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Il rischio penale nei Bonus edilizi; eBook in pdf di 252 pagine.
Testo aggiornato al Decreto-legge 16 febbraio 2023, n. 11, convertito con modificazioni dalla Legge 11 aprile 2023, n. 38.
Con il presente lavoro, dopo una breve introduzione sulle principali agevolazioni fiscali legate al mondo dell’edilizia e ai relativi meccanismi che consentono di ottenere la detrazione fiscale (detrazione diretta, sconto in fattura o cessione del credito), gli autori intendono porre l’attenzione su quelle situazioni patologiche che possono sfociare nella configurazione di un reato (tributario o meno).
La disamina delle possibili condotte illecite connesse ai bonus fiscali in materia edilizia operata in questo e-book si basa anche sulle indicazioni contenute nelle recenti Comunicazioni dell’Unità di Informazione Finanziaria per l’Italia (UIF), istituita presso la Banca d’Italia.
Il testo affronta, inoltre, il tema dell’adottabilità, da parte dell’Autorità Giudiziaria, di misure cautelari reali (i vari tipi di sequestro) e personali (come la custodia cautelare in carcere) e fornisce, infine, alcuni esempi di casistiche particolari.
Premessa
1. I principali bonus edilizi
1.1 Ecobonus
1.2 Bonus facciate
1.3 Superbonus 110%
2. Vantaggi fiscali
2.1 Fruizione diretta della detrazione
2.2 Sconto in fattura
2.3 Cessione del credito
2.4 Piattaforma cessione crediti
3. Principali novità introdotte dalla Legge 11 aprile 2023, n. 38 di conversione, con modificazioni, del Decreto-legge 16 febbraio 2023, n. 11
3.1 Divieto di acquisto dei crediti fiscali derivanti da bonus edilizi da parte della Pubblica Amministrazione
3.2 Divieto di esercitare l’opzione per fruire dello sconto in fattura e della cessione del credito
3.3 Esonero dalla responsabilità solidale per il cessionario
3.4 Compensazione dei crediti d’imposta con i debiti fiscali
4. Quadro generale delle possibili condotte illecite fiscali
4.1 Dolo specifico di evasione
4.2 Concetto di “fatture o altri documenti per operazioni inesistenti”
4.3 Concetti di “imposta evasa” e di “soglie di punibilità”
4.4 Concetto di “operazioni simulate oggettivamente e soggettivamente”
4.5 Concetto di “mezzi fraudolenti”
4.6 Dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti
4.7 Dichiarazione fraudolenta mediante altri artifici
4.8 Emissione di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti
4.9 Indebita compensazione
5. Situazioni patologiche che possono configurare un reato
5.1 Interventi fatturati e non effettuati
5.2 Interventi effettuati e sovraffatturati
5.3 Interventi effettuati da soggetto diverso dall’emittente fattura
5.4 Utilizzo in compensazione di credito non spettante o inesistente
6. Pagamento del debito tributario quale causa di non punibilità
7. Prescrizione nei reati tributari
8. UIF – Fattori di rischio ed elementi sintomatici di possibili operatività illecite
8.1 Comunicazione del 10 novembre 2020
8.2 Comunicazione del 11 febbraio 2021
8.3 Comunicazione del 11 aprile 2022
9. Ulteriori ipotesi di reato configurabili
9.1 Associazione per delinquere
9.2 Truffa e truffa aggravata
9.3 Indebita percezione di erogazioni pubbliche
9.4 Riciclaggio
9.5 Autoriciclaggio
9.6 Abusiva attività finanziaria
10. Misure cautelari reali adottabili
10.1 Sequestro preventivo diretto
10.2 Sequestro preventivo per equivalente
10.3 Sequestro preventivo in capo al terzo estraneo al reato
10.4 Sequestro dei crediti come prodotto del reato e sequestro impeditivo
10.5 Sequestro dei crediti nel cassetto fiscale
11. Misure cautelari personali adottabili
11.1 Misure coercitive
11.2 Misure interdittive
12. Casi pratici
Appendice normativa
Le agevolazioni per l'acquisto della prima casa; eBook in pdf di 87 pagine.
Aggiornato con la Legge di Bilancio 2023 (L. 29 dicembre 2022 n°197)
Agevolazione prima casa per i giovani con meno di 36 anni estesa a tutto il 2023. Le novità grazie alla legge di Bilancio che ha prorogato le norme fino al 31 dicembre 2023. È invece destinata a scadere al 30 giugno la possibilità di accedere alla garanzia speciale sui mutui.. Confermati i requisiti degli immobili, dei proprietari e delle dichiarazioni al rogito per ottenere gli sconti d’imposta. Agevolazione riconosciuta anche in caso di acquisto all’asta.
Nell’ebook le novità dell’anno, la lista dettagliata di tutto quello che è necessario per usufruire delle agevolazioni e le istruzioni per utilizzare il credito d'imposta IVA per gli acquisti agevolati effettuati nel 2022.
Presenti anche una guida alla lettura del rogito e alcune delle più recenti sentenze della Cassazione e documenti di prassi dell’Agenzia delle entrate a chiarimento dei casi più controversi.
Premessa
1. I requisiti degli immobili
1.1 La classificazione catastale
1.2 Gli immobili in costruzione
1.3 Niente sconti per gli immobili collabenti
1.4 L’ubicazione
1.4.1 Gli studenti fuori sede
1.4.2 I dipendenti trasferiti
1.4.3 Militari e poliziotti
1.4.4 I residenti all’estero
1.5 Le pertinenze
1.5.1 Categorie catastali e numero massimo
1.6 Gli acquisti successivi
2. I requisiti degli acquirenti
2.1 Una sola “prima casa”
2.2 Requisiti da verificare per ciascun futuro proprietario
2.3 La comunione dei beni
2.4 Le dichiarazioni da rendere in atto
2.5 Gli acquisti in separazione
2.6 Gli altri immobili nello stesso Comune
2.7 In caso di agevolazioni già utilizzate
2.8 Donazioni e successione agevolate non contano
2.9 La prima casa per i figli minori
3. Le imposte sull’acquisto
3.1 Gli atti soggetti all’imposta di registro
3.2 I calcoli
3.2.1 Limite ai poteri di controllo delle Entrate
3.3 Le altre imposte dovute al rogito
3.4 L’acquisto all’asta
3.5 Gli acquisti dal costruttore
3.6 Preliminare e imposte
Contratto-tipo preliminare di compravendita immobiliare
4. Le agevolazioni per i giovani
4.1 I requisiti anagrafici e patrimoniali
4.1.1 Niente ISEE retroattivi al rogito
4.1.2 Il caso di modifica del nucleo familiare
4.2 L’esenzione dall’imposta di registro
4.3 Imposta di bollo, tassa ipotecaria e tributi per la voltura catastale
4.4 Il credito d’imposta se si paga l’IVA
4.5 Niente sconti al compromesso
4.6 No al credito d’imposta per il primo acquisto successivo
4.7 La documentazione per gli acquisti all’asta
4.8 Le pertinenze
4.9 Niente imposta sulle donazioni indirette
4.10 Credito IVA in dichiarazione
4.11 In caso di indebita fruizione
5. Il mutuo
5.1 Il piano di ammortamento
5.2 Il tasso
5.3 I costi effettivi
5.4 Le agevolazioni per i giovani
5.5 Garanzie e tasso calmierato
5.6 Le domande
5.6.1 Agevolazioni under 36 anche se non richieste per l’acquisto
5.7 La detrazione degli interessi
5.7.1 Le voci detraibili 48
5.7.2 Niente residenza per i militari
5.7.3 Diritto alla detrazione in caso di trasferimento per lavoro
5.7.4 Agevolazione anche in caso di inagibilità per sisma
5.7.5 La detrazione per gli anziani in casa di cura
6. L’acquisto in cantiere
6.1 Comprare casa sulla carta
6.2 Fideiussione e polizza
6.3 Contratto preliminare sempre dal notaio
6.4 Le regole per l’appalto
6.5 I beni finiti
6.6 La costruzione delle pertinenze
6.7 La doppia agevolazione per il box
6.8 I tempi di realizzazione
7. L’acquisto con lo sconto
7.1 Le regole di base
7.2 Le autorizzazioni per i lavori
7.3 La documentazione
7.4 Gli altri immobili ristrutturati da impresa
7.5 L’IVA ridotta sugli immobili green
7.6 Il bonus mobili
8. Il rogito
8.1 Regolarità e verifiche
8.2 La struttura dell’atto
8.3 Le indicazioni necessarie
8.4 La planimetria
8.5 Prezzo
8.6 Garanzie del venditore
8.7 Dichiarazioni ai fini delle agevolazioni prima casa
9. Perdita dell’agevolazione e recupero delle imposte
9.1 Quando si perde l‘agevolazione
9.2 I casi di forza maggiore
9.3 Un anno di tempo per rivendere e un anno per riacquistare
9.4 La ripresa del decorso dei termini
9.5 La tempistica dei controlli
9.6 Le sanzioni
9.7 Quando si può evitare la sanzione
Domande&Risposte
Appendice Normativa
Le nuove regole per la cessione dei crediti edilizi; eBook in pdf di 101 pagine.
Ripartono le cessioni dopo la conversione in legge n. 38/2023 del Decreto legge 11/2023.
Aggiornato al Provvedimento dell’Agenzia delle Entrate del 18 aprile 2023 che definisce le regole per fruire in 10 rate annuali dei crediti d'imposta non ancora utilizzati derivanti da cessione o sconto in fattura
Nell'ebook la guida alle opzioni alla luce delle ultime novità normative e le regole per la compilazione del modello di Comunicazione da inviare all’Agenzia delle Entrate.
Addio a sconto in fattura e cessione del credito il Superbonus se non è stata presentata la Cilas entro 16 febbraio.
Lo stesso per gli altri interventi edilizi per quali occorre una comunicazione al Comune, mentre si salvano dalla stretta i lavori di edilizia libera per i quali alla stessa data era già stato firmato un preventivo, e gli interventi di ricostruzione nelle zone sismiche. Sconto e cessione ancora previsti per l’abbattimento delle barriere architettoniche.
Con la conversione in legge del decreto 11/2023, cosiddetto decreto "blocca cessioni", arriva anche più tempo per cedere alle banche il credito per le spese da Superbonus del 2022 e viene introdotta la possibilità di suddividere l'agevolazione in dieci rate, rinviando però al prossimo anno la prima rata. In alternativa resta comunque la possibilità di suddividere la detrazione fin da subito con i propri familiari.
Il decreto 11/2023 ha anche allentato le maglie della solidarietà prevista per il cessionario in caso di frodi integrando la lista dei documenti necessari per poter effettuare la cessione del credito, e questo ha consenti la riapertura a queste operazioni da parte di alcuni istituti.
Premessa
1. Regole di base
1.1 Quando sono ancora ammessi sconti o cessioni dopo il decreto 11/2023
1.1.1 Ricostruzione e riqualificazione urbanistica
1.1.2 L'eliminazione delle barriere architettoniche
1.2 Libera scelta per la prima cessione
1.3 Contribuenti e redditi
1.3.1 Titolarità di redditi imponibili
1.4 Le spese detraibili
1.4.1 Le date di riferimento delle spese
1.5 Le regole per i lavori condominiali
1.6 Quando l'amministratore non c'è
1.7 No alla cessione del credito per i condomini che non pagano le quote per i lavori
2. Bonus cedibili
2.1 La lista
2.2 Il Superbonus
2.2.1 Le villette con lavori in corso
2.2.2 Solo villette prima casa per chi non ha avviato i lavori
2.2.3 I tetti di spesa
2.3 La detrazione per ristrutturazione
2.4 L’ecobonus
2.5 Il sismabonus
2.6 Il bonus facciate
2.7 Gli impianti fotovoltaici
2.8 Detrazione 75% per l’eliminazione delle barriere architettoniche
3. Cessione del credito per quote e per interventi
3.1 Cessione per SAL
3.2 Cessione per codice intervento
3.3 Cessione differenziata tra interventi trainanti e trainati
3.4 Opzione anche per singoli fornitori
3.5 Cessione delle rate residue
3.6 Obbligo di conclusione dei lavori
3.7 La responsabilità solidale dei cessionari
4. Asseverazione e Visto di conformità
4.1 La perizia asseverata
4.2 I lavori esclusi da asseverazione e Visto
4.3 Le asseverazioni “ora per allora”
4.4 Il Visto di conformità
4.5 Documenti e dichiarazioni
4.6 Visto sempre detraibile
5. La compilazione della Comunicazione
5.1 Il modello
5.2 Interventi e cessionari
5.3 La verifica preventiva ENEA
5.4 La documentazione da conservare
5.5 La compilazione on line
6. La remissione in bonis
6.1 Solo cessionari finanziari per le opzioni oltre il termine
6.2 Comunicazione e sanzioni
6.3 Come compilare il modello di pagamento
6.4 Sanatoria anche per le attestazioni per il Sismabonus
7. L’utilizzo del credito d’imposta
7.1 I controlli sulle comunicazioni
7.2 Solidarietà e documentazione
7.4 Opzione per compensazione in dieci anni per i cessionari
7.5 Crediti interessati e date di riferimento
7.6 Compensazione lunga anche per quote parziali
7.7 Come comunicare la scelta per la nuova rateizzazione lunga
7.8 Cessione dalle banche ai propri correntisti
7.9 Solidarietà esclusa per chi acquista i crediti in banca
8. L’annullamento delle cessioni effettuate
8.1 La lista degli errori formali
8.1.1 Casi particolari
8.2 Gli errori sostanziali
8.3 L’istanza di annullamento del credito
8.4 La compilazione del modello
9. Divisione della detrazione alternativa alla cessione
9.1 Solo familiari conviventi
9.2 Bonifico e fatture
9.3 Divisione in base alla capienza fiscale
9.4 Ripartizione detrazione in dieci anni per il Superbonus
Appendice normativa
eBook in pdf di 80 pagine sulla busta paga in edilizia.
Aggiornato con il CCNL per i lavoratori edili e affini valido dal 1° ottobre 2021 al 30 Settembre 2024
Il settore dell'edilizia segue regole particolari.
La busta paga dell'operaio edile ed in particolare, la determinazione e la corresponsione di determinati istituti si presentano notevolmente più complessi rispetto a quanto accade per i lavoratori degli altri settori. Questo e book intende aiutare a leggere la busta pag a nel modo più semplice e chiaro possibile.
Si compone quindi di:
con l'obiettivo di semplificare l'elaborazione e la lettura della busta paga di un dipendente dell'edilizia.
Premessa
1. Sintesi Contratto Collettivo per i lavoratori edili e affini
1.1 Aspetti generali
1.1.1 Lavoro straordinario, notturno e festivo
1.1.2 Giorni festivi e riposo settimanale
1.1.3 Riposi annui
1.1.4 Assegnazione a mansioni superiori
1.1.5 Formazione professionale
1.1.6 Casse Edili
1.1.7 Accantonamenti presso la Cassa Edile
1.1.8 Gratifica natalizia
1.1.9 Infortunio
1.1.10 I contributi versati alla cassa edile
1.2 Regolamentazione per gli operai
1.2.1 Periodo di prova
1.2.2 Lavoro a cottimo
1.2.3 Elementi della retribuzione degli operai
1.2.4 Trattamento in caso di malattia
1.2.5 Trattamento economico per malattia
1.2.6 Trattamento economico per Infortunio
1.2.7 Trattamento in caso di infortunio sul lavoro o malattia professionale
1.2.8 Congedo matrimoniale
1.2.9 Aspettativa
1.2.10 Preavviso
1.2.11 Trattamento di fine rapporto
1.3 Regolamentazione per gli impiegati
1.3.1 Periodo di prova
1.3.2 Orario di lavoro
1.3.3 Elementi del trattamento economico globale (TEG)
1.3.4 Aumenti periodici di anzianità
1.3.5 Lavoro straordinario, notturno e festivo
1.3.6 Trasferta
1.3.7 Ferie
1.3.8 Tredicesima mensilità
1.3.9 Premio annuo
1.3.10 Premio di fedeltà (di anzianità)
1.3.11 Trattamento in caso di malattia
1.3.12 Trattamento in caso di infortunio sul lavoro o di malattia professionale
1.3.13 Congedo matrimoniale
1.3.14 Aspettativa
1.3.15 TFR
1.3.16 Preavviso di licenziamento e di dimissioni
1.4 L' Apprendistato
1.4.1 Periodo di prova
1.4.2 Forma e contenuto del contratto
1.4.3 Apprendistato presso aziende diverse
1.4.4 Durata del contratto
1.4.5 Retribuzione
1.4.6 Inquadramento
1.4.7 Piano formativo individuale
1.4.8 Formazione dell’apprendista
1.4.9 Attribuzione della qualifica
1.4.10 Prestazioni aggiuntive a favore degli apprendisti
2. Altri aspetti legati alla contrattazione territoriale
2.1 Trattamento economico a livello territoriale
2.1.1 Mensa
2.1.2 Trasferta
2.1.3 Trasporto
2.1.4 Retribuzione
2.1.5 Ferie e gratifica natalizia
2.1.6 Permessi annui
2.1.7 Festività
2.1.8 Calcolo dell’Imponibile previdenziale
2.1.9 Imponibile virtuale
2.1.10 Riduzione contributiva
2.2 Elemento Variabile della Retribuzione
2.2.1 Aspetti fiscali
2.2.2 Controversie
2.2.3 Reclami
3. Esempi base di compilazione buste paga edili
3.1 Esempio di prospetto busta paga operaio edile (malattia)
3.2 Esempio di prospetto busta paga operaio edile (infortunio)
Allegato: CCNL edilizia e affini CONFSAL 2021- 2024
Guida opertiva per professionisti alla cessione dei bonus edilizi, dal 50% al 110%; eBook in pdf di 99 pagine.
Aggiornato al D.L. del 16/02/2023 n.11
Come è noto, i continui blocchi causati dagli interventi sia legislativi che dall’Agenzia delle entrate hanno causato molte incertezze, sia da parte dei beneficiari dei bonus che da parte degli istituti di credito. Con il Decreto Legge 11 del 6 febbraio 2023 il Governo ha introdotto ulteriori (le ennesime) novità in tema di Superbonus, ma non in tema di cessione dei crediti, impedendo ancora oggi lo sblocco della situazione dei crediti incagliati nei cassetti fiscali delle imprese.
Il presente testo è volto a mostrare come si è evoluta la disciplina del Superbonus dalla sua introduzione ad oggi, evidenziando i punti critici e i cambiamenti intercorsi che hanno reso sempre più difficile la cessione del credito.
L’obiettivo di questo ebook è quello di essere una vera e propria guida ai professionisti che operano nel campo dei bonus edilizi e fornire il supporto necessario per una corretta lavorazione della pratica ad essi affidata.
Premessa
1. Superbonus 110%
1.1 Modalità di ottenimento della detrazione
1.2 I soggetti interessati
1.3 Le categorie catastali degli immobili interessati
1.4 Gli edifici condominiali
1.4.1 Il condominio minimo
1.4.2 La fatturazione degli interventi per i condomini
1.5 La scadenza del 30 settembre per le unità unifamiliari
1.6 I requisiti di accesso: interventi trainanti e trainati
1.7 La documentazione necessaria per aderire al Superbonus
1.8 La responsabilità dei tecnici
1.9 CCNL
1.10 SOA
2. Il Supersismabonus
2.1 I requisiti di accesso e le categorie catastali
2.2 L’aumento dei massimali nelle zone colpite dal sisma
2.3 Il Sismabonus acquisti
3. I bonus minori e la loro evoluzione normativa
3.1 La disciplina del Decreto Antifrode e la successiva abrogazione
3.2 Il bonus Facciate: dal 90% al 60%
3.3 La ristrutturazione edilizia al 50% e al 75%
3.4 Ecobonus 50%-65%
4. Le regole della cessione dei crediti
4.1 Come si compila la comunicazione per l’esercizio dell’opzione sconto in fattura – cessione del credito
4.1.1 La compilazione del modello dal sito dell’Agenzia
4.1.2 La compilazione del modello dal CIR20
4.1.3 Le ricevute rilasciate dall’Agenzia delle entrate
4.2 Come è cambiata la cessione con l’introduzione del Dl sostegni Ter
4.3 Il codice univoco dei crediti fiscali
4.4 Approvazione della quarta cessione
4.5 La Circolare 23/E/2022 dell’Agenzia delle entrate
4.6 L’accordo tra MEF e Ade e la pubblicazione del Decreto Aiuti Bis
4.7 Gli istituti finanziari e assicurativi che acquistano crediti edilizi
4.7.1 La cessione con Poste Italiane
4.7.2 La cessione con gli altri istituti
4.8 Le soluzioni alternative per la cessione dei crediti
4.9 Gli ultimi chiarimenti dell’Agenzia con la circolare 33/E/2022
4.9.1 La responsabilità in solido del fornitore che ha applicato lo sconto e dei cessionari in presenza di concorso nella violazione
4.9.2 I profili soggettivi e oggettivi
4.9.3 La diligenza nella cessione verso i correntisti
4.9.4 La remissione in bonis
5. Il Superbonus dal 110% al 90%
5.1 Il Decreto Aiuti Quater
5.2 La riduzione dell’aliquota di detrazione del Superbonus
5.3 Le novità per le unità unifamiliari
5.4 Il nuovo Superbonus per i condomini
5.5 Una ulteriore cessione del credito e i nuovi codici tributo
5.6 La garanzia SACE
5.7 Il blocco delle cessioni dei crediti e sconto in fattura
6. Le cessioni a privati non rientranti tra gli istituti finanziari
6.1 I fondi privati
6.2 La documentazione necessaria per le cessioni
6.3 La comfort letter o second opinion sui crediti edilizi
7. FAQ
Considerazioni conclusive
La tassazione degli immobili con numerosi esempi e casi pratici; eBook in pdf di 423 pagine.
Aggiornato con:
Il presente volume affronta con taglio pragmatico il nebuloso e frammentato tema della fiscalità immobiliare.
Numerosi esempi e casi pratici guideranno il lettore facilitandolo nell’interpretazione e applicazione della normativa e della prassi.
La trattazione è stata svolta per tipologia di soggetto (privati, professionisti e imprese) rispondendo alle esigenze specifiche di tutti.
L’attuale edizione è stata aggiornata alla luce delle modifiche apportate alla tassazione degli immobili dalla Legge di bilancio 2023 (L. 197/2022).
Nella presente edizione sono stati approfonditi ed aggiornati i diversi “Bonus Casa” con particolare riferimento al Superbonus 110%, introdotto dal decreto legge n. 34/2020, convertito con modificazioni con la legge n. 77/2020.
E’ stata inoltre approfondita la nuova detrazione introdotta dalla Legge di Bilancio 2023 per l’acquisto di immobili residenziali di classe energetica A o B.
PARTE I - IMMOBILI E PRIVATI
1. L’acquisto dell’immobile - Le agevolazioni prima casa
1.1 I requisiti per usufruire dell’agevolazione
1.2 Casi particolari
1.3 In cosa consiste l’agevolazione
1.4 Le imposte di registro, ipotecaria e catastale, sul trasferimento degli immobili: base imponibile e percentuali
1.4.1 Le agevolazioni “prima casa under 36”
1.5 Decadenza
1.6 Applicabilità dell’agevolazione in caso di successione o donazione
1.7 Le pertinenze
1.8 L’agevolazione per l’acquisto o la costruzione di abitazioni destinate alla locazione
1.9 Il contratto preliminare
1.10 Il contratto “rent to buy”: analisi ed approfondimento degli aspetti civili e fiscali
1.11 Il leasing immobiliare abitativo
1.12 Forme contrattuali alternative
2. Le detrazioni di imposta
2.1 Recupero del patrimonio edilizio - detrazione 36%-50%
2.1.1 In cosa consiste la detrazione – limiti
2.1.2 Chi può fruire della detrazione
2.1.3 Per quali lavori spettano le agevolazioni
2.1.4 Documentazione e formalità
2.1.5 Perdita del beneficio fiscale
2.1.6 Variazione della titolarità dell’immobile
2.1.7 Cumulabilità con la detrazione Irpef per il risparmio energetico
2.1.8 Ristrutturazioni edilizie: l’aliquota Iva
2.1.9 Detrazione per interventi di ristrutturazione con successiva alienazione o assegnazione dell’immobile
2.1.10 Ritenuta sui bonifici
2.1.11 Esempio di compilazione della dichiarazione dei redditi
2.1.12 Acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici
2.1.13 Il bonus verde
2.1.14 Il bonus facciate
2.1.15 Il Superbonus 110%
2.1.16 La detrazione per eliminazione delle barriere architettoniche
2.1.17 Cessione del credito e sconto in fattura
2.2 Risparmio energetico - la detrazione 55%-65%
2.2.1 In cosa consiste l’agevolazione
2.2.2 Soggetti ammessi alla detrazione
2.2.3 Edifici interessati
2.2.4 Aliquota Iva applicabile
2.2.5 Tipo di intervento e detrazione massima
2.2.6 Spese ammissibili e periodo di riferimento
2.2.7 Gli adempimenti
2.2.8 Modalità di pagamento
2.2.9 I documenti da conservare
2.2.10 Ritenuta sui bonifici
2.2.11 Procedure e accertamenti
2.3 Detrazioni per interessi passivi su mutui ipotecari
2.3.1 Mutuo per l’acquisto dell’abitazione principale
2.3.1.1 A chi spetta la detrazione d’imposta
2.3.1.2 Oneri detraibili
2.3.1.3 Calcolo della detrazione d’imposta spettante in caso di mutuo superiore al costo di acquisto
2.3.1.4 Rinegoziazione del contratto di mutuo
2.3.1.5 Casi particolari
2.3.1.6 Documentazione da esibire per fruire della detrazione
2.3.2 Mutui per la costruzione e/o ristrutturazione dell’abitazione principale
2.3.2.1 Le condizioni da rispettare
2.3.2.2 Documentazione da conservare
2.3.3 Mutui e prestiti agrari
2.3.4 Le imposte sul contratto di mutuo
2.4 Oneri di intermediazione
2.5 Detrazione per canoni di leasing e detrazione Iva
3. I redditi fondiari
3.1 I terreni
3.2 I fabbricati non locati
3.3 I fabbricati locati
3.3.1 Agevolazioni
3.3.2 Le detrazioni per canoni di locazione
3.3.3 Il bonus per l’acquisto di case da locare
3.4 La cedolare secca
3.4.1 Soggetti interessati
3.4.2 Tipologie di contratti idonei all’applicazione della cedolare secca
3.4.3 Esercizio dell’opzione per la cedolare secca: adempimenti
3.4.4 Comunicazione al locatario
3.4.5 Durata dell’opzione
3.4.6 Revoca dell’opzione
3.4.7 Come calcolare la cedolare secca
3.4.8 Versamenti
3.4.9 Sanzioni
3.4.10 Valutazione di convenienza nell’applicazione della cedolare secca
3.5 I fabbricati rurali
3.6 Le locazioni brevi
4. La soppressione della Iuc e la nuova Imu
Premessa: la Iuc
4.1 La base imponibile
4.2 Aliquote e detrazioni
4.3 Il calcolo dell’Imu
4.4 Il versamento dell’Imu
4.5 La dichiarazione Imu
4.6 L’indeducibilità dell’Imu
4.7 L’accertamento e la riscossione
4.8 Il ravvedimento operoso
4.9 Imi e Imis – Cenni
4.10 Particolari esenzioni Imu a seguito di pandemia da Covid-19
5. La cessione dell’immobile
5.1 L’imponibilità delle plusvalenze
5.1.1 Plusvalenza da cessione di fabbricati
5.1.2 Plusvalenza da cessione di terreni
5.1.3 Casi particolari
5.2 Esproprio di aree fabbricabili
5.3 Occupazione di aree fabbricabili
5.4 Cessioni di terreni oggetto di lottizzazione
6. Il credito di imposta per il riacquisto della prima casa
6.1 Requisiti
6.2 Calcolo del credito di imposta spettante
6.3 Modalità di utilizzo del credito
6.4 Prescrizione
6.5 Decadenza dai benefici tributari e sanzioni
7. Redditi di immobili detenuti all’estero
7.1 Immobili posseduti da persone fisiche
7.1.1 Immobili sfitti
7.1.2 Immobili locati
7.2 Immobili posseduti da società
7.2.1 Immobili strumentali
7.2.2 Immobili patrimonio
7.3 Redditi di immobili italiani posseduti da soggetti esteri
7.4 L’Ivie
PARTE II - IMMOBILI E PROFESSIONISTI
1. Il costo di acquisizione degli immobili
2. Le spese relative agli immobili
3. La cessione degli immobili strumentali: plusvalenze e minusvalenze
4. La deducibilità dei canoni di locazione relativi agli immobili
5. Costi relativi agli immobili e modello redditi
PARTE III - LE IMPRESE IMMOBILIARI
Premessa
1. Le imprese immobiliari
2. La classificazione degli immobili
1. Le immobiliari di costruzione e di vendita. La determinazione del reddito fiscale
1.1 Gli immobili merce
1.2 La determinazione del valore delle rimanenze
1.2.1 I costi da appalto
1.3 La determinazione del reddito, alcune precisazioni
1.4 Aspetti contabili
1.5 Esempio di valutazione completo
1.6 Compilazione schemi di bilancio e nota integrativa
1.7 Lavori eseguiti “in garanzia”
2. Le imprese di costruzione per conto terzi
Premessa
2.1 Opere annuali e ultrannuali
2.2 La valutazione della commessa ai fini civilistici: art. 2426 c.c. e OIC 23
2.2.1 Le rimanenze nel bilancio di esercizio – L’art. 2426 c.c.
2.2.2 I criteri di valutazione
2.2.3 Definizione e valutazione della commessa secondo gli OIC
2.2.4 Ricavi e costi di commessa
2.2.5 Criterio della percentuale di completamento
2.2.5.1 Metodi per la determinazione della percentuale di completamento
2.2.6 Criterio della commessa completata
2.2.7 Costi di acquisizione della commessa, costi pre-operativi e oneri sostenuti dopo la chiusura della commessa
2.3 Gli aspetti fiscali: l’individuazione delle opere soggette alla valutazione ex art. 93 TUIR.298
2.3.1 La valutazione della commessa ai fini fiscali
2.3.2 Il rischio contrattuale, la sua valutazione fiscale
2.3.3 Le maggiorazioni di prezzo nel corso dell’esecuzione delle commesse
2.3.4 Gli allegati alla dichiarazione dei redditi
2.3.5 Rimanenze finali su commesse pluriennali in valuta
2.3.6 Gli acconti in corso d’opera – Il caso del subappalto
2.4 Le imposte indirette nella cessione di fabbricati
2.4.1 La cessione di fabbricati abitativi
2.4.2 La cessione di fabbricati strumentali
2.4.3 Il meccanismo del reverse charge per le cessioni di fabbricati imponibili ad Iva su opzione del cedente
2.4.4 La separazione dell’attività
2.5 Le cessioni dei terreni
2.5.1 Alcuni casi particolari inerenti la cessione di terreni
2.6 Le manutenzioni
2.7 Il reverse charge in edilizia
2.7.1 Reverse charge e subappalto
2.7.2 L’ambito oggettivo di applicazione: le operazioni soggette a reverse charge
2.7.3 Irrilevanza del committente principale ai fini dell’applicazione del reverse charge
2.7.4 Intervento di particolari soggetti
2.7.5 I contratti di fornitura con posa in opera
2.7.6 Alcuni casi specifici
2.7.7 Aspetti operativi
2.7.8 Reverse charge – Le sanzioni
2.8 La responsabilità solidale negli appalti
2.8.1 Le disposizioni apportate dal D.L. 25/2017
2.8.2 Le disposizioni in materia di appalto in vigore dal 1° gennaio 2020
3. Immobiliari di gestione
Premessa
3.1 Il reddito delle immobiliari di gestione
3.1.1 Il reddito derivante dagli immobili strumentali
3.1.2 Il reddito derivante dagli immobili patrimonio
3.2 Immobiliari di gestione e Irap
3.3 Le immobiliari di gestione: l’Iva e il pro-rata
3.3.1 La contabilizzazione dell’Iva indetraibile calcolata col meccanismo del pro-rata
3.3.2 La separazione delle attività ai fini Iva
PARTE IV - GLI IMMOBILI NELLE IMPRESE INDUSTRIALI E COMMERCIALI
Premessa
1. Partecipazione al reddito degli immobili strumentali
1.1 L’ammortamento fiscale
1.2 Scorporo delle aree di sedime
1.2.1 Disposizioni generali
1.2.2 I fabbricati industriali
1.2.3 I fabbricati commerciali
2. Leasing immobiliare
2.1 Il leasing prima e dopo la legge 44/2012
3. Manutenzioni - deducibilità fiscale ex art. 102 TUIR
4. Deducibilità degli interessi passivi
4.1 Ambito soggettivo
4.2 Le regole in vigore fino al 31 dicembre 2018
4.3 Le regole in vigore dal 1° gennaio 2019
4.4 Il regime transitorio
PARTE V - LA LOCAZIONE IMMOBILIARE
Premessa
1. Obblighi del locatore
2. Obblighi del conduttore
3. Gli elementi essenziali del contratto di locazione
3.1 L’attestato di prestazione energetica (APE)
1. L’imposta di registro nei contratti di locazione
1.1 La registrazione del contratto
1.2 L’imposta di registro sui contratti di locazione
1.2.1 L’imposta dovuta in sede di registrazione del contratto e le annualità successive
1.2.2 L’imposta di registro in caso di cessioni, risoluzioni e proroghe dei contratti
1.2.3 La compilazione del modello F24 Elide
1.2.4 Le sanzioni
2. L’Iva sui contratti di locazione
2.1 Trattamento Iva delle spese accessorie
2.2 Locazione di terreni
2.3 Tabella riassuntiva
Materiali disponibili on line
Foglio di calcolo in excel che consente di calcolare le imposte sull’acquisto della casa e delle sue pertinenze, tenendo conto delle agevolazioni fiscali concesse per le operazioni di acquisto riguardanti la “Prima casa”.
Vengono calcolate:
in funzione della natura degli immobili, della tipologia di venditore e dei requisiti del compratore.
Oltre all’acquisto ordinario sono trattate compiutamente anche le compravendite agevolate:
per le quali vengono forniti i requisiti soggettivi e oggettivi, e calcolate le varie imposte applicando le aliquote e le esenzioni opportune.
Tutte le informazioni sono tratte dalla guida dell’Agenzia delle Entrate “Guida per l’acquisto della casa: le imposte e le agevolazioni fiscali”, disponibile nel tool mediante link.
REQUISITI DELL’APPLICATIVO
Il foglio di calcolo è progettato per funzionare con Microsoft® Excel® dalla versione 2007 in poi;
per il corretto funzionamento del foglio di calcolo è necessario che le Macro siano abilitate e che lo zoom sia impostato al 100%
Foglio excel per il ricalcolo del piano di ammortamento del mutuo a tasso variabile sterilizzando la clausola “Floor” e restituendo il valore degli interessi addizionali che la stessa clausola ha generato.
Nella concessione di credito rateale alle controparti non bancarie il tasso Euribor viene aumentato di una percentuale fissa, lo spread, che di fatto rappresenta la remunerazione che la banca consegue dai mutui; quasi senza eccezione, tuttavia, i mutui a tasso variabile contengono una clausola particolare denominata “Floor”, che fissa un limite minimo al valore che può assumere il tasso complessivo.
Una recente sentenza della Corte d’Appello di Milano (n. 2836/2022) ha dichiarato nulla la clausola Floor, facendo nascere l’interessante esigenza di calcolare il valore degli interessi aggiuntivi addebitati al mutuatario.
La Corte d’Appello di Milano ha infatti stabilito un principio che, a modo suo, è rivoluzionario: infatti ha riconosciuto la vessatorietà della clausola “Floor” applicata ai mutui a tasso variabile, aprendo ai titolari la possibilità di ottenere la restituzione di significative quote di interessi.
L’applicativo è dotato delle seguenti funzionalità:
REQUISITI
Il foglio di calcolo è progettato per funzionare con Microsoft® Excel® dalla versione 2007 in poi; per il corretto funzionamento del foglio di calcolo è necessario che le Macro siano abilitate.
La recentissima sentenza n. 209 del 13 ottobre 2022, con la quale la Corte Costituzionale sono state introdotte importanti novità in merito all’esenzione dall'IMU, ovvero il riconoscimento dell'esenzione dall'IMU per i coniugi residenti in comuni diversi.
In particolare, con la citata sentenza, la Consulta ha dichiarato la contrarietà dell’art. 13, comma 2, quarto periodo, D. L. n. 201/2011 al principio di uguaglianza e ragionevolezza, ex art. 3 Cost., in quanto penalizza il “nucleo familiare”, nella parte in cui considera necessari, ai fini dell’esenzione dall’IMU, i requisiti di residenza anagrafica e dimora abituale non solo per il possessore dell’immobile, bensì per l’intero nucleo familiare.
A seguito di questa, abbiamo ritenuto utile elaborare dei fac-simili di istanza di rimborso dell'Imu.
Nel nostro sistema giuridico tributario con il termine rimborso fiscale si intende la restituzione, da parte dell'Amministrazione Finanziaria (A.F.), di imposte, tributi e ritenute che il contribuente ha versato o subito in misura superiore al dovuto, o di un eventuale credito che si è configurato in suo favore a seguito della presentazione di una dichiarazione dei redditi. In altri termini, in tutti i casi di errore materiale, duplicazione del tributo o insistenza totale o parziale dell’obbligazione tributaria il contribuente che ha versato il tributo può presentare all’Amministrazione Finanziaria l’istanza di rimborso delle maggiori somme versate.
Sul punto, la disciplina dell'art. 2033 del codice civile, secondo cui «chi ha eseguito un pagamento non dovuto ha diritto di ripetere ciò che ha pagato» non trova applicazione in ambito tributario. In tale settore, infatti, è prevista un'autonoma procedura che muove dalla presentazione di un'istanza di rimborso, disciplinata dall'art. 38 e seguenti del D.P.R. 602/1973.
Essa può essere redatta in carta semplice dal contribuente e va consegnata all'Ufficio dell'Ente impositore entro i termini di decadenza previsti da ciascuna legge d'imposta. Se questa nulla prescrive in merito ai termini per la presentazione della domanda di restituzione, entrerà in gioco in via sussidiaria il termine generale biennale, previsto dall'art. 21 D. Lgs. n. 546/1992.
Più nello specifico, il rimborso fiscale può derivare:
Dunque, in altre parole, il rimborso fiscale si concretizza nella restituzione al contribuente delle somme che ha indebitamente versato (in misura superiore rispetto a quelle effettivamente dovute all’AF), per cui tutte le volte in cui il contribuente vanti una posizione creditoria, potrà chiedere all’AF la restituzione delle somme che gli sono state illegittimamente prelevate.
Ciò posto, nelle ipotesi di rimborso, le vie percorribili per il contribuente sono sostanzialmente due:
Premessa
1. Rimborso d’ufficio
2. Rimborso su istanza del contribuente
2.1 Modalità e termini di presentazione dell’istanza
3. Il ricorso avverso il diniego di rimborso
4. Istanza di rimborso IMU
5. Formulario
5.1 Istanza di rimborso IMU
5.2 Ricorso avverso l’espresso diniego di rimborso IMU
5.3 Ricorso avverso il silenzio/rifiuto tacito di rimborso IMU
Lottava edizione del volume, aggiornata alla Legge delega n. 206/2021 di riforma del processo civile, si pone quale strumento operativo, indispensabile per il Professionista che si occupa di esecuzioni mobiliari e immobiliari, alla luce delle novità che andranno a coinvolgere lintero sistema processuale civile. Aggiornato con i più recenti orientamenti giurisprudenziali, riportati alla fine di ciascun capitolo, il testo chiarisce le criticità e le problematiche relative al processo di esecuzione in materia di: - titolo esecutivo, precetto, espropriazione forzata; - pignoramento, intervento alla vendita e allassegnazione; - esecuzione per consegna o rilascio; - esecuzione degli obblighi di fare o non fare, opposizione; - sospensione ed estinzione del processo. Grazie al supporto di schemi operativi e altre risorse, riportate online, quale formulario, in formato editabile e stampabile, normativa di riferimento e giurisprudenza, lopera fornisce unapprofondita analisi di ciascun istituto e ne definisce gli aspetti pratici e procedurali. Francesca Sassano Avvocato, è stata cultrice di diritto processuale penale presso lUniversità degli studi di Bari. Ha svolto incarichi di docenza in numerosi corsi di formazione ed è legale accreditato presso enti pubblici e istituti di credito. Ha pubblicato: La nuova disciplina sulla collaborazione di giustizia; Fiabe scritte da Giuristi; Il gratuito patrocinio; Le trattative prefallimentari; La tutela dellincapace e lamministrazione di sostegno; La tutela dei diritti della personalità; Manuale pratico per la protezione dellincapace; Manuale pratico dellesecuzione mobiliare e immobiliare; Manuale pratico delle notificazioni; Manuale pratico dellamministrazione di sostegno; Notifiche telematiche. Problemi e soluzioni.