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"Non possiamo sperare di capire l'azione del dare senza prestare attenzione a chi chiede"
Perchè le persone donano? È questo il dilemma dei fundraiser, ogni giorno. Non esiste un pulsante magico per attivare le donazioni, eppure una cosa è certa: la risposta è sempre stata sotto agli occhi di tutti.
Dono perché qualcuno (quasi sempre un fundraiser) me l'ha chiesto. Lo sanno bene Valerio Melandri e Beth Breeze, che tra un'intervista e l'altra, hanno realizzato questo viaggio alla scoperta dei Nuovi Fundraiser.
Il volume è la sintesi di un anno di ricerca dedicato al Secondo Censimento dei Fundraiser Italiani: 44 domande per scoprire chi sono, come lavorano, cosa sognano. Quasi 2000 professionisti che hanno alzato la mano per dire: io ci sono! Un risultato oltre ogni aspettativa o, semplicemente, l'inizio di una rivoluzione...
Valerio Melandri è direttore del Master in Fundraising, Università di Bologna, dove insegna Principi e Tecniche di Fundraising. È Visiting Professor presso la Columbia University, New York. Ha fondato il Festival del Fundraising e Philanthropy Centro Studi. È presidente della Fondazione di Forlì. Autore, consulente e formatore di fundraising in Italia e all'estero. www.valeriomelandri.it
Beth Breeze è co-fondatrice e direttrice del Kent Center for Philanthropy, UK. Ha lavorato per un decennio come fundraiser e charity manager prima di trasferirsi nel mondo accademico, dove insegna e svolge attività di ricerca inerenti il fundraising e la filantropia. www.kent.ac.uk/sspssr/philanthropy/publications
Daniele Marongiu - Maggioli Editore - 202 pagine
Quest’opera è molto utile per un professionista che si trovi, per ragioni di lavoro, a tutelare i propri clienti, creatori o utilizzatori di opere originali, dall’uso indebito su Internet del proprio lavoro, all’interno di siti, blog o social network.
Il volume offre spunti e conoscenze utilissime per non confondere i piani di protezione e utilizzo della proprietà intellettuale, aiuta a comprendere come si è arrivati a inventare forme di sfruttamento e diritti nuovi, per evitare di interrompere il continuo processo creativo di Internet, che si alimenta prevalentemente grazie alla condivisione delle idee.
L’Autore intende pertanto fornire al professionista gli strumenti utili per realizzare il bilanciamento tra i diversi interessi che la rete coinvolge, riconoscendone i vantaggi ma anche i pericoli.
Daniele Marongiu, insegna informatica giuridica all’Università di Cagliari, dove è ricercatore in Diritto Amministrativo nel Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali. Collabora con le Università di Castilla La Mancha (Toledo) e di Santiago de Compostela. Si occupa, sia in ambito accademico che extra-accademico, di ricerca, didattica e formazione sulle tematiche del diritto di Internet, dell’amministrazione digitale, della trasparenza istituzionale e dei profili giuridici connessi all’innovazione tecnologica. Su questi temi ha partecipato come relatore a numerosi convegni nazionali e internazionali. Ha al suo attivo più di trenta pubblicazioni, fra cui i libri “L’attività amministrativa automatizzata” (2005), “Il governo dell’informatica pubblica” (2007), “Organizzazione e diritto di Internet” (2013).
Caterina Dell'Erba - Maggioli Editore - 520 pagine
Il manuale aiuta il contribuente e il professionista a comprendere le ragioni della pretesa, a muoversi nella complessa procedura e a conoscere le regole di formazione del c.d. “avviso bonario” e della notificazione della cartella di pagamento, i rischi connessi al mancato pagamento e le modalità di opposizione. La trattazione – ricca di esempi e riferimenti giurisprudenziali normativi e di prassi – segue l’iter che normalmente si verifica nella pratica, partendo dalla notificazione della cartella fino alle possibili forme di contestazione ed alle conseguenze procedurali della riscossione, che comprendono anche la possibilità di pignoramento e quella di transazione. Il volume prende in esame anche i crediti previdenziali e persino l’iscrizione a ruolo dei tributi locali, senza dimenticare di analizzare i profili di rilevanza penale del mancato pagamento, fornendo così un quadro assolutamente ampio ed omnicomprensivo della materia.
Questa edizione è aggiornata con:
- la procedura di “rottamazione” delle cartelle esattoriali, introdotta dal Decreto Fiscale (D.L. 22 ottobre 2016, n. 193 convertito in Legge 1° dicembre 2016 n. 225) assieme alla soppressione di Equitalia ed ai nuovi poteri per l’ufficio della Riscossione;
- le novità in tema di transazione fiscale e ristrutturazione dei debiti tributari, di cui alla Legge di bilancio 2017 (Legge 11 dicembre 2016, n. 232);
- il D.M. 7 dicembre 2016, che ha modificato il tasso di interesse legale.
On line: una raccolta di facsimile e modelli di istanze, reclami e ricorsi, da personalizzare e stampare.
Caterina Dell’Erba Consulente aziendale, collabora con riviste specializzate in materia fiscale. È autrice di numerose pubblicazioni nel settore fiscale e societario.
Requisiti software
- Programma in grado di editare documenti in formato RTF (es. Microsoft Word) e visualizzare documenti in formato PDF (es. Acrobat Reader)
E' disponibile anche la versione e-Book https://www.fiscoetasse.com/BusinessCenter/scheda/40103-guida-alla-cartella-di-pagamento-ebook-2019.html
Indice
1. Il controllo formale della dichiarazione dei redditi
1. Il quadro normativo
2. I controlli automatici
2.1. La disciplina
2.2. L’avviso di irregolarità o “avviso bonario”
2.3. L’impugnazione della comunicazione
2.4. L’invio della comunicazione
2.5. Le imposte sui redditi soggette a tassazione separata
3. Il controllo formale della dichiarazione
3.1. L’oggetto del controllo
3.2. L’avvio della procedura
3.3. La comunicazione degli esiti del controllo
3.4. L’emissione della cartella di pagamento
2. La definizione dell’avviso bonario
1. La finalità dell’avviso bonario
2. I tempi per la definizione
3. La procedura per l’avviso ricevuto in via telematica
4. Le modalità della correzione degli errori
5. Le modalità di pagamento
6. La cartella di pagamento come avviso bonario
7. Le somme pretese con la cartella di pagamento
3. Il pagamento rateale dell’avviso bonario
1. Il controllo della dichiarazione annuale
2. Il pagamento rateale delle somme dovute in base al controllo della dichiarazione
3. Il pagamento rateale delle imposte dovute sui redditi soggetti a tassazione separata
4. L’inadempimento
5. La rateazione successiva alla decadenza della rateazione
6. Il ravvedimento operoso
4. L’iscrizione a ruolo
1. Il ruolo
2. La procedura di formazione del ruolo
3. La data di consegna dei ruoli
4. L’esecutività del ruolo
5. L’importo minimo da iscrivere a ruolo
6. L’iscrizione a ruolo a titolo definitivo
6.1. La regola
6.2. I controlli automatici
6.3. I controlli formali
7. L’iscrizione a ruolo a titolo non definitivo
7.1. La regola generale
7.2. Le imposte sui redditi
7.3. Le imposte di registro, ipotecaria e catastale
7.4. L’imposta sulle successioni e donazioni
7.5. La decadenza dal versamento rateale delle somme dovute in base all’accertamento con adesione, al reclamo-mediazione e alla conciliazione giudiziale
7.6. La norma antielusione
7.7. La certificazione tributaria
7.8. Il contenzioso tributario
8. Gli interessi
9. I termini di decadenza per l’iscrizione a ruolo
10. Il recupero dei crediti sorti in altri Stati
5. Il blocco delle compensazioni dei crediti fiscali
1. L’oggetto del divieto
2. Il tipo di ruolo
3. L’importo rilevante
4. La compensazione
5. Le sanzioni
6. La liceità della compensazione
6. L’atto di accertamento-riscossione
1. L’accelerazione dei tempi di riscossione
2. La natura esecutiva dell’avviso di accertamento
3. L’agente della riscossione62
4. La sospensione della riscossione
5. I problemi operativi
6. Il pericolo della riscossione
7. Gli atti emessi dall’Agenzia delle dogane
Parte II La cartella di pagamento
1. La cartella di pagamento
1. Il presupposto procedurale
2. La cartella di pagamento
3. La notifica della cartella di pagamento
4. I soggetti legittimati ad effettuare la notifica
5. I soggetti legittimati a ricevere la cartella di pagamento
5.1. La procedura della notifica
5.2. Il destinatario
5.3. Le persone di famiglia
5.4. Gli addetti alla casa
5.5. Le persone addette all’ufficio o all’azienda
5.6. Il portiere dello stabile
5.7. La notifica per mezzo del servizio postale
5.8. La notifica mediante affissione all’albo comunale
5.9. La notifica al cittadino italiano all’estero
5.10. Le forme particolari di notificazione
5.11. La notifica a mezzo posta elettronica certificata
2. Il ricevimento della cartella di pagamento
1. La funzione della cartella di pagamento
2. La forma e il contenuto
3. La contestazione
4. La prescrizione
3. Il controllo della cartella di pagamento
1. Il controllo preliminare
2. La presentazione dell’istanza di autotutela o del ricorso
3. La richiesta della sospensione del pagamento
4. La richiesta dello sgravio della cartella
5. La richiesta di rateazione della cartella
6. Gli effetti del mancato pagamento della cartella
7. I debiti di importo fino a € 1.000
8. La sospensione legale della riscossione
4. Il pagamento delle somme pretese
1. Il pagamento della cartella
2. Il pagamento mediante la cessione di beni culturali
3. L’imputazione dei pagamenti
4. Gli interessi di mora
5. L’aggio di riscossione
6. La dilazione di pagamento
7. La sospensione della riscossione per eventi eccezionali
8. La sospensione amministrativa della riscossione
9. La sospensione della riscossione per comportamento illecito
10. Gli interessi nel caso di sospensione della riscossione
11. La cartella compensata con crediti d’imposta
12. La compensazione di crediti con somme dovute a seguito di iscrizione a ruolo
13. Le compensazioni di crediti con somme dovute a seguito di iscrizione a ruolo
14. L’auto compensazione dei crediti relativi ad imposte erariali
5. Il pagamento rateale della cartella di pagamento
1. La normativa
2. L’INPS
3. L’INAIL
4. L’istanza di pagamento rateale
5. L’istruttoria dell’istanza
6. La rateazione richiesta in presenza di coobbligazione solidale tra persone fisiche
7. L’entità del debito da rateizzare
8. Il servizio “Se mi scordo?”
9. La domanda di pagamento rateale
10. La rateazione
11. La tutela del contribuente sul provvedimento di rigetto
12. La sospensione amministrativa e giudiziale della riscossione
13. La dilazione della cartella di pagamento fino a 120 rate
14. La rateazione per le nuove cartelle di pagamento ricevute
15. La nuova dilazione per i contribuenti in difficoltà
6. Gli interessi per i pagamenti delle imposte
1. Le cartelle di pagamento
2. I rimborsi delle imposte
3. Il ravvedimento operoso
4. L’IVA
5. Le imposte sui redditi
6. Il pagamento in forma rateale
7. Il rimborso dei tributi versati
8. L’imposta sulle successioni e donazioni
9. Gli istituti deflattivi del contenzioso
10. Gli altri tributi erariali
11. L’ICI e l’IMU
Parte III La contestazione della cartella di pagamento
1. L’istituto dell’autotutela
1. L’autotutela
2. L’avvio della procedura
3. Gli atti ammessi
4. Gli atti divenuti definitivi
5. L’interesse pubblico
2. Il ricorso contro la cartella di pagamento
1. La contestazione
2. Il ricorso
3. Il contributo unificato
4. La notifica irregolare
5. Il termine per l’impugnazione
6. La sospensione del pagamento della cartella
6.1. La sospensione amministrativa
6.2. La sospensione giudiziale
7. L’aspetto processuale
8. La difesa del contribuente
3. Il rebus dell’impugnazione della cartella di pagamento
1. L’individuazione del destinatario del ricorso
2. Le controversie sulla cartella di pagamento
3. La gestione delle controversie
4. L’individuazione della Commissione tributaria competente
5. La costituzione in giudizio in presenza di reclamo
4. Il rimborso della somma pagata
1. La cartella di pagamento
2. Le spese del giudizio
3. Le somme riconosciute indebite dalla sentenza
4. Le istanze di rimborso
5. Le diverse procedure per fare il ricorso contro la cartella di pagamento
1. L’avvertenza procedurale preliminare
2. La costituzione in giudizio dell’agente della riscossione
3. Il ruolo emesso per la riscossione di canoni, proventi e accessori e somme dovute per l’utilizzazione, anche senza titolo, dei beni demaniali e patrimoniali dello Stato
4. Il ruolo emesso per i tributi erariali
5. Il ruolo emesso in materia di tributi locali
6. Il ruolo emesso dall’ufficio dell’Agenzia delle dogane
7. Il ricorso contro il ruolo emesso per il recupero di crediti sorti in altro Stato
8. Il ricorso contro il ruolo emesso per il recupero di crediti derivanti da sentenza o ordinanza esecutiva di condanna emessa dalla Corte dei Conti
9. Il ricorso contro il ruolo emesso dall’INPS
10. Il ricorso contro l’avviso di debito emesso dagli altri enti pubblici previdenziali
11. L’allargamento della riscossione a mezzo ruolo
12. I ruoli in materia di canone di abbonamento alla televisione
13. I ruoli emessi dagli uffici dell’Agenzia delle entrate per il recupero di crediti non tributari
14. Il recupero di aiuti di Stato
Parte IV La riscossione coattiva
1. Il blocco dei pagamenti a favore del contribuente moroso
1. Il quadro normativo
2. La verifica della situazione debitoria
3. La rilevanza soggettiva
4. La rilevanza oggettiva
5. Il frazionamento del pagamento
6. Il credito esposto nella cartella di pagamento
2. La riscossione coattiva
1. Le modalità di riscossione
2. Il pagamento
2.1. Il termine di pagamento
2.2. Gli interessi
2.3. Il pagamento
3. La riscossione coattiva
3.1. L’oggetto della procedura
3.2. I pignoramenti e le ipoteche
4. L’espropriazione forzata
4.1. Il titolo esecutivo
4.2. Il procedimento di vendita
4.3. Il deposito degli atti e del prezzo
4.4. Le opposizioni all’esecuzione o agli atti esecutivi
4.5. La sospensione dell’esecuzione
4.6. L’estinzione del procedimento per pagamento del debito
5. Le regole particolari in materia di espropriazione mobiliare
6. Le regole particolari in materia di espropriazione presso terzi
7. Le regole particolari per l’espropriazione immobiliare
8. Il fermo dei beni mobili registrati
9. Le procedure concorsuali
3. Il pignoramento dei crediti verso terzi
1. Il pignoramento dei crediti
2. I limiti di pignorabilità
3. La dichiarazione stragiudiziale
4. I poteri di indagine degli agenti della riscossione
1. L’accesso degli agenti ai pubblici uffici
2. Il d.l. 4 luglio 2006, n. 223
3. La verifica delle posizioni reddituali
4. Il potenziamento dell’attività di riscossione
FAQ Agenzia delle entrate-Riscossione – Definizione agevolata 2018 (D.l. n. 119/2018 convertito con modificazioni dalla l. n. 136/2018)
Tiziano Tessaro - Margherita Bertin - Maggioli Editore - 360 pagine
Gli ultimi anni hanno inciso in modo significativo sulla legislazione in materia di trasparenza: in particolare il D.Lgs. 97/2016, noto come FOIA, ha introdotto con prepotenza nel nostro ordinamento una rinnovata concezione di trasparenza della Pubblica Amministrazione, imponendo agli Enti non soltanto precisi obblighi di pubblicazione, ma anche delle novellate tipologie di accessibilità, tra cui quella informativa, la cui omissione o il cui non corretto adempimento sono specificamente tutelati da responsabilità e conseguenti sanzioni.
In questo quadro, il libro costituisce lo strumento per approfondire i contenuti del citato D.Lgs. 97/2016, intersecandosi, a tal fine, non soltanto con i provvedimenti dell’ANAC e con le pronunce della giurisprudenza, ma anche e soprattutto con la normativa concernente la riservatezza, a sua volta di recente interessata dall’entrata in vigore del Regolamento europeo 679/2016 e dalle conseguenti profonde modifiche apportate al c.d. Codice privacy (D.Lgs. 196/2003) dal D.Lgs. 101/2018.
Peculiarità dell’opera è l’ampia casistica relativa a molti settori di attività della P. A.
Tra questi: l’Ufficio LL.PP. e gare con pronunce, tra le altre, relative a:• Accesso agli atti di gara e accesso c.d. difensivo; l’Ufficio tributi con casistiche relative a: • Accesso a dichiarazioni IMU - TASI - TARI e documentazione dei pagamenti anche di ICI, TARSU, TIA, TARES; l’Ufficio edilizia residenziale popolare con interventi, anche del Garante, su: • Accesso a elenchi degli immobili ad uso residenziale prima casa • Pubblicazione dei nominativi degli assegnatari ERP; l’Ufficio edilizia privata e commercio coinvolto in richieste di: • Accesso a condoni edilizi e relativi documenti; l’Ufficio affari generali con le richieste di: • Accesso a tutte le determinazioni (complete degli allegati) emanate in un determinato anno da tutti i responsabili dei servizi • Pubblicazione dei redditi dei dirigenti; l’Ufficio servizi scolastici con il caso della richiesta di: • Accesso da parte dei genitori di un minore per ottenere copia degli elaborati del figlio e di tutti i compagni di classe in determinate materie; l’Ufficio personale e concorsi con casi riguardanti: • Accesso agli elaborati di concorso • Accesso agli atti di trasferimento del personale ex art. 33, comma 5 legge 104/1992; l’Ufficio servizi sociali con i casi concernenti: • Pubblicazione dei dati sulla contribuzione economica del Comune a cittadino in stato vegetativo e a cittadino in stato di bisogno; l’Accesso dei consiglieri comunali; la Polizia Municipale con richieste di: • Accesso a esposti, segnalazioni, denunce; ed infine: Atti delle Aziende sanitarie locali riguardanti: • Accesso alla cartella clinica del coniuge.
Tiziano Tessaro Magistrato della Corte dei conti, già Segretario Generale del TAR del Veneto, già Segretario Generale comunale. Docente di Diritto Pubblico all’Università di Padova, già Docente di “Diritto Regionale e degli Enti Locali” presso l’Università di Padova. Autore di numerose pubblicazioni e Manuali in materia amministrativa e docente in numerosi corsi di formazione.
Margherita Bertin Avvocato, docente formatore per le Pubbliche Amministrazioni, collaboratrice delle riviste La Gazzetta degli Enti Locali, Comuni d’Italia, RU Risorse Umane nella Pubblica Amministrazione, Lexitalia, Il Sole 24 Ore, Management Locale.
Segnalazioni bibliografiche › La redazione degli atti amministrativi del Comune, Principi e tecniche, Tiziano Tessaro
Ebook in pdf che esamina e commenta le disposizioni normative in materia di bilanci di esercizio e consolidati, in particolare la Direttiva bilanci entrata nel vivo della sua attuazione pratica nel 2017, ricco di esempi e casi pratici.
Aggiornato con:
• Decreto MEF 3 agosto 2017 (determinazione della base imponibile IRES e IRAP dei soggetti ITA GAAP e dei soggetti IAS adopter)
• Nuovo principio OIC n. 11 (finalità e postulati del bilancio d’esercizio)
• Nuove indicazioni in nota integrativa
1. Stato dell’arte
1.1 Aspetti generali
1.2 Un bilancio diverso a seconda della dimensione dell’impresa
2. Gli attuali schemi di bilancio: Stato Patrimoniale e Conto Economico
2.1 Aspetti generali
2.2 Le modifiche nei criteri di redazione del bilancio
2.3 Le modifiche negli schemi di bilancio – Stato Patrimoniale
2.4 Le modifiche negli schemi di bilancio – Conto economico
3. Il rendiconto finanziario
3.1 Aspetti generali
3.2 Variazioni finanziarie e variazioni non finanziarie
3.3 Forma e contenuto del rendiconto finanziario
3.4 Rendiconto finanziario consolidato
4. Le modifiche nei criteri di valutazione
4.1 Aspetti generali
4.2 Variazioni nei criteri di valutazione delle singole aree di bilancio
4.3 Norme abrogate
5. Strumenti finanziari e strumenti finanziari derivati
5.1 Introduzione nella normativa nazionale degli strumenti finanziari anche derivati
5.2 Definizione di strumento finanziario
5.2.1 Definizione di strumento finanziario derivato
5.3 Come si valutano gli strumenti finanziari derivati
5.4 Il mercato attivo
5.5 Alcune riflessioni
5.6 Informazioni da fornire in nota integrativa
5.7 Informazioni da fornire nella relazione sulla gestione 79
6. Le modifiche alla nota integrativa
6.1 Analisi delle principali novità
6.2 Le modifiche agli aspetti già esistenti
7. Le modifiche al bilancio consolidato
7.1 Analisi delle principali novità
7.2 Casi di esonero dall’obbligo di redazione del bilancio consolidato
7.3 Casi di esclusione dal consolidamento
7.4 I documenti che compongono il bilancio consolidato
7.5 Le attuali regole per la redazione del bilancio consolidato
7.6 Le modifiche in nota integrativa
7.7 Le modifiche alla relazione sulla gestione
7.8 Pubblicazione del bilancio consolidato
8. Modifiche al bilancio in forma abbreviata
8.1 Il bilancio in forma abbreviata: le sue caratteristiche
8.2 Le innovazioni della riforma
9. Il bilancio delle micro-imprese
10. Gli effetti fiscali delle attuali norme
Appendice normativa
Questo agile manuale, strutturato in forma compilativa, intende offrire una prima infarinatura sulle grandi novità che verranno introdotte nel nostro ordinamento per effetto della entrata in vigore del Codice della Crisi dImpresa e dell'Insolvenza, prevista al 15 agosto 2020, attraverso la lettura e l'analisi dell'articolato predisposto dal legislatore della riforma ed il raffronto con la disciplina vigente.
Gli Autori operano qualche riflessione sull'efficacia dei nuovi strumenti introdotti, quali le procedure dall'erta, e sulla possibilità che possano davvero centrare gli obiettivi posti dalla riforma; affrontano le novità che interessano istituti ad ampia diffusione, quali il concordato preventivo e gli accordi di ristrutturazione, analizzandone le differenze con la normativa vigente. Infine, uno sguardo è volto a come il legislatore ha ritenuto di disciplinare un fenomeno complesso ed articolato quale quello della crisi o dell'insolvenza di gruppo.
Giuseppe Leogrande Avvocato del foro di Bologna. Da oltre trentanni svolge la pro- pria attività professionale nell'ambito del diritto commerciale e fallimentare, con particolare attenzione alle procedure di amministrazione straordinaria che ha avuto modo di approfondire tanto nella veste di consulente, quanto nella veste di Commissario Straordinario. È stato relatore in numerosi convegni e seminari di approfondimento in materia di diritto fallimentare.
Filippo Ghignone Avvocato del foro di Bologna Dottore di ricerca in Diritto Fallimentare presso lUniversità di Bologna. Svolge la professione e l'attività di ricerca nell'ambito del diritto fallimentare e concorsuale in genere, occupandosi prevalentemente di ristrutturazione del debito, di distressed investments e di c.d. special opportunities. È autore di diverse pubblicazioni in materia di diritto commerciale e fallimentare.
Giorgio Cherubini - Maggioli Editore - 132 pagine
L'opera è un commento sistematico al Nuovo Codice della crisi dimpresa, in relazione alla parte che riguarda la procedura di liquidazione coatta amministrativa, dando conto delle modifiche intervenute e, dunque, dei cambiamenti sostanziali e procedurali della recente riforma.
Il volume affronta, fra gli altri, i seguenti argomenti:
i presupposti oggettivi e soggettivi della liquidazione;
gli organi della procedura;
le misure cautelari penali;
Giorgio Cherubini Avvocato, Partner Fondatore dell'Associazione professionale EXP Legal, iscritto allOrdine degli Avvocati di Roma. Ammesso al patrocinio innanzi la Suprema Corte di Cassazione, esercita l'attività professionale per clienti italiani e stranieri, nel settore del diritto commerciale e della crisi dimpresa. Presidente e Socio Onorario dellINSOL Europe, Associazione Europea di Diritto Fallimentare, ricopre attualmente l'incarico di Vice Presidente ISIR Istituto Italiano di studi internazionali di insolvenza e risanamento. Ha curato professionalmente l'implementazione in Italia di uno dei rari casi di applicazione del Regolamento UE sull'insolvenza transnazionale per il gruppo automobilistico MG ROVER.
Ricopre gli incarichi di Commissario Liquidatore e di Commissario Governativo su nomina del Ministero dello Sviluppo Economico in importanti procedure concorsuali e di curatore fallimentare per conto del Tribunale Fallimentare di Roma; è stato Commissario Liquidatore di compagnie assicurative su nomina dellIVASS. Attualmente componente del Comitato di Sorveglianza del Gruppo Condotte SpA in Amministrazione Straordinaria su nomina del Ministro dello Sviluppo Economico. Autore di numerosi libri e frequente relatore in Conferenze in Italia e all'estero.
Il comma 6, art. 9-bis, D.L. n. 50/2017 individua alcune cause di esclusione dall'applicazione degli ISA.
Secondo il successivo comma 7, con Decreto MEF possono essere previste ulteriori ipotesi di esclusione dell'applicabilità degli indici per determinate tipologie di contribuenti che per il periodo d’imposta 2018 sono state individuate con D.M. 28 dicembre 2018.
Vediamo di seguito quali sono queste cause di esclusione.
Il presente contributo illustra in termini schematici lo sviluppo procedimentale dell’allerta e della composizione assistita della crisi, così come tratteggiati dal Codice della crisi e dell’insolvenza. La assoluta novità della disciplina consente di tratteggiare, sia pur in maniera sintetica, i profili di maggior interesse e di svolgere una prima analisi degli aspetti che in futuro potranno generare maggiori complessità sotto il profilo pratico ed interpretativo..
Fa parte dell'Abbonamento Circolare sul Codice della Crisi d'Impresa
Autore: Avv. Filippo Ghignone
Comitato scientifico della Rivista
Avv. Filippo Ghignone - Studio Maffei Alberti e Associati
Avv. Giuseppe Leogrande - Studio Maffei Alberti e Associati
Direttore Responsabile
Luigia Lumia
1. Premessa
2. Le procedure di allerta
2.1 La fase di avvio del procedimento – L’audizione del debitore
3. Il procedimento di composizione assistita della crisi
3.1 Premessa
3.2 La composizione della crisi
3.3 La conclusione del procedimento di composizione assistita della crisi
3.4 Le misure protettive
3.5 La segnalazione al pubblico ministero
3.6 Focus La liquidazione del compenso dell’Organismo di composizione della crisi
4. Le misure premiali
5. Appendice normativa
Giuseppe Rebecca - Alessandra Gamba - Maggioli Editore - 166 pagine
Nell'elaborato si riportano, in forma tabellare, tutte le ipotesi di tassazione diretta ed indiretta di fabbricati e terreni. In particolare, viene illustrato il trattamento impositivo applicabile alle seguenti fattispecie:
cessione e locazione di fabbricati;
cessione e locazione di terreni;
rent to buy immobiliare;
assegnazione e cessione agevolata di immobili ai soci;
trasformazione agevolata;
estromissione agevolata dellimmobile strumentale dell'imprenditore individuale;
trasferimenti di fabbricati e terreni a favore di particolari soggetti;
interventi di recupero del patrimonio edilizio (manutenzione, restauro, rinnovamento, ristrutturazione);
successioni e donazioni immobiliari.
Vengono, inoltre, riepilogati: la vecchia disciplina ICI; la disciplina dellIMU; la disciplina della TASI; il regime della cedolare secca sugli affitti; la disciplina dellIVIE. In calce, sono sintetizzate le detrazioni fiscali connesse, in particolare, ad interventi di recupero edilizio e risparmio energetico, nonché le agevolazioni prima casa.
GIUSEPPE REBECCA Dottore Commercialista dal 1972. Fondatore dello Studio Rebecca & Associati di Vicenza\Schio. Pubblica nelle riviste tecniche più note ed è autore di numerosi volumi in materia giuridico-fiscale. Nel sito dello studio www.studiorebecca.it sono liberamente accessibili gli articoli pubblicati.
ALESSANDRA GAMBA Dottore Commercialista dal 1973. Collabora con lo studio Rebecca & Associati di Vicenza\Schio. È anche relatrice in convegni in materia fiscale immobiliare.