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eBook in pdf di 98 pagine sulla responsabilità penale del sindaco e del revisore di società non quotate.
Il presente contributo, riferito ai soli sindaci e revisori che prestano la loro attività nell’ambito di società non quotate, si propone di aiutare il professionista a comprendere il fondamento, il perimetro ed i limiti delle sue potenziali responsabilità penali, offrendo al contempo, per quanto possibile, alcune indicazioni anche di carattere pratico affinché imposti e si approcci alla propria attività senza timore, pur avendone presenti i rischi.
Sindaco e revisore legale dei conti svolgono due funzioni diverse, entrambe caratterizzate dall’assunzione di responsabilità anche penali. Delle varie tipologie di responsabilità nelle quali possono incorrere, proprio queste ultime sono quelle maggiormente temute sia perché appaiono in espansione sia perché foriere di importanti conseguenze anche a livello disciplinare ed assicurativo.
L’inquadramento delle norme penali e della loro interpretazione giurisprudenziale, oltre a svelare criticità e prassi anche non condivisibili, allo stesso tempo mostra come in effetti sindaco e revisore abbiano già a loro disposizione gli strumenti per porsi al riparo, o quantomeno limitare, l’ambito delle loro responsabilità penali e delle relative conseguenze.
Dallo stretto legame tra norme disciplinari, civili e penali è infatti possibile trarre alcune indicazioni comportamentali ed alcuni suggerimenti operativi, in parte comuni ed in parte differenti per le due figure, che il professionista deve adottare nello svolgimento del ruolo affidatogli.
Dopo una breve premessa, il secondo capitolo sarà quindi dedicato alla descrizione delle norme, civilistiche e deontologiche, che regolano i doveri di sindaco e revisore e delle rispettive peculiarità, in modo da evidenziare come queste regole fondino e circoscrivano la loro responsabilità (anche penale) diversamente, a seconda delle funzioni effettivamente svolte dai due professionisti.
Nei capitoli tre e quattro si procederà poi ad analizzare i reati propri di sindaco e revisore, prima attraverso l’illustrazione schematica degli elementi essenziali delle varie fattispecie di reato e poi, in un secondo momento, tramite un’analisi delle loro principali criticità, anche tenendo conto dei più recenti approdi giurisprudenziali in materia.
Nel capitolo quinto si prenderà invece in considerazione la responsabilità penale di sindaco e revisore per omesso impedimento dell’evento, cercando di delineare un corretto e rigoroso accertamento di questa tipologia di responsabilità, anche al di là di prassi interpretative non sempre garantiste che ne rendono incerti i confini, anche perché proprio la responsabilità per omesso impedimento mostra più di ogni altra l’importanza che in un’ottica difensiva può assumere il corretto e documentato utilizzo dei poteri effettivamente sussistenti in capo ai professionisti.
Negli ultimi due capitoli, pertanto, si cercherà di fornire alcune indicazioni di carattere pratico per riflettere sul comportamento che, anche in un’ottica preventiva, dovrebbe assumere il professionista. Se infatti l’ordinamento attribuisce a sindaco e revisore un ruolo di controllo ben definito, e distinto, sull’attività societaria, svolgerlo e dimostrare di averlo svolto correttamente e lecitamente, anche e soprattutto in un’ottica processuale, può diventare fondamentale per il professionista onde evitare di incorrere ed eventualmente potersi difendere da addebiti di carattere penale.
Premessa
1. Ruolo e compiti del sindaco e del revisore. Cenni di carattere generale
1.1 INTRODUZIONE
1.2 I DOVERI DEL SINDACO
1.3 I DOVERI DEL REVISORE
1.4 ANALOGIE E DIFFERENZE TRA I DUE RUOLI
2. I reati propri del sindaco
2.1 INTRODUZIONE
2.2 I REATI SOCIETARI
2.2.1 Falso nelle comunicazioni sociali
2.2.2 Corruzione tra privati
2.2.3 Ostacolo all’esercizio delle funzioni delle autorità di pubblica vigilanza
2.3 I REATI FALLIMENTARI
2.3.1 Il richiamo ai reati di bancarotta semplice e bancarotta fraudolenta di cui agli artt. 223 e 224 L. Fall.
2.3.2 Le ipotesi di reato di bancarotta fraudolenta di cui all’art. 223 L. Fall.
2.3.3 Le ipotesi di reato di bancarotta semplice di cui all’art. 224 L. Fall.
3. I reati propri del revisore
3.1 INTRODUZIONE
3.1.1 Falsità nelle relazioni o comunicazioni dei responsabili della revisione legale
3.1.2 Corruzione dei revisori
3.1.3 Compensi illegali
3.1.4 Illeciti rapporti patrimoniali con la società assoggettata a revisione
3.1.5 Disposizioni comuni
3.1.6 Altre disposizioni comuni
4. La responsabilità penale di sindaco e revisore legale dei conti ai sensi dell’art. 40 c. 2 c.p.
4.1 LA RESPONSABILITÀ PENALE PER OMESSO IMPEDIMENTO DELL’EVENTO DI CUI ALL’ART. 40 C. 2 C.P.
4.1.1 Gli elementi tipici
4.1.2 L’applicazione dell’art. 40 c. 2 c.p., correttivi della giurisprudenza e criticità
4.1.3 La distinzione tra dolo eventuale e colpa cosciente
4.2 LA RESPONSABILITÀ PENALE PER OMESSO IMPEDIMENTO A CARICO DEL SINDACO
4.2.1 La responsabilità concorsuale del sindaco
4.2.2 La posizione di garanzia ed i poteri impeditivi del sindaco
4.3 LA RESPONSABILITÀ PENALE PER OMESSO IMPEDIMENTO A CARICO DEL REVISORE LEGALE
5. Indicazioni operative per la limitazione delle responsabilità
5.1 PREMESSA
5.2 I PRESUPPOSTI PER LA LIMITAZIONE DELLA RESPONSABILITÀ
5.3 CAUTELE PER IL BILANCIO
5.4 IL RISPETTO DEI REQUISITI DI INDIPENDENZA E L’ESERCIZIO DELLO SCETTICISMO PROFESSIONALE NELLE VERIFICHE
5.5 LA DELICATEZZA E IMPORTANZA DELLE VERIFICHE SUGLI ASSETTI ORGANIZZATIVI
6. Considerazioni conclusive
Con Provvedimento del 31.01.2022 n. 30730 l'Agenzia ha approvato il modello di dichiarazione “REDDITI 2022–PF”, con le relative istruzioni, che le persone fisiche devono presentare nell’anno 2022, per il periodo d’imposta 2021, ai fini delle imposte sui redditi.
Fascicoli e istruzioni aggiornati il 14.06.2022 (ai sensi del punto 1.4 del provvedimento del 31 gennaio 2022)
Il modello è costituito da:
In Allegato:
Fascicolo 1
Modello Redditi PF - fascicolo 1
Istruzioni per la compilazione Redditi PF - fascicolo 1
Fascicolo 2
Modello Redditi PF - fascicolo 2
Istruzioni per la compilazione Redditi PF - fascicolo 2
Fascicolo 3
Modello Redditi PF - fascicolo 3
Istruzioni per la compilazione Redditi PF - fascicolo 3
A quattro anni dall’entrata in vigore del D.Lgs. n. 117 del 3 luglio 2017 che lo ha istituito, il 23 novembre 2021 è stato inaugurato il Registro Unico del Terzo Settore (RUNTS) a cui si possono iscrivere le Organizzazioni non Profit.
L’iscrizione al Registro Unico Nazionale del Terzo Settore, pur non essendo obbligatorio, riveste particolare importanza in considerazione delle opportunità offerte agli Enti.
L’accesso permette infatti di usufruire delle nuove agevolazioni fiscali previste dalla riforma del terzo settore e del riparto del cinque per mille dell’Irpef destinato al “volontariato”.
Il Registro risponde al principio di trasparenza consentendo a tutti gli interessati di conoscere specificità e caratteristiche degli Enti del terzo settore.
In esso saranno contenute, non solamente le informazioni di base dell’Ente, (quali la denominazione, la forma giuridica, la sede legale, la data di costituzione, il codice fiscale) ma anche rilevanti notizie e dati (quali l’oggetto dell’attività di interesse generale svolta, le generalità del Rappresentante legale e dei soggetti che ricoprono cariche sociali, le modifiche dello statuto e soprattutto i rendiconti economici e sociali dell’Ente).
Il volume raccoglie un ampio formulario utile per l’attività di iscrizione al RUNTS e per la gestione dei dati dell’Ente.
Le formule, accompagnate da puntuali commenti che ne semplificano la compilazione, sono fornite anche online in formato personalizzabile.
Cinzia De Stefanis
Giornalista economica, autrice di numerosissimi volumi e articoli per editori specializzati e per le principali testate giornalistiche che si occupano di impresa ed economia.
1 Associazioni di volontariato (Odv)
Costituzione Odv
Formula 1 – Atto costitutivo di associazione di volontariato Ets
Formula 2 – Statuto dell’organizzazione volontariato
Formula 3 – Regolamento generale dell’associazione di volontariato
Assemblee e consiglio direttivo
Formula 4 – Convocazione assemblea ordinaria
Formula 5 – Convocazione consiglio direttivo
Formula 6 – Convocazione di assemblea straordinaria
Formula 7 – Convocazione dell’assemblea dei soci per rinnovo consiglio direttivo
Formula 8 – Lettera di delega per intervenire in assemblea
Formula 9 – Verbale di assemblea ordinaria
Formula 10 – Convocazione dell’assemblea ordinaria di seconda convocazione
Formula 11 – Verbale assemblea ordinaria prima convocazione andata deserta
Formula 12 – Verbale di assemblea ordinaria per rinnovo cariche sociali
Formula 13 – Verbale di assemblea straordinaria per modifica statuto
Formula 14 – Approvazione del verbale del comitato esecutivo dell’associazione di volontariato per adeguamento dello statuto alla disciplina generale prevista dal codice del terzo settore (d.lgs. n. 117/2017)
Formula 15 – Verbale dell’assemblea straordinaria dei soci per lo scioglimento e devoluzione del patrimonio dell’associazione di volontariato Ets
Formula 16 – Verbale del consiglio direttivo
Formula 17 – Verbale del consiglio direttivo per la nomina del presidente
Formula 18 – Verbale del consiglio direttivo per l’apertura di c/c bancari
2 Associazione di promozione sociale (Aps)
Costituzione
Formula 1 – Atto costitutivo di associazione promozione sociale
Formula 2 – Statuto associazione di promozione sociale (facsimile 1)
Formula 3 – Statuto di associazione di promozione sociale Ets (con oggetto sociale legato all’ambiente, alla valorizzazione patrimonio culturale, alle filiere del commercio equo e solidale) (facsimile 2)
Formula 4 – Statuto di Aps turistica (facsimile 3)
Formula 5 – Statuto (pro loco) dell’associazione di promozione sociale (facsimile 4)
Assemblee e consiglio direttivo
Formula 6 – Convocazione dell’assemblea ordinaria di assemblea di promozione sociale Ets
Formula 7 – Convocazione dell’assemblea straordinaria di Aps Ets
Formula 8 – Convocazione del consiglio direttivo di Aps Ets
Formula 9 – Lettera di delega per intervenire in assemblea (ordinaria o straordinaria)
Formula 10 – Verbale di assemblea ordinaria di Aps Ets in videoconferenza
Formula 11 – Verbale di assemblea ordinaria andata deserta di Aps Ets
Formula 12 – Verbale di assemblea straordinaria per scioglimento e devoluzione del patrimonio dell’Aps Ets
Formula 13 – Verbale del consiglio direttivo per nomina del presidente del consiglio direttivo di Aps Ets
Formula 14 – Lettera di dimissione di un consigliere di Aps Ets
Formula 15 – Verbale dell’assemblea ordinaria per rinnovo cariche associative
Formula 16 – Verbale di assemblea ordinaria per rinnovo cariche sociali di Aps Ets
Formula 17 – Verbale dell’organo amministrativo per diniego domanda di ammissione
3 Fondazione
Costituzione
Formula 1 – Atto costitutivo di fondazione Ets
Formula 2 – Costituzione di fondazione Ets per testamento
Formula 3 – Statuto di fondazione conforme alle disposizioni di cui al d.lgs. n. 117/2017
4 Associazione riconosciuta
Formula 1 – Atto costitutivo di associazione riconosciuta Ets
Formula 2 – Statuto associazione riconosciuta Ets (facsimile 1)
Formula 3 – Statuto di associazione riconosciuta conforme alle disposizioni di cui al d.lgs. n. 117/2017 (facsimile 2)
Formula 4 – Statuto di associazione riconosciuta conforme alle disposizioni di cui al d.lgs. n. 117/2017 (facsimile 3)
Assemblee
Formula 5 – Verbale dell’assemblea ordinaria dell’associazione riconosciuta Ets
Formula 6 – Verbale dell’assemblea dei soci dell’associazione riconosciuta Ets per rinnovo cariche sociali
Formula 7 – Richiesta di convocazione del consiglio di amministrazione dell’associazione riconosciuta Ets
Formula 8 – Verbale della riunione del consiglio direttivo dell’associazione riconosciuta Ets
Formula 9 – Verbale del consiglio direttivo per nomina del presidente
5 Associazione non riconosciuta
Costituzione
Formula 1 – Atto costitutivo di associazione non riconosciuta Ets
Formula 2 – Statuto di associazione non riconosciuta Ets
Assemblee
Formula 3 – Convocazione dell’assemblea ordinaria dell’associazione non riconosciuta Ets
Formula 4 – Verbale dell’assemblea ordinaria dell’associazione non riconosciuta Ets
Formula 5 – Verbale dell’assemblea straordinaria dell’associazione non riconosciuta Ets
Formula 6 – Verbale dell’assemblea telematica ordinaria dei soci
Formula 7 – Verbale di assemblea ordinaria andata deserta
6 Associazione religiosa Ets
Formula 1 – Atto costitutivo di associazione religiosa Ets
7 Gestione economica-amministrativa degli Ets
Formula 1 – Rendicontazione dei contributi pubblici (ex legge 124 del 2017)
Formula 2 – Esempio di ricevuta per erogazioni in denaro da privati o imprese
Formula 3 – Dichiarazione per riconoscimento scontrini fiscali
Formula 4 – Format sui compensi ai componenti degli organi di amministrazione e controllo, ai dirigenti e agli associati degli Ets con entrate superiori a 100mila euro annui
Formula 5 – Relazione sull’attività svolta dall’associazione/fondazione
Formula 6 – Contratto di sponsorizzazione
Formula 7 – Scheda relativa alla sede
Formula 8 – Elenco dei professionisti di cui l’ente si avvale
Formula 9 – Elenco delle persone con compiti operativi nella sede
Formula 10 – Contratto di comodato di beni mobili e beni mobili registrati
Formula 11 – Richiesta di registrazione e adempimenti successivi (MOD. 69)
Formula 12 – Domanda di attribuzione codice fiscale e variazione dati (MOD. AA5/6)
Formula 13 – Atto di transazione e quietanza
Formula 14 – Nota di addebito
8 Bilanci
Modelli standardizzati
Formula 1 – Modello A - Stato patrimoniale
Formula 2 – Modello B - Rendiconto gestionale
Formula 3 – Modello C - Relazione di missione
Formula 4 – Modello D - Rendiconto per cassa
Assemblea e consiglio direttivo
Formula 5 – Convocazione di assemblea ordinaria di associazione Ets (volontariato, promozione sociale, riconosciuta e non)
Formula 6 – Verbale dell’assemblea ordinaria dei soci per l’approvazione del bilancio o del rendiconto di cassa
Formula 7 – Convocazione del consiglio direttivo di associazione/fondazione Ets per approvazione bilancio/rendiconto per cassa
Formula 8 – Verbale del consiglio direttivo per approvazione del bilancio/rendiconto per cassa di associazioni/fondazioni
Formula 9 – Verbale di assemblea ordinaria di approvazione bilancio/rendiconti di cassa con intervento dei soci in videoconferenza
Formula 10 – Relazione dell’organo di controllo sull’esercizio
Formula 11 – Relazione del collegio dei revisori al bilancio consuntivo
9 Libri sociali e fiscali
Formula 1 – Libro “prima nota di cassa”
Formula 2 – Inventario dei beni di un’associazione/fondazione
Formula 3 – Notula per prestazione lavoro occasionale
Formula 4 – Facsimile libro associati
Formula 5 – Registro degli aderenti dei volontari
10 Associati o volontari
Formula 1 – Facsimile libro degli aderenti
Formula 2 – Domanda di ammissione come membro di un associazione di volontariato EtS
Formula 3 – Richiesta in qualità di aderente dell’associazione di promozione sociale Ets
Formula 4 – Contratto con i volontari
Formula 5 – Richiesta di accesso ai libri sociali dell’associazione/fondazione Ets da parte dell’associato
Formula 6 – Registro dei volontari non occasionali
Formula 7 – Dichiarazione di missione per conto associazione/fondazione “Ets ”
Formula 8 – Lettera d’incarico per missione da effettuarsi per conto dell’associazione/fondazione
Formula 9 – Ricevuta di versamento della quota associativa
Formula 10 – Comunicazione di recesso dall’associazione/fondazione
Formula 11 – Scheda per la definizione delle esigenze assicurative
Formula 12 – Dichiarazione sostitutiva di certificazioni spese del volontario
Formula 13 – Dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà
Formula 14 – Verbale del consiglio direttivo per diniego domanda di ammissione
11 Privacy
Formula 1 – Lettera di nomina al responsabile interno del trattamento dati
Formula 2 – Nomina amministratore di sistema
Formula 3 – Informativa (ex art. 13 GDPR) per soci e aspiranti soci e consenso al trattamento dati
12 Come accedere alla piattaforma telematica del Registro unico nazionale del terzo settore (Runts)
Modello e istruzioni per il riconoscimento del contributo a fondo perduto a favore delle imprese operanti nei settori:
che hanno subito un danno economico a causa dello stato di emergenza da Covid-19.
L’istanza deve essere presentata all’Agenzia delle entrate, in via telematica, utilizzando il presente modello e può essere eseguita mediante:
L’istanza può essere presentata a partire dal 9 giugno 2022 fino al 23 giugno 2022.
Nel periodo citato è possibile, in caso di errore, presentare una nuova istanza con dati corretti, che sostituisce integralmente l’istanza precedentemente trasmessa.
Con Provvedimento del 31.01.2022 n. 30745 è stato approvato il modello di dichiarazione “Redditi 2022–SC”, con le relative istruzioni, che le società ed enti commerciali residenti nel territorio dello Stato e i soggetti non residenti equiparati devono presentare nell’anno 2021 ai fini delle imposte sui redditi.
Modello e istruzioni aggiornati il 07.06.2022, in allegato i motivi dell'aggiornamento
In Allegato:
Fino al 30 giugno 2022 (scadenza prorogata al 30 settembre 2022 dalla conversione in legge del Decreto Semplificazioni) è possibile compilare il modello dichiarativo relativo alla dichiarazione dell’imposta di soggiorno per gli anni di imposta 2020 e 2021.
Il modello può essere trasmesso utilizzando i canali telematici (entratel/fisconline) dell'Agenzia delle Entrate. Il relativo modulo di controllo (versione 1.0.0), da integrare nel Desktop Telematico, è disponibile per il download.
Dal 7 giugno 2022 inoltre, è pubblicata nell’area riservata del sito web dell’Agenzia delle entrate un servizio del Dipartimento che consente agli utenti di predisporre e inviare interattivamente la dichiarazione relativa agli anni di imposta 2020 e 2021. Una volta che l’utente ha effettuato l'accesso, trova il servizio all’interno della scheda “Servizi”, nella categoria “dichiarazioni” (in alternativa può ricercarlo con parole chiavi, per esempio “imposta di soggiorno” nella casella di ricerca).
Il modello è utilizzabile:
Il lavoro sportivo negli ultimi anni sta subendo notevoli cambiamenti finalizzati a rendere sempre più professionale l'intero settore. La riforma dello sport, che avrebbe dovuto innovare la normativa sportiva semplificandola e rendendola più organica, ha invece posto numerose problematiche. La Sezione lavoro della Suprema Corte di Cassazione da dicembre 2021 a gennaio 2022, ha emanato 37 sentenze, stabilendo, tra l'altro, che non è possibile riconoscere i compensi sportivi (agevolati) per chi svolge l'attività sportiva con professionalità, riportando quindi la situazione ai primi anni 2000.
Il testo, alla luce dei recenti orientamenti giurisprudenziali, approfondisce la tematica del lavoro in ambito sportivo delineando un quadro operativo e di sintesi utile agli operatori di settore. Il volume, oltre a dare una panoramica dell'attuale normativa, approfondisce adempimenti e peculiarità della gestione del lavoratore sportivo professionista, dilettante e del collaboratore amministrativo. Un capitolo è dedicato agli adempimenti previdenziali, assicurativi e fiscali.
L'opera è arricchita da schede di sintesi e modulistica per la gestione completa dei lavoratori in ambito sportivo.
AUTORI
Massimiliano Matteucci Consulente del Lavoro in Roma, Milano e Bologna, Socio Nexumstp Spa. Cultore della materia presso la cattedra di Diritto del Lavoro dell'Università La Sapienza di Roma e presso l'università Niccolò Cusano di Roma. Docente a contratto per Master Universitari di I e II livello. Professore a contratto di 'Innovazione digitale e relazioni industriali presso l'Università Niccolò Cusano di Roma.
Giulia Ulivi Consulente del Lavoro in Firenze. Fondatrice del gruppo Professionisti-Per le Pubbliche Amministrazioni Collabora stabilmente con il Tribunale di Firenze come Consulente Tecnico per la risoluzione di contenziosi giuslavoristici e nell'ambito fallimentare.
Camilla Ulivi Commercialista in Firenze. Collabora con il Tribunale di Firenze come Curatore Fallimentare. Si occupa prevalentemente di consulenza ed assistenza ad imprese e persone fisiche. Specializzata nella gestione di lavoratori autonomi e dipendenti dello Sport nonché nella gestione degli Enti del Terzo Settore.
Capitolo I – Il mondo dello sport
1. Introduzione al mondo dello sport
2. Normativa attuale ed applicazione della riforma – impatti attuali e modifiche
3. Le ultime sentenze della cassazione
Capitolo II – I soggetti attivi nel mondo dello sport
1. Differenza tra sportivo professionista e sportivo dilettante
2. Le forme di organizzazione sportiva
3. Figure all’interno delle associazioni e società sportiva
4. Enti di promozione sportiva e federazioni sportive
5. Il volontariato nel mondo sportivo
Capitolo III – La riforma dello sport
1. Riforma del lavoro sportivo
2. La nascita del lavoratore sportivo e la nuova definizione di sport
Capitolo IV - Il lavoro sportivo professionistico
1. Il lavoro sportivo professionistico (lavoratore subordinato)
2. Inquadramento, aspetti previdenziali e particolarità
3. Scheda di esempio
4. Il lavoro sportivo professionistico (lavoratore autonomo senza partita iva)
5. Il lavoro sportivo professionistico (lavoratore autonomo con partita iva)
Capitolo V - Il lavoro sportivo dilettantistico
1. Il lavoro sportivo dilettantistico
2. Cosa deve fare una asd/ssd per essere in regola con il personale
3. Inquadramento normativo
4. Rimborsi erogati agli sportivi dilettanti
Capitolo VI – I collaboratori amministrativi
1. Le collaborazioni amministrativo-gestionali
2. Analisi e calcoli relativi alla tassazione
3. Adempimenti amministrativi
4. Scheda di sintesi e schede di esempio
5. Domande e risposte
Capitolo VII - Adempimenti previdenziali, assicurativi e fiscali
1. Adempimenti previdenziali ed assicurativi per le associazioni/società sportive
2. Adempimenti mensili
3. Certificazione unica
4. Modello 770
5. Adempimenti fiscali (legge 398 regime agevolato per asd – fatturazione elettronica asd)
Il volume intende fare il punto ed analizzare il complesso delle attività produttive di reddito agrario – compresi agriturismo, vendita diretta e società agricole – esaminando gli aspetti civilistici, gli adempimenti amministrativi, la gestione pratica e la disciplina fiscale, che in questo settore è particolarmente intricata e spesso fonte di dubbi interpretativi.
Un ricco formulario online, con oltre 50 schemi di atti e facsimile personalizzabili, è scaricabile seguendo le istruzioni riportate nel talloncino all’interno della copertina.
Questa edizione – che tiene conto delle più recenti sentenze, circolari e risoluzioni – è aggiornata con le novità normative e fiscali di settore previste dalla Legge 30 dicembre 2021, n. 234 (Legge di Bilancio 2022) che ha destinato oltre 2 miliardi di euro per l’agricoltura. Gli stanziamenti previsti dalla legge di bilancio 2022 sono diretti alle seguenti finalità:
› istituzione del Fondo mutualistico nazionale a copertura dei rischi catastrofali;
› la proroga dell’esenzione IRPEF dei redditi dominicali e agrari;
› il sostegno alla competitività delle filiere;
› la decontribuzione per gli imprenditori agricoli e coltivatori diretti under 40;
› il rinnovo del Bonus Verde.
Il testo è stato inoltre aggiornato con gli altri importanti interventi legislativi intervenuti in questo anno in materia di:
› ammissione delle imprese agricole alle garanzie del fondo di Mediocredito Centrale;
› disciplina delle pratiche commerciali sleali (direttiva UE 2019/633 in vigore in Italia dal 15 dicembre 2021 con il D.Lgs. 198/2021);
› agevolazioni per l’agro-fotovoltaico introdotte dalla L. 108/2021 di conversione del D.L. Semplificazione 77/2021;
› misure a favore dello sviluppo degli impianti alimentati da fonti rinnovabili ulteriormente potenziate dal D.L. 1° marzo 2022,
n. 17, convertito L. 27 aprile 2022, n. 34, c.d. decreto “Bollette”.
È stata inserita una nuova sezione dedicata ai contratti per le imprese agricole.
Cinzia De Stefanis
Giornalista economica, collabora con la testata Italia Oggi ed è autrice di numerose pubblicazioni con le più importanti Case Editrici del settore.
Antonio Quercia
Dottore commercialista e revisore legale in Bari, si occupa, in particolare, di consulenza aziendale e tributaria. Esplica incarichi di consulente tecnico presso il Tribunale di Bari. È autore di testi di diritto tributario e societario.
Caterina Dell'Erba
Consulente aziendale, collabora con riviste specializzate in materia fiscale. È autrice di numerose pubblicazioni nel settore fiscale e societario.
Damiano Marinelli
Avvocato cassazionista, arbitro e già docente universitario presso le Università di Siena, Firenze, Padova ed E-campus. È Presidente dell’Associazione Legali Italiani (www.associazionelegaliitaliani.it). È autore di numerose pubblicazioni a livello nazionale ed internazionale, nonché relatore in convegni e seminari. È altresì key expert e coordinatore in progetti internazionali (Erasmus plus, Horizon2020, FAMI, ecc.).
Parte I - L’imprenditore agricolo professionale (IAP)
1 Il profilo civilistico e fiscale dell’imprenditore agricolo – Aspetti generali
1.1 Aspetti generali del d.lgs. 29 marzo 2004, n. 99
1.1.1 Il capo I del d.lgs. 99/2004
1.1.2 Il capo II del d.lgs. 99/2004
1.1.3 Il capo III del d.lgs. 99/2004
1.1.4 Il capo IV del d.lgs. 99/2004
1.2 Esame delle disposizioni contenute nel d.lgs. 27 maggio 2005, n. 101
1.3 La misura “Resto al Sud”
1.3.1 Soggetti beneficiari
1.3.2 Ammissione domanda agevolazioni
1.3.3 Erogazione di contributo a fondo perduto
1.3.4 Fondi alle PMI agricole
1.3.5 Fondo di solidarietà nazionale
1.3.6 Gli interventi finanziabili per i danni causati alla produzione agricola e ai mezzi di produzione agricola
1.3.7 Gli interventi finanziabili per attività agrituristiche e attività connesse
2 La figura di imprenditore agricolo professionale
2.1 L’imprenditore agricolo professionale
2.2 Le agevolazioni creditizie e fiscali vigenti per i coltivatori diretti estese all’imprenditore agricolo professionale
2.2.1 Equiparazione fra coltivatore diretto e imprenditore agricolo professionale
2.3 Imprenditori agricoli professionali operanti nelle zone svantaggiate
2.4 Adempimenti presso il registro delle imprese per la qualifica di imprenditore agricolo professionale (d.lgs. 29 marzo 2004, n. 99)
2.5 La denominazione o ragione sociale
3 Il registro delle imprese
3.1 Normativa
3.2 Il repertorio economico amministrativo (REA)
3.3 Imprenditori agricoli professionali (IAP) e società agricole – adempimenti presso il registro imprese
3.3.1 Imprenditore agricolo professionale
3.3.2 Società agricole
3.4 Gli effetti dell’iscrizione nel registro delle imprese
3.5 La vendita dei prodotti agricoli e l’iscrizione nel registro delle imprese
3.6 Diritto annuale 2022 per le imprese individuali collettive
3.6.1 Diritto annuale per le imprese iscritte e annotate nel registro delle imprese
3.6.2 Soggetti obbligati al pagamento del diritto
3.6.3 C cessazione dell’obbligo del pagamento del diritto
3.6.4 Determinazione dell’importo del diritto annuale
3.6.5 Imprese iscritte nella sezione ordinaria
3.6.6 Imprese iscritte nella sezione speciale
3.6.7 Imprese non residenti
3.6.8 Termine di versamento
4 Le attività agricole
4.1 Imprenditore agricolo
4.2 Produzione di energia elettrica tra le attività agricole (art. 1, comma 423, legge 266/2005)
4.2.1 Il sistema fotovoltaico
4.2.2 Semplificazioni per gli impianti alimentati da fonti rinnovabili
4.3 Funghicoltura – natura agricola dell’attività di produzione del micelio di fungo
4.4 Attività ortoflorovivaistiche
4.4.1 Attività di commercializzazione delle attività orto-florovivaistiche
4.4.2 C cosa può commercializzare l’impresa agricola
4.4.3 Aspetti fiscali della commercializzazione dei prodotti di terzi
4.5 Frantoi oleari – Impianti di vinificazione – Essiccatoi aziendali
4.6 La realizzazione di impianti agrivoltaici (agricoltura ed energia rinnovabile)
4.6.1 Requisiti minimi per il progetto di un sistema agro-fv
4.6.2 Sistemi agro-fv ammissibili ai meccanismi di supporto
4.6.3 Requisiti plus per il progetto di un sistema agro-fv
5 Vendita diretta dei prodotti agricoli
5.1 Aspetti generali
5.1.1 Street food agricolo esercitabile su tutto il territorio nazionale tutto l’anno
5.1.1.1 Disciplina fiscale
5.2 Le semplificazioni in materia di vendita dei prodotti agricoli
5.3 I soggetti ammessi alla vendita dei prodotti agricoli
5.3.1 Gli enti e le associazioni in genere
5.4 Le varie modalità di vendita dei prodotti agricoli da parte degli imprenditori agricoli, singoli o associati, iscritti nel registro delle imprese
5.4.1 La vendita diretta dei prodotti agricoli in forma itinerante
5.4.2 Il commercio elettronico
5.4.2.1 La normativa per la vendita online di prodotti alimentari
5.4.3 Vendita al dettaglio su aree pubbliche mediante l’utilizzo di un posteggio
5.4.4 La vendita diretta dei prodotti agricoli non in forma itinerante su aree pubbliche o in locali aperti al pubblico
5.5 La vendita da parte dell’imprenditore agricolo su qualsiasi superficie all’aperto
5.6 Il rivenditore è agricoltore
Parte II - La società agricola
Premessa
1 Società agricola
2 Società agricola-imprenditore agricolo professionale
3 Società agricola con più della metà dei soci coltivatori diretti
4 La società agricola di persone con almeno un socio o un amministratore coltivatore diretto
6 Guida alla redazione di un atto costitutivo e di uno statuto di società in nome collettivo agricola
6.1 Guida alla redazione di un atto costitutivo e di uno statuto di società in nome collettivo agricola
6.1.1 Esercizio esclusivo di attività agricola
6.1.1.1 Riconoscimento della qualifica di imprenditore agricolo professionale alle società di persone (IAP) (d.lgs. n. 99/2004 e successivo d.lgs. n. 101/2005)
6.2 La costituzione
6.3 Forma dell’atto costitutivo
6.4 Sottoscrizione atto costitutivo
6.5 Il contenuto dell’atto costitutivo e dello statuto di una società in nome collettivo agricola
6.6 I requisiti essenziali da indicare nell’atto costitutivo di società in nome collettivo agricola
6.6.1 C cognome e nome, luogo e data di nascita, domicilio e cittadinanza dei soci
6.6.2 Ragione sociale
6.6.3 Soci che hanno l’amministrazione e la rappresentanza
6.6.4 Modalità di amministrazione
6.6.5 La sede legale
6.6.6 La sede secondaria
6.6.7 Oggetto sociale
6.6.8 I conferimenti dei soci
6.6.9 I criteri di ripartizione degli utili e delle perdite
6.6.10 Durata
6.6.11 Contenuto eventuale dell’atto costitutivo
6.7 Eventuale formazione del capitale sociale
6.8 Iscrizione dell’atto costitutivo nel registro delle imprese
6.9 Controllo dell’ufficio del registro delle imprese
6.10 Effetti dell’iscrizione
6.11 La nullità e l’annullabilità del contratto di società
6.12 Casi pratici di atti costitutivi e statuti di società in nome collettivo agricole
7 Guida alla redazione di un atto costitutivo e di uno statuto di società in accomandita semplice agricola
7.1 Aspetti generali
7.2 Costituzione
7.3 I requisiti essenziali da indicare nell’atto costitutivo di una società in accomandita agricola
7.3.1 Generalità, data e luogo di nascita, domicilio e cittadinanza degli accomandatari e degli accomandanti
7.3.2 Ragione sociale
7.3.3 I soci che hanno l’amministrazione e la rappresentanza della società
7.3.4 I conferimenti di ciascun socio e il valore ad essi attribuibile
7.3.5 Casi pratici di atti costitutivi e statuti di società in accomandita semplice agricole
8 Guida alla redazione di un atto costitutivo e di uno statuto di società semplice agricola
8.1 Caratteristiche generali
8.2 La costituzione di una società semplice agricola
8.3 La forma necessaria per la stipulazione del contratto di società
8.4 Il contenuto del contratto sociale
8.4.1 L’oggetto sociale
8.4.2 Iscrizione nel registro delle imprese
8.5 Casi pratici di atti costitutivi e statuti di società semplice agricola
9 Guida alla costituzione di una società a responsabilità limitata agricola
9.1 Le tre diverse tipologie di srl
9.2 Le linee guida della società a responsabilità limitata ordinaria
9.3 Atto costitutivo e statuto
9.3.1 La natura dello statuto
9.3.2 Atto costitutivo e statuto di società agricola
9.3.3 Il percorso per costituire una società agricola nelle forme delle società di capitali
9.4 I contenuti dell’atto costitutivo
9.5 Ulteriori previsioni dell’atto costitutivo
9.6 L’iscrizione nel registro delle imprese
9.7 La disciplina dei conferimenti
9.7.1 Oggetto dei conferimenti
9.7.2 Il versamento del capitale in fase di costituzione
9.7.3 I conferimenti di beni in natura o di crediti
9.7.4 Il diritto di prelazione agraria
9.8 I finanziamenti dei soci
9.9 L’emissione di titoli di debito
9.10 Casi pratici di atti costitutivi e statuti di società a responsabilità limitata agricole
10 La costituzione della società a responsabilità limitata unipersonale
10.1 Aspetti generali
10.2 Le società di capitali come società unipersonali
10.3 Le caratteristiche delle società unipersonali
10.3.1 Costituzione della società
10.3.2 Aumento di capitale
10.4 Adempimenti pubblicitari
10.5 Assemblea dei soci
10.6 Amministrazione
10.6.1 Azione di responsabilità
10.7 Altri istituti non applicabili alle società unipersonali
10.8 C contratti tra srl e unico socio
10.9 Responsabilità del socio unico
11 Guida alla costituzione di una cooperativa agricola
11.1 Lo statuto delle cooperative agricole
11.2 Le linee guida per la scelta
11.3 Che cosa cambia con il d.lgs. 27 maggio 2005, n. 101
11.4 Società cooperative con qualifica di imprenditore agricolo professionale
Parte III - L’agriturismo
12 La classificazione delle strutture agrituristiche
12.1 Aspetti generali
12.2 La procedura di classificazione delle aziende
12.3 Scelta dei requisiti
12.4 Quali aziende agrituristiche classificare
12.4.1 Requisiti non omogenei
12.5 Ipotesi per la procedura di classificazione delle aziende agrituristiche
13 Agriturismo Italia – Verso la creazione di un marchio nazionale
13.1 Marchio nazionale agriturismo Italia
13.1.1 Il marchio riservato alle aziende agrituristiche
13.1.2 L’importanza del riconoscimento ufficiale
13.1.3 Il simbolo di classificazione
13.2 Repertorio nazionale dell’agriturismo
13.3 Tenuta e aggiornamento del repertorio
13.4 Servizi del repertorio
13.5 Pubblicazione e aggiornamento dei dati
14 Agriturismo
14.1 Aspetti generali
14.2 N normativa di base nazionale e regionale
14.3 Agricoltura o turismo?
14.4 Analisi della legge
14.4.1 Definizione di attività agrituristiche
14.4.2 Tre aspetti fondamentali: principalità, connessione e complementarietà
14.4.3 I requisiti soggettivi e oggettivi per l’apertura e lo svolgimento dell’attività agrituristica
14.5 Le tipologie di aziende agrituristiche
14.5.1 Aziende agrituristiche intensive
14.5.2 Aziende agrituristiche estensive
15 Le attività considerate agrituristiche
15.1 Definizione di attività agrituristiche
15.2 Esempi di attività agrituristiche
15.2.1 Turismo equestre
15.2.2 La piscina
15.2.3 C campi sportivi
15.2.4 Laghetto per la pesca
15.2.5 Mountain bike
15.2.6 Escursioni guidate
15.2.7 Corsi
16 Gli adempimenti burocratici per avviare l’attività agrituristica
16.1 Requisiti operatore agriturismo – Requisiti per avviare attività di agriturismo
16.2 Disciplina amministrativa
16.3 Abilitazione e disciplina fiscale
16.4 Periodi di apertura e tariffe
16.5 Normativa igienico-sanitaria
16.5.1 Ospitalità
16.5.2 Spazi destinati alla sosta dei campeggiatori
16.5.3 Somministrazione alimenti e bevande
16.6 Altri oneri legati all’apertura di un agriturismo
16.6.1 Canone per apparecchi radio e TV
16.6.1.1 Canone speciale 2022
16.6.2 Diritti SIAE
16.6.3 Tariffe ENEL
16.6.4 Smaltimento rifiuti, TARI e tariffe speciali
16.6.5 Depuratore acqua
16.7 Locali per attività agrituristiche
16.7.1 I fabbricati per lo svolgimento dell’attività agrituristica
16.7.2 C criteri per il riconoscimento della ruralità dei fabbricati
16.8 Agriturismi – I criteri di classificazione
Parte IV - Novità in agricoltura
17 Controlli sulle imprese agricole
17.1 Ispezioni nelle imprese agricole
17.1.1 Poteri agli ispettori nell’alimentare dell’Ispettorato Repressione frodi
17.1.2 Pagamento in misura ridotta
17.2 Registro unico dei controlli sulle imprese agricole
17.3 Rilancio settore vitivinicolo
17.3.1 Rilancio settore vitivinicolo e chiarimenti dell’Ispettorato Repressione frodi
17.3.2 Il testo unico del vino
17.3.3 Attività enoturistica
18 Le novità in materia agricola
18.1 C cambia il regime di importazione prodotti biologici dai Paesi terzi
18.2 Le novità in materia di etichettatura e ingredienti
18.2.1 NutrInform Battery, sistema italiano di etichettatura nutrizionale
18.2.2 Etichetta volontaria e non obbligatoria
18.3 Utilizzo nell’etichettatura di Dop/Igp e no al trasferimento dell’autorizzazione all’utilizzo dell’etichettatura di Dop/Igp
18.4 Indicazione in etichetta del Paese d’origine o luogo di provenienza dell’ingrediente primario dell’alimento obbligatorio dal 1° aprile 2020
18.5 La posizione dell’Agenzia delle entrate per il contratto di rete agricolo
18.6 Esenzione IMU per terreni agricoli
18.7 Legge di bilancio 2022 e novità per l’agricoltura
19 L’istituto del sovraindebitamento e le imprese agricole
19.1 Aspetti generali
19.2 Redazione di un accordo con i creditori
19.2.1 Il contenuto dell’accordo
Parte V - I nuovi finanziamenti per le aziende agricole
20 Le agevolazioni alle imprese agricole femminili
20.1 Finanziamento a tasso zero
20.2 I finanziamenti alle imprese agricole femminili di Donne in campo
20.2.1 Quali requisiti devono avere le imprese femminili per ottenere i mutui
20.2.2 C che tipo di progetti possono essere finanziati
20.2.3 Quali sono le caratteristiche dei finanziamenti agevolati
20.2.4 C come richiedere i mutui a tasso zero a ISMEA
20.2.5 C cosa cambia con la legge di bilancio 2022
21 Nuova Sabatini
21.1 Finanziamenti per l’acquisto di nuovi macchinari, impianti e attrezzature da parte delle piccole e medie imprese (cd. nuova Sabatini)
22 Pratiche commerciali sleali nella filiera agroalimentare
22.1 Pratiche commerciali sleali
22.1.1 Forma scritta
22.1.2 La durata minima dei contratti
22.1.3 E elenco di pratiche commerciali sleali vietate e che possono essere autorizzate
22.1.4 Vendita sottocosto dei prodotti alimentari freschi e deperibili
22.1.5 Ispettorato Centrale della tutela della Qualità e Repressione Frodi dei prodotti agroalimentari del Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali (ICQRF)
Parte VI - Le tipologie di contratti applicabili in agricoltura
23 Compartecipazione agraria: una grande opportunità ma solo se si rispettano le regole
23.1 La disciplina applicabile
23.1.1 I contraenti
23.1.2 L’oggetto del contratto
23.1.3 La forma del contratto ed i riflessi per le imposte dirette
23.1.4 D durata del contratto
23.1.5 C coltivazione associata del fondo
23.1.6 Ripartizione del prodotto
24 Compravendita di terreni agricoli e prelazione
24.1 Introduzione
24.2 C contratti che fanno sorgere il diritto di prelazione
24.3 C contratti che non fanno sorgere il diritto di prelazione
24.4 C comunicazione di acquisto del terreno
25 Contratto per la coltivazione di colture intercalari
25.1 C contratto per la coltivazione di colture intercalari
25.2 Le “coltivazioni intercalari”
25.3 C caratteristiche del contratto di concessione per coltivazioni intercalari
25.4 Aspetti processuali
25.5 Affitto intercalare e perdita agevolazione piccola proprietà contadina
26 L’affitto agrario
26.1 Disciplina del contratto di affitto di un fondo rustico
26.1.1 La durata minima legale
26.1.2 La durata minima e massima effettiva (con i patti in deroga)
26.1.3 Il recesso dell’affittuario coltivatore diretto (art. 5, comma 1)
26.1.4 La risoluzione del contratto di affitto (art. 5, comma 2)
26.1.5 L’obbligo di contestazione del locatore (art. 5, comma 3)
26.2 L’affitto di azienda agricola e affitto di fondo rustico attrezzato a confronto
Parte VII - L’imposta sul valore aggiunto nell’agricoltura
27 I regimi IVA in agricoltura
27.1 L’art. 34 del d.P.R. 26 ottobre 1972, n. 633
27.2 L’ambito soggettivo
27.3 L’ambito oggettivo
27.4 L’oggetto del regime speciale
28 L’impresa agricola tipica
28.1 I lineamenti dell’impresa agricola tipica
28.2 L’opzione per la detrazione dell’IVA in maniera ordinaria
28.3 Le operazioni con l’estero
29 Le regole particolari
29.1 Il regime di esonero
29.2 L’impresa agricola mista
29.3 L’impresa agricola in regime ordinario
29.4 Il regime di commissione
29.5 L’impresa agricola e l’esercizio di più attività
29.6 Le forfetizzazioni particolari
30 Le operazioni rilevanti ai fini dell’IVA
30.1 L’esigibilità dell’imposta
30.2 Il volume d’affari
30.3 Le operazioni non imponibili
30.4 Le operazioni esenti
30.5 I beni strumentali
30.6 Le cessioni di aree fabbricabili
30.7 Il trattamento fiscale degli acquisti di terreni
30.8 Le prestazioni di servizi
30.9 L’autoconsumo
30.10 Le cessioni gratuite
30.11 Le operazioni con limitazione alla detrazione
30.12 Le operazioni escluse dal computo della base imponibile
30.13 Le cessioni agli enti pubblici
30.14 La scissione dei pagamenti
30.15 L’affitto dell’azienda agricola
30.16 Gli «imballaggi a perdere»
30.17 Il contributo CONAI
30.18 Gli acquisti di tartufi
30.19 Le cessioni di tartufi
30.20 Gli acquisti di prodotti selvatici non legnosi e di piante officinali spontanee
30.21 I prodotti selvatici non legnosi non compresi nella classe ATECO 02.30
30.22 La produzione di energia elettrica
30.23 Le cessioni di diritti
30.24 L’integrazione della fattura di acquisto
30.25 La vendita al dettaglio
30.26 Le cessioni di materiali di scarto
30.27 La società semplice
30.28 I sacchetti di plastica
30.29 La regola di detrazione dell’IVA
30.30 La detrazione dell’IVA per gli acquisti di carburante
30.31 Le attività connesse
30.32 Le “locazioni brevi”
30.33 Le cessioni di oli vegetali
30.34 La cessione di terreni da parte dell’imprenditore agricolo
30.35 La fattoria didattica
30.36 La terapia assistita con animali
30.37 Le vincite alle corse per cavalli
31 Gli obblighi contabili
31.1 La fattura
31.2 I nuovi contribuenti obbligati ad emettere la fattura elettronica
31.3 L’autofattura
31.4 Le note di accredito nei rapporti con l’estero
31.5 L’imposta di bollo
31.6 La fattura elettronica
31.7 Il documento di trasporto
31.8 I corrispettivi telematici
31.9 Le esportazioni
31.10 Le operazioni intracomunitarie
31.10.1 Le condizioni richieste
31.10.2 Gli acquisti intracomunitari
31.10.3 Le cessioni intracomunitarie
31.11 Le prestazioni di servizi resi da non residenti
31.12 La dichiarazione delle operazioni intracomunitarie
32 Le scritture contabili
32.1 Le regole generali
32.2 Il registro delle fatture
32.3 Il registro dei corrispettivi
32.4 Il registro di prima nota
32.5 Il registro degli acquisti
32.6 Il registro unico
32.7 Il registro riepilogativo
32.8 La tenuta e la conservazione dei registri
32.9 La semplificazione contabile
32.10 Il pagamento mediante POS
32.11 La lotteria degli scontrini
33 Gli adempimenti periodici e dichiarativi
33.1 Le comunicazioni sull’attività
33.2 Le liquidazioni periodiche ed il versamento
33.3 La liquidazione periodica e la dichiarazione annuale dell’IVA precompilate
33.4 L’utilizzazione del credito IVA
33.5 L’acconto IVA
33.6 I rapporti società-soci
33.7 L’esterometro
33.8 L’esercizio delle opzioni
33.9 L’applicazione dell’IVA in maniera ordinaria
33.10 Le modalità di esercizio delle opzioni
33.11 La dichiarazione annuale
Parte VIII - Le imposte sui redditi in agricoltura
34 L’imprenditore agricolo
34.1 L’imprenditore agricolo nel codice civile
34.2 L’imprenditore agricolo ai fini fiscali
35 L’imposta sul reddito delle persone fisiche
35.1 I redditi fondiari
35.2 Il reddito dominicale
35.2.1 La qualifica e l’imputazione
35.2.2 La determinazione del reddito dominicale (nel testo aggiornato con l’art. 1, comma 909, della l. 28 dicembre 2015, n. 208)
35.2.3 Le variazioni del reddito dominicale
35.2.4 Le perdite dovute ad eventi naturali
35.2.5 I terreni concessi in affitto
35.3 Il reddito agrario
35.3.1 La qualifica e l’imputazione
35.3.2 La determinazione del reddito agrario
35.3.3 La coltivazione del fondo
35.3.4 Le attività «agricole connesse»
35.3.5 Le attività agricole comprese nel reddito agrario
35.3.6 Le attività con reddito d’impresa a determinazione forfetaria
35.3.7 I destinatari della norma agevolativa
35.3.8 La trasformazione e la conservazione dei prodotti agricoli
35.3.9 La conservazione, la manipolazione e la commercializzazione di prodotti
35.3.10 L’attività di trasformazione
35.3.11 Il concetto di «prevalenza»
35.3.12 Le prestazioni di servizi
35.3.13 I redditi forfetizzati
35.3.14 I redditi occasionali forfetizzati
35.3.15 L’attività di impollinazione e di apicoltura
35.3.16 L’acquisto di prodotti agricoli
35.3.17 La vendita al dettaglio
35.3.18 La coltivazione dei funghi
35.3.19 L’attività di vivaismo
35.3.20 Le case rurali
35.3.21 I redditi di fonte immobiliare
35.3.22 L’agriturismo
35.3.23 L’enoturismo e l’oleoturismo
32.3.24 La produzione di vegetali
35.3.25 Le operazioni di carattere speculativo
35.3.26 L’esproprio e il risarcimento di danni
35.3.27 La produzione di energia elettrica
35.3.28 La mitilicoltura
35.3.29 I trasferimenti di diritti
35.3.30 I raccoglitori occasionali di prodotti selvatici non legnosi
35.3.31 La ritenuta sugli appalti
35.3.32 La commercializzazione di prodotti della floricoltura
35.3.33 La selezione del bestiame
36 L’imposta sul reddito delle società
36.1 I soggetti passivi
36.2 La determinazione del reddito
36.3 Le società di capitali in agricoltura
36.4 Le società agricole
36.4.1 La qualifica di «società agricola»
36.4.2 L’opzione
36.4.3 La determinazione del reddito
36.5 Le società non operative
37 L’IRAP
37.1 I soggetti passivi
37.2 Il valore della produzione netta
37.2.1 Le imprese individuali del settore agricolo e l’imposta per l’anno 2022
37.2.2 Le società di capitali
37.2.3 Le società di persone e le imprese individuali
37.3 Le regole comuni per determinare il valore della produzione netta
37.4 L’imposta
37.5 La cessione di terreni edificabili
37.6 La società semplice che affitta i terreni
37.7 L’impresa agricola e il diritto annuale della CC IAA
37.8 Gli aiuti di Stato
37.9 L’accertamento sintetico
38 Gli indici di affidabilità fiscale nell’agricoltura
39 Le agevolazioni per i giovani agricoltori
39.1 La qualifica
39.2 I trasferimenti tra familiari
39.3 Il reddito dei terreni
39.4 L’affitto dei terreni
39.5 La detrazione per i canoni pagati per gli affitti dei terreni
39.6 I contributi INPS
39.7 Il contratto di affiancamento
39.8 L’equiparazione professionale
39.9 Le vendite di terreni da parte dell’ISMEA
39.10 L’imprenditoria femminile
40 La dichiarazione dei redditi
40.1 Il domicilio fiscale
40.2 L’obbligo della dichiarazione dei redditi
40.3 La presentazione della dichiarazione
40.4 I casi pratici della dichiarazione
40.5 L’IRPEF e le addizionali
40.6 Gli aiuti di Stato
40.7 Gli oneri deducibili e detraibili
40.8 Il credito d’imposta per investimenti (comma 44)
40.9 I versamenti delle imposte
41 Gli obblighi contabili
41.1 L’obbligo contabile
41.2 L’agricoltore esonerato ai fini IVA
41.3 Il produttore agricolo non esonerato ai fini dell’IVA
41.4 La semplificazione contabile
41.5 Le imprese di allevamento
41.6 L’imprenditore commerciale
41.7 La contabilità ordinaria
41.8 Le opzioni
41.9 Il registro dei cereali
Indice delle formule online
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Al via il bando del Fondo impresa femminile.
Domande a partire dal 19 maggio per le nuove imprese e dal 7 giugno per quelle già operative. Complessivamente a disposizione 400 milioni di euro. I finanziamenti sono “a sportello” per cui non è previsto un termine per la chiusura del bando.
I soldi vengono erogati fino a che ci sono disponibilità in base all’ordine di presentazione delle domande. Tutte le agevolazioni possono essere cumulate con altri aiuti di Stato, anche de minimis, nei limiti previsti dalla disciplina europea in materia di aiuti di Stato di riferimento, e con tutte agevolazioni fiscali per le imprese. Soggetto gestore del bando è Invitalia.
Rifinanziata anche la misura ON – Oltre Nuove imprese a tasso zero, che è l’incentivo per i giovani e le donne che vogliono diventare imprenditori.
Nell’ebook una panoramica delle opzioni di finanziamento possibili per le imprese femminili.
Premessa
1. Imprese femminili e agevolazioni del Fondo
1.1 Soggetti interessati
1.2 Settori di intervento
1.3 Caratteristiche delle imprese
1.3.1 Forme giuridiche
1.3.2 Imprese familiari
1.3.3 Cooperative
1.4 Imprese da costituire
1.5 Lavoratrici autonome e professioniste
1.5.1 Regime forfettario e registri IVA
1.6 Requisiti anzianità delle imprese
1.7 Sede legale
1.8 Casi di esclusione
1.9 Cumulabilità con altri finanziamenti
2. Finanziamenti per l’avvio delle attività
2.1 Regole di base
2.2 Spese ammissibili
2.2.1 Il costo per i dipendenti
2.2.2 I finanziamenti in conto capitale
2.3 Solo acquisto di nuovi beni materiali
2.4 Assistenza e consulenza
3. Sostegno e sviluppo
3.1 Ammontare dei progetti
3.1.1 Imprese agricole
3.2 Articolazione dell’intervento
3.3 Durata dei finanziamenti agevolati
3.4 Durata e regole per i finanziamenti agevolati
3.5 Tutoraggio
4. Erogazione dei finanziamenti
4.1 Erogazioni a richiesta e pezze d’appoggio
4.2 Controlli e verifiche
4.3 Casi di revoca
5. Valutazione del progetto
5.1 Valutazione dei criteri d’accesso
5.2 Esame di merito
6. ON
6.1 L’incentivo
6.2 Le caratteristiche delle imprese
6.3 Requisiti della compagine sociale
6.4 Anzianità e caratteristiche dell’impresa
6.5 I casi di esclusione
6.6 Le spese agevolabili
6.6.1 Imprese costituite da meno di tre anni
6.6.2 Imprese costituite da più di tre anni
6.6 La domanda
6.6.1 Casi particolari
6.5 Completamento del programma
Appendice normativa
Utile check list, scaricabile in formato word, per la raccolta dei dati e la corretta indicazione degli aiuti Covid 19 nei modelli dichiarativi Redditi 2022.
La presente Check list (La Circolare del Giorno n. 142 del 20.05.2022) fa parte dell'Abbonamento Circolare del Giorno, abbonamento annuale ricco di approfondimenti quotidiani (quasi 300 in un anno) precisi, tempestivi e completi, sulle novità e sui temi di maggiore rilevanza fiscale.
