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eBook in pdf di 51 pagine, intende illustrare in maniera molto pratica e operativa gli elementi per una corretta valutazione del rischio di impresa in agricoltura attraverso la conoscenza delle peculiarità della gestione contabile e di bilancio in questo settore.
Aggiornato alla Legge di Bilancio 2025
Il testo intende illustrare in maniera molto pratica e operativa gli elementi per una corretta valutazione del rischio di impresa in agricoltura attraverso la conoscenza delle peculiarità della gestione contabile e di bilancio in questo settore.
L’impresa agricola, infatti per sua natura è condizionata da una serie di fattori extra aziendali che portano a rischi e a crisi ricorrenti. Inoltre la contabilizzazione classica mal si adatta alla gestione delle attività biologiche quali sono quelle che fondano l’attività agraria.
A questo fine vengono inquadrati inizialmente i fondamenti dell’impresa agricola dal punto di vista civilistico e fiscale, anche alla luce della recente Riforma, e vengono poi analizzati i vari elementi del bilancio dell’impresa agricola estremamente peculiari e caratteristici, sempre nell’ottica del risk management anche ai fini del credito. Un ampio spazio è dedicato al principio contabile IAS 41 e al concetto cardine del fair value per la rappresentazione e valutazione del capitale agrario. La trattazione è completata dall’illustrazione di un caso pratico di conferimento di azienda agricola.
Da ultimo, si evidenzia che il testo è stato revisionato alla luce, sia del D.Lgs n. 192/2024, che della Legge di Bilancio 2025 (L. n. 207/2024). In particolare, il D.Lgs n. 192/2004 ha attuato parte della delega per la riforma fiscale (L. n. 111/2023), mentre, la Finanziaria 2025, ha confermato le regole introdotte, per il 2024 e il 2025, dalla Legge n. 28/2024, circa la tassazione dei redditi dominicali ed agrari dichiarati dai coltivatori diretti (CD) e dagli imprenditori agricoli professionali (IAP).
Sintesi
Premessa
1. L’inquadramento civilistico e fiscale dell’impresa agricola: brevi cenni
1.1 L’inquadramento civilistico dell’impresa agricola
1.2 Il nuovo articolo 2135 del codice civile
1.3 Le attività e la figura dell’imprenditore agricolo “post-riforma”
1.4 Le attività connesse di manipolazione e trasformazione
1.4.1 Soggetti che possono applicare il regime forfetario
1.4.2 Produzione di beni
1.4.3 Attività di servizi
2. Valutazione dell’impresa agricola da parte del sistema creditizio
2.1 Utilizzo di forme di finanziamento a medio e lungo termine
2.2 I fattori di rischio tipici gravanti sulla combinazione produttiva agricola
2.3 Le problematiche rappresentative e valutative delle attività agricole derivanti dalle disposizioni civilistiche
2.4 Struttura dello stato patrimoniale e del conto economico
3. Il bilancio della ditta individuale
3.1 I principi contabili
3.2 Gli asset biologici dell’impresa
3.3 L’applicazione del fair value nello IAS 41
3.4 Rappresentazione e valutazione dei beni agricoli
3.5 La contabilizzazione delle attività biologiche “fruttifere”
3.6 Prodotti agricoli, altri beni, diritti e aiuti governativi
3.7 Alcune voci specifiche di bilancio: contributi ed altri oneri
3.8 Valutazione del complesso aziendale conferito
3.9 Il conferimento d’azienda agricola
3.10 Le modifiche apportate dalla riforma fiscale per il Modello Redditi 2025
3.10.1 Detassazione Irpef
3.10.2 Modifiche dell’art. 67 del TUIR in materia di determinazione dei redditi
3.10.3 Regime di tassazione dei redditi agrari - D.Lgs. n. 192/2024
3.10.4 Agroenergie
4. Trattamento fiscale delle piante officinali
4.1 Evoluzione normativa
4.2 Aspetti civilistici e fiscali
4.3 IVA: composizione di cesti contenenti diverse piantine
Bibliografia
Riferimenti normativi
Guida completa sulle agevolazioni in agricoltura 2025.
Aggiornato alla Legge di Bilancio 2025
Un utile supporto a professionisti del settore e agli imprenditori agricoli al fine di conoscere le modalità di approccio alla ricerca dei fondi più attinenti alle proprie esigenze e conseguentemente al reperimento delle giuste informazioni, così da poter individuare tempestivamente le opportunità più adatte alle proprie necessità.
eBook in pdf di 251 pagine.
Data la complessità del panorama delle agevolazioni in agricoltura che richiede molto spesso una conoscenza approfondita dell’intero ambito, sia in termini di sostegni diretti che indiretti all’intero settore, obiettivo di quest’opera è quello di fornire uno strumento utile, una vera e propria guida nella ‘giungla’ delle agevolazioni nel comparto agricolo che consenta a professionisti del settore e direttamente all’imprenditore agricolo di conoscere in maniera ordinata le modalità di approccio alla ricerca dei fondi più attinenti alle proprie esigenze e conseguentemente al reperimento delle giuste informazioni, così da poter individuare tempestivamente i sostegni più adatti alle proprie necessità.
Ulteriore obiettivo è quello di illustrare perché il panorama delle agevolazioni nel settore primario è così variegato, complesso e, talvolta, contradditorio.
La complessità può addebitarsi sia alle molteplici tipologie di incentivi che si susseguono nel tempo, sia ai diversi soggetti chiamati a gestire tali sostegni. Si vuole parallelamente evidenziare che le diverse misure che sono analizzate in questo testo risentono indubbiamente di una programmazione che si dipana nel medio-lungo periodo, tenuto conto dei provvedimenti di attuazione necessari al fine di concretizzarle.
In quest’ottica, l'e-book si prefigge di fornire un’informazione quanto più dettagliata e ragionata possibile circa gli incentivi posti in essere sia dall’attuale Legge di Bilancio sia dai settori dell’internazionalizzazione e dell’accesso ai finanziamenti europei.
Per l'anno in corso, la Legge del 30.12.2024, n. 207 (Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2025 e bilancio pluriennale per il triennio 2025-2027) prevede, come ogni anno, novità specifiche per il comparto agricolo.
Come nelle precedenti versioni, la prima parte del testo riporta le novità della nuova Legge di Bilancio, con appositi capitoli dedicati alle agevolazioni fiscali e contributive, alle misure a sostegno del reddito e dell’occupazione in agricoltura (pesca, APE sociale), le misure per lo sviluppo delle filiere e per le fasce più deboli, e letture di approfondimento su temi di particolare interesse.
Una porzione di testo viene riservata alle novità introdotte dal Decreto Milleproroghe che quest’anno sono rappresentate da poche ma importanti disposizioni in favore del settore agricolo. È dedicata, infine, una specifica sezione alle misure di emergenza per il settore agricolo, della pesca e dell'acquacoltura, nella quale vengono illustrati i decreti- legge convertiti in legge, i quali recano iniziative normative di particolare interesse per il comparto agricolo.
Fermo restando che la struttura di quest’opera è ormai consolidata, nella seconda parte dell'e-book vengono illustrate le forme di finanziamento agevolato continuative o derivanti da precedenti leggi di bilancio, mentre la terza parte si sofferma su quali sono i finanziamenti europei per l’agricoltura e sulle relative modalità di accesso (in merito ai quali, come ulteriore approfondimento, può essere consultata la seconda edizione del manuale 'Aprire un’azienda agricola, guida pratica e business plan', dove un intero capitolo è dedicato al tema dei finanziamenti, ma dove è stato ulteriormente sviluppato uno strumento operativo personalizzato di tipo previsionale, il Business Plan, in grado di aiutare gli attuali e futuri operatori del settore agricolo nelle decisioni gestionali attraverso la dotazione di un efficace ed efficiente piano aziendale).
All’internazionalizzazione dei prodotti agricoli e ai fondi PNRR destinati al comparto agricolo sono poi dedicate la quarta e la quinta parte del volume, che precede la sesta parte esclusivamente focalizzata sulle ulteriori forme di finanziamento agevolato di sostegno alle misure agricole derivanti da programmi e attività pluriennali storiche anche derivanti da altri enti o Ministeri.
La settima e l’ottava parte si concentrano sulle misure di emergenza derivanti da conversione in legge di diversi decreti recanti iniziative normative di interesse per il settore agricolo e della pesca. Al termine di alcuni paragrafi selezionati, troverete una serie di focus che, oltre a soddisfare l’appetito dei più curiosi, rafforzano ulteriormente l’approccio concreto che la presente guida di natura operativa propone in tutto il suo percorso: analizzare la norma o l'opportunità, chiarire tutti gli aspetti normativi, spiegare dove reperire i fondi e, laddove possibile, informare sui tempi, inquadrare la tematica e approfondirla ove opportuno.
L'obiettivo è fare in modo che il lettore sia in grado di capire, in ogni parte del percorso espositivo, dove si trova, da dove è partito e dove dovrà arrivare. Tale metodo si auspica possa garantire ottimi risultati sia con i lettori novelli (che vengono introdotti gradualmente nei dettagli) che con i lettori più esperti, che speriamo possano apprezzare questo lavoro approfondendo con l’occasione un argomento di interesse, o eventualmente procedere direttamente verso la parte del testo più utile ai loro scopi. Il lavoro si conclude con una ricca proposta di siti e un’appendice normativa cui fare ulteriore riferimento.
Prefazione
Struttura del testo
Parte Prima - Le novità della legge di bilancio per l’anno 2025 per il settore agricolo
Misure per lo sviluppo delle filiere
2.1 Rifinanziamento Nuova Sabatini
2.1.1 Focus: Normativa dell’accesso al credito per investimenti “Nuova Sabatini”
2.2 Misure di sostegno alle imprese sementiere colpite dagli eventi alluvionali del maggio 2023
2.3 Organismo di composizione delle situazioni debitorie connesse alle quote latte
2.3.1 Focus: Il regime delle quote latte
2.4 Sviluppo rurale
2.4.1 Focus: Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR)
2.5 Programma nazionale triennale della pesca e dell'acquacoltura 2025
Misure per le fasce più deboli
3.1 Rifinanziamento agevolazioni per l’acquisto di generi di prima necessità
3.2 Misure per il sostegno degli indigenti
Misure di sostegno fiscale e contributivo e al reddito
4.1 Decontribuzione delle lavoratrici madri
4.2 Credito d'imposta per investimenti nella Zona economica speciale per il Mezzogiorno – ZES unica
4.2.1 Focus: Decreto 18 settembre 2024 pubblicato G.U. n. 264 del 11.11.2024
4.3 Rideterminazione dei valori di acquisto dei terreni e partecipazioni
4.3.1 Focus: Disposizioni Legge di Bilancio per l’anno 2024
4.3.2 Focus: Computo di plusvalenze e minusvalenze e altre disposizioni
4.4 Disposizioni in materia di accise sulla birra
4.5 Indennità per i lavoratori del settore della pesca
4.6 Proroga sospensione pagamenti sisma 2016
4.7 Fondo di garanzia PMI
4.7.1 Focus: Proroghe disposte dalla Legge di Bilancio anno 2023
4.8 APE Sociale
4.8.1 Focus: quadro normativo APE sociale
Misure a sostegno della ricerca nel settore dell’agricoltura e della zootecnia
5.1 Editing genomico
5.2 Progetto LEO (Livestock Environment Opendata)
5.2.1 Focus: Disciplina della riproduzione animale
5.3 Fondo per il contenimento del Phoma tracheiphila o Mal secco degli agrumi
5.3.1 Focus: Fondo a sostegno delle attività di ricerca finalizzate al contenimento e diffusione del “mal secco degli agrumi”
Parte Seconda – Ulteriori agevolazioni continuative
6. Finanziamenti agevolati continuativi o derivanti da precedenti bilanci dello Stato
6.1 Rifinanziamento dei Contratti di Sviluppo
6.1.1 Focus: la disciplina dei contratti di sviluppo
6.2 Fondo per la Sovranità Alimentare
6.2.1 Focus: origine del termine sovranità alimentare
6.2.2 Focus: Aggiornamenti operatività del Fondo
6.2.3 Focus: Deliberazione della Corte dei Conti su Interventi a sostegno delle filiere agricole
6.3 Fondo per il sostegno alle imprese agricole colpite dalla flavescenza dorata della vite
6.4 Fondo per gli imprenditori agricoli per la raccolta di legname depositato nell’alveo dei fiumi
6.4.1 Focus: Agrivoltaico, Agroenergia e Pnrr
6.4.2 Focus: Secondo Bando Parco Agrisolare (Pnrr)
6.5 Reddito Alimentare
6.6 Controllo e contenimento della fauna selvatica
6.6.1 Focus: Direttiva 92/43/CEE cd. direttiva "Habitat”
6.7 Rifinanziamento del Fondo per l’innovazione in agricoltura
6.7.1 Focus: l’innovazione in agricoltura nelle leggi di bilancio
6.7.2 Focus: Agricoltura 4.0
6.8 Contributi a fondo perduto per incentivare la sicurezza sul lavoro
Parte Terza - Finanziamenti europei diretti e indiretti
7. Quali e come accedere ai Finanziamenti Europei
7.1 Le principali fonti di finanziamento per sostenere un’impresa
7.2 I finanziamenti europei
7.2.1 I Fondi europei diretti
7.2.1.1 Focus: opportunità della commissione europea per agricoltura e sviluppo rurale e per affari marittimi e pesca
7.2.1.2 Focus: promozione dei prodotti agricoli dell’UE – AGRIP 2025
Parte Quarta - Internazionalizzazione dei prodotti agricoli
8. Le opportunità per internazionalizzare i prodotti agricoli
Parte Quinta - I fondi del Pnrr per il comparto agricolo
9. Il Pnrr in Agricoltura
Parte Sesta - Ulteriori agevolazioni in agricoltura e Decreto Milleproroghe
10. Altre misure di sostegno al settore agricolo e Disposizioni urgenti in materia di termini normativi
Parte Settima - Le misure di emergenza per il settore agricolo, della pesca e dell'acquacoltura
11. Altre misure di sostegno al settore agricolo mediante conversione dei Decreti-legge
Parte Ottava - Misure ed interventi urgenti a tutela del settore agroalimentare e pesca, trasparenza dei mercati ed efficientamento sistema informatico agricolo
12. Disposizioni urgenti per le imprese agricole, della pesca e dell'acquacoltura
Conclusioni
Appendice normativa
Sitografia
Ringraziamenti
Le imprese agricole che si occupano di ortoflorovivaismo rappresentano un settore molto dinamico e strategico per l’agricoltura. Queste aziende, specializzate nella produzione e vendita di piante e fiori, operano sia a livello nazionale che internazionale, collaborando con il mondo della ricerca per garantire un approvvigionamento di qualità.
Con il D.Lgs. n. 198/2021, anche questo settore è ora protetto contro le pratiche commerciali sleali, in particolare nei rapporti con i grossisti o la grande distribuzione. Gli imprenditori che esercitano l’attività ortoflorovivaistica devono aggiornarsi continuamente per rispondere alle richieste del mercato e ai cambiamenti climatici. La produzione può avvenire con diverse tecniche, utilizzando serre fisse o mobili, purché si curi almeno una fase del ciclo biologico delle piante.
La riforma fiscale in corso permetterà di coltivare anche in capannoni industriali, mantenendo una tassazione basata su criteri catastali. Questo potrebbe introdurre nuove tecniche di produzione, ridurre i consumi energetici e idrici, e migliorare la vendita diretta ai consumatori finali.
Le imprese possono anche svolgere attività agricole connesse, come la vendita di prodotti di terzi o la prestazione di servizi, seguendo le regole generali per le imprese agricole. Recenti disposizioni legislative offrono maggiore flessibilità, ma è importante valutare attentamente le attività svolte per non perdere contributi e agevolazioni fiscali.
Questo ebook offre una panoramica delle principali opportunità e dei limiti imposti dalla legge, aiutando le imprese a evitare sanzioni e a ottimizzare la loro produzione e commercializzazione.
Autore: Luciano Mattarelli
Editore: ConsulenzaAgricola.it s.r.l.
Anno edizione: 2024
Pagine: 50
PREMESSA
ATTIVITÀ AGRICOLA PURA
IVA
IMPOSTE DIRETTE
VARIAZIONI DI COLTURA DEI TERRENI
LE COLTIVAZIONI ALL’INTERNO DI “FABBRICATI”
I riflessi della riforma delle imposte sul reddito per le attività florovivaistiche
ATTIVITÀ AGRICOLA CONNESSA
CESSIONI DI PIANTE ACQUISTATE DA TERZI
ASPETTI FISCALI
PRESTAZIONI DI SERVIZI
Il requisito della “normalità”
Il requisito della “prevalenza”
Considerazioni conclusive e di sintesi
DETERMINAZIONE FORFETTARIA DEL REDDITO
IVA
IRAP
ASPETTI CONTABILI
Contabilità separata e costi promiscui – IVA
ATTIVITÀ COMMERCIALE
ADEMPIMENTI AMMINISTRATIVI E CONTABILI
MARGINALE COMMERCIALIZZAZIONE DI PIANTE E PRODOTTI DELLA FLORICOLTURA ACQUISTATI DA ALTRI FLOROVIVAISTI
Requisiti oggettivi e soggettivi
Provenienza di origine delle piante e altri prodotti della floricoltura
Regime naturale
Il limite del 10%
Quale volume d’affari?
Adempimenti IVA
PRATICHE COMMERCIALI SLEALI
Evoluzione normativa
Termini di pagamento
Autorità di contrasto
LA VENDITA DIRETTA
INAIL e INPS
CAMERA DI COMMERCIO
AGENZIA DELLE ENTRATE
FABBRICATI RURALI ABITATIVI, STRUMENTALI (SERRE) E IMU
PREVENZIONE INCENDI
IMPRENDITORE AGRICOLO PROFESSIONALE (QUALIFICA IAP)
METODOLOGIE DI CONTROLLO NEL SETTORE ORTOFLOROVIVAISTICO
PREMESSA
FINALITÀ E UTILIZZO DELLE METODOLOGIE
L’INTRODUZIONE DELLE CHECKLIST
METODOLOGIE DI VERIFICA
Accesso
Controlli preliminari
Determinazione del volume d’affari
Altri elementi utili ai fini della verifica
CHECKLIST – CONTROLLI PER IL SETTORE FLOROVIVAISTICO
Fase I: Preparazione del controllo
Fase II: Attività di controllo
Accesso
Altri controlli e verifiche
Indagini bancarie (non obbligatorie)
Riforma fiscale - Accertamento
BONUS VERDE
Il volume “I dati a conoscenza del fisco. Raccolta sistemica delle informazioni inviate all’Anagrafe Tributaria, di come sono utilizzate e dei soggetti coinvolti” descrive in che modo l’Amministrazione Finanziaria utilizza i dati in suo possesso per il contrasto all’evasione fiscale.
Infatti, sono tantissime le informazioni sui contribuenti che vengono inviate a questo Ufficio: gli asili, le scuole e le università comunicano i nomi di chi paga le rette; le assicurazioni, i nomi di chi stipula le polizze; i fornitori di energia elettrica, acqua e gas, i dati degli utenti e degli immobili; le ditte di pompe funebri, i dati dei funerali e di chi li paga; i portali online, i dati sulle locazioni brevi e sui beni venduti a privati. Le banche comunicano tutto, anche operazioni fuori conto. Sono inoltre comunicati il possesso di imbarcazioni, aerei, cavalli, criptovalute, gli acquisti intracomunitari di autovetture mentre altre informazioni provengono da Stati esteri.
Oltre a questi dati, l’Amministrazione Finanziaria ha anche a disposizione una moltitudine di banche dati illustrate nella seconda parte del testo. Per un uso professionale di quest’ultimo, inoltre, sono state descritte con un taglio divulgativo ma corredate dai riferimenti alla normativa, le diverse comunicazioni da inviare.
Editore: ConsulenzaAgricola.it s.r.l.
Autori: Maurizio Reggi, Fabio Campanella
Anno edizione: 2024
Pagine: 132
Maurizio Reggi
Dottore Commercialista, tributarista, autore di numerose pubblicazioni in ambito tributario, difende i contribuenti dinanzi alle giurisdizioni tributarie, è esperto di fiscalità internazionale e di IVA
Fabio Campanella
Avvocato abilitato al patrocinio dinanzi alle Giurisdizioni Superiori, si occupa di diritto tributario
La presente guida mira a fungere da strumento di supporto a favore di commercialisti e revisori contabili oltre che di consulenti del lavoro nell’assolvimento degli obblighi in materia di antiriciclaggio.
La guida analizza, infatti, in modo pratico ed esaustivo quali siano gli oneri previsti dalla vigente normativa antiriciclaggio gravanti su tutti i professionisti per poi soffermarsi più specificatamente sulle modalità di valutazione del rischio attribuito a ciascuna categoria omogenea di operazione compiuta da queste due categorie di soggetti obbligati, in conformità con quanto suggerito dalle linee guida emanate dai rispettivi ordini professionali.
Completa l’opera anche la modulistica per gli adempimenti finalizzata a facilitare l’applicazione delle regole dettate in materia di antiriciclaggio.
Editore: ConsulenzaAgricola.it s.r.l.
Autori: Stefania Avoni
Anno edizione: 2024
Pagine: 46
Stefania Avoni
Avvocato civilista esperta in materia contrattuale
Prefazione
CAPITOLO PRIMO
Destinatari della normativa sull’antiriciclaggio
CAPITOLO SECONDO
Preliminare analisi di valutazione del rischio
CAPITOLO TERZO
Adeguata verifica del cliente
CAPITOLO QUARTO
Obbligo di controllo periodico
CAPITOLO QUINTO
Regole specifiche per i commercialisti e per i revisori contabili
CAPITOLO SESTO
Concetto di rischio inerente associato alle operazioni svolte dai commercialisti e dai revisori contabili
CAPITOLO SETTIMO
Regole specifiche per i consulenti del lavoro
CAPITOLO OTTAVO
Concetto di rischio inerente associato alle operazione svolte dai consulenti del lavoro
CAPITOLO NONO
Obbligo di conservazione della documentazione antiriciclaggio
CAPITOLO DECIMO
Segnalazioni
CAPITOLO UNDICESIMO
Controlli e sanzioni
CAPITOLO DODICESIMO
Modelli
Le opportunità e le misure di sostegno per l’imprenditorialità agricola per giovani e donne dopo il Decreto del Ministero dell'Agricoltura del 23 febbraio 2024 (G.U.86 del 12/4/2024) e la Legge n. 36 del 15 marzo 2024 (G.U. 72 del 26/03/2024).
Il testo è finalizzato ad analizzare gli ultimi provvedimenti rivolti ai giovani e alle donne che intendono operare nel settore agricolo.
eBook in pdf di 92 pagine.
L'e-book si prefigge di fornire un’informazione quanto più dettagliata e ragionata possibile circa gli ultimi interventi normativi rappresentati dal Decreto 23 febbraio 2024 del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste e dalla Legge n. 36 del 24 marzo 2024 che introduce norme relative alla promozione e lo sviluppo dell’imprenditoria giovanile nel settore agricolo, con la finalità di costruire un sistema di norme nazionali che, di concerto con le norme Europee, possano fornire uno strumento tangibile al servizio dei giovani e delle donne occupati nel settore agricolo.
La Parte Prima è dedicata ad un’introduzione approfondita degli strumenti di sostegno all’imprenditoria giovanile e femminile, anche nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, con l’illustrazione - anche grafica - di dati e tendenze specifiche del settore.
La Parte Seconda affronta invece l’analisi del Decreto 23 febbraio 2024 del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste del 12 aprile 2024, nella quale si riporta nel dettaglio il provvedimento, la sintesi degli aspetti di maggior rilievo e tutte le informazioni relative alle modalità di attivazione e di accesso alle misure previste.
La Parte Terza presenta il medesimo sviluppo su indicato, ma riferito alla Legge 15 marzo 2024 n. 36, recante “Disposizione per la promozione e lo sviluppo dell’imprenditoria giovanile nel settore agricolo”, dettagliandone finalità e tratti salienti dei singoli articoli.
Il lavoro si conclude con una ricca proposta di siti cui fare ulteriore riferimento.
Prefazione
Parte Prima – Introduzione all’imprenditoria femminile e giovanile
1. Strumenti di sostegno all’imprenditoria femminile
1.1 Dati e tendenze dell’imprenditorialità femminile in Italia
1.2 PNRR
1.3 Fondo impresa femminile e comitato impresa donna
1.4 Credito agevolato per l’imprenditorialità giovanile e femminile: la misura “ON-Oltre Nuove imprese a tasso zero”
1.5 Imprenditoria femminile in agricoltura
1.5.1 La partecipazione femminile nella conduzione delle aziende agricole
1.5.2 Interventi normativi
2. Strumenti di sostegno all’imprenditoria giovanile
2.1 La nozione di “giovani” e il contesto demografico
2.2 Dati e tendenze dell’imprenditorialità giovanile
2.3 Principali misure adottate a livello nazionale e vigenti
Parte seconda – Misure in favore dell'autoimprenditorialità giovanile e femminile in agricoltura
3. Il Decreto 23 febbraio 2024 del Ministero dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste (pubblicato sulla GU n.86 del 12-4-2024)
3.1 Il provvedimento
3.2 Sintesi delle misure contenute nel Decreto 23 febbraio 2024 del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste
3.2.1 Requisiti dei soggetti beneficiari
3.2.2 Agevolazioni concedibili e progetti finanziabili
3.2.3 Massimali di intervento
3.2.4 Spese ammissibili
3.2.5 Istruttoria delle domande
3.3 Focus: Approfondimento sulle misure
Parte Terza - Promozione e sviluppo dell'imprenditoria giovanile in agricoltura
4. LEGGE 15 marzo 2024, n. 36 Disposizioni per la promozione e lo sviluppo dell'imprenditoria giovanile nel settore agricolo (GU n.72 del 26-3-2024).
4.1 Il perché di una legge per la “gioventù agricola”
4.2 Imprese e occupazione giovanile in agricoltura
4.3 Le imprese agricole giovani nei contesti regionali
4.4 Le imprese giovani agricole nel 2023
4.5 Giovani e occupazione in agricoltura
4.6 Il provvedimento
4.7 Analisi dell’articolato di Legge
4.8 Focus schematico sulla proposta di legge “Carloni”
4.9 Conclusioni
Sitografia
Il volume intende fare il punto ed analizzare il complesso delle attività produttive di reddito agrario – compresi agriturismo, vendita diretta e società agricole – esaminando gli aspetti civilistici, gli adempimenti amministrativi, la gestione pratica e la disciplina fiscale, che in questo settore è particolarmente intricata e spesso fonte di dubbi interpretativi.
Un ricco formulario online, con oltre 50 schemi di atti e fac-simile personalizzabili, è scaricabile seguendo le istruzioni riportate nel talloncino all’interno della copertina.
Questa edizione – che tiene conto delle più recenti sentenze, circolari e risoluzioni – è aggiornata con le novità normative e fiscali di settore previste dalla Legge 30 dicembre 2023, n. 213 (Legge di Bilancio 2024) e dalla Legge 23 febbraio 2024 n. 18 di conversione del DL 30 dicembre 2023 n. 215 (cd. Decreto Milleproroghe).
Il testo è stato inoltre aggiornato con le nuove norme a favore della nascita dell’imprenditoria giovanile agricola introdotte dalla legge n. 36 del 15 marzo 2024 e sulla nuova figura dell’agricoltore come custode dell’ambiente e del territorio.
Tra le principali novità troviamo: l’istituzione di un fondo per favorire il primo insediamento dei giovani in agricoltura, un regime fiscale agevolato per il primo insediamento delle imprese giovanili, la previsione di un credito d’imposta per le spese relative alla partecipazione a corsi di formazione e la riduzione delle imposte di registro, ipotecarie e catastali per l’acquisto o la permuta di terreni agricoli o loro pertinenze.
La nuova edizione è stata arricchita di una sezione, in appendice, dedicata ai casi in materia di agricoltura.
Eventuali novità normative verranno commentate nell’estensione online del libro fino al 30 novembre 2024.
Cinzia De Stefanis
Giornalista economica, collabora con la testata Italia Oggi ed è autrice di numerose pubblicazioni con le più importanti Case Editrici del settore.
Antonio Quercia
Dottore commercialista e revisore legale in Bari, si occupa, in particolare, di consulenza aziendale e tributaria. Esplica incarichi di consulente tecnico presso il Tribunale di Bari. È autore di testi di diritto tributario e societario.
Caterina Dell'Erba
Consulente aziendale, collabora con riviste specializzate in materia fiscale. È autrice di numerose pubblicazioni nel settore fiscale e societario.
Damiano Marinelli
Avvocato cassazionista, arbitro e già docente universitario presso le Università di Siena, Firenze, Padova ed E-campus. È Presidente dell’Associazione Legali Italiani (www.associazionelegaliitaliani.it). È autore di numerose pubblicazioni a livello nazionale ed internazionale, nonché relatore in convegni e seminari. È altresì key expert e coordinatore in progetti internazionali (Erasmus plus, Horizon2020, FAMI, ecc.).
Parte I
L’imprenditore agricolo professionale (IAP)
1 Il profilo civilistico e fiscale dell’imprenditore agricolo – Aspetti generali
1.1 Aspetti generali del d.lgs. 29 marzo 2004, n. 99
1.1.1 Il capo I del d.lgs. 99/2004
1.1.2 Il capo II del d.lgs. 99/2004
1.1.3 Il capo III del d.lgs. 99/2004
1.1.4 Il capo IV del d.lgs. 99/2004
1.2 Esame delle disposizioni contenute nel d.lgs. 27 maggio 2005, n. 101
1.3 La misura “Resto al Sud”
1.3.1 Soggetti beneficiari
1.3.2 Ammissione domanda agevolazioni
1.3.3 Erogazione di contributo a fondo perduto
1.3.4 ISMEA e garanzie GR8 e U35. Domande entro il 7 giugno 2024 dopo il via libera UE alla proroga
1.3.5 Agrivoltaico: contributo del 40% sull’investimento e tariffa incentivante sull’energia prodotta
1.3.6 No all’innalzamento del de minimis per le imprese agricole
1.3.7 Influenza aviaria
1.3.8 Dal 1° febbraio 2024 al via il nuovo tracciato della fatturazione elettronica
1.3.9 Modelli IVA 2024 definitivi. Con nuova percentuale di compensazione per l’agricoltura
1.3.10 Le misure per il settore agricolo contenute nella Legge di Bilancio 2024
1.3.11 Contribuzione in agricoltura
1.3.12 Assicurazioni agevolate. Aumenta la contribuzione pubblica sulle polizze a tutela delle imprese dagli eventi catastrofali
1.3.13 Gli interventi finanziabili per i danni causati alla produzione agricola e ai mezzi di produzione agricola
1.3.14 Gli interventi finanziabili per attività agrituristiche e attività connesse
1.4 L’impresa agricola giovanile
1.4.1 Incentivi fiscali
1.5 Agricoltore come custode dell’ambiente e del territorio
1.5.1 Promozione della figura dell’agricoltore custode dell’ambiente e del territorio
1.5.2 Stipula contratti collaborazione
1.5.3 Elenco degli agricoltori custodi dell’ambiente e del territorio
1.5.4 Interventi ad ampio spettro
1.5.5 Istituzione della Giornata nazionale dell’agricoltura
1.5.6 Iniziative per la celebrazione della Giornata nazionale
1.5.7 Celebrazione della Giornata nazionale negli istituti scolastici di ogni ordine e grado
1.5.8 Informazione radiofonica, televisiva e multimediale nella Giornata nazionale
1.5.9 Istituzione del premio “De agri cultura”
1.5.10 Posizione della Corte costituzionale
2 La figura di imprenditore agricolo professionale
2.1 L’imprenditore agricolo professionale
2.2 Le agevolazioni creditizie e fiscali vigenti per i coltivatori diretti estese all’imprenditore agricolo professionale
2.2.1 Equiparazione fra coltivatore diretto e imprenditore agricolo professionale
2.3 Imprenditori agricoli professionali operanti nelle zone svantaggiate
2.4 Adempimenti presso il registro delle imprese per la qualifica di imprenditore agricolo professionale (d.lgs. 29 marzo 2004, n. 99)
2.5 La denominazione o ragione sociale
3 Il registro delle imprese
3.1 Normativa
3.2 Il repertorio economico amministrativo (REA)
3.3 Imprenditori agricoli professionali (IAP) e società agricole – adempimenti presso il registro imprese
3.3.1 Imprenditore agricolo professionale
3.3.2 Società agricole
3.4 Gli effetti dell’iscrizione nel registro delle imprese
3.5 La vendita dei prodotti agricoli e l’iscrizione nel registro delle imprese
3.6 Diritto annuale 2024 per le imprese individuali collettive
3.6.1 Diritto annuale per le imprese iscritte e annotate nel registro delle imprese
3.6.2 Soggetti obbligati al pagamento del diritto
3.6.3 Cessazione dell’obbligo del pagamento del diritto
3.6.4 Determinazione dell’importo del diritto annuale
3.6.5 Imprese iscritte nella sezione ordinaria
3.6.6 Imprese iscritte nella sezione speciale
3.6.7 Imprese non residenti
3.6.8 Termine di versamento
4 Le attività agricole
4.1 Imprenditore agricolo
4.2 Produzione di energia elettrica tra le attività agricole (art. 1, comma 423, legge 266/2005)
4.2.1 Il sistema fotovoltaico
4.2.2 Semplificazioni per gli impianti alimentati da fonti rinnovabili
4.3 Funghicoltura – natura agricola dell’attività di produzione del micelio di fungo
4.4 Attività ortoflorovivaistiche
4.4.1 Attività di commercializzazione delle attività orto-florovivaistiche
4.4.2 Cosa può commercializzare l’impresa agricola
4.4.3 Aspetti fiscali della commercializzazione dei prodotti di terzi
4.4.4 Florovivaismo: approvata alla Camera la legge delega
4.5 Frantoi oleari – Impianti di vinificazione – Essiccatoi aziendali
4.6 La realizzazione di impianti agrivoltaici (agricoltura ed energia rinnovabile)
4.6.1 Requisiti minimi per il progetto di un sistema agro-fv
4.6.2 Sistemi agro-fv ammissibili ai meccanismi di supporto
4.6.3 Requisiti plus per il progetto di un sistema agro-fv
5 Vendita diretta dei prodotti agricoli
5.1 Aspetti generali
5.1.1 Street food agricolo esercitabile su tutto il territorio nazionale tutto l’anno
5.1.1.1 Disciplina fiscale
5.2 Le semplificazioni in materia di vendita dei prodotti agricoli
5.3 I soggetti ammessi alla vendita dei prodotti agricoli
5.3.1 Gli enti e le associazioni in genere
5.4 Le varie modalità di vendita dei prodotti agricoli da parte degli imprenditori agricoli, singoli o associati, iscritti nel registro delle imprese
5.4.1 La vendita diretta dei prodotti agricoli in forma itinerante
5.4.2 Il commercio elettronico
5.4.2.1 La normativa per la vendita online di prodotti alimentari
5.4.3 Vendita al dettaglio su aree pubbliche mediante l’utilizzo di un posteggio
5.4.4 La vendita diretta dei prodotti agricoli non in forma itinerante su aree pubbliche o in locali aperti al pubblico
5.5 La vendita da parte dell’imprenditore agricolo su qualsiasi superficie all’aperto
5.6 Il rivenditore è agricoltore
Parte II
La società agricola
Premessa
1 Società agricola
2 Società agricola-imprenditore agricolo professionale
3 Società agricola con più della metà dei soci coltivatori diretti
4 La società agricola di persone con almeno un socio o un amministratore coltivatore diretto
6 Guida alla redazione di un atto costitutivo e di uno statuto di società in nome collettivo agricola
6.1 Guida alla redazione di un atto costitutivo e di uno statuto di società in nome collettivo agricola
6.1.1 Esercizio esclusivo di attività agricola
6.1.1.1 Riconoscimento della qualifica di imprenditore agricolo professionale alle società di persone (IAP) (d.lgs. n. 99/2004 e successivo d.lgs. n. 101/2005)
6.2 La costituzione
6.3 Forma dell’atto costitutivo
6.4 Sottoscrizione atto costitutivo
6.5 Il contenuto dell’atto costitutivo e dello statuto di una società in nome collettivo agricola
6.6 I requisiti essenziali da indicare nell’atto costitutivo di società in nome collettivo agricola
6.6.1 Cognome e nome, luogo e data di nascita, domicilio e cittadinanza dei soci
6.6.2 Ragione sociale
6.6.3 Soci che hanno l’amministrazione e la rappresentanza
6.6.4 Modalità di amministrazione
6.6.5 La sede legale
6.6.6 La sede secondaria
6.6.7 Oggetto sociale
6.6.8 I conferimenti dei soci
6.6.9 I criteri di ripartizione degli utili e delle perdite
6.6.10 Durata
6.6.11 Contenuto eventuale dell’atto costitutivo
6.7 Eventuale formazione del capitale sociale
6.8 Iscrizione dell’atto costitutivo nel registro delle imprese
6.9 Controllo dell’ufficio del registro delle imprese
6.10 Effetti dell’iscrizione
6.11 La nullità e l’annullabilità del contratto di società
6.12 Casi pratici di atti costitutivi e statuti di società in nome collettivo agricole
7 Guida alla redazione di un atto costitutivo e di uno statuto di società in accomandita semplice agricola
7.1 Aspetti generali
7.2 Costituzione
7.3 I requisiti essenziali da indicare nell’atto costitutivo di una società in accomandita agricola
7.3.1 Generalità, data e luogo di nascita, domicilio e cittadinanza degli accomandatari e degli accomandanti
7.3.2 Ragione sociale
7.3.3 I soci che hanno l’amministrazione e la rappresentanza della società
7.3.4 I conferimenti di ciascun socio e il valore ad essi attribuibile 208
7.3.5 Casi pratici di atti costitutivi e statuti di società in accomandita semplice agricole
8 Guida alla redazione di un atto costitutivo e di uno statuto di società semplice agricola
8.1 Caratteristiche generali
8.2 La costituzione di una società semplice agricola
8.3 La forma necessaria per la stipulazione del contratto di società
8.4 Il contenuto del contratto sociale
8.4.1 L’oggetto sociale
8.4.2 Iscrizione nel registro delle imprese
8.5 Casi pratici di atti costitutivi e statuti di società semplice agricola
9 Guida alla costituzione di una società a responsabilità limitata agricola
9.1 Le tre diverse tipologie di srl
9.2 Le linee guida della società a responsabilità limitata ordinaria
9.3 Atto costitutivo e statuto
9.3.1 La natura dello statuto
9.3.2 Atto costitutivo e statuto di società agricola
9.3.3 Il percorso per costituire una società agricola nelle forme delle società di capitali
9.4 I contenuti dell’atto costitutivo
9.5 Ulteriori previsioni dell’atto costitutivo
9.6 L’iscrizione nel registro delle imprese
9.7 La disciplina dei conferimenti
9.7.1 Oggetto dei conferimenti
9.7.2 Il versamento del capitale in fase di costituzione
9.7.3 I conferimenti di beni in natura o di crediti
9.7.4 Il diritto di prelazione agraria
9.8 I finanziamenti dei soci
9.9 L’emissione di titoli di debito
9.10 Casi pratici di atti costitutivi e statuti di società a responsabilità limitata agricole
10 La costituzione della società a responsabilità limitata unipersonale
10.1 Aspetti generali
10.2 Le società di capitali come società unipersonali
10.3 Le caratteristiche delle società unipersonali
10.3.1 Costituzione della società
10.3.2 Aumento di capitale
10.4 Adempimenti pubblicitari
10.5 Assemblea dei soci
10.6 Amministrazione
10.6.1 Azione di responsabilità
10.7 Altri istituti non applicabili alle società unipersonali
10.8 Contratti tra srl e unico socio
10.9 Responsabilità del socio unico
11 Guida alla costituzione di una cooperativa agricola
11.1 Lo statuto delle cooperative agricole
11.2 Le linee guida per la scelta
11.3 Che cosa cambia con il d.lgs. 27 maggio 2005, n. 101
11.4 Società cooperative con qualifica di imprenditore agricolo professionale
Parte III
L’agriturismo
12 La classificazione delle strutture agrituristiche
12.1 Aspetti generali
12.2 La procedura di classificazione delle aziende
12.3 Scelta dei requisiti
12.4 Quali aziende agrituristiche classificare
12.4.1 Requisiti non omogenei
12.5 Ipotesi per la procedura di classificazione delle aziende agrituristiche
13 Agriturismo Italia – Verso la creazione di un marchio nazionale
13.1 Marchio nazionale agriturismo Italia
13.1.1 Il marchio riservato alle aziende agrituristiche
13.1.2 L’importanza del riconoscimento ufficiale
13.1.3 Il simbolo di classificazione
13.2 Repertorio nazionale dell’agriturismo
13.3 Tenuta e aggiornamento del repertorio
13.4 Servizi del repertorio
13.5 Pubblicazione e aggiornamento dei dati
14 Agriturismo
14.1 Aspetti generali
14.2 Normativa di base nazionale e regionale
14.3 Agricoltura o turismo?
14.4 Analisi della legge
14.4.1 Definizione di attività agrituristiche
14.4.2 Tre aspetti fondamentali: principalità, connessione e complementarietà
14.4.3 I requisiti soggettivi e oggettivi per l’apertura e lo svolgimento dell’attività agrituristica
14.5 Le tipologie di aziende agrituristiche
14.5.1 Aziende agrituristiche intensive
14.5.2 Aziende agrituristiche estensive
15 Le attività considerate agrituristiche
15.1 Definizione di attività agrituristiche
15.2 Esempi di attività agrituristiche
15.2.1 Turismo equestre
15.2.2 La piscina
15.2.3 Campi sportivi
15.2.4 Laghetto per la pesca
15.2.5 Mountain bike
15.2.6 Escursioni guidate
15.2.7 Corsi
16 Gli adempimenti burocratici per avviare l’attività agrituristica
16.1 Requisiti operatore agriturismo – Requisiti per avviare attività di agriturismo
16.2 Disciplina amministrativa
16.3 Abilitazione e disciplina fiscale
16.4 Periodi di apertura e tariffe
16.5 Normativa igienico-sanitaria
16.5.1 Ospitalità
16.5.2 Spazi destinati alla sosta dei campeggiatori
16.5.3 Somministrazione alimenti e bevande
16.6 Altri oneri legati all’apertura di un agriturismo
16.6.1 Canone per apparecchi radio e TV
16.6.1.1Canone speciale 2024
16.6.2 Diritti SIAE
16.6.3 Tariffe ENEL
16.6.4 Smaltimento rifiuti, TARI e tariffe speciali
16.6.5 Depuratore acqua
16.7 Locali per attività agrituristiche
16.7.1 I fabbricati per lo svolgimento dell’attività agrituristica
16.7.2 Criteri per il riconoscimento della ruralità dei fabbricati
16.8 Agriturismi – I criteri di classificazione
Parte IV
Novità in agricoltura
17 Controlli sulle imprese agricole
17.1 Ispezioni nelle imprese agricole
17.1.1 Poteri agli ispettori nell’alimentare dell’Ispettorato Repressione frodi
17.1.2 Pagamento in misura ridotta
17.2 Registro unico dei controlli sulle imprese agricole
17.3 Rilancio settore vitivinicolo
17.3.1 Rilancio settore vitivinicolo e chiarimenti dell’Ispettorato Repressione frodi
17.3.2 Il testo unico del vino
17.3.3 Attività enoturistica
18 Le novità in materia agricola
18.1 L’imprenditoria giovanile in agricoltura ha una nuova legge
18.2 Vino ed etichette. Proroga per l’“esaurimento scorte” fino al 30 giugno per quelle già stampate
18.3 Sostegno per i consorzi DOP e IGP. Con un plafond da 25 milioni di euro
18.4 Modello unico di dichiarazione ambientale (Mud) 2024
18.5 Tagliola sui fondi PAC per chi non rispetta le regole del lavoro
18.6 Terreni a riposo. Coltivazione di erba medica, legumi e soia
18.7 Commissione UE: agroecologia e salute e benessere degli animali
18.8 Assicurazioni agevolate. Aumenta la contribuzione pubblica sulle polizze a tutela delle imprese dagli eventi catastrofali
18.9 Un plafond da 400.000,00 euro da destinare alle aziende faunistico-venatorie e agrituristico-venatorie
18.10 Agricoltura 4.0. Credito d’imposta per investimenti nel 2024 spetta esclusivamente per i beni materiali ed immateriali
18.11 Società di capitali e cooperative in agricoltura. Definiti gli interventi finanziari a sostegno delle imprese del settore agricolo e agroalimentare
18.12 Commercio legno. Al via l’iscrizione al registro delle imprese del legno
18.13 Al via piano di controlli per le aziende nel settore agroalimentare
18.14 Arrivano i super Centri di assistenza agricola
18.15 UniCredit scende in campo in sostegno delle imprese agricole
18.16 Imprenditori agricoli. Ape Sociale 2024: requisiti e limiti reddituali
19 L’istituto del sovraindebitamento e le imprese agricole
19.1 Aspetti generali
19.2 Redazione di un accordo con i creditori
19.2.1 Il contenuto dell’accordo
Parte V
I nuovi finanziamenti per le aziende agricole
20 Nuova Sabatini
20.1 Finanziamenti per l’acquisto di nuovi macchinari, impianti e attrezzature da parte delle piccole e medie imprese (c.d. nuova Sabatini)
21 Pratiche commerciali sleali nella filiera agroalimentare
21.1 Pratiche commerciali sleali
21.1.1 Forma scritta
21.1.2 La durata minima dei contratti
21.1.3 Elenco di pratiche commerciali sleali vietate e che possono essere autorizzate
21.1.4 Vendita sottocosto dei prodotti alimentari freschi e deperibili
21.1.5 Ispettorato Centrale della tutela della Qualità e Repressione Frodi dei prodotti agroalimentari del Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali (ICQRF)
Parte VI
Le tipologie di contratti applicabili in agricoltura
22 Compartecipazione agraria: una grande opportunità ma solo se si rispettano le regole
22.1 La disciplina applicabile
22.1.1 I contraenti
22.1.2 L’oggetto del contratto
22.1.3 La forma del contratto ed i riflessi per le imposte dirette
22.1.4 Durata del contratto
22.1.5 Coltivazione associata del fondo
22.1.6 Ripartizione del prodotto
23 Compravendita di terreni agricoli e prelazione
23.1 Introduzione
23.2 Contratti che fanno sorgere il diritto di prelazione
23.3 Contratti che non fanno sorgere il diritto di prelazione
23.4 Comunicazione di acquisto del terreno
24 Contratto per la coltivazione di colture intercalari
24.1 Contratto per la coltivazione di colture intercalari
24.2 Le “coltivazioni intercalari”
24.3 Caratteristiche del contratto di concessione per coltivazioni intercalari
24.4 Aspetti processuali
24.5 Affitto intercalare e perdita agevolazione piccola proprietà contadina
25 L’affitto agrario
25.1 Disciplina del contratto di affitto di un fondo rustico
25.1.1 La durata minima legale
25.1.2 La durata minima e massima effettiva (con i patti in deroga)
25.1.3 Il recesso dell’affittuario coltivatore diretto (art. 5, comma 1)
25.1.4 La risoluzione del contratto di affitto (art. 5, comma 2)
25.1.5 L’obbligo di contestazione del locatore (art. 5, comma 3)
25.2 L’affitto di azienda agricola e affitto di fondo rustico attrezzato a confronto
Parte VII
L’imposta sul valore aggiunto nell’agricoltura
26 I regimi IVA in agricoltura
26.1 L’art. 34 del d.P.R. 26 ottobre 1972, n. 633
26.2 L’ambito soggettivo
26.3 L’ambito oggettivo
26.4 L’oggetto del regime speciale
27 L’impresa agricola tipica
27.1 I lineamenti dell’impresa agricola tipica
27.2 L’opzione per la detrazione dell’IVA in maniera ordinaria
27.3 Le operazioni con l’estero
28 Le regole particolari
28.1 Il regime di esonero
28.2 L’impresa agricola mista
28.3 L’impresa agricola in regime ordinario
28.4 Il regime di commissione
28.5 L’impresa agricola e l’esercizio di più attività
28.6 Le forfetizzazioni particolari
29 Le operazioni rilevanti ai fini dell’IVA
29.1 L’esigibilità dell’imposta
29.2 Il volume d’affari
29.3 Le operazioni non imponibili
29.4 Le operazioni esenti
29.5 I beni strumentali
29.6 Le cessioni di aree fabbricabili
29.7 Il trattamento fiscale degli acquisti di terreni
29.8 Le prestazioni di servizi
29.9 L’autoconsumo
29.10 Le cessioni gratuite
29.11 Le operazioni con limitazione alla detrazione
29.12 Le operazioni escluse dal computo della base imponibile
29.13 Le cessioni agli enti pubblici
29.14 La scissione dei pagamenti
29.15 L’affitto dell’azienda agricola
29.16 Gli «imballaggi a perdere»
29.17 Il contributo CONAI
29.18 Gli acquisti di tartufi
29.19 Le cessioni di tartufi
29.20 Gli acquisti di prodotti selvatici non legnosi e di piante officinali spontanee
29.21 I prodotti selvatici non legnosi non compresi nella classe ATECO 02.30
29.22 La produzione di energia elettrica
29.23 Le cessioni di diritti
29.24 L’integrazione della fattura di acquisto
29.25 La vendita al dettaglio
29.26 Le cessioni di materiali di scarto
29.27 La società semplice
29.28 I sacchetti di plastica
29.29 La regola di detrazione dell’IVA
29.30 La detrazione dell’IVA per gli acquisti di carburante
29.31 Le attività connesse
29.32 Le “locazioni brevi”
29.33 Le cessioni di oli vegetali
29.34 La cessione di terreni da parte dell’imprenditore agricolo
29.35 La fattoria didattica
29.36 La terapia assistita con animali
29.37 Le vincite alle corse per cavalli
29.38 La pesca del “granchio blu”
30 Gli obblighi contabili
30.1 La fattura
30.2 I nuovi contribuenti obbligati ad emettere la fattura elettronica
30.3 L’autofattura
30.4 Le note di accredito nei rapporti con l’estero
30.5 L’imposta di bollo
30.6 La fattura elettronica
30.7 Il documento di trasporto
30.8 I corrispettivi telematici
30.9 Le esportazioni
30.10 Le operazioni intracomunitarie
30.10.1 Le condizioni richieste
30.10.2 Gli acquisti intracomunitari
30.10.3 Le cessioni intracomunitarie
30.11 Le prestazioni di servizi resi da non residenti
30.12 La dichiarazione delle operazioni intracomunitarie
31 Le scritture contabili
31.1 Le regole generali
31.2 Il registro delle fatture
31.3 Il registro dei corrispettivi
31.4 Il registro di prima nota
31.5 Il registro degli acquisti
31.6 Il registro unico
31.7 Il registro riepilogativo
31.8 La tenuta e la conservazione dei registri
31.9 La semplificazione contabile
31.10 Il pagamento mediante POS
31.11 La lotteria degli scontrini
32 Gli adempimenti periodici e dichiarativi
32.1 Le comunicazioni sull’attività
32.2 Le liquidazioni periodiche ed il versamento
32.3 La liquidazione periodica e la dichiarazione annuale dell’IVA precompilate
32.4 L’utilizzazione del credito IVA
32.5 L’acconto IVA
32.6 I rapporti società-soci
32.7 L’esterometro
32.8 L’esercizio delle opzioni
32.9 L’applicazione dell’IVA in maniera ordinaria
32.10 Le modalità di esercizio delle opzioni
32.11 La dichiarazione annuale
Parte VIII
Le imposte sui redditi in agricoltura
33 L’imprenditore agricolo
33.1 L’imprenditore agricolo nel codice civile
33.2 L’imprenditore agricolo ai fini fiscali
34 L’imposta sul reddito delle persone fisiche
34.1 I redditi fondiari
34.2 Il reddito dominicale
34.2.1 La qualifica e l’imputazione
34.2.2 La determinazione del reddito dominicale (nel testo aggiornato con l’art. 1, comma 909, della l. 28 dicembre 2015, n. 208)
34.2.3 Le variazioni del reddito dominicale
34.2.4 Le perdite dovute ad eventi naturali
34.2.5 I terreni concessi in affitto
34.3 Il reddito agrario
34.3.1 La qualifica e l’imputazione
34.3.2 La determinazione del reddito agrario
34.3.3 La coltivazione del fondo
34.3.4 Le attività «agricole connesse»
34.3.5 Le attività agricole comprese nel reddito agrario
34.3.6 Le attività con reddito d’impresa a determinazione forfetaria
34.3.7 I destinatari della norma agevolativa
34.3.8 La trasformazione e la conservazione dei prodotti agricoli
34.3.9 La conservazione, la manipolazione e la commercializzazione di prodotti
34.3.10 L’attività di trasformazione
34.3.11 Il concetto di «prevalenza»
34.3.12 Le prestazioni di servizi
34.3.13 I redditi forfetizzati
34.3.14 I redditi occasionali forfetizzati
34.3.15 L’attività di impollinazione e di apicoltura
34.3.16 L’acquisto di prodotti agricoli
34.3.17 La vendita al dettaglio
34.3.18 La coltivazione dei funghi
34.3.19 L’attività di vivaismo
34.3.20 Le case rurali
34.3.21 I redditi di fonte immobiliare
34.3.22 L’agriturismo
34.3.23 L’enoturismo e l’oleoturismo
34.3.24 La produzione di vegetali
34.3.25 Le operazioni di carattere speculativo
34.3.26 L’esproprio e il risarcimento di danni
34.3.27 La produzione di energia elettrica
34.3.28 La mitilicoltura
34.3.29 I trasferimenti di diritti
34.3.30 I raccoglitori occasionali di prodotti selvatici non legnosi
34.3.31 La ritenuta sugli appalti
34.3.32 La commercializzazione di prodotti della floricoltura
34.3.33 La selezione del bestiame
35 L’imposta sul reddito delle società
35.1 I soggetti passivi
35.2 La determinazione del reddito
35.3 Le società di capitali in agricoltura
35.4 Le società agricole
35.4.1 La qualifica di «società agricola»
35.4.2 L’opzione
35.4.3 La determinazione del reddito
35.5 Le società non operative
36 L’IRAP
36.1 I soggetti passivi
36.2 Il valore della produzione netta
36.2.1 Le imprese individuali del settore agricolo
36.2.2 Le società di capitali
36.2.3 Le società di persone e le imprese individuali
36.3 Le regole comuni per determinare il valore della produzione netta
36.4 L’imposta
36.5 La cessione di terreni edificabili
36.6 La società semplice che affitta i terreni
36.7 L’impresa agricola e il diritto annuale della CCIAA
36.8 Gli aiuti di Stato
36.9 L’accertamento sintetico
37 Gli indici di affidabilità fiscale nell’agricoltura
38 Le agevolazioni per i giovani agricoltori
38.1 La qualifica
38.2 I trasferimenti tra familiari
38.3 Il reddito dei terreni
38.4 L’affitto dei terreni
38.5 La detrazione per i canoni pagati per gli affitti dei terreni
38.6 I contributi INPS
38.7 Il contratto di affiancamento
38.8 L’equiparazione professionale
38.9 Le vendite di terreni da parte dell’ISMEA
38.10 L’imprenditoria femminile
38.11 Le nuove agevolazioni fiscali per i giovani agricoltori
38.11.1 I soggetti interessati
38.11.2 L’agevolazione ai fini delle imposte sui redditi
38.11.3 La base imponibile
38.11.4 La riduzione dell’onorario notarile per l’acquisto di terreni agricoli
38.11.5 Il credito d’imposta per le spese sostenute nel 2024 dalle nuove attività
38.11.6 La riduzione delle imposte di registro, ipotecaria e catastale
38.11.7 Il diritto di prelazione
38.11.8 La vendita al dettaglio su aree pubbliche
39 La dichiarazione dei redditi
39.1 Il domicilio fiscale
39.2 L’obbligo della dichiarazione dei redditi
39.3 La presentazione della dichiarazione
39.4 I casi pratici della dichiarazione
39.5 L’IRPEF e le addizionali
39.6 Gli aiuti di Stato
39.7 Gli oneri deducibili e detraibili
39.8 Il credito d’imposta per investimenti (comma 44)
39.9 I versamenti delle imposte
39.10 I versamenti delle imposte e dei contributi
40 Gli obblighi contabili
40.1 L’obbligo contabile
40.2 L’agricoltore esonerato ai fini IVA
40.3 Il produttore agricolo non esonerato ai fini dell’IVA
40.4 La semplificazione contabile
40.5 Le imprese di allevamento
40.6 L’imprenditore commerciale
40.7 La contabilità ordinaria
40.8 Le opzioni
40.9 Il registro dei cereali
Appendice
Domande e risposte
Indice delle formule online
Dopo un preliminare inquadramento giuridico dell’istituto, comprensivo della descrizione delle varie tipologie di soccida esistenti, la trattazione si sofferma sulla disamina della soccida semplice, analizzandone caratteristiche e peculiarità.
Particolare attenzione a livello fiscale viene posta sul rischio di riqualificazione ai fini IVA, che nella prassi può, talvolta, verificarsi nel caso in cui il soccidario decida di cedere gli animali ricevuti in assegnazione al soccidante.
Il formulario prosegue con l’analisi degli elementi costitutivi del contratto di soccida per poi proporre una serie di schemi e formule contrattuali distinguendo tra l’ipotesi di attribuzione dei capi al soccidario in natura rispetto a quella con monetizzazione.
Il volume, in particolare, è stato aggiornato con un approfondimento sugli aspetti chiariti in materia di IVA, implementato con le ultime importanti indicazioni della giurisprudenza nonché con la prassi di riferimento.
Formule contenute in formato word personalizzabili:
Editore: ConsulenzaAgricola.it s.r.l.
Autori: Stefania Avoni - Guido Bianchi
Collana: Guida pratica e formulario
Anno edizione: 2024
Pagine: 61
1. INQUADRAMENTO GIURIDICO DELL’ISTITUTO
2. I TRE TIPI DI SOCCIDA
3. LA SOCCIDA SEMPLICE
3.1 - Il bestiame
3.2 - La direzione dell’impresa
3.3 - Il soccidario
3.4 - Il soccidante e il soccidario sono imprenditori agricoli
3.5 - La durata
3.6 - Lo scioglimento del contratto
3.7 - Il trasferimento del bestiame: prelazione e recesso
3.8 - La perdita degli animali e reintegro
3.9 - Gli accrescimenti
3.10 - La divisione degli accrescimenti
3.11 - Il riparto delle spese
3.12 - Derogabilità
4. LE SOCCIDE COSIDDETTE “INDUSTRIALI”
5. FORMA DEL CONTRATTO
6. ASPETTI FISCALI
6.1 - Imposta sul valore aggiunto
6.1.1 - La soccida e il rischio di riqualificazione ai fini IVA
6.2 - Le imposte sul reddito
6.2.1 - Il registro di carico e scarico degli animali allevati
6.2.2 - La determinazione dei capi allevati
6.2.3 - Il calcolo del reddito da allevamento in base ai parametri
6.2.4 - Imputazione del reddito
6.2.5 - Le tabelle allegate al Decreto
6.2.6 - Il reddito da allevamento nella soccida semplice
6.3 - L’imposta di registro
7. ELEMENTI COSTITUTIVI DEL CONTRATTO DI SOCCIDA
8. PROFILI PROCESSUALI
9. CONTRATTO DI SOCCIDA PER CORRISPONDENZA
FORMULE CONTRATTUALI
10. Schema di contratto di soccida generico formato per corrispondenza
11. Schema di contratto di soccida semplice per polli da carne
12. Schema di stima iniziale
13. Schema di dichiarazione per l’attribuzione dei capi al soccidario in natura
14. Schema di dichiarazione per l’attribuzione dei capi al soccidario con monetizzazione
15. Schema di ricevuta per riparto con monetizzazione
16. Schema di verbale di fine ciclo
17. Schema di contratto di vendita con clausola di prezzo da determinare
APPENDICE DI PRASSI
Guida pratica alla cessione di prodotti agricoli e alimentari: cosa cambia con l'avvento del D.lgs. n. 198/2021.
La protezione dei contraenti più deboli è, ormai da molti anni, una delle priorità a cui tende il Legislatore nazionale e comunitario all’interno di un mercato agroalimentare in cui, sempre più diffusamente, si registrano pressioni ed abusi. A tale scopo, con il D.Lgs. n. 198/2021, l’Italia ha recepito la Direttiva (UE) 2019/633 in materia, introducendo nuovi obblighi e tutele per gli operatori economici e rinforzando l’impianto sanzionatorio rispetto a quello già previsto dal previgente articolo 62 oramai abrogato.
All’interno di questo e-book viene analizzata nel dettaglio la novellata disciplina relativa alla cessione di prodotti agricoli e alimentari, anche alla luce dei chiarimenti ufficiali forniti dal MIPAAF e dall’ICQRF.
L’opera è completata da alcuni modelli contrattuali in formato word personalizzabili, aggiornati secondo le ultime indicazioni normative:
Editore: ConsulenzaAgricola.it s.r.l.
Autore: Stefania Avoni
Anno edizione: 2022
Pagine: 36
1. INTRODUZIONE ALLA DISCIPLINA
2. MODELLO DI ACCORDO QUADRO PER LA CESSIONE DI PRODOTTI AGRICOLI E ALIMENTARI
3. MODELLO DI CONTRATTO DI CESSIONE DI PRODOTTI AGRICOLI E ALIMENTARI
4. MODELLO DI CONFERMA D’ORDINE
La società tra imprenditori agricoli per la manipolazione, trasformazione e commercializzazione.
Viene dapprima introdotto il concetto di attività connesse al fine di introdurre poi l’argomento relativo alla società costituita da imprenditori agricoli per l’esercizio di dette attività. Con specifico riguardo all’esercizio in comune dell’attività di lavorazione e di commercializzazione, vengono descritti i vari tipi societari per poi soffermarsi in particolar modo sull’analisi della società a responsabilità limitata anche sotto il profilo fiscale.
In allegato in formato word personalizzabile:
Editore: ConsulenzaAgricola.it s.r.l.
Collana: Guida pratica e formulario
Anno edizione: 2022
Pagine: 26
1. IL REQUISITO SOGGETTIVO NELLE ATTIVITÀ CONNESSE ESERCITATE DALL’IMPRENDITORE AGRICOLO
2. LE SOCIETÀ COSTITUITE DA IMPRENDITORI AGRICOLI PER L’ESERCIZIO DELLE ATTIVITÀ CONNESSE
3. I TIPI SOCIETARI PER L’ESERCIZIO COLLETTIVO DELLA LAVORAZIONE E COMMERCIALIZZAZIONE
4. LA SOCIETÀ CONSORTILE A RESPONSABILITÀ LIMITATA PER L’ESERCIZIO COLLETTIVO DI ATTIVITÀ CONNESSE
4.1 - Natura giuridica e scopi
4.2 - La costituzione: la forma del contratto societario e il suo contenuto
4.3 - Aspetti fiscali e previdenziali
FORMULE CONTRATTUALI
5. Schema di statuto di società consortile tra agricoltori per l’esercizio collettivo di attività connesse