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Aggiornato con la C.M. n. 14/E del 2019 e le ultime pronunce dell’Agenzia delle Entrate.
Fra le previsioni di maggiore rilevanza contenute nella legge di bilancio 2018 vi sono quelle di cui ai commi 909 ss. dell’art. 1, che introducono, a partire dal 2019, l’obbligo generalizzato di fatturazione elettronica per le operazioni effettuate tra soggetti residenti, stabiliti o identificati in Italia, sia in ambito B2B (business to business), sia in ambito B2C (business to consumer).
L’introduzione di tale obbligo è finalizzata ad agevolare l’azione di contrasto all’evasione fiscale, mettendo a disposizione dell’Amministrazione finanziaria, tramite il Sistema di Interscambio, i dati delle fatture emesse e ricevute per le operazioni effettuate tra soggetti nazionali. I dati delle operazioni potranno dunque essere “incrociati” con quelli relativi ai versamenti IVA, al fine di verificare il corretto assolvimento dell’imposta.
Il presente ebook vuole fornire ai lettori una chiave di lettura utile e pratica per interpretare le disposizioni di legge e gli ultimi documenti di prassi usciti in relazione ad un tema oggi molto sentito quale è la fatturazione elettronica.
Premessa
1. I soggetti interessati alla fatturazione elettronica
Riferimenti normativi
Le nove sanatorie del decreto 119/2018 ed il saldo e stralcio dei debiti, aggiornato con il Decreto Crescita d.l. 34 del 30 aprile 2019, convertito con legge 28 giugno 2019, n.58, riapertura dei termini per l’adesione alla rottamazione delle cartelle e Saldo e stralcio delle cartelle:
Il decreto legge 119 del 23 ottobre 2018, convertito con modificazioni dalla legge 136 del 17 dicembre 2018, ha introdotto una serie di misure agevolative per i contribuenti che sono state enfaticamente etichettate come provvedimenti per la “Pace fiscale”.
A queste si è aggiunta, con i commi da 184 a 198 della legge di bilancio 2019 (legge 145 del 30 dicembre 2018), un’altra definizione agevolata, riservata alle persone fisiche in grave e comprovata situazione di difficoltà economica, il c.d. saldo e stralcio delle cartelle.
Analizzeremo tutte le disposizioni della Pace fiscale, per capire come regolarsi rispetto a ciascuna di esse, concedendoci solo adesso alcune brevi considerazioni di carattere generale.
La pace fiscale è stata definita un condono, o per lo meno è stata annunciata come tale. Certamente del condono ha l’annullamento delle sanzioni addebitate a fronte di comportamenti scorretti da parte del contribuente, e degli interessi. Ma per altri versi non ci troviamo davanti a niente di paragonabile ad un “vero” condono generalizzato , come quello del 2003, ad esempio, quando è stato possibile pagare degli importo irrisori per sanare irregolarità fiscali di qualunque specie ed importo, e soprattutto mettersi al riparo da ogni rivendicazione del Fisco in relazione ai periodi d’imposta condonati.
Le disposizioni della pace fiscale sono accomunate dal vantaggio per il contribuente che aderisce di non pagare le sanzioni e gli interessi dovuti, ma non concedono sconti sulle imposte (se non in casi particolari) e non mettono al riparo in nessun caso da futuri accertamenti.
Gli articoli da 1 a 9 del decreto legge 119/2018 (citato nel prosieguo anche come decreto 119 o solo decreto) sono quelli che contengono i provvedimenti della Pace Fiscale, e saranno tutti analizzati in questo ebook; la legge di bilancio 2019, invece, contiene la disciplina del saldo e stralcio delle cartelle.
Le discipline che affronteremo, quindi, sono:
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Decreto 119 |
Rubrica dell’articolo |
Ebook |
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Articolo 1 |
Definizione agevolata dei processi verbali di constatazione |
Capitolo 2 |
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Articolo 2 |
Definizione agevolata degli atti del procedimento di accertamento |
Capitolo 3 |
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Articolo 3 |
Definizione agevolata dei carichi affidati all’agente della riscossione |
Capitolo 5 |
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Articolo 4 |
Stralcio dei debiti fino a mille euro affidati agli agenti della riscossione dal 2000 al 2010 |
Paragrafo 7.1 |
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Articolo 5 |
Definizione agevolata dei carichi affidati all’agente della riscossione a titolo di risorse proprie dell’Unione Europea |
Paragrafo 5.5 |
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Articolo 6 |
Definizione agevolata delle controversie tributarie |
Capitolo 4 |
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Articolo 7 |
Regolarizzazione con versamento volontario di periodi di imposta precedenti |
Paragrafo 7.3 |
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Articolo 8 |
Definizione agevolata delle imposte di consumo dovute ai sensi dell’articolo 62-quater, commi 1 e 1-bis, del decreto legislativo 26 ottobre 1995, n.504 |
Paragrafo 7.4 |
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Articolo 9 |
Irregolarità formali |
Paragrafo 7.2 |
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L. di bilancio 2019 |
Saldo e stralcio delle cartelle |
Capitolo 6 |
1. Introduzione: presentazione di tutte le sanatorie
2. La definizione agevolata dei processi verbali di constatazione (art.1)
2.1 La definizione
2.2 I requisiti necessari
2.2.1 I periodi di imposta definibili
2.3 Regole applicative
2.3.1 La proroga di due anni dei termini per l’accertamento
2.3.2 I soggetti trasparenti
2.3.3 Le risorse proprie dell’Unione Europea e l’Iva all’importazione
2.4 Valutazioni di convenienza
3. La definizione agevolata degli atti del procedimento di accertamento (art.2)
3.1 L’oggetto della definizione
3.1.1 Avvisi di accertamento, di rettifica e liquidazione, e atti di recupero
3.1.2 Inviti al contraddittorio
3.1.3 Accertamenti con adesione
3.1.4 Atti di accertamento dell’Agenzia delle dogane
3.2 Le somme dovute e le modalità di pagamento
4. La definizione delle liti pendenti (art.6)
4.1 Introduzione
4.2 L’oggetto della definizione
4.2.1 Esclusioni
4.3 Gli importi dovuti
4.3.1 Controversie relative a sanzioni
4.4 Le modalità di pagamento ed il perfezionamento della definizione
4.5 Gli effetti sui processi tributari in corso
5. La rottamazione delle cartelle (art.3)
5.1 Introduzione
5.2 Come si rottamano le cartelle
5.2.1 Esclusioni e limitazioni
5.2.2 Le modalità di pagamento
5.3 La procedura e gli effetti della rottamazione
5.3.1 Gli effetti sui contenziosi in atto
5.4 Il coordinamento con le precedenti rottamazioni
5.4.1 I soggetti colpiti dalle calamità naturali del 2016
5.5 I carichi che hanno ad oggetto le risorse proprie tradizionali dell’Unione Europea (art.5 del decreto 119)
5.6 La dichiarazione di adesione
6. Il saldo e stralcio delle cartelle
6.1 I presupposti applicativi ed i benefici del saldo e stralcio
6.2 La procedura
7. La riapertura dei termini della rottamazione e del saldo e stralcio
8. Le altre sanatorie
8.1 Lo stralcio
8.2 La sanatoria delle irregolarità formali (art.9)
8.3 La sanatoria per le società ed associazioni sportive
8.3.1 La definizione degli atti del procedimento di accertamento
8.3.2 La definizione delle liti pendenti
8.4 La definizione agevolata delle imposte di consumo (art.8)
9. Le scadenze
10. Appendice normativa
Legge 30 dicembre 2018, n. 145
Decreto Crescita arricchito di novità fiscali, soprattutto nell'ottica della semplificazione.
Nel corso del passaggio parlamentare del testo, infatti, accanto alla riapertura dei termini per la rottamazione ter, spostati al 31 luglio, sono state inserite praticamente tutte le misure contenute nel disegno di legge di semplificazione approvato in prima lettura dalla camera.
Nell'ebook una panoramica completa delle principali novità del testo:
Arrivano quindi, tra l'altro, obbligo all'invito al contraddittorio prima dell'emissione di atti di accertamento, termini più lunghi per l'emissione delle fatture, eliminazione di obblighi di comunicazione duplicati, possibilità di tenere tutta la contabilità in formato elettronico.
Spostati anche i versamenti delle imposte per i contribuenti interessati agli ISA, e di conseguenza anche i termini per la presentazione delle dichiarazioni.
Per le imprese nuove agevolazioni fiscali per le scelte ecocompatibili, incentivi per la riapertura dei negozi nei piccoli centri, agevolazioni per le aggregazioni al Sud.
Per i privati nuove norme per ecobonus e sismabonus destinate a rilanciare gli interventi in questi settori, ma anche una stretta sulle locazioni brevi.
Premessa.
1. Fisco.
1.1 Due mesi in più per modello Redditi e dichiarazione IRAP - Articolo 4-bis.
1.1.1 Niente più documenti in caso di dati già a disposizione delle Entrate.
1.2 Grave irregolarità il mancato rispetto degli impegni alla trasmissione telematica - Articolo 4-ter.
1.2.1 Stretta sui comportamenti irregolari
1.3 Nuovi tributi nell'F24 - Articolo 4-quater.
1.3.1 Anche i contributi scolastici nella delega.
1.3.2 Semplificato il versamento delle addizionali da parte dei sostituti d'imposta.
1.4 Semplificazione in materia di ISA - Articolo 4-quinquies.
1.4.1 Novità in vigore dal 2020.
1.5 Un anno solare la validità della DSU - Articolo 4-sexies.
1.5.1 Aggiornamento solo una volta l'anno.
1.6 Obbligo di invito al contraddittorio - Articolo 4-octies.
1.6.1 Ampliati i termini per la decadenza.
1.6.2 Contraddittorio sempre necessario.
1.6.3 In caso di urgenza.
1.7 Sì al ravvedimento anche in caso di parziale - Articolo 4-decies.
1.7.1 Norma valida solo per i tributi da versare alle Entrate.
1.8 Rientro dei cervelli – Articolo 5.
1.8.1 Agevolazioni più alte e premio per chi si trasferisce al Sud.
1.8.2 Benefici anche senza iscrizione all'AIRE.
1.8.3 Più agevolazioni e minisanatoria anche per i docenti
1.9 Flat tax per i pensionati prolungata a 9 anni – Articolo 5-bis.
1.9.1 Chiarimenti e nuovi termini
1.10 Forfettari sostituti d'imposta – Articolo 6.
1.10.1 Obbligatorio trattenere e versare l'IRPEF.
1.10.2 Retroattive le sanzioni ridotte per l'IVA applicata in eccesso.
1.11 Semplificazione obblighi informativi dei forfetari - Articolo 6-bis.
1.11.1 Le novità con la dichiarazione 2020.
1.12 Fatturazione elettronica Repubblica di San Marino - Articolo 12
1.12.1 Disposizioni di semplificazione.
1.13 Due giorni in più per l'emissione delle fatture - Articolo 12-ter.
1.13.1 Il termine passa da 10 a 12 giorni
1.14 Comunicazioni dei dati delle liquidazioni periodiche dell'imposta sul valore aggiunto – Articolo 12-quater
1.14.1 Stop alla duplicazione degli obblighi
1.15 Obbligatoria la trasmissione telematica dei dati dei corrispettivi - Articolo 12-quater.
1.15.1 Nessuna sanzione per i ritardi limitati nei primi sei mesi di applicazione delle norme.
1.15.2 Raddoppia la possibilità di vincita alla lotteria degli scontrini per chi non paga in contanti
1.15.3 Slittano a settembre i versamenti per i soggetti che applicano gli ISA.
1.16 Cessione anche per i crediti IVA trimestrali – Articolo 12- sexies.
1.16.1 Obbligatorio l'atto pubblico o la scrittura privata autenticata.
1.17 Semplificazioni in materia di dichiarazioni di intento relative all’applicazione dell’IVA -Articolo 12- septies
1.17.1 Niente più obbligo di consegnare copie cartacee.
1.18 Tenuta della contabilità in forma meccanizzata - Articolo 12- octies.
1.18.1 Novità immediatamente operativa.
1.19 Imposta di bollo virtuale sulle fatture elettroniche – Articolo 12-novies.
1.19.1 Integrazione in via automatica.
1.20 Vendita di beni tramite piattaforme digitali - Articolo 13.
1.20.1 Comunicazione obbligatoria.
1.20.2 Imposta evasa a carico di chi elude l'obbligo di comunicazione.
1.21 Reintroduzione della denuncia fiscale per la vendita di alcolici – Articolo 13-bis.
1.21.1 Per la vendita si dovrà presentare la denuncia.
1.22 Disposizioni in materia di pagamento o deposito dei diritti doganali - Articolo 13-ter.
1.22.1 Più strumenti a disposizione.
1.23 Estensione definizione agevolata tributi enti locali - Articolo 15.
1.23.1 Torna la possibilità di rottamare i tributi locali
1.23.2 Rate e modalità di domanda.
1.23.3 Sospese le procedure di recupero per chi presenta la domanda.
1.23.4 Le regole per le multe stradali
1.24 Misure preventive per sostenere il contrasto dell'evasione dei tributi locali - Articolo 15-ter.
1.24.1 Verifica della regolarità dei pagamenti
1.25 Riapertura dei termini per la rottamazione - Articolo 16-bis.
1.25.1 Ancora un mese a disposizione.
1.25.2 I termini di pagamento.
1.26 Stop all'IMU anche per i terreni delle società agricole – Articolo 16-ter.
1.26.1 Efficacia retroattiva.
1.27 Saldo e stralcio dei debiti contributivi degli autonomi solo con delibera ad hoc – Articolo 16-quinquies
1.27.1 Interessate tutte le Casse private.
1.28 Transazioni per somme dovute a INVITALIA - Articolo 32-bis.
1.28.1 Possibile transazione sul debito.
2. Imprese.
2.1 Nuova edizione del superammortamento – Articolo 1.
2.1.1 Proroga fino a fine anno.
2.1.2 Tetto massimo di spesa.
2.2 Taglio dell'IRES – Articolo 2.
2.2.1 Semplificato il sistema.
2.2.2 Le basi per i conteggi
2.2.3 ll riporto negli anni
2.2.4 In caso di consolidato e regime di trasparenza.
2.2.5 Imprese individuali e cumulo dei benefici
2.3 Deducibilità IMU sugli immobili strumentali – Articolo 3.
2.3.1 Agevolazioni in vigore dal prossimo anno.
2.4 Modifiche alla disciplina del Patent box - Articolo 4.
2.4.1 Niente più autorizzazioni preventive.
2.4.2 Disposizioni già operative.
2.5 Aggregazioni d’imprese - Articolo 11.
2.5.1 Agevolate le operazioni effettuate entro il 2222.
2.5.2 Solo imprese di gruppi diversi
2.5.3 Casi di decadenza.
2.6 Estensione del regime di realizzo controllato – Articolo 11-bis.
2.6.1 Neutralità fiscale indotta in presenza di specifici requisiti
2.7 Credito d'imposta carburanti - Articolo 16.
2.7.1 Norma interpretativa.
2.8 Garanzia sviluppo media impresa - Articolo 17.
2.8.1 Spinta per l'ammodernamento.
2.8.2 Più alta la garanzia.
2.8.3 Intervento del Fondo di garanzia PMI su operazioni di sottoscrizione di “Mini-bond”
2.9 Semplificazione per la gestione del Fondo di garanzia per le PMI - Articolo 18.
2.9.1 Stop alla regionalizzazione.
2.9.2 Sostegno al social lending e al crowfunding.
2.9.3 Solo piattaforme accreditate.
2.10 Fondo di rotazione per la concessione di finanziamenti a tasso agevolato - Articolo 18-bis.
2.10.1 Non solo Paesi europei
2.11 Disposizioni in materia di fondi per l'internazionalizzazione- Articolo 18- quater.
2.11.1 Azioni e finanziamenti ai soci
2.11.2 Più elevato l'intervento nel capitale delle imprese dell'area balcanica.
2.11.3 Stretta sulla delocalizzazione.
2.12 Modifiche alla Nuova Sabatini - Articolo 20.
2.12.1 Autocertificazione degli investimenti
2.13 Sostegno alla capitalizzazione per le piccole imprese – Articolo 21.
2.13.1 Rafforzamento della struttura patrimoniale.
2.13.2 Nuovi fondi a disposizione.
2.14 Tempi di pagamento tra le imprese – Articolo 22.
2.14.1 Più dati per valutare l'affidabilità.
2.15 Sostegno all'economia circolare – Articolo 26.
2.15.1 Interessate tutte le imprese manifatturiere.
2.15.2 Progetti per riuso e riciclo.
2.15.3 Finanziamento agevolato o contributo alle spese.
2.15.4 Snellita la gestione delle risorse non utilizzate da Cassa depositi e prestiti
2.16 Disposizioni in materia di rifiuti e di imballaggi – Articolo 26-bis.
2.16.1 Sconto per chi restituisce gli imballaggi usati
2.17 Agevolazioni fiscali sui prodotti da riciclo e riuso – Articolo 26-ter.
2.17.1 Contributo del 25% per i prodotti da riciclo e da riuso.
2.17.2 Agevolazioni anche per chi non usa i prodotti per l'impresa.
2.18 Società di investimento semplice – Articolo 27.
2.18.1 Nuovi gestori specializzati
2.18.2 Tutele per gli investitori
2.18.3 Semplificate le norme amministrative.
2.19 Semplificazioni per la definizione dei patti territoriali e dei contratti d’area – Articolo 28.
2.19.1 Erogazione dei contributi sulla base di una dichiarazione sostitutiva.
2.19.2 Accertamenti sugli interventi per evitare le frodi
2.20 Imprese a tasso zero – Articolo 29.
2.20.1 Fino al 90 per cento la copertura delle spese per donne e giovani
2.20.2 Nuove procedure per aree di crisi e start up innovative.
2.20.3 Sostegno alla digital trasformation.
2.20.4 Progetti anche da gruppi di piccole imprese.
2.21 Agevolazioni per riapertura e l'ampliamento dei negozi di prossimità – Articolo 30-ter.
2.21.1 Intervento solo nei comuni fino a 20.000 abitanti
2.21.2 Niente agevolazioni per chi cede la licenza.
2.21.3 Come ottenere i contributi
2.23 Made in Italy – Articolo 31.
2.23.1 Registro dei marchi storici contro la delocalizzazione.
2.23.2 Sanzioni per le mancate comunicazioni
2.24 Contrasto all’Italian sounding – Articolo 32.
2.24.1 Interventi per le piccole e medie imprese.
2.24.2 Stop alla registrazione di marchi “denigratori”
2.24.3 Voucher 3I– investire in innovazione.
2.24.4 Sostegno alle esportazioni di qualità.
2.25 Incentivo fiscale per promuovere la crescita dell'Italia meridionale - Articolo 44-bis.
2.25.1 Credito d'imposta sulle DTA.
2.25.2 Escluse le società già legate tra loro.
2.25.3 Il versamento del canone.
2.25.4 Decorrenza del regime.
2.26 Credito d'imposta per la partecipazione delle PMI a fiere internazionali - Articolo 49.
2.26.1 Credito d'imposta per esposizione e marketing.
3. Pacchetto casa.
3.1 Niente più sanzioni per la mancata comunicazione della proroga dei contratti con cedolare secca - Articolo 3-bis.
3.2 Semplificazione per i locatori
3.3 Stop alle tasse sui canoni non percepiti in caso di sfratto - Articolo 3-quinquies.
3.3.1 Solo obbligo di convalida dello sfratto.
3.4 Rinnovo di due anni in due anni per il canone concordato Articolo 19-ter.
3.4.1 Il termine vale in assenza di comunicazioni tra proprietario e inquilino.
3.5 Da giugno a dicembre la dichiarazione IMU – Articolo 3-ter.
3.5.1 Misure immediatamente operative.
3.6 Niente dichiarazione per il taglio IMU per comodato e locazioni agevolate - Articolo 3-quater.
3.6.1 Ridotti gli oneri per i proprietari
3.7 Stretta sulle locazioni brevi - Articolo 13-quater.
3.7.1 Solidarietà per i pagamenti da parte degli intermediari
3.7.2 I dati di locatori e ospiti comunicati alle Entrate.
3.7.3 Il codice identificativo.
3.7.4 Fino a 5.000 euro di multa per chi non pubblica il bollino.
3.8 Sisma bonus anche nelle zone a basso rischio – Articolo 8.
3.8.1 Agevolazione con perimetro più ampio.
3.9 Sconto al posto della detrazione per Ecobonus e consolidamento antisimico - Articolo 10.
3.9.1 Taglio del prezzo.
3.9.2 Stessa agevolazione anche per il sismabonus.
3.9.3 Cessione del credito per interventi di risparmio energetico nell'ambito delle ristrutturazioni
3.10 Incentivi per la valorizzazione edilizia – Articolo 7.
3.10.1 Meno tasse di acquisto per le imprese che riqualificano vecchi edifici
3.10.2 I vincoli per la classe energetica.
3.11 Esenzione TASI per gli immobili costruiti e destinati alla vendita – Articolo 7-bis.
3.11.1 Esclusi dall'agevolazione gli immobili dati in locazione.
3.12 Fondo di garanzia imprese in difficoltà settore edile - Articolo 7-ter.
3.12.1 Imprese e finanziamenti
4. Terzo settore.
4.1 Enti Associativi Assistenziali - Articolo 14.
4.1.1 Cresce il numero degli enti interessati
4.2 Obblighi informativi erogazioni pubbliche - Articolo 35.
4.2.1 Attuate le norme della Legge annuale sulla concorrenza del 2017.
4.2.2 Semplificazioni per gli aiuti di Stato alle imprese.
4.3 Semplificazione degli adempimenti per la gestione degli enti del Terzo settore - Articolo 43.
4.3.1 Meno brocrazia.
4.3.2 Trasparenza per le donazioni dai paesi black list
4.3.3 Slitta di un anno l'adeguamento degli statuti
Pubblicato, in extremis, il “Decreto crescita” convertito in LEGGE 28 giugno 2019, n. 58. Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 30 aprile 2019, n. 34, recante misure urgenti di crescita economica e per la risoluzione di specifiche situazioni di crisi.
La Legge è stata pubblicata sul Suppl. Ordinario GU n. 26 del 29 giugno 2019.
Tantissime sono le novità introdotte in sede di conversione e pochissimi gli articoli che non hanno subito alcuna modifica. Nella presente circolare in estrema sintesi le novità che riguardano imprese e privati, principalmente di carattere fiscale, rimandando l’approfondimento a successivi contributi editoriali.
LE PRINCIPALI NOVITA' FISCALI DEL DECRETO CRESCITA
INDICE:
LA SETTIMANA IN BREVE
LE PRINCIPALI NOTIZIE FISCALI DELLA SETTIMANA
LE SCHEDE INFORMATIVE
DECRETO CRESCITA
Dall’obbligo per i forfettari di effettuare le ritenute ai redditi di lavoro dipendente al superammortamento, ecco una panoramica di tutte le principali novità contenute nel cd. Decreto crescita pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 30.04.2019.
PRASSI DELLA SETTIMANA
PROVVEDIMENTI, RISOLUZIONI E RISPOSTE DELL'AGENZIA DELLE ENTRATE
INDICE:
LA SETTIMANA IN BREVE
LE PRINCIPALI NOTIZIE FISCALI DELLA SETTIMANA
LE SCHEDE INFORMATIVE
DECRETO CRESCITA
Dall’obbligo per i forfettari di effettuare le ritenute ai redditi di lavoro dipendente al superammortamento, ecco una panoramica di tutte le principali novità contenute nel cd. Decreto crescita pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 30.04.2019.
PRASSI DELLA SETTIMANA
PROVVEDIMENTI, RISOLUZIONI E RISPOSTE DELL'AGENZIA DELLE ENTRATE
Il Pacchetto contiene 2 Circolari del Giorno di approfondimento disponibili anche in Abbonamento annuale:
Sono numerosi gli aspetti da valutare per avere un quadro puntuale e preciso e, diversamente da quanto si potrebbe immaginare, non sempre il passaggio si rivela vantaggioso per il contribuente.
Finalmente l’Agenzia delle Entrate pubblica una circolare fornendo chiarimenti ormai inattesi sul regime forfettario. Seppure restano ancora zone d’ombra sul tema, è da apprezzare lo sforzo di fornire risposte e chiarimenti ai tanti dubbi che le modifiche apportate dalla Legge di Bilancio alla legge istitutiva del Regime forfettario avevano insinuato nella testa di consulenti e contribuenti.
Tra i chiarimenti più rilevanti segnaliamo:
Aggiornato con le modifiche introdotte al DL 4/2019 dalla legge di conversione del 28 marzo 2019 n. 26.
La ratio del presente lavoro è quello di analizzare il campo di applicazione e la procedura del reddito di cittadinanza e della pensione di cittadinanza, disciplinato dagli artt. da 1 a 13 del d.l. 28 gennaio 2019, n. 4, che è entrato in vigore il 29 gennaio 2019.
Il d.l. 4/2019 è stato convertito, con modificazioni, in l. 28 marzo 2019, n. 26, pubblicata in G.U. n. 75 del 29 marzo 2019.
Acquistando questo eBook avrai diritto a tutti gli aggiornamenti legati ai decreti attuativi, che saranno inviati tramite mail
1. Legge di bilancio 2019 e l. 26/2019
1.1 La legge di bilancio
1.2 D.L. 4/2019 E L. 26/2019
2. L. 26/2019: reddito di cittadinanza
2.1 Reddito di cittadinanza e pensione di cittadinanza: differenze
2.2 Beneficiari e requisiti
2.2.1 Diritto di soggiorno e cittadini UE
2.2.2 Diritto di soggiorno e cittadini extracomunitari
2.3 Beneficio economico
2.4 Durata ed erogazione
2.5 Variazioni della composizione del nucleo familiare e …..
2.5.1 … delle condizioni occupazionali e patrimoniali
2.6 Patto per il lavoro e patto per l’inclusione sociale
2.7 Richiesta del beneficio
2.8 Riconoscimento e verifica del beneficio
2.9 Carta Rdc
2.10 Sanzioni
2.11 Incentivi all’assunzione e Rdc
2.11.1 Altri incentivi e cumulabilità
2.12 Reddito di cittadinanza e reddito di inclusione
2.13 Reddito di cittadinanza e NASpI
2.14 Reddito di cittadinanza ed assegno di ricollocazione
2.15 Reddito di cittadinanza e DIS-COLL.
Pacchetto contenente 2 ebook:
1. Legge di bilancio 2019 e D.L. 4/2019
1.1 Legge di Bilancio
1.2 D.L. 4/2019
2. D.L. 4/2019: riforma pensionistica
2.1. Quota 100
2.2. Pensione anticipata
2.3. Opzione donna
2.4. Presentazione delle domande: artt. 14, 15 e 16 del d.l. 4/2019
2.5. Lavoratori precoci
2.6. Ape Sociale
3. FAQ
3.1 Quota 100
1. D: In quota 100 il requisito dell’età è adeguato agli incrementi alla speranza di vita?
2. D: In quota 100, è possibile cumulare periodi assicurativi presenti su più gestioni?
3. D: La quota 100 comporta l’abrogazione della pensione di vecchiaia?
4. D: Ho 64 anni e 36 anni di anzianità contributiva, ad aprile 2019, posso accedere a quota 100?
5. D: Ho 63 anni e 37 anni di anzianità contributiva, ad aprile 2019, posso accedere a quota 100?
6. D: Avrò 64 anni e 36 anni di anzianità contributiva, ad aprile 2020, posso accedere a quota 100?
7. D: Avrò 62 anni nel 2023 e 38 anni di anzianità contributiva, ad aprile 2019, posso accedere a quota 100?
8. D: Ho 63 anni e 38 anni di anzianità contributiva, a gennaio 2019, posso accedere a quota 100?
9. D: Con quota 100, la mia pensione come viene calcolata?
10. D: Quota 100 è cumulabile con redditi di lavoro dipendente?
11. D: Quota 100 si applica ai dipendenti dell’Arma dei Carabinieri?
3.2 Pensione anticipata
1. D: Con l'entrata in vigore del DL 4-2019 ’ è stata modificata la pensione di vecchiaia?
2. D: E’ stata modificata la pensione anticipata, prevista dall’art. 24, comma 10, del dl. 201/2011, conv. in l. 214/2011?
3. D: Nella pensione anticipata si applica l’adeguamento alla speranza di vita?
3.3 Opzione donna
1. D: Sono una lavoratrice dipendente nata 3 settembre 1958 ed ho 35 anni di anzianità contributiva nel gennaio 2019, posso andare in pensione con opzione donna?
2. D: Sono una lavoratrice dipendente nata 3 settembre 1959 ed ho 35 anni di anzianità contributiva nel gennaio 2019, posso andare in pensione con opzione donna?
3. D: Sono una lavoratrice autonoma nata 3 settembre 1959 ed ho 35 anni di anzianità contributiva nel gennaio 2019, posso andare in pensione con opzione donna?
4. D: Nell’opzione donna, il requisito anagrafico è soggetto all’adeguamento alla speranza di vita?
3.4 Ape sociale
1. D: Qual è il requisito anagrafico per poter usufruire dell’APE sociale?
2. D: L’APE sociale ha subito modifiche dal d.l. 4/2019?
3. D: Usufruisco dell’ASDI posso avere accesso all’APE sociale?
4. D: Agli operai dell’agricoltura è possibile applicare l’APE sociale?
5. D: Esiste l’APE sociale donna?
6. D: All’APE sociale possono accedere colore che i si trovino in stato di disoccupazione?
7. D: L’indennità dell’APE sociale è compatibile con la percezione di redditi da lavoro?
8. D: A quanto ammonta lì’indennità dell’APE sociale?
4. Normativa.
D.L. 28 GENNAIO 2019, N. 4.
Prassi
1. Legge di bilancio 2019 e D.L. 4/2019.
1.1 La legge di bilancio.
1.2 D.L. 4/2019.
2. D.L. 4/2019: reddito di cittadinanza.
2.1 Reddito di cittadinanza e pensione di cittadinanza: differenze.
2.2 Beneficiari e requisiti
2.2.1 Diritto di soggiorno e cittadini UE.
2.2.2 Diritto di soggiorno e cittadini extracomunitari
2.3 Beneficio economico.
2.4 Durata ed erogazione.
2.5 Variazioni della composizione del nucleo familiare e
2.5.1 … delle condizioni occupazionali e patrimoniali
2.6 Patto per il lavoro e patto per l’inclusione sociale.
2.7 Richiesta del beneficio.
2.8 Riconoscimento e verifica del beneficio.
2.9 Carta Rdc.
2.10 Sanzioni
2.11 Incentivi all’assunzione e Rdc.
2.11.1 Altri incentivi e cumulabilità.
2.12 Reddito di cittadina e reddito di inclusione.
2.13 Reddito di cittadinanza e NASpI
2.14 Reddito di cittadinanza ed assegno di ricollocazione.
Approvata definitivamente con 313 voti favorevoli e 70 contrari il 30 dicembre, sarà pubblicata in GU domani 31 dicembre per entrare in vigore il 1 gennaio 2019.
Legge di Bilancio 2019 è molto articolata, come in passato, in un mix di misure sparse in ben 1150 commi che spaziano dal saldo e stralcio delle cartelle per i contribuenti in difficoltà, dal taglio dei benefici fiscali per le imprese al sostegno per investimenti e all'occupazione, dalle misure per le famiglie al taglio delle pensioni. Flat tax 15% per i contribuenti con ricavi o corrispettivi fino a 65.000 euro già dal 2019 e del 20% fino al 100.000 dal 2020. Per molte di queste misure saranno necessari provvedimenti attuativi. Nell'ebook una guida, comma per comma, suddivisa per settori di interesse per rendere più agevole individuare tutte le novità più importanti e significative per l'attività professionale.
Premessa.
1. Accise e IVA
1.1 Stop aumento IVA per il 2019 – Comma 2.
1.2 Dispositivi medici con la stessa aliquota dei medicinali – Comma 3.
1.3 IVA ridotta per gli ingredienti di panetteria – Comma 4.
1.4 Niente ribasso per le accise sui carburanti – Comma 5.
2. Agricoltura
2.1 Giù l'accisa sulla birra e agevolazioni per i birrifici artigianali – Commi 689-691.
2.2 Imposta sostitutiva per la raccolta funghi occasionale - Commi 692-698.
2.3 Possibile opzione per il forfettario anche per i coltivatori di funghi – Comma 699.
2.4 Per gli imprenditori agricoli ammessa anche la vendita diretta di prodotti altrui – Comma 700.
2.5 Familiari coadiuvanti con regime fiscale agevolato – Comma 705.
2.6 Agevolazioni per i biocarburanti – Commi 953-957.
3. Casa
3.1 Proroga ecobonus, bonus casa, bonus mobili – Comma 67.
3.2 Bonus verde ancora per un anno – Comma 68.
3.3 Più soldi per il Fondo di garanzia prima casa - Commi 658-559.
3.4 Esclusione dall' ISEE degli immobili inagibili – Comma 986.
3.5 IMU per gli immobili in comodato – Comma 1092.
3.6 TARI sempre sulla produzione media di rifiuti - Comma 1093.
3.7 Maggiorazione TASI confermata anche per il 2019 Comma – 1133.
4. Ecobonus auto.
4.1 Super sconto per l'acquisto di auto elettriche – Commi 1031-1035.
4.2 Detrazione fiscale per le colonnine di ricarica - Comma 1039-1041.
4.3 Imposta sulle auto inquinanti - Comma 1042.
4.4 Incentivi rottamazione per motocicli elettrici - Commi 1057-1064.
4.5 Riduzione della tassa automobilistica per i veicoli storici - 1048.
5. Famiglia
5.1 Sale la detrazione IRPEF per i cani guida per i non vedenti – Comma 27.
5.2 Cedolare secca sulle locazioni di negozi – Comma 59.
5.3 Cedolare secca – Comma 1127.
5.4 Canone RAI – Commi 89-90.
5.5 Reddito di cittadinanza e pensioni quota 100 -Commi 255-259.
5.6 Sostegno alla famiglia – 487- 488.
5.7 Rimborso risparmiatori truffati - 493- 508.
5.8 Card cultura per i diciottenni – Comma 604.
5.9 Sport bonus – Commi 621-628.
5.10 Bonus parchi e recupero aree dismesse - Commi 156-161.
5.11 Terreni agricoli alle famiglie – Commi 654-656.
6. Fisco e riscossione.
6.1 Professionisti e autonomi
6.2 Revisione del regime forfetario – Commi 9-11.
6.3 Deducibilità IMU immobili strumentali – Comma 12.
6.4 Imposta sostitutiva per lezioni private e ripetizioni – Commi 13-16.
6.5 Flat tax al 20 per cento per partite IVA con ricavi tra 65.000 e 100.000 euro annui – Commi 17-22.
6.6 Riporto delle perdite per i soggetti IRPEF - Commi 23- 26.
6.7 Il periodo transitorio.
6.8 Fatturazione elettronica degli operatori sanitari – Commi 53-54.
6.9 Estromissione agevolata beni strumentali per le imprese individuali – Comma 66.
6.10 Indennizzo per fine attività commerciale - 283-284.
6.11 Rivalutazione terreni e partecipazioni con aliquota più elevata – 1053-1054.
7. Imprese.
7.1 Interessi passivi società immobiliari – Commi 7-8.
7.2 Nuova web tax al 3 per cento – Commi 35-50.
7.3 Stop alle riduzioni IRES per enti no-profit e IACP – Commi 51-52.
7.4 Ex IPAB nel Codice del Terzo Settore – Commi 82-83.
7.5 Esonero obbligo di fatturazione nei contratti di sponsorizzazione – Comma 56.
7.6 Credito d’imposta adeguamento tecnologico per invio telematico dei corrispettivi – Comma 55.
7.7 Rimborso pieno per le accise per gli autotrasportatori – Commi 57-58.
7.8 Proroga e rimodulazione dell’iperammortamento per le imprese 4.0 – Commi 60-65 e 228.
7.9 Revisione del credito d’imposta per ricerca e sviluppo – Commi 70-71.
7.10 Credito d'imposta per il riciclaggio della plastica – Commi 73-77.
7.11 Proroga di un anno per il credito d'imposta per la formazione 4.0 – Commi 78-81.
7.12 Abrogata l'IRI - Comma 1055.
7.13 Differimento della deduzione delle svalutazioni e perdite su crediti (Rimodulazione DTA) - Comma 1056
7.14 Facoltà di applicazione dei principi contabili internazionali - 1070-1071.
7.15 Deducibilità delle quote di ammortamento del valore dell’avviamento e di altri beni immateriali - 1079
7.16 Abrogazione dell’Aiuto alla crescita economica – ACE – Comma 1080.
7.17 Ridotte le detrazioni IRAP – Commi 1085-1087.
7.18 Agevolazioni Zona Franca Urbana Sisma Centro Italia e Genova– Comma 759 e 1020.
7.19 Revisione crediti d'imposta cinema e prodotti editoriali - Commi 805-810.
7.20 Credito d'imposta edicole - Commi 806-809.
7.21 Rivalutazione dei beni e delle quote societarie- Commi 940-950.
8. Riscossione.
8.1 Saldo e stralcio cartelle – Commi 184-189.
8.2 Domanda entro il 30 aprile per il saldo e stralcio.
8.3 I controlli sull'ISEE.
8.4 Proroga e sospensione di termini in materia di adempimenti e versamenti tributari e contributivi – Commi 991-998
8.5 Sale il PREU - Comma 1052.
8.6 Rideterminazione dell’acconto dell’imposta sulle assicurazioni – 1066.
8.7 Interpretazione autentica in tema di imposta di registro – Comma 1084.
9. Occupazione e sostegno alle imprese.
9.1 Tassazione agevolata su utili reinvestiti e incremento dell’occupazione – Commi 28-34.
9.2 Le modalità di calcolo.
9.3 Le regole per i soggetti IRPEF.
9.4 Proroga dell'incentivo all'occupazione nel Mezzogiorno - Comma 247.
9.5 Incentivi per l’assunzione di giovani conducenti nel settore dell’autotrasporto – Commi 291-295.
9.6 Bonus occupazionale per giovani eccellenze - Commi 706-717.
9.7 Potenziata la misura “Resto al Sud” – Comma 601.
9.8 Voucher Manager per le PMI - Commi 228-230-231.
9.9 Rifinanziamento della “Nuova Sabatini” - Comma 200.
9.10 Portali per la raccolta di capitali on-line per le PMI - Commi 236-238-240.
9.11 Aumenta il tetto dei contanti per gli acquisti turistici - 245.
10. Pensioni
10.1 Taglio indicizzazione per le pensioni elevate - Commi 260-269.
10.2 Contributo di solidarietà sulle pensioni d'oro – Commi 216-263.
10.3 Imposta sostitutiva per i titolari di pensioni estere che si trasferiscono al Sud – Commi 273-274.
