facilitare la conoscenza di regole, di strumenti e del loro funzionamento attraverso descrizioni comprensibili anche a non esperti, integrate con collegamenti a filmati, interviste e documenti per chi desidera approfondire.
Il volume è diviso in due parti; nella prima sono raccolti i termini che riguardano il PNRR, ripartiti in cinque capitoli: I. Strumenti e regole europee, II. Struttura, III. Governance, IV. Funzionamento, V. Valutazione, monitoraggio e rendicontazione. Nella seconda parte sono raccolti i termini che riguardano gli appalti pubblici, mercato strategico attraverso il quale transitano gran parte delle risorse del PNRR; essi sono ripartiti in tre capitoli: VI. Organi, VII. Procedure, VIII. Istituti, strumenti e soluzioni.
Michele Cozzio
Professore a contratto presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Trento, con docenze in università italiane ed estere. Studioso di diritto europeo, si occupa in particolare di contratti pubblici, servizi di interesse generale, politiche di governo del territorio. Coordina le iniziative dell’Osservatorio di Diritto Comunitario e Nazionale sugli Appalti Pubblici. È autore di numerose pubblicazioni scientifiche e saggi e consulente giuridico di Transparency International Italia (area appalti). Esercita la professione di avvocato, of counsel presso PizziniCosta&Partners di Trento.
Con interventi di: Andrea Bellucci, Antonella Cupiccia, Antonino Di Giuseppe, Alessia Dini Giovanni Lombardo, Pasquale Pantalone, Nicoletta Parisi, Maria Rovero, Federico Smerchinich, Edoardo Tozzo, Giada Turato, Daniela Vellutino, Alessandro Vetrano, Eleonora Villa, Francesco Zuffada
I. Strumenti e regole europee
I.1. Dispositivo per la ripresa e la resilienza
Recovery and Resilience Facility (RRF)
I.2. Fondo per una transizione giusta
Just Transition Fund (JTF)
I.3. Informativa sulla sostenibilità
Sustainable Finance Disclosure
I.4. Iniziative faro
European Flagship Initiatives
I.5. InvestEU
I.6. Meccanismo europeo di stabilità
European Stability Mechanism (MES)
I.7. Meccanismo per una transizione giusta
Just Transition Mechanism (JTM)
I.8. Next Generation EU (NGEU)
I.9. Obbligazioni verdi (contesto)
Green Bond (Framework)
I.10. Orizzonte Europa
Horizon Europe
I.11. Patto verde europeo
European Green Deal
I.12. Quadro finanziario pluriennale (QFP)
Multiannual Financial Framework (MFF)
I.13. React-EU
I.14. Regime generale di condizionalità (Stato di diritto)
General Regime of Conditionality (Rule of Law)
I.15. REPowerEU
I.16. Risorse proprie (Unione europea)
I.17. Sostegno temporaneo per attenuare i rischi di disoccupazione a fronte di emergenze
Support to Mitigate Unemployment Risks in an Emergency (SURE)
I.18. Strumento di sostegno tecnico (SST)
Technical Support Instrument (TSI)
I.19. Sviluppo rurale
I.20. Tassonomia UE (per le attività ecosostenibili)
EU Taxonomy (for sustainable activities)
II. Struttura
II.1. Assi strategici
II.2. Coesione territoriale (priorità traversale)
II.3. Componenti
II.4. Condizionalità
II.5. Contributo all’obiettivo climatico e digitale (principio del)
II.6. Fondo di rotazione per l’attuazione del Next Generation EU
II.7. investimenti
II.8. Milestone (obiettivi qualitativi)
II.9. Missione 1 (Digitalizzazione, innovazione, competitività, cultura e turismo)
II.10. Missione 2 (Rivoluzione verde e transizione ecologica)
II.11. Missione 3 (Infrastrutture per una mobilità sostenibile)
II.12. Missione 4 (Istruzione e ricerca)
II.13. Missione 5 (Inclusione e coesione)
II.14. Missione 6 (Salute)
II.15. Non arrecare danni significativi (principio del)
Do No Significant Harm (DNSH)
II.16. Parità di genere (priorità trasversale)
II.17. Parità generazionale (priorità trasversale)
II.18. Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR)
II.19. Piano nazionale integrato per l’energia e il clima 2030 (PNIEC)
II.20. Piano nazionale per gli investimenti complementari (PNC)
II.21. Progetti bandiera del PNRR
II.22. Progetti PNRR
II.23. Riforme abilitanti
II.24. Riforme orizzontali
II.25. Riforme settoriali
II.26. Target (obiettivi quantitativi)
III. Governance
III.1. Amministrazioni centrali titolari di interventi PNRR
III.2. Audit del sistema
III.3. Audit delle operazioni
III.4. Audit delle performance
III.5. Cabina di regia
III.6. Comitato interministeriale per la transizione digitale (CITD)
III.7. Comitato interministeriale per la transizione ecologica (CITE)
III.8. Commissione tecnica PNRR-PNIEC
III.9. Ispettorato generale per i rapporti finanziari con l’Unione europea (IGRUE)
III.10. Organismo di audit
III.11. Osservatorio nazionale sulla condizione delle persone con disabilità
III.12. Segreteria tecnica
III.13. Servizio centrale per il PNRR
III.14. Società pubbliche (supporto tecnico operativo)
III.15. Soggetto attuatore
III.16. Soggetto realizzatore o esecutore
III.17. Soprintendenza speciale per il PNRR
III.18. Supporto tecnico operativo
III.19. Tavolo permanente per il partenariato economico, sociale e territoriale
III.20. Ufficio europeo per la lotta antifrode
European Anti-Fraud Office
III.21. Unità di missione (struttura di coordinamento)
III.22. Unità per la razionalizzazione e il miglioramento della regolazione
IV. Funzionamento
IV.1. Avviso pubblico di selezione
IV.2. Contratto di sviluppo
IV.3. Dichiarazione di regolarità sul diritto al lavoro delle persone con disabilità
IV.4. Elenco assunzioni a tempo determinato
IV.5. Elenco per conferimento incarichi professionali
IV.6. Esperto
IV.7. Iscritto
IV.8. Personale con alta specializzazione
IV.9. Piattaforma digitale per il reclutamento
IV.10. Portale del reclutamento inPA
IV.11. Procedura di selezione del personale (amministrazioni pubbliche)
IV.12. Procedura di selezione del personale (società pubbliche)
IV.13. Professionisti ed esperti per il PNRR
IV.14. Progetti a regia
IV.15. Progetti a titolarità
IV.16. Programmazione e pianificazione
IV.17. Rapporto periodico sulla situazione del personale maschile e femminile
IV.18. Reclutamento personale e conferimento incarichi professionali
IV.19. Reclutamento personale e conferimento incarichi professionali negli enti locali
IV.20. Relazione di genere sulla situazione del personale maschile e femminile
V. Valutazione, monitoraggio e rendicontazione
V.1. Attività di controllo e audit
V.2. Doppio finanziamento (divieto del)
V.3. Frode
V.4. Italia Domani – portale PNRR
V.5. Opzione semplificata in materia di costi (OSC)
V.6. Rendicontazione di milestone e target
V.7. Rendicontazione finanziaria
V.8. Servizio di monitoraggio del PNRR
V.9. Servizio di rendicontazione e controllo
V.10. Sistema informatico unitario ReGIS
V.11. Valutazione ambientale strategica (VAS)
V.12. Valutazione d’impatto nel PNRR
V.13. Valutazione dell’impatto ambientale (VIA)
V.14. Valutazione dell’impatto sociale
VI. Organi
VI.1. Collegio consultivo tecnico
VI.2. Comitato speciale del Consiglio superiore dei lavori pubblici
VI.3. Conferenza di servizi
VI.4. Consiglio superiore dei lavori pubblici
VI.5. Direttore dell’esecuzione del contratto
VI.6. Responsabile unico del procedimento
VI.7. Società in house
VI.8. Stazioni appaltanti
VI.9. Stazioni appaltanti (comuni non capoluogo di provincia)
VII. Procedure
VII.1. Affidamento diretto
VII.2. Affidamento sotto soglia (settori ordinari)
VII.3. Affidamento sotto soglia (settori speciali)
VII.4. Aggiudicazione
VII.5. Appalto integrato
VII.6. Appalto integrato complesso
VII.7. Avviso di avvio della procedura negoziata
VII.8. Esecuzione del contratto
VII.9. Procedura negoziata senza previa pubblicazione del bando
VII.10. Procedure di aggiudicazione
VII.11. Procedure di aggiudicazione (ordinarie)
VIII. Istituti, strumenti e soluzioni
VIII.1. Accordo bonario
VIII.2. Accordo collaborativo
VIII.3. Appalti pubblici sostenibili
VIII.4. Banca dati nazionale dei contratti pubblici
VIII.5. Clausole penali
VIII.6. Codice identificativo di gara (CIG)
VIII.7. Codice unico di progetto (CUP)
VIII.8. Compensazione dei prezzi
VIII.9. Dibattito pubblico
VIII.10. Documento di gara unico europeo (DGUE)
VIII.11. Efficacia dei contratti d’appalto PNRR e PNC
VIII.12. Fascicolo virtuale dell’operatore economico
VIII.13. Garanzia provvisoria
VIII.14. Linee guida volte a favorire le pari opportunità
VIII.15. Modellizzazione delle informazioni per le costruzioni
Building Information Modelling (BIM)
VIII.16. Partenariato pubblico-privato
VIII.17. Patto di integrità
VIII.18. Piattaforme telematiche
VIII.19. Premio di accelerazione
VIII.20. Prezzari regionali
VIII.21. Progetto definitivo
VIII.22. Progetto di fattibilità tecnica ed economica
VIII.23. Progetto di fattibilità tecnica ed economica (linee guida per la redazione)
VIII.24. Progetto esecutivo
VIII.25. Protocollo di legalità
VIII.26. Punteggio premiale
VIII.27. Revisione dei prezzi
VIII.28. Subappalto
Indice analitico
Enti sostenitori