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ACCREDITAMENTO: in fase di accreditamento per Commercialisti
CHIUSURA ISCRIZIONI: ore 13:00 del 11/06/2025.
Guida alla dichiarazione dei redditi per l’Imprenditore agricolo: dai regimi fiscali alle attività connesse, con attenzione alle novità della riforma.
Il webinar si propone di offrire un’analisi approfondita delle modalità di compilazione e presentazione della dichiarazione dei redditi per gli imprenditori agricoli, siano essi titolari di impresa individuale o società semplice.
Oltre all’attività agricola in senso stretto, saranno esaminate le attività connesse, tra cui agriturismo, trasformazione e vendita diretta dei prodotti, prestazione di servizi, produzione di energia da fonti rinnovabili, enoturismo e oleoturismo, evidenziando il loro trattamento fiscale.
Ampio spazio sarà dedicato alle novità introdotte dalla riforma fiscale in materia di coltivazioni indoor e al nuovo regime fiscale riservato alle imprese agricole giovanili, con l’obiettivo di chiarire vantaggi, obblighi e implicazioni operative per i contribuenti e per i consulenti fiscali.
Il webinar è rivolto a imprenditori agricoli, consulenti fiscali, tecnici agronomi, CAA e professionisti del settore agricolo.
L’imprenditore agricolo e le forme giuridiche
La dichiarazione dei redditi: aspetti operativi
Le attività connesse: inquadramento fiscale
Novità della riforma fiscale
Luca Bianchi
Dottore Commercialista in Rimini, è esperto in fiscalità, consulenza aziendale e pianificazione strategica.
Stefano Neri
Coordinatore del team Innovazione, Ricerca e Sviluppo delle attività aziendali per ConsulenzaAgricola.it, AreaDati e AgriVendolo.
Il corso è aperto a tutti gli interessanti e in particolare si rivolge a:
Previa conferma dell’avvenuto accreditamento da parte del CNDCEC, la visione in diretta di questo webinar può consentire la maturazione di crediti formativi validi per la formazione obbligatoria continua degli iscritti all’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili.
Il rilascio dei crediti è condizionato al rispetto delle regole e delle procedure previste dal regolamento vigente adottato dal CNDCEC.
La mancata acquisizione di crediti formativi dovuta alla non partecipazione dell’iscritto alla Videoconferenza, ad errori dello stesso riguardanti le procedure di verifica previste dai Consigli Nazionali o per problemi tecnici o di altra natura non imputabili a Commercialista Telematico Srl, non dà diritto al rimborso dell’acquisto.
N.B.: Attestato di partecipazione e Crediti Formativi verranno associati al nominativo e all’indirizzo email del partecipante.
Requisiti software:
Servizio tecnico di assistenza (esempio: problemi di connessione): prima e durante lo svolgimento del corso on line, sarà attivo dalle ore 8.30 alle ore 13.00 e dalle ore 14.00 alle ore 17.30 il servizio di assistenza. Tel.: 0541 628903
Normalmente la video-registrazione del corso è pronta dopo 5-6 giorni lavorativi ed è consultabile all’interno della piattaforma di e-learning. La registrazione rimane visibile per 365 giorni dall’acquisto.
Il volume – dopo un inquadramento degli aspetti civilistici – prende in esame tutta la disciplina fiscale dell’attività dell’imprenditore agricolo, con un particolare focus sul regime IVA, per poi soffermarsi sulle altre imposte indirette, fino alle imposte sui redditi e relative Dichiarazioni, senza dimenticare le scritture contabili di settore. La parte finale è dedicata alle sanzioni in materia di imposte sui redditi e alle agevolazioni concesse ad imprese e cooperative agricole.
Gli interventi dottrinali sono volontariamente ridotti al minimo, al fine di ottenere un’esposizione schematica e pratica delle norme in vigore. La trattazione tiene conto anche delle più recenti risposte ad interpello e dei chiarimenti forniti dall’Agenzia delle entrate.
Data di uscita 30/04/2025
L’edizione è aggiornata con le numerosissime novità intervenute nel corso del 2024, anche ad opera della Riforma Fiscale tra cui si ricordano:
Aggiornato con:
› Legge di bilancio 2025 (Legge 30 dicembre 2024, n. 207)
› D.Lgs. 13 dicembre 2024, n. 192
PRINCIPALI ARGOMENTI
IL VOLUME INCLUDE
SERGIO MOGOROVICH
Dottore Commercialista in Gorizia, già vicepresidente della Commissione Nazionale di Studio dei Dottori Commercialisti per le imposte indirette, ha fatto parte del Gruppo Ristretto per lo Studio del “Contenzioso Tributario” del C.N.D.C.E.C. È autore di pubblicazioni specializzate in materia tributaria e collabora con importanti quotidiani e riviste del settore.
PARTE I – CODICE CIVILE
1 I lineamenti dell’impresa agricola
1.1 L’attività agricola come esercizio di attività d’impresa
1.2 L’evoluzione della figura di imprenditore agricolo
1.3 Le attività agricole
1.4 L’acquacoltura
1.5 L’attività cinotecnica
1.6 L’apicoltura
1.7 L’imprenditore agricolo professionale
1.8 Le società agricole
1.9 L’attività agromeccanica
1.10 L’agriturismo
1.11 I distretti del cibo
1.12 L’enoturismo
1.13 L’oleoturismo
1.14 La coltivazione e la raccolta di piante officinali
1.15 Le “locazioni brevi”
PARTE II – IMPOSTA SUL VALORE AGGIUNTO
2 L’IVA in agricoltura
2.1 L’art. 34 del D.P.R. 26 ottobre 1972, n. 633
2.2 L’ambito soggettivo
2.3 L’ambito oggettivo
2.4 I soggetti assimilati all’imprenditore agricolo
2.5 Le peculiarità del regime speciale
3 L’impresa agricola tipica
3.1 I lineamenti dell’impresa agricola tipica
3.2 La forfetizzazione dell’imposta sul valore aggiunto
3.3 L’opzione per la detrazione dell’IVA in maniera ordinaria
3.4 Le operazioni con l’estero
3.5 L’esclusione dalla forfetizzazione
3.6 La perdita del diritto di detrazione
4 Il regime di esonero
4.1 I lineamenti del regime di esonero
4.2 Gli obblighi del produttore agricolo esonerato
4.3 I riflessi del regime di esonero
4.4 L’opzione per la rinuncia al regime di esonero
5 L’impresa agricola mista
5.1 I lineamenti dell’impresa agricola mista
5.2 I riflessi del regime di impresa mista
5.3 Gli obblighi amministrativi e contabili
6 L’impresa agricola in regime ordinario
6.1 Le condizioni per accedere al regime ordinario
6.2 I rimborsi nel corso dell’anno
6.3 Il passaggio al regime ordinario
6.4 Il passaggio al regime speciale
7 Il regime di commissione
7.1 Il profilo del regime di commissione
7.2 La documentazione contabile del rapporto
7.3 I prodotti ittici
7.4 Il rapporto socio-cooperativa
8 L’impresa agricola nell’ambito dell’esercizio di più attività
8.1 I lineamenti del problema
8.2 L’esercizio di più attività
8.3 Gli obblighi contabili
8.4 La detrazione ai sensi dell’art. 36
8.5 L’art. 36 e l’opzione per l’applicazione dell’IVA in maniera ordinaria
8.6 Le problematiche risolte in via amministrativa
9 Le forfetizzazioni speciali
9.1 La forfetizzazione per le attività connesse
9.2 L’agriturismo
9.3 Le coltivazioni per conto di terzi
9.4 L’enoturismo
9.5 L’oleoturismo
10 Le operazioni rilevanti ai fini dell’IVA
10.1 Il momento generatore dell’imposta
10.2 Il volume d’affari
10.3 Le operazioni non imponibili
10.4 Le operazioni esenti
10.5 Le cessioni di beni strumentali
10.6 Le cessioni di aree fabbricabili
10.7 Le prestazioni di servizi
10.8 L’autoconsumo
10.9 Le cessioni gratuite
10.10 La cessione di omaggi floreali
10.11 La vendita su pianta
10.12 Le prestazioni di servizi di affettamento e confezionamento di salumi per conto di terzi
10.13 Le operazioni imponibili con indetraibilità dell’imposta pagata a monte
10.14 La rettifica della detrazione
10.15 Le operazioni escluse dal computo della base imponibile
10.16 Le cessioni ad enti pubblici
10.17 La scissione dei pagamenti
10.18 Gli «imballaggi a perdere»
10.19 Il contributo CONAI
10.20 Gli acquisti di tartufi
10.21 La raccolta occasionale di prodotti selvatici e piante officinali
10.22 Il regime di semplificazione speciale
10.23 La produzione di energia elettrica
10.24 La cessione di quote latte e di diritti di reimpianto di vigneti
10.25 Il trasferimento di aiuti
10.26 L’integrazione della fattura di acquisto
10.27 I sacchetti di plastica
10.28 La regola di detrazione dell’IVA
10.29 La detrazione dell’IVA per gli acquisti di carburante
10.30 Le attività socio-educative
10.31 Le attività connesse
10.32 Il rapporto società consortile – soci
10.33 I rapporti associativi
10.34 La vendita di confezioni di prodotti
10.35 Le cessioni di materiali di scarto
10.36 La coltivazione di piante per conto terzi
10.37 La cessione dell’azienda agricola
10.38 La cessione di terreni da parte dell’imprenditore agricolo
10.39 La fattoria didattica
10.40 La terapia assistita con animali
10.41 Le cessioni di “granchio blu”
10.42 La cattura di insetti infestanti
10.43 L’attività faunistico-venatoria
10.44 Le cessioni di animali e insetti per l’alimentazione di rettili e di rapaci
10.45 Le zucche di Halloween
10.46 La cessione di materiali litoidi e vegetali in compensazione
10.47 Le lettiere per animali
11 La vendita al dettaglio
11.1 La vendita dei prodotti aziendali
11.2 La disciplina fiscale
11.3 La cooperativa di vendita
11.4 I farmer market
12 Gli altri contratti rilevanti
12.1 Il contratto di soccida
12.2 La mezzadria
12.3 La colonia parziaria
12.4 La registrazione dei contratti agrari
12.5 L’enfiteusi
12.6 L’affitto di azienda
12.7 La società semplice
13 La pesca
13.1 L’imprenditore ittico
13.2 La norma fiscale
14 Gli obblighi contabili
14.1 La fattura
14.2 L’autofattura per acquisti di agricoltori esonerati
14.3 La fatturazione elettronica
14.4 L’autofattura in formato elettronico
14.5 Le note di accredito nei rapporti con l’estero
14.6 L’imposta di bollo sulle fatture elettroniche
14.7 I libri contabili
14.8 La semplificazione contabile
14.9 Il pagamento mediante POS
15 Le operazioni con l’estero
15.1 Le esportazioni
15.2 Gli acquisti intracomunitari
15.3 Le cessioni intracomunitarie
15.4 I documenti di accompagnamento
15.5 Le prestazioni di servizi intracomunitari
15.6 La dichiarazione delle operazioni intracomunitarie
15.7 Le sanzioni
16 Le incombenze periodiche
16.1 Le dichiarazioni anagrafiche
16.2 Le liquidazioni periodiche ed il versamento
16.3 Le comunicazioni trimestrali delle liquidazioni dell’IVA
16.4 L’acconto IVA
16.5 L’esterometro, la regola dal 1° gennaio 2019 al 30 giugno 2022
16.6 L’esterometro dal giorno 1° luglio 2022
17 La liquidazione periodica e la dichiarazione annuale dell’IVA precompilate
17.1 I lineamenti operativi
17.2 Le modalità di elaborazione
17.3 La convalida o l’integrazione dei dati
17.4 C considerazioni finali
18 L’esercizio delle opzioni
18.1 L’opzione per la rinuncia all’esonero
18.2 La duplice opzione per i produttori esonerati
18.3 L’opzione per l’applicazione dell’IVA in maniera ordinaria
18.4 Le modalità di esercizio delle opzioni
18.5 La rettifica della detrazione a seguito del mutamento del regime
19 La dichiarazione annuale in agricoltura
19.1 I soggetti obbligati a presentare la dichiarazione
19.2 Le «attività connesse»
19.3 L’esercizio di più attività
19.4 La presentazione della dichiarazione annuale IVA
19.5 La gestione del credito IVA
20 Le sanzioni
20.1 Il quadro sanzionatorio
20.2 La commisurazione all’operazione e all’imposta dovuta
20.3 La variabilità tra il minimo ed il massimo
20.4 Il versamento e la regolarizzazione
20.5 Il ravvedimento operoso
20.6 La responsabilità solidale per talune cessioni
20.7 Il termine per gli accertamenti
21 Le percentuali di compensazione
21.1 La tabella A allegata al D.P.R. 26 ottobre 1972, n. 633
PARTE III – ALTRE IMPOSTE INDIRETTE
22 Il documento di trasporto
22.1 La bolla di accompagnamento dei beni viaggianti
22.2 Il documento di trasporto
23 L’imposta di bollo
23.1 La fattura
23.2 Le lettere di sollecito
23.3 Le esenzioni
23.4 Le ricevute bancarie
23.5 Gli estratti conto
23.6 Le istanze per aiuti comunitari e nazionali
23.7 I libri, i registri e gli altri documenti informatici
PARTE IV – IMPOSTE SUI REDDITI
24 L’impresa agricola nelle imposte sui redditi
24.1 L’imprenditore agricolo ai fini civilistici
24.2 L’imprenditore agricolo ai fini fiscali
24.3 I redditi fondiari
25 L’imposta sul reddito delle persone fisiche
25.1 Il reddito dominicale
25.1.1 La qualifica e l’imputazione
25.1.2 Le comunanze agrarie
25.1.3 I consorzi di bonifica, irrigazione e miglioramento fondiario
25.1.4 Le partecipanze agrarie
25.1.5 I terreni degli enti di sviluppo
25.1.6 I terreni in comodato
25.1.7 La contitolarità
25.1.8 La determinazione del reddito dominicale
25.1.9 Le variazioni del reddito dominicale
25.1.10 La perdita per la mancata coltivazione del fondo
25.1.11 Le perdite dovute ad eventi naturali
25.1.12 I terreni concessi in affitto
25.2 Il reddito agrario
25.2.1 La qualifica e l’imputazione
25.2.2 La determinazione del reddito agrario
25.2.3 La coltivazione del fondo e la silvicoltura
25.2.4 Le attività «agricole connesse»
25.2.5 Le attività di conservazione, manipolazione, commercializzazione
25.2.6 L’attività di trasformazione
25.2.7 Il concetto di «prevalenza»
25.2.8 Le attività di prestazioni di servizi
25.2.9 I redditi forfetizzati
25.2.10 I redditi occasionali forfetizzati
25.2.11 Le attività di impollinazione
25.2.12 L’acquisto di prodotti presso terzi
25.2.13 La vendita al dettaglio
25.2.14 La coltivazione dei funghi
25.2.15 L’allevamento di cavalli da corsa
25.2.16 La rendita IVA
25.2.17 L’incubazione di uova
25.2.18 L’ortoflorovivaismo
25.2.19 Il set-aside
25.2.20 Lo smaltimento di fanghi
25.2.21 Le case rurali con reddito da fabbricati
25.2.22 Le tariffe di estimo catastale
25.2.23 I redditi di fonte immobiliare
25.2.24 Il diritto di superficie e gli altri diritti reali
25.2.25 L’agriturismo
25.2.26 Le attività agricole connesse
25.2.27 La produzione di vegetali
25.2.28 L’enoturismo e l’oleoturismo
25.2.29 Le operazioni di carattere speculativo
25.2.30 Le aree fabbricabili
25.2.31 Gli espropri ed i risarcimenti di danni
25.2.32 Le attività occasionali extra-agricole
25.2.33 La produzione di energia elettrica
25.2.34 L’itticoltura
25.2.35 La cessione di quote latte e di diritti di reimpianto di vigneti
25.2.36 La produzione del micelio da fungo
25.2.37 Il trasferimento dei diritti all’aiuto comunitario
25.2.38 La produzione di vegetali per conto terzi
25.2.39 Lo smaltimento di fanghi
25.2.40 L’attività faunistico-venatoria
25.2.41 L’apicoltura
25.2.42 La pluralità delle attività
25.2.43 L’elicicoltura
25.2.44 Il pesce eviscerato e il caviale
25.2.45 Le “vertical-farm”
25.2.46 I raccoglitori di prodotti legnosi
25.2.47 Le prestazioni di servizi in zona montana
25.2.48 L’ippoturismo
25.2.49 La ritenuta sugli appalti
25.2.50 La selezione di bestiame
25.2.51 La donazione di sangue animale
25.2.52 La cessione di crediti di carbonio
25.2.53 I redditi della società semplice
25.2.54 Le case mobili
26 Le nuove tecniche di coltivazione
26.1 L’innovazione normativa
26.2 La particolare determinazione del reddito dominicale
26.3 La particolare determinazione del reddito agrario
26.4 Le nuove tecniche di coltivazione
26.5 La produzione di beni, anche immateriali
26.6 Il reddito dei fabbricati
26.7 Le regole di determinazione del reddito per le attività agricole
27 L’imposta sul reddito delle società
27.1 I soggetti passivi
27.2 La determinazione del reddito
27.3 Le società di capitali in agricoltura
27.4 La tassazione con reddito agrario per le società agricole
27.4.1 La qualifica di «società agricola»
27.4.2 L’esercizio dell’opzione
27.4.3 La determinazione del reddito
27.4.4 I valori fiscali
27.4.5 Le plusvalenze e le minusvalenze patrimoniali
27.4.6 C considerazioni finali
27.4.7 La tassazione dei dividendi
27.4.8 La cessione del “ramo di azienda commerciale”
27.4.9 La trasformazione agevolata in società semplice
28 L’IRAP
28.1 I soggetti passivi
28.2 La base imponibile
28.3 Le modalità di calcolo del valore della produzione netta
28.3.1 Le società di capitali
28.3.2 Le regole di base del settore agricolo
28.3.3 Le società di persone
28.3.4 I produttori agricoli
28.4 Le regole comuni per la determinazione del valore della produzione netta
28.5 L’imposta
28.6 Le sanzioni
28.7 La cessione di terreni edificabili
28.8 La società semplice che affitta i terreni
28.9 La procedura per la deduzione forfetaria dell’IRAP
PARTE V – DICHIARAZIONE DEI REDDITI, ADEMPIMENTI CONTABILI E FISCALI
29 La dichiarazione dei redditi
29.1 Il domicilio fiscale
29.2 L’obbligo della dichiarazione dei redditi
29.3 Le modalità di presentazione della dichiarazione
29.4 I casi pratici della dichiarazione
29.5 Il modello per dichiarare i redditi dei terreni
29.6 Le aliquote dell’IRPEF
29.7 Le addizionali all’IRPEF
29.8 Gli oneri deducibili e detraibili
29.9 Il versamento
29.10 Il ravvedimento operoso per le violazioni commesse dal 1° settembre 2024
29.11 La limitazione delle detrazioni dal 1° gennaio 2025
30 L’allevamento di animali
30.1 I criteri di determinazione del reddito
30.1.1 I termini del problema
30.1.2 Le fasce di qualità
30.1.3 Le diverse fattispecie di imprese di allevamento
30.1.4 Gli obblighi contabili
30.1.5 La determinazione del reddito
30.2 L’allevamento e la vendita di carni macellate
30.2.1 Gli agricoltori e la vendita al minuto
30.2.2 La vendita di prodotti di allevamento
30.2.3 Le operazioni effettuate fuori dall’azienda
30.3 L’attività di allevamento e gli obblighi contabili
30.3.1 I soggetti interessati
30.3.2 L’allevamento esercitato nei limiti dell’art. 32 del D.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917
30.3.3 L’allevamento intensivo
30.3.4 L’allevamento considerato come attività commerciale
30.4 Il registro di carico e di scarico
30.5 L’allevamento di cani
31 Gli obblighi contabili
31.1 Le scritture contabili
31.1.1 Premessa
31.1.2 Gli agricoltori esonerati ai fini IVA
31.1.3 Gli agricoltori non agevolati ai fini della contabilità IVA
31.1.4 La semplificazione contabile
31.1.5 Le imprese di allevamento
31.1.6 Gli imprenditori commerciali
31.1.7 Le società di persone
31.1.8 Le società di capitali
31.1.9 Gli altri soggetti passivi IRES
31.1.10 Le scritture contabili delle imprese commerciali, delle società e degli enti equiparati
31.1.11 La tenuta delle scritture contabili
31.2 Le opzioni
31.3 La contabilità per le imprese minime
31.4 Il registro per i cereali
32 L’attività ortoflorovivaistica
32.1 Introduzione
32.2 L’evoluzione della tassazione in agricoltura
32.3 Le operazioni accessorie alla vendita
32.4 Le prestazioni di servizi
32.5 L’attività agricola residuale
33 La coltivazione industriale di vegetali
33.1 L’individuazione dell’attività di coltivazione industriale
33.2 Il passaggio dal reddito agrario al reddito d’impresa
33.3 Il reddito dell’attività di coltivazione industriale
33.4 La coltivazione industriale di funghi
34 Le società non operative
34.1 La disciplina
35 La nozione di “agricoltura sociale”
35.1 Le attività interessate
35.2 La qualifica di “attività connesse” a quella agricola
35.3 Le misure fiscali
36 L’impresa agricola e la tassazione di energia elettrica
36.1 Introduzione
36.2 La tassazione forfetaria
36.3 La tassazione ordinaria
36.4 L’IRAP
36.5 La locazione dei terreni agricoli
36.6 L’IVA
PARTE VI – SANZIONI E AGEVOLAZIONI
37 Le sanzioni in materia di imposte sui redditi
37.1 L’adeguamento all’euro
37.2 La dichiarazione annuale
37.3 La dichiarazione del sostituto d’imposta
37.4 Le variazioni dei redditi fondiari
37.5 Il contenuto e la documentazione delle dichiarazioni
37.6 Le scritture contabili
37.7 Le altre violazioni
37.8 Le sanzioni accessorie
37.9 La riscossione
38 Le agevolazioni per l’agricoltura
38.1 I giovani agricoltori
38.2 Le agevolazioni per l’impresa giovanile agricola
38.3 La valorizzazione dei fabbricati rurali
38.4 La comunicazione di variazione della coltura
38.5 La ristrutturazione delle aziende
38.6 Le costruzioni rurali per l’agriturismo
38.7 Le aziende agricole montane
38.8 L’integrità dell’azienda agricola
38.9 I vincoli per la proprietà coltivatrice
38.10 Gli interventi previsti per i territori montani
38.11 La conservazione dell’attività agricola
38.12 L’estensione del diritto di prelazione o di riscatto agrari
38.13 I contratti di affitto
38.14 La società cooperativa
38.15 L’acquisto di terreni e le imposte indirette
38.16 L’imposta sulle successioni e donazioni
38.17 Le vendite di terreni da parte dell’ISMEA
38.18 La pesca
38.19 I contratti per le cessioni di prodotti agricoli e agroalimentari
38.20 L’equiparazione degli imprenditori agricoli
38.21 L’equiparazione dei “familiari coadiuvanti”
38.22 I crediti d’imposta
38.23 L’agricoltura in aree montane
38.24 La dismissione di terreni demaniali agricoli
38.25 Le vendite di terreni da parte dell’ISMEA
38.26 La donazione agevolata
38.27 L’affitto di terreni e la decadenza dei benefici
38.28 L’imprenditoria femminile
38.29 Il credito d’imposta per investimenti (comma 44)
39 Le agevolazioni per la cooperazione
39.1 La qualifica di imprenditore agricolo
39.2 Le cooperative agricole
39.3 Le agevolazioni per la piccola pesca
39.4 Le cooperative di produzione e di lavoro
39.5 La L. 23 dicembre 2000, n. 388
39.6 Le somme ammesse in deduzione dal reddito
39.7 La ricomposizione aziendale a mezzo di società cooperativa
39.8 La tassazione in base al reddito agrario
39.9 Le cooperative operanti in comuni montani
39.10 La cooperativa agricola mista
PARTE VII – GLI ISA IN AGRICOLTURA
40 Gli indici sintetici di affidabilità fiscale nell’agricoltura
40.1 L’innovazione normativa
40.2 I contribuenti interessati
40.3 L’adeguamento del profilo di affidabilità
40.4 I benefici riconosciuti
40.5 Le sanzioni
40.6 La misurazione dell’affidabilità fiscale
40.7 Le aziende agricole
40.8 I dati contabili
40.9 L’agriturismo, l’enoturismo e l’oleoturismo negli ISA
Calcola il reddito agrario per le coltivazioni indoor con precisione e semplicità!
Dal 2024, con l’entrata in vigore del D.Lgs. 192/2024, cambia radicalmente la tassazione delle attività agricole svolte all’interno di serre e fabbricati accatastati (C/1, C/2, C/3, C/6, C/7, D/1, D/7, D/8, D/9, D/10).
Il reddito agrario e dominicale verrà calcolato, in via transitoria, sulla superficie catastale della particella su cui insiste il fabbricato, applicando la tariffa d’estimo più alta della provincia, aumentata del 400%, con un impatto significativo sul reddito imponibile delle imprese agricole.
Per aiutarti a gestire in modo corretto e veloce questi nuovi obblighi fiscali, abbiamo sviluppato ReddiPlant, un software dedicato che:
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Una volta effettuato l'acquisto verrà inviata una email con tutte le istruzioni per poter procedere alla registrazione e iniziare ad operare sulla piattaforma.
Se l'acquisto è effettuato nel fine settimana (sabato o domenica) o nei giorni festivi, l’ordine verrà preso in carico il primo giorno lavorativo utile.
Normativa e regole per aprire e gestire l'attività di agriturismo ed enoturismo
Aggiornato al Decreto Milleproroghe 2025
eBook in pdf di 298 pagine.
Obiettivo di questo e-book è trasmettere al lettore tutte le nozioni in materia di agriturismo ed enoturismo. Grazie ad una chiara ed esaustiva esposizione di requisiti, regole, normative e incentivi, l’imprenditore non avrà difficoltà a investire in questo settore con maggiore consapevolezza e determinazione, anche facendo leva sulle nuove idee che vengono proposte.
Analogamente, risulta essere di grande utilità anche ai consulenti aziendali, ragionieri, commercialisti e liberi professionisti chiamati a supportare l’impresa agricola nel processo di avvio e sviluppo di questo nuovo business.
La terza edizione di questo testo tiene conto di tutte le novità previste dalla legge 21 febbraio 2025, n. 15, di conversione del decreto Milleproroghe, che ha esteso il contributo a fondo perduto e credito d'imposta per le imprese turistiche, dalla legge 30 dicembre 2024, n. 207 (legge di bilancio 2025) che ha previsto diversi interventi a favore del settore turistico, ha reso strutturali le agevolazioni fiscali per i microbirrifici e ha introdotto importanti novità in merito al codice CIN delle strutture ricettive e al decreto legislativo 13 dicembre 2024, n. 192 che ha apportato modifiche agli articoli 32 e 34 del TUIR recanti la disciplina del reddito agrario e di tutti gli aggiornamenti per il 2025 delle leggi regionali in materia di agriturismo ed enoturismo.
Questa nuova edizione contiene anche le disposizioni inerenti all'oleoturismo, un'opportunità di business per le imprese agricole che vogliono diversificare e affrontare nuove sfide.
L’ebook offre una ampia panoramica in riferimento ai caratteri generali dell’attività agrituristica e traccia l’evoluzione legislativa e i mutamenti del mercato che hanno condizionato lo sviluppo di questo business (per ultimo il COVID-19). Ma la straordinaria capacità di reazione degli agriturismi di fronte a tali fenomeni ha portato queste strutture ad essere ancora più multifunzionali e a inventare, in tempi rapidissimi, nuove strategie di diversificazione e di innovazione. Nascono così nuove idee, di cui questo testo – senza alcuna pretesa di completezza – ne fornisce ampio suggerimento.
In chiusura, modelli e formulari utili per la gestione dell’impresa.
Introduzione
PARTE I – Le imprese agricole
1. Introduzione al turismo
1.1 Caratteri generali ed evoluzione legislativa
1.2 Il turismo dopo il COVID-19
1.3 Ripresa economica e del turismo
1.4 La sfida di agriturismi ed enoturismi per il futuro
2. L’imprenditore agricolo
2.1 Introduzione
2.2 Definizione di «imprenditore agricolo»
2.3 Definizione di «imprenditore agricolo professionale»
2.4 Attività connesse
2.5 Requisiti soggettivo e oggettivo
2.6 L’affitto di un fondo rustico
PARTE II – L’agriturismo
3. Disciplina dell’agriturismo
3.1 Introduzione
3.2 Definizione di «attività ricettiva»
3.3 Classificazione delle strutture ricettive
3.4 Definizione di «agriturismo»
3.5 Classificazione degli agriturismi
3.6 Evoluzione e sviluppo dell’agriturismo
3.7 Requisiti oggettivi e soggettivi
3.8 Attività dell’agriturismo
3.8.1 Alloggio e ospitalità
3.8.2 Agricampeggio
3.8.3 Somministrazione di pasti
3.8.4 Degustazione
3.8.5 Attività ricreative e culturali
3.8.6 Fattoria didattica
3.8.7 Attività sportive
3.8.8 Piscina
3.8.9 Ippoturismo
3.8.10 Altre attività
4. Normative regionali
(dettaglio per tutte le Regioni, da Abruzzo a Veneto)
5. Avvio dell’attività
5.1 Segnalazione certificata di inizio attività
5.2 Sportello unico delle attività produttive
5.3 Requisiti igienico-sanitari
5.4 Abilitazione
6. Forma giuridica
6.1 Introduzione
6.2 Impresa individuale
6.3 Tipi di società
6.3.1 Società di persone
6.3.1.1 Società semplice
6.3.1.2 Società in nome collettivo
6.3.1.3 Società in accomandita semplice
6.3.2 Società di capitali
6.3.2.1 Società per azioni
6.3.2.2 Società in accomandita per azioni
6.3.2.3 Società a responsabilità limitata
6.3.2.3.1 Società a responsabilità limitata semplificata
7. Imposte, tasse e tributi
7.1 Introduzione
7.2 Imposte sul reddito
7.2.1 Regime forfettario
7.2.2 Regime ordinario
7.2.2.1 Deducibilità costi per costruzione piscina
7.3 IVA
7.3.1 Regime forfettario
7.3.1.1 Separazione delle attività
7.3.2 Regime ordinario
7.3.2.1 Detraibilità IVA su piscina
7.3.2.2 Ristrutturazione fabbricato agrituristico
7.3.3 Aliquote IVA
7.4 IRAP
7.5 IMU
7.6 TARI
7.7 SIAE
7.8 Canone RAI
7.9 Imposta di soggiorno
PARTE III – L’enoturismo
8. Disciplina dell’enoturismo
8.1 Introduzione
8.2 Definizione di «enoturismo»
8.3 Requisiti oggettivi e soggettivi
8.4 Attività dell’enoturismo
8.5 Avvio dell’attività
8.6 Imposte sul reddito
8.7 IVA
9. Normative regionali
(con dettaglio regionale analogo a quello dell’agriturismo)
PARTE IV – Gestione, amministrazione e finanziamenti
10. Gestione e amministrazione dell’agriturismo
10.1 Competenze regionali
10.2 Scritture contabili
10.3 Fatturazione elettronica
10.4 Movimento dei clienti
10.5 Comunicazione dati alle Questure
10.6 Comunicazione delle tariffe
10.7 Banca dati delle strutture ricettive e codice CIN
10.8 Trasformazione e vendita diretta dei prodotti
10.9 Vendita dei servizi al cliente
10.10 Il marchio PPL
11. Business plan
11.1 Introduzione
11.2 Definizione di «Business plan»
11.3 Struttura del business plan
11.4 Executive summary
11.5 Descrizione dell’agriturismo e del management
11.6 Descrizione del servizio
11.7 Analisi del mercato
11.8 Organizzazione dell’agriturismo
11.9 Analisi SWOT
11.10 Marketing
11.11 Piano degli investimenti
11.12 Risorse finanziarie
11.13 Piano economico, finanziario e patrimoniale
11.14 Break even point
11.15 Monitoraggio delle performance (KPI)
12. Finanziamenti e contributi
12.1 Garanzie per finanziamenti nel settore turistico
12.2 Contributo a fondo perduto e credito d’imposta
12.2.1 Introduzione
12.2.2 Credito d’imposta
12.2.2.1 Utilizzo
12.2.2.2 Cessione
12.2.3 Contributo a fondo perduto
12.2.3.1 Misura
12.2.3.2 Erogazione
12.2.4 Finanziamento agevolato
12.2.5 Soggetti beneficiari
12.2.6 Spese agevolabili
12.2.7 Cumulabilità
12.2.8 Presentazione della domanda
12.2.9 Termini di scadenza
PARTE V – Altre attività agricole
Pescaturismo
Acquacoltura
Apicoltura
Agricoltura sociale
Microbirrificio
Oleoturismo
PARTE VI – Modelli e formulari
Scheda di prenotazione
Planning
Contratto di alloggio in agriturismo
Allegato 1 – Comunicazione cessione credito d’imposta
Bibliografia
Le imprese agricole che si occupano di ortoflorovivaismo rappresentano un settore molto dinamico e strategico per l’agricoltura. Queste aziende, specializzate nella produzione e vendita di piante e fiori, operano sia a livello nazionale che internazionale, collaborando con il mondo della ricerca per garantire un approvvigionamento di qualità.
Novità 2025: L'e-book comprende anche un'appendice digitale esclusiva dedicata agli aggiornamenti della Riforma Fiscale 2025 per il settore florovivaistico.
Con il D.Lgs. n. 198/2021, anche questo settore è ora protetto contro le pratiche commerciali sleali, in particolare nei rapporti con i grossisti o la grande distribuzione. Gli imprenditori che esercitano l’attività ortoflorovivaistica devono aggiornarsi continuamente per rispondere alle richieste del mercato e ai cambiamenti climatici. La produzione può avvenire con diverse tecniche, utilizzando serre fisse o mobili, purché si curi almeno una fase del ciclo biologico delle piante.
La riforma fiscale in corso permetterà di coltivare anche in capannoni industriali, mantenendo una tassazione basata su criteri catastali. Questo potrebbe introdurre nuove tecniche di produzione, ridurre i consumi energetici e idrici, e migliorare la vendita diretta ai consumatori finali.
Le imprese possono anche svolgere attività agricole connesse, come la vendita di prodotti di terzi o la prestazione di servizi, seguendo le regole generali per le imprese agricole. Recenti disposizioni legislative offrono maggiore flessibilità, ma è importante valutare attentamente le attività svolte per non perdere contributi e agevolazioni fiscali.
Questo ebook offre una panoramica delle principali opportunità e dei limiti imposti dalla legge, aiutando le imprese a evitare sanzioni e a ottimizzare la loro produzione e commercializzazione.
NOVITÀ 2025: il volume è stato arricchito con una nuova appendice digitale che approfondisce le novità introdotte dal D.Lgs. 192/2024 in materia di tassazione dei redditi derivanti da attività di coltivazione svolte all’interno di immobili iscritti al catasto fabbricati. Tali disposizioni rappresentano un passo rilevante verso il riconoscimento fiscale delle coltivazioni in ambiente controllato, comprese quelle che impiegano tecnologie avanzate e prescindono dall’utilizzo del suolo.
Un ulteriore aggiornamento di rilievo riguarda le società agricole che optano per la tassazione su base catastale: la nuova disciplina consente infatti l’accesso ai regimi forfettari previsti dall’art. 56-bis del TUIR, ampliando le possibilità di semplificazione fiscale a disposizione del comparto.
Autore: Luciano Mattarelli
Editore: ConsulenzaAgricola.it s.r.l.
Anno edizione: 2024
Pagine: 50
PREMESSA
ATTIVITÀ AGRICOLA PURA
IVA
IMPOSTE DIRETTE
VARIAZIONI DI COLTURA DEI TERRENI
LE COLTIVAZIONI ALL’INTERNO DI “FABBRICATI”
I riflessi della riforma delle imposte sul reddito per le attività florovivaistiche
ATTIVITÀ AGRICOLA CONNESSA
CESSIONI DI PIANTE ACQUISTATE DA TERZI
ASPETTI FISCALI
PRESTAZIONI DI SERVIZI
Il requisito della “normalità”
Il requisito della “prevalenza”
Considerazioni conclusive e di sintesi
DETERMINAZIONE FORFETTARIA DEL REDDITO
IVA
IRAP
ASPETTI CONTABILI
Contabilità separata e costi promiscui – IVA
ATTIVITÀ COMMERCIALE
ADEMPIMENTI AMMINISTRATIVI E CONTABILI
MARGINALE COMMERCIALIZZAZIONE DI PIANTE E PRODOTTI DELLA FLORICOLTURA ACQUISTATI DA ALTRI FLOROVIVAISTI
Requisiti oggettivi e soggettivi
Provenienza di origine delle piante e altri prodotti della floricoltura
Regime naturale
Il limite del 10%
Quale volume d’affari?
Adempimenti IVA
PRATICHE COMMERCIALI SLEALI
Evoluzione normativa
Termini di pagamento
Autorità di contrasto
LA VENDITA DIRETTA
INAIL e INPS
CAMERA DI COMMERCIO
AGENZIA DELLE ENTRATE
FABBRICATI RURALI ABITATIVI, STRUMENTALI (SERRE) E IMU
PREVENZIONE INCENDI
IMPRENDITORE AGRICOLO PROFESSIONALE (QUALIFICA IAP)
METODOLOGIE DI CONTROLLO NEL SETTORE ORTOFLOROVIVAISTICO
PREMESSA
FINALITÀ E UTILIZZO DELLE METODOLOGIE
L’INTRODUZIONE DELLE CHECKLIST
METODOLOGIE DI VERIFICA
Accesso
Controlli preliminari
Determinazione del volume d’affari
Altri elementi utili ai fini della verifica
CHECKLIST – CONTROLLI PER IL SETTORE FLOROVIVAISTICO
Fase I: Preparazione del controllo
Fase II: Attività di controllo
Accesso
Altri controlli e verifiche
Indagini bancarie (non obbligatorie)
Riforma fiscale - Accertamento
BONUS VERDE
Negli ultimi anni, grazie alla Legge di Orientamento in agricoltura (2001), le imprese agricole hanno ottenuto nuove opportunità per valorizzare e commercializzare i propri prodotti. La riforma ha ampliato la definizione di attività connesse, permettendo agli agricoltori di trasformare, conservare e vendere direttamente i prodotti derivati dalla propria attività, generando così un maggiore valore aggiunto.
In questo contesto, la vendita diretta è diventata uno strumento strategico per le aziende agricole, semplificando gli adempimenti burocratici e aprendo nuove strade per il contatto diretto con il consumatore finale. Oltre ai tradizionali punti vendita aziendali o itineranti, la normativa disciplina anche la vendita con consumo in loco e le vendite online, ampliando le possibilità per gli operatori del settore.
Questa guida, aggiornata con le modifiche introdotte dalla Legge n. 36/2024, oltre a includere i più recenti orientamenti della prassi amministrativa e della giurisprudenza, fornisce una panoramica completa e operativa sulla disciplina della vendita diretta in agricoltura, affrontando gli aspetti:
Grazie a un approccio chiaro e strutturato, questo e-book è uno strumento indispensabile per aziende agricole e professionisti del settore che vogliono sfruttare al meglio le opportunità offerte dalla normativa.
Editore: ConsulenzaAgricola.it s.r.l.
Autori: Guido Bianchi
Anno edizione: 2025
Pagine: 113
LA VENDITA DIRETTA IN AGRICOLTURA - PARTE I
Come praticarla
1 - Cenni storici
1.1 - La riforma del 2001
1.2 - Le possibilità offerte dalla vendita diretta
1.3 - In cosa consiste la vendita diretta da parte dell’agricoltore
1.4 - Le modalità della vendita diretta
1.4.1 - In sede fissa
1.4.2 - In forma itinerante senza posteggio pubblico
1.4.3 - In forma itinerante su area pubblica
1.4.4 - Nei farmer’s market
1.4.5 - Tramite macchine erogatrici
1.4.6 - Tramite internet (e-commerce)
1.4.7 - Tramite autoraccolta
1.5 - La vendita con consumo sul posto
1.6 - La vendita con modalità “street food”
LA VENDITA DIRETTA IN AGRICOLTURA - PARTE II
La disciplina amministrativa della vendita diretta
2.1 - Le condizioni necessarie per avvalersi della disciplina della vendita diretta
2.2 - Altri requisiti
2.3 - Altre norme applicabili alla vendita diretta
2.4 - Modificazioni, variazioni e cessazione dell’attività
2.5 - Le sanzioni
LA VENDITA DIRETTA IN AGRICOLTURA - PARTE III
La gamma merceologica e i limiti oggettivi e soggettivi
3.1 - Cosa si può vendere nel regime della vendita diretta (la gamma merceologica)
3.2 - I limiti soggettivi e oggettivi (la prevalenza)
3.2.1 - Limite della provenienza (la prevalenza)
3.2.2 - Limite dei ricavi
3.3 - Il superamento dei limiti: conseguenze e possibilità di adeguamento
3.4 - Effetti collaterali alla rivendita di prodotti acquistati
LA VENDITA DIRETTA IN AGRICOLTURA - PARTE IV
Gli aspetti fiscali e previdenziali nella vendita diretta
4.1 - Considerazioni di carattere generale
4.2 - Schema di riconciliazione con l’art. 2135 c.c. e le imposte sul reddito
4.3 - I prodotti propri e i prodotti acquistati: precisazioni
4.3.1 - La prevalenza nella vendita diretta
4.3.2 - La prevalenza nell’imposta sul reddito
4.4 - L’imposta sul valore aggiunto
4.5 - Gli obblighi fiscali strumentali
4.6 - La fatturazione delle vendite online
4.7 - Gli aspetti previdenziali
APPENDICE NORMATIVA
CIRCOLARI E RISOLUZIONI
MODULISTICA
La disciplina edilizia nel mondo dell’agricoltura presenta numerose particolarità rispetto alle regole ordinarie e le medesime peculiarità si ritrovano per quanto riguarda la materia dell’IVA, spesso caratterizzata da aliquote particolari e meccanismi speciali.
Questo e-book offre un’ampia disamina delle casistiche degli interventi edili che possono essere effettuati e sull’applicazione dell’IVA nel contesto degli interventi edilizi nel settore agricolo. L’autore analizza nel dettaglio la normativa vigente, integrando aspetti giuridici, fiscali e operativi. La trattazione include approfondimenti sul concetto di ruralità, sulla classificazione degli interventi edilizi e sui criteri di applicazione delle aliquote agevolate, con particolare attenzione alle specificità dell'edilizia rurale abitativa e strumentale.
Nell’appendice sono inoltre disponibili alcuni documenti e modelli contrattuali che potranno agevolare gli operatori del settore.
Grazie alla sua impostazione metodologica e al continuo richiamo alla normativa di riferimento, l’ebook offre una guida pratica per l’interpretazione e la corretta applicazione delle disposizioni fiscali, garantendo precisione tecnica e aderenza alle più recenti evoluzioni legislative.
Editore: ConsulenzaAgricola.it s.r.l.
Autori: Guido Bianchi
Anno edizione: 2025
Pagine: 75
1. PREMESSA E DEFINIZIONI
1.1 Il concetto di ruralità
1.2 La classificazione degli interventi edilizi
1.3 L’IVA nell’edilizia rurale
1.4 Definizione di beni finiti
1.5 Definizione di materie prime e semilavorati
1.6 Definizione di prestazione di servizi
1.7 La vendita di beni con posa in opera
1.8 Le spese di progettazione e direzione lavori
2. NUOVA COSTRUZIONE DI FABBRICATO RURALE ABITATIVO
3. AMPLIAMENTO E COMPLETAMENTO DI FABBRICATO RURALE ABITATIVO
4. NUOVA COSTRUZIONE DI FABBRICATO RURALE STRUMENTALE
5. INTERVENTI SU FABBRICATI ESISTENTI
5.1 Restauro e risanamento conservativo
5.2 Ristrutturazione edilizia
5.3 Ampliamento e ristrutturazione
5.4 Manutenzione straordinaria
5.5 Manutenzione ordinaria
5.6 Interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria contestualmente a ristrutturazione e restauro conservativo
6. CASI PARTICOLARI
6.1 Impianti solari termici e fotovoltaici
6.2 Fabbricati con caratteristiche di lusso
6.3 Costruzione di edificio con pluralità di destinazioni
7. RESPONSABILITÀ PER L’IMPOSTA AGEVOLATA E DECADENZE
7.1 Responsabilità per l’imposta e sanzioni
7.2 Decadenze
8. IVA NELL’EDILIZIA E REVERSE CHARGE
8.1 Inquadramento normativo del meccanismo di “reverse charge”
8.2 Gli interventi ai quali si applica il “reverse charge”
8.3 Rapporto tra split payment e reverse charge
8.4 Reverse charge e regime IVA per cassa
8.5 Reverse charge nei casi di utilizzo del plafond
8.6 Reverse charge e impianti fotovoltaici
9. LA DETRAZIONE IVA
10. APPENDICE
10.1 Normativa
10.2 Tabella riepilogativa aliquote IVA
10.3 Beni finiti (elenco esemplificativo)
10.4 Beni non finiti (elenco esemplificativo)
10.5 Schema contratto d’appalto per la costruzione di casa rurale
10.6 Schema di contratto d‘opera per lavori di manutenzione in fabbricati abitativi
10.7 Fac-simile richiesta aliquota ridotta 4% per acquisto di “beni finiti” per la costruzione di abitazione rurale
10.8 Fac-simile dichiarazione di responsabilità ai fini dell’applicazione dell’aliquota IVA agevolata del 10% per l’acquisto di “beni finiti”
10.9 Fac-simile fattura prestazione di servizi con fornitura di beni significativi
10.10 Fac-simile fattura acconto prestazione di servizi con fornitura di beni significativi
eBook in pdf di 51 pagine, intende illustrare in maniera molto pratica e operativa gli elementi per una corretta valutazione del rischio di impresa in agricoltura attraverso la conoscenza delle peculiarità della gestione contabile e di bilancio in questo settore.
Aggiornato alla Legge di Bilancio 2025
Il testo intende illustrare in maniera molto pratica e operativa gli elementi per una corretta valutazione del rischio di impresa in agricoltura attraverso la conoscenza delle peculiarità della gestione contabile e di bilancio in questo settore.
L’impresa agricola, infatti per sua natura è condizionata da una serie di fattori extra aziendali che portano a rischi e a crisi ricorrenti. Inoltre la contabilizzazione classica mal si adatta alla gestione delle attività biologiche quali sono quelle che fondano l’attività agraria.
A questo fine vengono inquadrati inizialmente i fondamenti dell’impresa agricola dal punto di vista civilistico e fiscale, anche alla luce della recente Riforma, e vengono poi analizzati i vari elementi del bilancio dell’impresa agricola estremamente peculiari e caratteristici, sempre nell’ottica del risk management anche ai fini del credito. Un ampio spazio è dedicato al principio contabile IAS 41 e al concetto cardine del fair value per la rappresentazione e valutazione del capitale agrario. La trattazione è completata dall’illustrazione di un caso pratico di conferimento di azienda agricola.
Da ultimo, si evidenzia che il testo è stato revisionato alla luce, sia del D.Lgs n. 192/2024, che della Legge di Bilancio 2025 (L. n. 207/2024). In particolare, il D.Lgs n. 192/2004 ha attuato parte della delega per la riforma fiscale (L. n. 111/2023), mentre, la Finanziaria 2025, ha confermato le regole introdotte, per il 2024 e il 2025, dalla Legge n. 28/2024, circa la tassazione dei redditi dominicali ed agrari dichiarati dai coltivatori diretti (CD) e dagli imprenditori agricoli professionali (IAP).
Sintesi
Premessa
1. L’inquadramento civilistico e fiscale dell’impresa agricola: brevi cenni
1.1 L’inquadramento civilistico dell’impresa agricola
1.2 Il nuovo articolo 2135 del codice civile
1.3 Le attività e la figura dell’imprenditore agricolo “post-riforma”
1.4 Le attività connesse di manipolazione e trasformazione
1.4.1 Soggetti che possono applicare il regime forfetario
1.4.2 Produzione di beni
1.4.3 Attività di servizi
2. Valutazione dell’impresa agricola da parte del sistema creditizio
2.1 Utilizzo di forme di finanziamento a medio e lungo termine
2.2 I fattori di rischio tipici gravanti sulla combinazione produttiva agricola
2.3 Le problematiche rappresentative e valutative delle attività agricole derivanti dalle disposizioni civilistiche
2.4 Struttura dello stato patrimoniale e del conto economico
3. Il bilancio della ditta individuale
3.1 I principi contabili
3.2 Gli asset biologici dell’impresa
3.3 L’applicazione del fair value nello IAS 41
3.4 Rappresentazione e valutazione dei beni agricoli
3.5 La contabilizzazione delle attività biologiche “fruttifere”
3.6 Prodotti agricoli, altri beni, diritti e aiuti governativi
3.7 Alcune voci specifiche di bilancio: contributi ed altri oneri
3.8 Valutazione del complesso aziendale conferito
3.9 Il conferimento d’azienda agricola
3.10 Le modifiche apportate dalla riforma fiscale per il Modello Redditi 2025
3.10.1 Detassazione Irpef
3.10.2 Modifiche dell’art. 67 del TUIR in materia di determinazione dei redditi
3.10.3 Regime di tassazione dei redditi agrari - D.Lgs. n. 192/2024
3.10.4 Agroenergie
4. Trattamento fiscale delle piante officinali
4.1 Evoluzione normativa
4.2 Aspetti civilistici e fiscali
4.3 IVA: composizione di cesti contenenti diverse piantine
Bibliografia
Riferimenti normativi
Guida completa sulle agevolazioni in agricoltura 2025.
Aggiornato alla Legge di Bilancio 2025
Un utile supporto a professionisti del settore e agli imprenditori agricoli al fine di conoscere le modalità di approccio alla ricerca dei fondi più attinenti alle proprie esigenze e conseguentemente al reperimento delle giuste informazioni, così da poter individuare tempestivamente le opportunità più adatte alle proprie necessità.
eBook in pdf di 251 pagine.
Data la complessità del panorama delle agevolazioni in agricoltura che richiede molto spesso una conoscenza approfondita dell’intero ambito, sia in termini di sostegni diretti che indiretti all’intero settore, obiettivo di quest’opera è quello di fornire uno strumento utile, una vera e propria guida nella ‘giungla’ delle agevolazioni nel comparto agricolo che consenta a professionisti del settore e direttamente all’imprenditore agricolo di conoscere in maniera ordinata le modalità di approccio alla ricerca dei fondi più attinenti alle proprie esigenze e conseguentemente al reperimento delle giuste informazioni, così da poter individuare tempestivamente i sostegni più adatti alle proprie necessità.
Ulteriore obiettivo è quello di illustrare perché il panorama delle agevolazioni nel settore primario è così variegato, complesso e, talvolta, contradditorio.
La complessità può addebitarsi sia alle molteplici tipologie di incentivi che si susseguono nel tempo, sia ai diversi soggetti chiamati a gestire tali sostegni. Si vuole parallelamente evidenziare che le diverse misure che sono analizzate in questo testo risentono indubbiamente di una programmazione che si dipana nel medio-lungo periodo, tenuto conto dei provvedimenti di attuazione necessari al fine di concretizzarle.
In quest’ottica, l'e-book si prefigge di fornire un’informazione quanto più dettagliata e ragionata possibile circa gli incentivi posti in essere sia dall’attuale Legge di Bilancio sia dai settori dell’internazionalizzazione e dell’accesso ai finanziamenti europei.
Per l'anno in corso, la Legge del 30.12.2024, n. 207 (Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2025 e bilancio pluriennale per il triennio 2025-2027) prevede, come ogni anno, novità specifiche per il comparto agricolo.
Come nelle precedenti versioni, la prima parte del testo riporta le novità della nuova Legge di Bilancio, con appositi capitoli dedicati alle agevolazioni fiscali e contributive, alle misure a sostegno del reddito e dell’occupazione in agricoltura (pesca, APE sociale), le misure per lo sviluppo delle filiere e per le fasce più deboli, e letture di approfondimento su temi di particolare interesse.
Una porzione di testo viene riservata alle novità introdotte dal Decreto Milleproroghe che quest’anno sono rappresentate da poche ma importanti disposizioni in favore del settore agricolo. È dedicata, infine, una specifica sezione alle misure di emergenza per il settore agricolo, della pesca e dell'acquacoltura, nella quale vengono illustrati i decreti- legge convertiti in legge, i quali recano iniziative normative di particolare interesse per il comparto agricolo.
Fermo restando che la struttura di quest’opera è ormai consolidata, nella seconda parte dell'e-book vengono illustrate le forme di finanziamento agevolato continuative o derivanti da precedenti leggi di bilancio, mentre la terza parte si sofferma su quali sono i finanziamenti europei per l’agricoltura e sulle relative modalità di accesso (in merito ai quali, come ulteriore approfondimento, può essere consultata la seconda edizione del manuale 'Aprire un’azienda agricola, guida pratica e business plan', dove un intero capitolo è dedicato al tema dei finanziamenti, ma dove è stato ulteriormente sviluppato uno strumento operativo personalizzato di tipo previsionale, il Business Plan, in grado di aiutare gli attuali e futuri operatori del settore agricolo nelle decisioni gestionali attraverso la dotazione di un efficace ed efficiente piano aziendale).
All’internazionalizzazione dei prodotti agricoli e ai fondi PNRR destinati al comparto agricolo sono poi dedicate la quarta e la quinta parte del volume, che precede la sesta parte esclusivamente focalizzata sulle ulteriori forme di finanziamento agevolato di sostegno alle misure agricole derivanti da programmi e attività pluriennali storiche anche derivanti da altri enti o Ministeri.
La settima e l’ottava parte si concentrano sulle misure di emergenza derivanti da conversione in legge di diversi decreti recanti iniziative normative di interesse per il settore agricolo e della pesca. Al termine di alcuni paragrafi selezionati, troverete una serie di focus che, oltre a soddisfare l’appetito dei più curiosi, rafforzano ulteriormente l’approccio concreto che la presente guida di natura operativa propone in tutto il suo percorso: analizzare la norma o l'opportunità, chiarire tutti gli aspetti normativi, spiegare dove reperire i fondi e, laddove possibile, informare sui tempi, inquadrare la tematica e approfondirla ove opportuno.
L'obiettivo è fare in modo che il lettore sia in grado di capire, in ogni parte del percorso espositivo, dove si trova, da dove è partito e dove dovrà arrivare. Tale metodo si auspica possa garantire ottimi risultati sia con i lettori novelli (che vengono introdotti gradualmente nei dettagli) che con i lettori più esperti, che speriamo possano apprezzare questo lavoro approfondendo con l’occasione un argomento di interesse, o eventualmente procedere direttamente verso la parte del testo più utile ai loro scopi. Il lavoro si conclude con una ricca proposta di siti e un’appendice normativa cui fare ulteriore riferimento.
Prefazione
Struttura del testo
Parte Prima - Le novità della legge di bilancio per l’anno 2025 per il settore agricolo
Misure per lo sviluppo delle filiere
2.1 Rifinanziamento Nuova Sabatini
2.1.1 Focus: Normativa dell’accesso al credito per investimenti “Nuova Sabatini”
2.2 Misure di sostegno alle imprese sementiere colpite dagli eventi alluvionali del maggio 2023
2.3 Organismo di composizione delle situazioni debitorie connesse alle quote latte
2.3.1 Focus: Il regime delle quote latte
2.4 Sviluppo rurale
2.4.1 Focus: Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR)
2.5 Programma nazionale triennale della pesca e dell'acquacoltura 2025
Misure per le fasce più deboli
3.1 Rifinanziamento agevolazioni per l’acquisto di generi di prima necessità
3.2 Misure per il sostegno degli indigenti
Misure di sostegno fiscale e contributivo e al reddito
4.1 Decontribuzione delle lavoratrici madri
4.2 Credito d'imposta per investimenti nella Zona economica speciale per il Mezzogiorno – ZES unica
4.2.1 Focus: Decreto 18 settembre 2024 pubblicato G.U. n. 264 del 11.11.2024
4.3 Rideterminazione dei valori di acquisto dei terreni e partecipazioni
4.3.1 Focus: Disposizioni Legge di Bilancio per l’anno 2024
4.3.2 Focus: Computo di plusvalenze e minusvalenze e altre disposizioni
4.4 Disposizioni in materia di accise sulla birra
4.5 Indennità per i lavoratori del settore della pesca
4.6 Proroga sospensione pagamenti sisma 2016
4.7 Fondo di garanzia PMI
4.7.1 Focus: Proroghe disposte dalla Legge di Bilancio anno 2023
4.8 APE Sociale
4.8.1 Focus: quadro normativo APE sociale
Misure a sostegno della ricerca nel settore dell’agricoltura e della zootecnia
5.1 Editing genomico
5.2 Progetto LEO (Livestock Environment Opendata)
5.2.1 Focus: Disciplina della riproduzione animale
5.3 Fondo per il contenimento del Phoma tracheiphila o Mal secco degli agrumi
5.3.1 Focus: Fondo a sostegno delle attività di ricerca finalizzate al contenimento e diffusione del “mal secco degli agrumi”
Parte Seconda – Ulteriori agevolazioni continuative
6. Finanziamenti agevolati continuativi o derivanti da precedenti bilanci dello Stato
6.1 Rifinanziamento dei Contratti di Sviluppo
6.1.1 Focus: la disciplina dei contratti di sviluppo
6.2 Fondo per la Sovranità Alimentare
6.2.1 Focus: origine del termine sovranità alimentare
6.2.2 Focus: Aggiornamenti operatività del Fondo
6.2.3 Focus: Deliberazione della Corte dei Conti su Interventi a sostegno delle filiere agricole
6.3 Fondo per il sostegno alle imprese agricole colpite dalla flavescenza dorata della vite
6.4 Fondo per gli imprenditori agricoli per la raccolta di legname depositato nell’alveo dei fiumi
6.4.1 Focus: Agrivoltaico, Agroenergia e Pnrr
6.4.2 Focus: Secondo Bando Parco Agrisolare (Pnrr)
6.5 Reddito Alimentare
6.6 Controllo e contenimento della fauna selvatica
6.6.1 Focus: Direttiva 92/43/CEE cd. direttiva "Habitat”
6.7 Rifinanziamento del Fondo per l’innovazione in agricoltura
6.7.1 Focus: l’innovazione in agricoltura nelle leggi di bilancio
6.7.2 Focus: Agricoltura 4.0
6.8 Contributi a fondo perduto per incentivare la sicurezza sul lavoro
Parte Terza - Finanziamenti europei diretti e indiretti
7. Quali e come accedere ai Finanziamenti Europei
7.1 Le principali fonti di finanziamento per sostenere un’impresa
7.2 I finanziamenti europei
7.2.1 I Fondi europei diretti
7.2.1.1 Focus: opportunità della commissione europea per agricoltura e sviluppo rurale e per affari marittimi e pesca
7.2.1.2 Focus: promozione dei prodotti agricoli dell’UE – AGRIP 2025
Parte Quarta - Internazionalizzazione dei prodotti agricoli
8. Le opportunità per internazionalizzare i prodotti agricoli
Parte Quinta - I fondi del Pnrr per il comparto agricolo
9. Il Pnrr in Agricoltura
Parte Sesta - Ulteriori agevolazioni in agricoltura e Decreto Milleproroghe
10. Altre misure di sostegno al settore agricolo e Disposizioni urgenti in materia di termini normativi
Parte Settima - Le misure di emergenza per il settore agricolo, della pesca e dell'acquacoltura
11. Altre misure di sostegno al settore agricolo mediante conversione dei Decreti-legge
Parte Ottava - Misure ed interventi urgenti a tutela del settore agroalimentare e pesca, trasparenza dei mercati ed efficientamento sistema informatico agricolo
12. Disposizioni urgenti per le imprese agricole, della pesca e dell'acquacoltura
Conclusioni
Appendice normativa
Sitografia
Ringraziamenti
La presente guida mira a fungere da strumento di supporto a favore di commercialisti e revisori contabili oltre che di consulenti del lavoro nell’assolvimento degli obblighi in materia di antiriciclaggio.
La guida analizza, infatti, in modo pratico ed esaustivo quali siano gli oneri previsti dalla vigente normativa antiriciclaggio gravanti su tutti i professionisti per poi soffermarsi più specificatamente sulle modalità di valutazione del rischio attribuito a ciascuna categoria omogenea di operazione compiuta da queste due categorie di soggetti obbligati, in conformità con quanto suggerito dalle linee guida emanate dai rispettivi ordini professionali.
Completa l’opera anche la modulistica per gli adempimenti finalizzata a facilitare l’applicazione delle regole dettate in materia di antiriciclaggio.
Editore: ConsulenzaAgricola.it s.r.l.
Autori: Stefania Avoni
Anno edizione: 2024
Pagine: 46
Stefania Avoni
Avvocato civilista esperta in materia contrattuale
Prefazione
CAPITOLO PRIMO
Destinatari della normativa sull’antiriciclaggio
CAPITOLO SECONDO
Preliminare analisi di valutazione del rischio
CAPITOLO TERZO
Adeguata verifica del cliente
CAPITOLO QUARTO
Obbligo di controllo periodico
CAPITOLO QUINTO
Regole specifiche per i commercialisti e per i revisori contabili
CAPITOLO SESTO
Concetto di rischio inerente associato alle operazioni svolte dai commercialisti e dai revisori contabili
CAPITOLO SETTIMO
Regole specifiche per i consulenti del lavoro
CAPITOLO OTTAVO
Concetto di rischio inerente associato alle operazione svolte dai consulenti del lavoro
CAPITOLO NONO
Obbligo di conservazione della documentazione antiriciclaggio
CAPITOLO DECIMO
Segnalazioni
CAPITOLO UNDICESIMO
Controlli e sanzioni
CAPITOLO DODICESIMO
Modelli