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Il presente kit è un utilissimo strumento di preparazione all’Esame di abilitazione 2025 per Dottore Commercialista.
Il kit è composto dai seguenti volumi:
Claudio Orsi
Dottore commercialista e Revisore legale
Dottore Commercialista Esame di Stato 2025 - Manuale Pratico
Prefazione alla diciannovesima edizione
1 Diritto commerciale
1. Imprenditore
1.1 Disciplina dell’imprenditore commerciale
1.2 Piccolo imprenditore
1.3 Imprenditore agricolo
1.4 Impresa familiare
1.5 Artigiani
1.6 Lo Statuto delle imprese
1.7 La responsabilità delle persone giuridiche: il d.lgs. 231/2001
1.8 Liberalizzazione dell’avvio dell’attività
1.9 Tribunale delle imprese
2. Collaboratori dell’imprenditore
2.1 Lavoratore subordinato
2.2 Lavoratore autonomo
2.3 Institore
2.4 Procuratore
2.5 Commesso
2.6 Associato in partecipazione
3. Azienda
3.1 Trasferimento dell’azienda
3.1.1 Affitto e usufrutto d’azienda
3.2 Segni distintivi dell’azienda
3.2.1 Ditta
3.2.2 Insegna
3.2.3 Marchio
4. Diritti d’utilizzazione delle opere dell’ingegno
4.1 Diritto d’autore
4.2 Brevetti
4.2.1 Brevetto per invenzioni industriali
4.2.2 Brevetto per modelli di utilità e disegni ornamentali
5. Concorrenza fra imprenditori
5.1 Limiti alla concorrenza
5.1.1 Patto di non concorrenza
5.1.2 Limiti legali alla concorrenza
5.1.2.1 Limiti dettati dal codice civile
5.1.2.2 Regole antitrust
5.2 Consorzio
2 Titoli di credito
1. Profili generali
1.1 Caratteri del titolo di credito
1.2 Fasi
1.3 Ammortamento
2. Cambiale
2.1 Requisiti formali
2.1.1 Pagamento della cambiale
2.2 Bollo
2.3 Cambiale “in bianco”
2.4 Accettazione nella tratta
2.5 Avallo
2.6 Girata
2.7 Clausole della cambiale
2.8 Obbligazioni cambiarie
2.9 Tutela cambiaria
2.9.1 Azioni cambiarie
2.9.1.1 Protesto
2.9.2 Azioni extracambiarie
2.10 Cambiali finanziarie
3. Assegno
3.1 Assegno bancario
3.1.1 Requisiti dell’assegno bancario
3.1.1.1 Requisiti formali
3.1.1.2 Requisiti di regolarità
3.1.2 Disciplina della circolazione dell’assegno bancario
3.1.3 Pagamento dell’assegno bancario
3.1.4 Clausole dell’assegno bancario
3.1.5 Traveller’s cheque
3.1.6 Ammortamento dell’assegno bancario
3.2 Assegno circolare
3.2.1 Requisiti formali dell’assegno circolare
3.2.2 Requisiti di regolarità dell’assegno circolare
3.2.3 Pagamento dell’assegno circolare
3.2.4 Ammortamento dell’assegno circolare
3 Società di persone
1. Profili generali del contratto di società
1.1 Particolari tipologie societarie
1.2 Società tra professionisti
1.3 Società benefit
2. Società di persone
2.1 Società semplice
2.1.1 Costituzione e conferimenti
2.1.2 Amministrazione
2.1.3 Rappresentanza
2.1.4 Responsabilità
2.1.4.1 Responsabilità per le obbligazioni sociali
2.1.4.2 Responsabilità per le obbligazioni del socio
2.1.5 Utili
2.1.6 Scioglimento
2.1.6.1 Scioglimento della società semplice
2.1.6.1.1 Obblighi dei liquidatori
2.1.6.2 Scioglimento del rapporto sociale limitatamente a un singolo socio
2.2 Società in nome collettivo (“S.n.c.”)
2.2.1 Ragione sociale
2.2.2 Atto costitutivo
2.2.3 Amministrazione
2.2.4 Rappresentanza
2.2.5 Responsabilità
2.2.6 Utili
2.2.7 Scioglimento della S.n.c
2.3 Società in accomandita semplice (“S.a.s.”)
2.3.1 Amministrazione della S.a.s
2.3.2 Soci accomandanti
2.3.3 Cause di scioglimento della S.a.s
4 Società per azioni (S.p.A.)
1. Atto costitutivo e statuto
1.1 Soci della S.p.A.
1.1.1 S.p.A. unipersonale
1.1.2 Soci di società quotate
1.2 Iscrizione della S.p.A. e nullità
1.3 Costituzione per pubblica sottoscrizione
1.4 Patti parasociali
2. I conferimenti
2.1 Acquisti della società da promotori/fondatori/soci/amministratori
2.2 Socio moroso
2.3 Conferimenti senza perizia
3. Le azioni
3.1 Profili generali
3.2 Tipologie di azioni
3.2.1 Pegno/usufrutto/sequestro delle azioni
3.3 Gli strumenti finanziari partecipativi
3.4 Trasferimento delle azioni
3.5 Acquisti di azioni proprie
3.5.1 Sottoscrizione reciproca di azioni e sottoscrizione di azioni proprie
3.5.2 Acquisto di azioni della controllante da parte delle sue controllate
3.5.2.1 Definizione di società “controllata” e “collegata”
3.5.2.2 Disciplina dell’acquisto/sottoscrizione di azioni della controllante
3.5.3 Divieto concessione prestiti o garanzie per l’acquisto di azioni proprie
3.6 Partecipazioni in altre imprese
4. Assemblea
4.1 Convocazione
4.2 Assemblea ordinaria
4.2.1 Competenze
4.2.2 Quorum costitutivo
4.2.3 Quorum deliberativo
4.2.4 Riunione
4.3 Assemblea straordinaria
4.3.1 Competenze
4.3.2 Quorum costitutivo
4.3.3 Quorum deliberativo
4.4 Assemblee speciali
4.5 Nullità e annullabilità delle deliberazioni assembleari
4.5.1 Nullità
4.5.1.1 Termini per l’impugnazione
4.5.2 Annullabilità delle deliberazioni assembleari
4.5.3 Procedimento di impugnazione
4.6 Diritto di intervento
4.6.1 Conflitto di interessi
4.6.2 Lavori assembleari
4.7 Rappresentanza in assemblea
4.8 Società quotate
5. Organi sociali
5.1 Modello tradizionale
5.1.1 Amministratori
5.1.1.1 Nomina
5.1.1.2 Poteri
5.1.1.3 Cessazione dalla carica
5.1.2 C.d.A.
5.1.2.1 Comitato esecutivo/amministratore delegato
5.1.2.2 Deliberazioni del C.d.A.
5.1.2.3 Divieto di concorrenza
5.1.2.4 Conflitto d’interessi
5.1.2.5 Responsabilità dell’amministratore
5.1.2.5.1 Responsabilità verso la società
5.1.2.5.2 Responsabilità verso i creditori sociali
5.1.2.5.3 Responsabilità verso i singoli soci e terzi
5.1.2.6 Responsabilità dei direttori generali
5.1.3 Collegio Sindacale
5.1.3.1 Nomina dei sindaci
5.1.3.2 Cessazione dei sindaci
5.1.3.3 Doveri dei sindaci
5.1.3.4 Poteri dei sindaci
5.1.3.5 Riunioni del Collegio Sindacale
5.1.3.6 Responsabilità dei sindaci
5.1.3.7 Denunce dei soci
5.1.4 Revisione legale dei conti
5.1.4.1 Soggetti abilitati
5.1.4.2 Nomina e revoca
5.1.4.3 Compiti
5.1.4.4 Poteri
5.1.4.5 Responsabilità
5.2 Modello monistico
5.2.1 Assemblea
5.2.2 C.d.A.
5.2.3 Comitato per il Controllo sulla Gestione
5.2.3.1 Nomina
5.2.3.2 Cessazione
5.2.3.3 Poteri del CCG
5.2.3.4 Doveri del CCG
5.2.3.5 Riunioni del CCG
5.2.4 Revisione legale
5.3 Modello dualistico
5.3.1 Assemblea
5.3.2 Consiglio di Gestione
5.3.2.1 Nomina
5.3.2.2 Azione sociale di responsabilità
5.3.3 Consiglio di Sorveglianza
5.3.3.1 Nomina
5.3.3.2 Poteri del C.d.S
5.3.3.3 Doveri del C.d.S
5.3.3.4 Riunioni del C.d.S
5.3.3.5 Responsabilità
5.3.4 Revisione legale
6. Obbligazioni
6.1 Emissione
6.1.1 Competenza
6.1.2 Limiti
6.1.3 Diminuzioni patrimoniali
6.1.4 Contenuto del titolo
6.1.5 Obbligazioni con clausole di subordinazione e/o partecipazione agli utili
6.2 Organizzazione degli obbligazionisti
6.2.1 Assemblea degli obbligazionisti
6.2.1.1 Convocazione
6.2.1.2 Poteri
6.2.1.3 Funzionamento
6.2.1.4 Impugnazioni
6.2.2 Rappresentante comune degli obbligazionisti
6.2.2.1 Nomina
6.2.2.2 Obblighi
6.2.2.3 Diritti
6.3 Obbligazioni convertibili
6.3.1 Emissione
6.3.2 Variazioni del capitale sociale
7. Libri sociali
7.1 Obbligati
7.2 Ispezione
8. Utili della S.p.A.
8.1 Vincoli alla distribuzione
8.2 Procedimento di distribuzione
8.3 Acconti
9. Variazioni statutarie
10. Recesso
10.1 Motivi per il recesso
10.1.1 Cause inderogabili
10.1.2 Cause derogabili
10.1.3 Cause di recesso convenzionali
10.2 Adempimenti
10.2.1 Esercizio del diritto
10.2.2 Valore di recesso
10.2.3 Liquidazione delle azioni
10.2.4 Azioni riscattabili
11. Modifiche del capitale
11.1 Aumento di capitale
11.1.1 Aumento a pagamento
11.1.1.1 Diritto d’opzione
11.1.2 Aumento di capitale gratuito
11.1.3 Aumento di capitale senza perizia di stima
11.2 Riduzione del capitale sociale
11.2.1 Riduzione facoltativa
11.2.2 Riduzione per perdite
11.2.2.1 Perdite > 1/3 capitale sociale e capitale sociale ≥ minimo legale
11.2.2.2 Perdite > 1/3 capitale sociale e capitale sociale < minimo legale
12. Patrimonio destinato
12.1 Costituzione
12.2 Adempimenti operativi
13. Finanziamenti destinati
5 Società in accomandita per azioni (S.a.p.a.)
1. Profili generali
2. Accomandatari
2.1 Diritti
2.2 Doveri
6 Società a responsabilità limitata (S.r.l.)
1. Costituzione della S.r.l.
2. Conferimenti
2.1 Socio moroso
3. S.r.l. unipersonale
4. Quote
4.1 Circolazione delle quote
5. Postergazione dei finanziamenti dei soci
6. Recesso del socio
6.1 Cause di recesso
6.1.1 Cause inderogabili
6.1.2 Cause convenzionali
6.2 Valore di recesso
6.3 Liquidazione
7. Esclusione del socio
8. Decisioni dei soci
8.1 Assemblea dei soci
8.2 Invalidità delle decisioni dei soci
8.2.1 Decisioni annullabili
8.2.2 Decisioni nulle
8.3 Procedimento di impugnazione
9. Amministrazione
9.1 Responsabilità degli amministratori
9.2 Conflitto d’interessi
10. Controllo sulla gestione della S.r.l.
11. Libri sociali obbligatori
12. Bilancio
13. Modificazioni del capitale sociale
13.1 Aumento di capitale
13.1.1 Aumento a pagamento
13.1.1.1 Aumento a pagamento delegato
13.1.2 Aumento gratuito
13.2 Riduzione del capitale
13.2.1 Riduzione facoltativa
13.2.2 Perdite > 1/3 capitale sociale e capitale sociale > minimo legale
13.2.3 Perdite > 1/3 capitale sociale e capitale sociale < minimo legale
14. Titoli di debito
15. S.r.l. semplificata
16. S.r.l.-PMI
7 Società estere
8 Società cooperativa
1. Profili generali
2. Società cooperative a mutualità prevalente
2.1 Requisiti formali
2.2 Requisiti sostanziali
2.3 Perdita della qualifica di “cooperativa a mutualità prevalente”
3. Costituzione
4. Soci della cooperativa
4.1 Numero minimo
4.2 Categorie di soci
4.2.1 Soci cooperatori
4.2.2 Soci sovventori
4.2.3 Soci finanziatori
4.2.4 Titolari di strumenti finanziari partecipativi
4.3 Diritti dei soci
4.3.1 Utili
4.3.2 Ristorni
5. Organi sociali
5.1 Assemblea dei soci
5.2 Consiglio d’Amministrazione (C.d.A.)
5.3 Organo di controllo
5.3.1 Controllo interno
5.3.2 Controllo esterno
5.4 Gruppo cooperativo paritetico
6. Modificazioni dell’atto costitutivo e operazioni straordinarie
6.1 Operazioni straordinarie
6.1.1 Trasformazione della cooperativa
7. Trasferimento delle partecipazioni sociali
8. Scioglimento del rapporto sociale
8.1 Liquidazione della cooperativa
8.2 Scioglimento del rapporto sociale limitatamente a un socio
9. Mutue assicuratrici
10. Agevolazioni fiscali per le società cooperative
9 Direzione e coordinamento di società
1. Presunzione relativa
2. Obblighi pubblicitari
3. Tutela soci e terzi
3.1 Responsabilità
3.2 Diritto di recesso
3.3 Finanziamenti erogati dal soggetto che esercita D&C
3.4 Operazioni intragruppo
10 Contabilità industriale
1. Profili generali
2. Funzione della contabilità industriale
3. Costi aziendali
3.1 Break even point
3.2 Modalità di calcolo dei costi
3.2.1 Direct costing
3.2.2 Full costing
3.2.3 Activity based costing (ABC)
4. Pianificazione e controllo
4.1 Pianificazione
4.2 Programmazione
4.2.1 Budget
4.3 Reporting
11 Bilancio
1. Profili generali
1.1 Allegati
1.1.1 Relazione sulla gestione
1.1.2 Relazione del soggetto incaricato della revisione legale
1.2 Adempimenti
1.3 Bilancio in forma abbreviata
1.4 Responsabilità e impugnazioni
2. Principi di bilancio
2.1 Principi generali
2.2 Principi redazionali
2.3 Deroghe ai principi di bilancio
3. Bilancio delle micro-imprese
4. Principi contabili internazionali (IAS)
5. Principi contabili
6. Analisi di bilancio
6.1 Riclassificazione
6.1.1 Riclassificazione del Conto Economico
6.1.1.1 Schemi a disposizione dell’analista esterno
6.1.1.2 Schemi per l’analista interno
6.1.2 Riclassificazione dello Stato Patrimoniale
6.1.2.1 Criterio finanziario
6.1.2.2 Criterio della pertinenza gestionale
6.2 Analisi per indici
6.2.1 Legenda
6.2.2 Indici di solidità
6.2.3 Indici di redditività
6.2.4 Indici di liquidità
6.2.5 Indici di sviluppo
6.3 Analisi per flussi
12 Bilancio consolidato
1. Profili generali
1.1 Soggetti obbligati alla redazione del bilancio consolidato
1.2 Esoneri dall’obbligo di consolidamento
1.3 Contenuto del bilancio consolidato
1.3.1 Adattamenti
1.4 Area di consolidamento
1.5 Conversione saldi dei bilanci in valuta
2. Premesse per la redazione del bilancio consolidato
3. Processo di consolidamento
4. Casi particolari
4.1 Società quotate
4.2 Gruppi bancari
4.3 Bilancio dei gruppi finanziari
4.4 Bilancio consolidato dei gruppi assicurativi
5. Metodi di consolidamento
5.1 Consolidamento integrale
5.1.1 Analisi delle principali operazioni di consolidamento
5.2 Consolidamento proporzionale
5.3 Metodo del Patrimonio netto
5.4 Costo rettificato
13 La gestione della crisi d’impresa
1. Aspetti generali
1.1 Sovraindebitamento e soggetti non assoggettabili a liquidazione giudiziale
1.2 Obblighi degli interessati alla regolazione della crisi o dell’insolvenza
1.3 Prededucibilità dei crediti
1.4 Aspetti processuali
2 Composizione negoziata della crisi
2.1 Caratteri generali
2.1.1 Le misure premiali
2.2 L’esperto
2.3 La procedura di composizione negoziata
2.3.1 La procedura di segnalazione anticipata
2.3.2 Le misure protettive e cautelari e le altre tutele per l’imprenditore
2.3.3 La transazione fiscale
2.4 Gestione dell’impresa
2.5 Chiusura della procedura
2.6 Concordato semplificato per la liquidazione del patrimonio
2.7 L’esdebitazione
3. Strumenti di regolazione della crisi e dell’insolvenza
3.1 Competenza
3.1.1 Imprenditore cessato o defunto
3.1.2 Eredità giacente
3.2 Accesso alle procedure
3.2.1 Procedura
3.2.2 Strumenti di regolazione concordata (concordato preventivo/accordi di ristrutturazione del debito)
4. Gli strumenti di regolazione della crisi
4.1 Piano attestato di risanamento
4.1.1 Accordi di ristrutturazione dei debiti
4.1.2 Piano di ristrutturazione soggetto a omologazione
4.1.3 Convenzione di moratoria
4.1.4 Transazione fiscale-contributiva e accordi su crediti contributivi
4.2 Procedure di composizione delle crisi da sovraindebitamento
4.3 Liquidazione controllata
4.4 Concordato minore
4.5 Concordato preventivo
4.5.1 Concordato fiscale e contributivo
4.5.2 Figure del concordato
4.5.3 Effetti della presentazione della domanda di concordato preventivo
4.5.4 La prededuzione nel concordato
4.5.5 Procedura
5. La liquidazione giudiziale
5.1 Attori della liquidazione giudiziale
5.1.1 Il Tribunale e il giudice delegato
5.1.2 Il curatore
5.1.3 Il Comitato dei creditori
5.2 Gli effetti della liquidazione giudiziale
5.2.1 Gli effetti per il debitore
5.2.2 Effetti per i creditori
5.2.2.1 Crediti particolari
5.2.3 Effetti sugli atti pregiudizievoli ai creditori
5.2.4 Effetti sui contratti in corso
5.3 Custodia e amministrazione dei beni in liquidazione giudiziale
5.4 L’accertamento del passivo e dei diritti dei terzi
5.4.1 Domande tardive
5.5 Esercizio provvisorio dell’impresa e affitto di azienda
5.6 Liquidazione dell’attivo
5.6.1 Riparti parziali
5.7 Chiusura della liquidazione giudiziale
5.7.1 Riapertura della liquidazione giudiziale
5.8 Proposta di concordato nella liquidazione giudiziale
5.8.1 Risoluzione, annullamento e riapertura del concordato
5.9 Liquidazione giudiziale e concordato per le società
5.10 Gruppi di imprese
5.10.1 Concordato (o accordo di ristrutturazione) di gruppo
5.10.2 Liquidazione giudiziale di gruppo
5.10.3 Procedure di regolazione della crisi/insolvenza di gruppo
5.11 Liquidazione giudiziale e misure cautelari
5.12 Disposizioni penali
5.12.1 Reati del debitore
5.12.2 Reati del curatore
5.12.3 Reati di terzi
5.12.4 Reati in caso di concordato preventivo, accordi di ristrutturazione dei debiti e convenzione di moratoria
5.12.5 Reati del professionista incaricato di relazioni/attestazioni rilevanti
5.12.6 Reati nelle procedure di composizione delle crisi da sovraindebitamento e nella procedura di composizione della crisi
5.13 Aspetti fiscali della liquidazione giudiziale
5.13.1 Determinazione del reddito della procedura
5.13.2 Obblighi del sostituto d’imposta
5.13.3 Revoca della liquidazione giudiziale
5.13.4 IVA
6. La liquidazione coatta amministrativa
6.1 Concordato della liquidazione coatta amministrativa
7. Amministrazione straordinaria
7.1 Presupposti
7.2 Procedura
7.3 Effetti della sentenza dichiarativa di insolvenza
7.4 Effetti dell’apertura dell’amministrazione straordinaria
7.5 Cessione dell’azienda
7.6 Gruppo insolvente
7.7 Acconti e riparti
7.8 D.l. 347/2003 (c.d. “decreto Marzano”)
7.8.1 Concordato nel decreto Marzano
14 IRPEF
1. Profili generali
1.1 Presupposto tributario
1.1.1 Proventi e costi derivanti da attività illecite
1.1.2 Redditi in natura e in valuta
1.1.3 Valore normale
1.1.3.1 I conferimenti d’opera/servizi nella S.r.l.
1.2 Soggetti passivi
1.2.1 Residenza fiscale
1.2.1.1 Regime dei neo-domiciliati
1.2.1.2 Tassazione dei non residenti
1.2.1.2.1 Redditi prodotti in Italia
1.2.2 Trasferimento all’estero della residenza
1.2.2.1 Trasferimento di residenza (civilistica) all’estero
1.2.2.2 Trasferimento dell’azienda all’estero
1.2.3 Coniugi
1.2.4 Società di persone e assimilate
1.2.4.1 Determinazione dei redditi delle società di persone e assimilate
1.2.4.2 Determinazione della base imponibile per gli enti collettivi di persone
1.2.5 Impresa familiare
1.2.6 Eredi
2 Imponibile e imposta
2.1 Processo di determinazione della base imponibile
2.1.1 Perdite
2.2 Determinazione dell’IRPEF dovuta
2.2.1 Regime sostitutivo degli impatriati
2.2.2 Pensionati impatriati al Sud
2.3 Tassazione separata
2.3.1 Modalità di tassazione
2.3.2 Redditi soggetti a tassazione separata
2.3.2.1 Redditi soggetti a tassazione separata per obbligo
2.3.2.2 Redditi che possono essere esclusi da tassazione separata per opzione
2.3.2.3 Redditi soggetti a tassazione separata per opzione
2.4 Attività detenute nei paradisi fiscali
3. Tipologie di reddito
3.1 Redditi fondiari
3.1.1 Redditi dei terreni
3.1.1.1 Norme agevolative
3.1.1.2 Casi particolari
3.1.2 Redditi dei fabbricati
3.1.2.1 Variazione del reddito dei fabbricati
3.1.2.2 Casi particolari
3.1.3 Cedolare secca sugli affitti
3.2 Redditi di capitale
3.2.1 Tipologie di reddito di capitale
3.2.1.1 Redditi soggetti a imposta sostitutiva/ritenuta a titolo d’imposta
3.2.2 Esclusioni dal reddito di capitale
3.2.2.1 Redditi incerti
3.2.2.2 Redditi appartenenti alla sfera dell’impresa
3.2.2.3 Recesso dei soci di società di persone
3.2.2.4 Redditi diversi finanziari
3.2.2.5 Somme non costituenti reddito
3.2.3 Determinazione del reddito di capitale
3.2.4 Presunzioni in tema di redditi di capitale
3.2.4.1 Presunzione assoluta di distribuzione di riserve di utili
3.2.4.2 Presunzioni relative in tema di mutui
3.2.5 Redditi di capitale di fonte estera
3.3 Redditi di lavoro dipendente
3.3.1 Base imponibile
3.3.1.1 Beni/servizi erogati al dipendente
3.3.1.2 Rimborsi spese
3.3.1.3 Dipendenti all’estero
3.3.1.4 Frontalieri
3.3.1.5 Mance
3.3.2 Redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente
3.4 Redditi di lavoro autonomo
3.4.1 Base imponibile
3.4.1.1 Componenti positivi del reddito professionale
3.4.1.2 Spese deducibili dal reddito professionale
3.4.1.3 Esclusioni dal computo della base imponibile
3.4.2 Regimi di imposizione differenti da quello ordinario
3.4.3 Redditi equiparati al lavoro autonomo
3.5 Redditi d’impresa
3.5.1 Determinazione del reddito d’impresa
3.5.1.1 Reti d’impresa
3.5.1.2 Aziende trasferite per successione/donazione
3.5.2 Regimi di imposizione differenti da quello ordinario
3.5.2.1 Contabilità semplificata
3.5.2.2 Regime forfetario
3.5.2.3 Imprese di allevamento
3.5.2.4 Reddito delle attività agricole eccedenti i limiti fiscali
3.5.2.5 Reddito forfetario delle società agricole
3.6 Redditi diversi
3.6.1 Plusvalenze da cessione di partecipazioni
3.6.2 Determinazione dei redditi diversi
4. Addizionale regionale e comunale all’IRPEF
4.1 Addizionale regionale
4.2 Addizionale comunale
15 IRES
1. Profili generali
1.1 La qualificazione dei soggetti passivi
1.2 Trust
1.3 Global minimum tax
2. Società di capitali ed enti commerciali residenti
2.1 Base imponibile
2.1.1 Proventi e oneri da attività illecite
2.1.2 Perdite fiscali
2.2 Derivazione rafforzata
2.2.1 Competenza fiscale
2.2.2 Imprese con bilanci IAS
2.2.3 Cambiamento dei principi contabili adottati
2.3 Norme generali sulle valutazioni fiscali
2.4 Incentivi per il reshoring8
2.5 Componenti positivi del reddito d’impresa
2.5.1 Ricavi
2.5.2 Plusvalenze
2.5.3 Sopravvenienze attive
2.5.4 Dividendi
2.5.5 Interessi attivi
2.5.6. Proventi esclusi dal reddito imponibile
2.5.7 Rimanenze finali
2.6 Componenti negativi del reddito d’impresa
2.6.1 Costo del lavoro
2.6.2 Imposte e contributi associativi
2.6.3 Oneri di utilità sociale
2.6.4 Minusvalenze
2.6.5 Sopravvenienze passive
2.6.6 Perdite di beni e su crediti
2.6.7 Ammortamento beni materiali
2.6.8 Ammortamento beni immateriali
2.6.9 Ammortamento finanziario
2.6.10 Spese di rappresentanza
2.6.11 Accantonamento per TFR e simili
2.6.12 Svalutazione crediti
2.6.13 Altri accantonamenti
2.6.14 Interessi passivi
2.6.15 Spese per alberghi e ristoranti
2.7 Istituti IRES
2.7.1 Trasparenza fiscale
2.7.2 Consolidato nazionale
2.7.3 Consolidato mondiale
2.7.4 Tonnage tax
2.8 Rapporti con l’estero
2.8.1 Transfer price
2.8.2 Costi con Paesi non collaborativi/black list
2.8.3 Credito d’imposta estero
2.8.4 Trasferimento all’estero di un imprenditore residente
2.8.5 Trasferimento in Italia di un’impresa non residente
2.8.6 Branch exemption
2.8.7 Disciplina CFC
2.8.8 Applicazione delle convenzioni internazionali
2.8.9 IVIE e IVAFE
2.9 Disposizioni di contrasto ai disallineamenti da ibridi
3. Società di comodo
3.1 Profili generali
3.2 Verifica della società di comodo
3.3 Determinazione del reddito imponibile minimo
3.4 Accertamento
16 Ritenute alla fonte
1. Sostituti d’imposta
1.1 Adempimenti dei sostituti d’imposta
1.2 Classificazione delle ritenute alla fonte
1.3 Base imponibile della ritenuta alla fonte
2. Redditi soggetti alla ritenuta alla fonte
2.1 Redditi di lavoro dipendente
2.1.1 Ritenute di lavoro dipendente in appalti e subappalti
2.1.2 Ritenute su redditi da pensione
2.2 Redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente
2.3 Redditi di lavoro autonomo
2.4 Redditi di agenzia e simili
2.5 Premi e vincite
2.6 Indennità per la perdita dell’avviamento in caso di cessione di esercizi commerciali
2.7 Contributi non statali a imprese
2.8 Redditi di capitale (diversi dai dividendi)
2.8.1 Interessi su prestiti obbligazionari
2.8.2 Interessi su c/c e certificati di deposito emessi da banche e posta
2.8.3 Interessi e proventi da riporti e pronti contro termine
2.8.4 Proventi da OICR
2.8.5 Altri redditi di capitale
2.8.6 Imposta sostitutiva
2.8.7 Redditi di capitale esteri
2.8.8 Ritenuta su royalty a soggetti non residenti
2.8.9 Interessi e royalty a società non residenti
2.8.9.1 Interessi e royalty a società comunitarie
2.8.9.2 Interessi, dividendi e royalty con società svizzere
2.9 Dividendi
2.9.1 Ritenuta a titolo di imposta
2.9.2 Non applicazione della ritenuta
2.9.3 Dividendi corrisposti da società o enti non residenti
2.9.4 Applicazione della direttiva UE c.d. “madre-figlia”
2.9.5 Azioni in deposito presso “Monte Titoli S.p.A.”
2.9.5.1 Non residenti
2.10 Redditi corrisposti dallo Stato o altri enti pubblici
2.11 Ritenute di condominio
2.12 Pignoramento presso terzi
2.13 Ritenute su bonifici per oneri deducibili/detraibili
2.14 Allegati al d.P.R. 600/1973
17 Accertamento delle imposte sui redditi
1. Profili generali
1.1 Domicilio fiscale
1.1.1 Domicilio d’ufficio
1.2 Notificazioni
1.2.1 Notificazioni via PEC
1.3 Rappresentanza del contribuente
1.4 Eredi del contribuente
1.5 Divieto di doppia imposizione
1.6 Segreto d’ufficio
1.7 Elenchi tributari
1.8 Sito internet
1.9 Cooperazione internazionale
2. Scritture contabili
2.1 Tipologie
2.2 Termini e modalità di registrazione
2.2.1 Termini di annotazione sui registri meccanografici
2.2.2 Conservazione in formato elettronico
2.2.2.1 Oggetto
2.2.2.2 Procedure
2.2.2.3 Norme fiscali
2.3 Soggetti obbligati alla tenuta delle scritture contabili
2.3.1 Imprese minori
2.4 Sostituti d’imposta
3. Altri obblighi dei contribuenti
3.1 Dichiarazione dei redditi
3.1.1 Dichiarazione integrativa
3.2 Documentazione
3.3 Certificazioni
4. Controlli dell’Amministrazione finanziaria sul comportamento dei contribuenti
4.1 Compiti degli Uffici
4.2 Motivazione degli atti impositivi e diritti del contribuente
4.3 Tipologie di controlli
4.3.1 Liquidazione automatizzata
4.3.1.1 Anticipazione della liquidazione delle imposte
4.3.2 Controllo documentale
4.3.3 Controlli sostanziali
4.3.3.1 Interazione con il contribuente
4.3.3.2 Richieste ad altri soggetti
4.3.3.3 Accessi/ispezioni/verifiche sul posto
4.3.3.4 Norme specifiche in tema di accertamento ai fini IVA
4.3.3.5 Compartecipazione dei Comuni all’attività di accertamento
4.3.4 Dichiarazioni omesse
4.3.5 Interposizione fittizia
4.3.6 Norma antielusiva e abuso del diritto
4.3.7 Adempimento collaborativo
5. Rettifica delle dichiarazioni
5.1 Accertamento delle persone fisiche (non imprenditori)
5.2 Accertamento delle imprese individuali
5.3 Accertamento di società ed enti
6. Tipologie di accertamento
6.1 Accertamento analitico
6.2 Accertamento sintetico
6.2.1 Redditometro
6.2.2 ISA
6.2.3 Regime premiale per la trasparenza
6.3 Accertamento d’Ufficio
6.4 Accertamento parziale e integrativo
6.4.1 Accertamento parziale
6.4.2 Accertamento integrativo
6.5 Altri casi
6.5.1 Accertamento con adesione
6.5.2 Avviso di accertamento senza imposta
6.6 Indici di affidabilità fiscale
7. Avviso di accertamento
7.1 Avvisi di accertamento esecutivi
7.2 Avvisi di accertamento nel consolidato fiscale nazionale
8. Termini per l’accertamento
8.1 Principi generali
8.2 Atti di recupero di crediti d’imposta
8.3 Eventi eccezionali
9. L’interpello
9.1 Tipologie di interpello
9.2 Obblighi dei contribuenti
9.3 Procedura di interpello
9.4 I tempi di risposta
9.5 Altri aspetti delle procedure di interpello
9.6 Interpelli speciali
9.6.1 Ruling internazionale
9.6.2 Interpello per nuovi investimenti
9.6.3 Branch tax
9.6.4 Regime di adempimento collaborativo (“Cooperative compliance”)
10. Concordato preventivo biennale
18 Riscossione delle imposte (sui redditi)
1. Profili generali
2. Modalità di riscossione delle imposte
2.1 Compensazione ex d.lgs. 241/1997
2.1.1 Divieto di compensazioni orizzontali per crediti tributari scaduti
2.2 Termini di versamento delle imposte
2.2.1 Ritenute
2.2.2 Imposte sui redditi e IRAP
2.2.2.1 Misura degli acconti delle imposte sui redditi e dell’IRAP
2.2.2.2 Esonero dall’obbligo degli acconti d’imposta sui redditi
2.2.2.3 Operazioni straordinarie
2.2.3 IVA
2.2.4 L’autoliquidazione del debito d’imposta
2.2.4.1 Rateizzazione del pagamento delle imposte
2.2.4.2 Differimento del pagamento delle imposte
2.2.5 Contributi INPS
2.3 L’iscrizione a ruolo
2.3.1 Tipologie di ruolo
2.3.2 Elementi del ruolo
2.3.3 Somme iscritte a ruolo
2.3.3.1 Richiesta di dilazione/sospensione del pagamento delle somme iscritte a ruolo
2.3.3.2 Avviso bonario
2.3.3.2.1 Rateazione avviso bonario
2.3.4 Cartella di pagamento
2.3.4.1 Termine di notifica delle cartelle di pagamento
2.3.4.2 Pagamento della cartella
2.3.4.3 Solidarietà nel pagamento delle imposte
2.3.4.4 Pagamenti delle pubbliche amministrazioni
2.3.4.5 Cartelle infondate
2.3.5 Rimborso delle somme indebitamente iscritte a ruolo
2.3.5.1 Rimborso versamenti eccedenti
2.3.6 Compensazione di crediti verso la Pubblica Amministrazione con debiti iscritti a ruolo
2.3.6.1 Certificazione dei crediti commerciali nei confronti delle Regioni, enti locali ed enti del servizio sanitario nazionale
2.3.6.2 Compensazioni di crediti verso la Pubblica Amministrazione con sanzioni e interessi per omessi versamenti di imposte su redditi regolarmente dichiarati
3. Riscossione coattiva
3.1 Profili generali
3.2 Espropriazione forzata
3.2.1 Vendita all’asta
4. Credito d’imposta
4.1 Rimborso d’imposta
4.1.1 Modalità di rimborso
4.1.2 Interessi sui rimborsi d’imposta
4.2 Cessione del credito d’imposta
4.2.1 Cessione ordinaria del credito d’imposta
4.2.2 Cessione del credito IVA
4.2.3 Cessione infragruppo del credito IRES
4.3 Credito tributario da dichiarazioni omesse
19 IRAP - Imposta regionale sulle attività produttive
1. Caratteri generali
2. Soggetti passivi
2.1 Rilievo della stabile organizzazione
2.2 La qualificazione dei soggetti passivi
3. Base imponibile
3.1 Determinazione della base imponibile dei vari soggetti passivi
3.2 Riduzioni forfetarie della base imponibile
4. Aliquote
5. Versamenti
6. Accertamento e riscossione
20 IVA - Imposta sul valore aggiunto
1. Profili generali
2. Schema delle operazioni in base alla normativa IVA
2.1 Operazioni rientranti nel campo di applicazione dell’imposta
2.2 Operazioni fuori campo IVA
2.3 Differenze fra operazioni rientranti ed escluse dal campo di applicazione
3. Requisiti per l’applicazione dell’IVA
3.1 Requisito oggettivo
3.2 Requisito soggettivo
3.3 Requisito territoriale
4. Operazioni con l’estero
4.1 Operazioni effettuate con soggetti comunitari (d.l. 331/1993)
4.1.1 Call off stock
4.2 Operazioni effettuate con soggetti extracomunitari
4.2.1 Importazioni
4.2.2 Operazioni non imponibili
4.2.3 Regime transfrontaliero di franchigia
5. Effettuazione delle operazioni
5.1 IVA per cassa
5.2 Split payment
6. Separazione delle attività
7. Autofatturazione (reverse charge)
7.1 Rappresentante fiscale
7.2 Identificazione diretta
8. Base imponibile
8.1 Esclusioni dalla base imponibile
8.2 Prestazioni accessorie
9. Aliquote
10. Operazioni esenti
10.1 Dispensa da adempimenti per operazioni esenti
11. Volume d’affari (fatturato)
12. Rivalsa
12.1 Rivalsa da accertamento
13. Detrazione
13.1 Requisiti per l’esercizio del diritto alla detrazione
13.2 Limitazioni alla detraibilità
13.2.1 Pro-rata
13.2.2 Indetraibilità ex lege
13.2.3 Detrazione IVA per prestazioni alberghiere e di ristorazione
13.3 Rettifica della detrazione
13.3.1 Modalità di esecuzione della rettifica
13.3.2 Cessione di beni ammortizzabili
13.3.3 Operazioni straordinarie
14. Adempimenti IVA
14.1 Comunicazione variazione dati
14.2 Fatturazione
14.2.1 Fattura elettronica
14.2.2 Fattura semplificata
14.2.3 Richiesta di fattura
14.2.4 Commercianti al minuto/dettaglianti
14.2.5 Eredi
14.2.6 Note di variazione
14.2.6.1 Nota di credito
14.3 Registrazione
14.3.1 Tenuta dei registri
14.4 Liquidazione periodica dell’IVA
14.4.1 Comunicazione telematica liquidazioni periodiche IVA
14.4.2 Ventilazione dei corrispettivi
14.4.2.1 Soggetti ammessi
14.4.2.2 Applicazione del metodo di ventilazione dei corrispettivi
14.4.3 Regimi speciali
14.4.3.1 Regimi forfetari
14.4.3.2 IVA monofase
14.4.3.3 IVA delle agenzie viaggi
14.4.3.4 IVA di gruppo
14.4.3.5 Gruppo IVA
14.4.3.6 MOSS
14.5 Versamento periodico dell’IVA
14.6 Acconto IVA
14.7 Dichiarazioni annuali
14.8 Adempimenti in caso di liquidazione giudiziale
15. Rimborsi IVA
15.1 Rimborso in dichiarazione IVA annuale
15.1.1 Garanzie
15.1.2 Rifiuto del rimborso IVA
15.2 Rimborso infra-annuale
15.3 Rimborso a soggetti passivi non residenti
15.3.1 Soggetti ammessi
15.3.2 Condizioni per il rimborso
15.3.3 Rimborso dell’IVA comunitaria per gli operatori residenti in Italia
15.4 Sgravio dell’IVA per privati cittadini extracomunitari
15.5 Rimborso dell’IVA indebitamente applicata
16. Presunzioni IVA di cessione/acquisto
16.1 Presunzione di cessione
16.2 Presunzione d’acquisto
16.3 Scarti di lavorazione
17. Pubblicità on line
21 Imposta di registro
1. Profili generali
2. Applicazione dell’imposta
2.1 Oggetto dell’imposta
2.2 Misura dell’imposta
2.2.1 Cessioni e locazioni di immobili
2.2.2 Atti societari
2.2.3 Agevolazioni c.d. “prima casa”
2.2.3.1 Pertinenze
2.2.3.2 Decadenza dal beneficio
2.2.3.3 Credito d’imposta per il riacquisto della “prima casa”
2.2.4 Agevolazioni per la proprietà contadina
2.3 Interpretazione dell’atto
2.4 Soggetti obbligati al pagamento dell’imposta
2.5 Tipologie particolari di atti
3. Tipologie di imposta
4. Termini di registrazione
4.1 Ufficio competente
5. Casi di non applicazione dell’imposta di registro
5.1 Principio di alternatività IVA-registro
5.2 Atti formati per corrispondenza
6. Accertamento
6.1 Accertamento sulla cessione di beni immobili
6.2 Accertamento sugli atti di trasferimento d’azienda
6.3 Avviso di accertamento e avviso di liquidazione
6.4 Termini per l’accertamento
7. Imposta sulle successioni e donazioni
22 IMU - Imposta municipale propria e riscossione dei tributi comunali
1. Presupposto del tributo
1.1 Esenzioni IMU
1.1.1 Esenzione IMU per enti religiosi e non commerciali
1.2 Abitazione principale
2. Soggetti passivi
2.1 La dichiarazione IMU
3. Soggetto attivo e accertamento dell’imposta
3.1 Liquidazione dell’imposta
3.2 Controllo sostanziale
3.2.1 Poteri del Comune
3.3 Riscossione dell’imposta
3.4 Sanzioni
3.5 Rimborso
3.6 Impugnazioni
4. Base imponibile
5. Aliquota dell’imposta
5.1 Abitazione principale
6. Versamenti
7. Disposizioni concernenti la riscossione dei tributi locali
23 Il processo tributario
1. Profili generali
2. Corti di Giustizia Tributaria
2.1 Competenza
2.2 Ricusazione del giudice tributario
2.3 Poteri delle Corti di Giustizia Tributaria
3. Le parti del processo tributario
3.1 Procura
3.2 Assistenza tecnica
3.3 Litisconsorzio
3.4 Spese del giudizio
4. Comunicazioni nel processo tributario
4.1 Modalità
4.2 Efficacia
4.3 Luogo delle notificazioni
5. Il ricorso
5.1 Elementi da indicare nel ricorso
5.2 Oggetto del ricorso
5.3 Procedura di ricorso
5.4 Parte resistente
5.5 Altri documenti
5.6 Fascicoli
6. Esame preliminare del ricorso
7. Trattazione della controversia
7.1 Notifica della sentenza
8. Vicende straordinarie del processo
8.1 Sospensione del processo
8.1.1 Effetti della sospensione del giudizio
8.2 Interruzione del processo
8.2.1 Effetti dell’interruzione del giudizio
8.3 Estinzione del processo
9. Sospensione dell’atto impugnato
10. Impugnazioni
10.1 Appello
10.1.1 Contenuto dell’appello
10.1.2 Notifica e deposito dell’appello
10.1.3 Rimessione
10.1.4 Decisione CT2
10.2 Corte di Cassazione
10.2.1 Rinvio a CT1/CT2
10.2.2 Ricorso “per saltum”
10.3 Revocazione
11. Esecuzione delle sentenze della Corte di Giustizia Tributaria
11.1 Rimborso delle spese di giudizio del contribuente
11.2 Giudizio di ottemperanza
12. Strumenti per deflazionare il contenzioso
12.1 Autotutela
12.2 Definizione agevolata (c.d. “acquiescenza”)
12.3 Accertamento con adesione (c.d. “concordato”)
12.3.1 Procedura
12.3.2 Effetti del concordato
12.3.3 Accertamento con adesione nel consolidato fiscale nazionale
12.3.4 Adesione al pvc
12.4 Conciliazione giudiziale
24 Sanzioni amministrative tributarie
1. Disposizioni generali sulle sanzioni amministrative
1.1 Definizione e caratteri della sanzione amministrativa tributaria
1.2 Principio di legalità
1.2.1 Principio del favor rei
1.3 Principio di colpevolezza
1.3.1 Persone giuridiche
1.3.2 Concorso di persone
1.4 Commisurazione della sanzione
1.4.1 Cumulo giuridico
1.4.2 Ravvedimento operoso
1.5 Cause di non punibilità
1.6 Sanzioni amministrative e cessione d’azienda
1.7 Fusione/trasformazione/scissione
1.8 Irrogazione delle sanzioni
1.9 Prescrizione
1.10 Ipoteca/sequestro conservativo
1.11 Sospensione del rimborso
1.12 Riscossione delle sanzioni
2. Misura delle sanzioni
2.1 Sanzioni in tema di imposte dirette e IRAP
2.1.1 Omessa dichiarazione
2.1.2 Dichiarazione infedele/incompleta
2.1.3 Sanzioni per rettifiche del transfer price
2.1.4 Sanzioni per indebita fruizione dell’agevolazione “patent box”
2.1.5 Sanzioni per omessa comunicazione variazione carichi di famiglia
2.1.6 Attività detenute nei paradisi fiscali
2.1.7 Sanzioni per deduzione costi oggettivamente inesistenti
2.1.8 Sanzioni per omesso interpello
2.1.9 Sanzioni per omessa indicazione CFC
2.1.10 Sanzioni per omessa comunicazione interpello sfavorevole
2.1.11 Sanzioni per omessa indicazione costi black list in dichiarazione
2.1.12 Sanzioni da disallineamento strumenti ibridi
2.1.13 Sanzioni per rappresentante fiscale
2.2 Sanzioni in tema di sostituti d’imposta
2.2.1 Omessa dichiarazione (mod. 770)
2.2.2 Compensi dichiarati nel mod. 770 < compensi accertati
2.2.3 Omessa esecuzione di ritenute fiscali
2.2.4 Infedele dichiarazione dell’agente
2.3 Sanzioni in tema di redditi fondiari
2.4 Sanzioni in tema di IVA
2.4.1 Omessa dichiarazione annuale
2.4.2 Dichiarazione infedele
2.4.3 Eccedenza detraibile o a rimborso/rimborso non dovuti
2.4.4 Base imponibile dichiarata < corrispettivo pattuito
2.4.5 Omessa/incompleta comunicazione variazione dati IVA ex art. 35, d.P.R. 633/1972/omessa identificazione IVA del non residente
2.4.6 Violazione obblighi di documentazione/registrazione delle operazioni imponibili
2.4.7 Violazione obblighi relativi alle operazioni non imponibili/esenti/ non soggette
2.4.8 Illegittima detrazione IVA
2.4.9 Mancata regolarizzazione fatture omesse/irregolari
2.4.10 Esportazioni ex art. 8, comma 1, lett. b), con mancato trasferimento, nei 90 gg. dalla fattura, della merce fuori dal territorio UE e cessioni intracomunitarie con trasporto a carico dell’acquirente senza spostamento fisico in altro Stato UE
2.4.11 Dichiarazione fraudolenta in dogana
2.4.12 Dichiarazione d’intento (ovvero dichiarazione di “navigazione in alto mare”)
2.4.13 Omessa installazione di apparecchi per l’emissione di scontrini fiscali
2.4.14 Mancata emissione scontrino/ricevuta fiscale/documento di trasporto o trasmissione telematica corrispettivi; intempestività manutenzione strumenti di memorizzazione/trasmissione telematica corrispettivi
2.4.15 Sanzioni in tema di trasferimenti immobiliari
2.4.16 Sanzioni per reverse charge
2.4.17 Sanzioni per prestazioni di telecomunicazione
2.4.18 Omessa/errata fatturazione elettronica delle operazioni transfrontaliere
2.5 Disposizioni comuni
2.5.1 Dichiarazioni nulle/irregolari
2.5.2 Omessa tenuta della contabilità (compresa la contabilità tenuta con irregolarità gravi e ripetute)
2.5.3 Violazioni degli operatori finanziari
2.5.4 Violazioni dei revisori contabili
2.5.5 Violazioni degli intermediari incaricati della trasmissione telematica
2.6 Altre violazioni
2.7 Sanzioni accessorie comuni
2.8 Omissione in tema di versamenti d’imposta
2.8.1 Omessi (o tardivi) versamenti del tributo
2.8.2 Mod. F23/F24 incompleto/inesatto
2.8.3 Utilizzo in compensazione di crediti d’imposta inesistenti
2.8.4 Indebita compensazione per esistenza di debiti tributari
25 Sanzioni penali tributarie
1. Principi generali
1.1 Norme procedimentali
1.2 Produzione di documenti o testimonianze mendaci
2. Reati in materia di dichiarazione
2.1 Dichiarazione fraudolenta tramite fatture false
2.2 Dichiarazione fraudolenta mediante altri artifizi
2.3 Dichiarazione infedele
2.4 Dichiarazione omessa
3. Reati documentali o di versamento
3.1 Emissione di fatture false
3.2 Occultamento o distruzione di documenti contabili
3.3 Sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte
3.4 Omesso versamento di ritenute dovute o certificate
3.5 Omesso versamento IVA
3.6 Indebita compensazione
4. Sanzioni accessorie
5. Attenuanti
6. Personalità della sanzione e persone giuridiche
7. Sequestro e custodia giudiziale
26 Valutazione d’azienda
1. Profili teorici
1.1 Metodi di valutazione
1.1.1 Metodi patrimoniali
1.1.2 Metodi reddituali
1.1.3 Metodi finanziari
1.1.4 Metodi misti
1.1.5 Valori di mercato
2. Metodi patrimoniali: profili teorici
2.1 Metodo patrimoniale semplice
2.2 Metodo patrimoniale complesso
3. Metodi reddituali: profili teorici
3.1 Metodo reddituale semplice
3.1.1 Reddito annuo prospettico (R)
3.1.2 Tasso di capitalizzazione (i)
3.2 Metodo reddituale complesso
4. Metodi finanziari
4.1 Metodo dei flussi monetari netti disponibili
4.2 Altri metodi finanziari
5. Metodi misti
5.1 Metodo della stima autonoma dell’avviamento
5.2 Metodo del valore medio
6. Avviamento
6.1 Considerazione dell’avviamento nei vari metodi di valutazione
7. Confronto fra i vari metodi di stima
7.1 Metodi patrimoniali
7.2 Metodi reddituali
7.3 Metodi finanziari
7.4 Metodi misti
8. Prassi
27 Operazioni straordinarie. Aspetti civilistici, contabili e fiscali
1. Trasformazione
1.1 Aspetti civilistici
1.1.1 Trasformazione da società di persone a società di capitali
1.1.2 Trasformazione da società di capitali in società di persone
1.1.3 Trasformazione eterogenea
1.2 Aspetti contabili
1.3 Imposte sui redditi e IRAP
1.3.1 Trasformazione omogenea (da società di capitali a società di persone e viceversa)
1.3.2 Trasformazioni eterogenee
2. Fusione
2.1 Aspetti civilistici
2.1.1 Leveraged buyout - LBO
2.1.2 Fasi della fusione
2.1.2.1 Progetto di fusione
2.1.2.2 Deposito atti e delibera di fusione
2.1.2.3 Pubblicità della delibera e opposizione dei creditori
2.1.2.3.1 Obbligazionisti
2.1.2.4 Atto di fusione
2.1.2.5 Effetti della fusione
2.1.2.6 Semplificazioni procedurali
2.1.2.6.1 Società possedute al 100%
2.1.2.6.2 Società possedute al 90%
2.1.2.6.3 Fusione cui non partecipano S.p.A./S.a.p.a./ società cooperative per azioni
2.1.3 Fusione inversa
2.2 Aspetti contabili
2.2.1 Ricostituzione riserve
2.3 Imposte sui redditi e IRAP
2.3.1 Imposta sostitutiva
3. Scissione
3.1 Aspetti civilistici
3.1.1 Fasi della scissione
3.1.1.1 Progetto di scissione
3.1.1.1.1 Esoneri dall’obbligo di redazione dei documenti propedeutici alla scissione
3.1.1.2 Deposito atti
3.1.1.3 Delibera di scissione
3.1.1.4 Deposito delibera di scissione e opposizione dei creditori sociali
3.1.1.5 Atto di scissione
3.1.1.6 Effetti della scissione
3.1.1.7 Semplificazioni procedurali
3.2 Aspetti contabili
3.3 Imposte sui redditi e IRAP
3.3.1 Scissione mediante scorporo
3.3.2 Imposta sostitutiva
4. Conferimento d’azienda
4.1 Aspetti civilistici - Conferimento in società di capitali
4.1.1 Semplificazioni
4.2 Aspetti contabili
4.3 Imposte sui redditi e IRAP
4.3.1 Regime ordinario (art. 86, d.P.R. 917/1986)
4.3.2 Regime a valori storici (art. 175, d.P.R. 917/1986)
4.3.3 Regime di neutralità (art. 176, d.P.R. 917/1986)
4.3.3.1 Imposta sostitutiva
5. Cessione d’azienda
5.1 Aspetti civilistici
5.1.1 Effetti della cessione d’azienda
5.1.1.1 Divieto di concorrenza
5.1.1.2 Successione nei contratti
5.1.1.3 Debiti
5.1.1.4 Crediti aziendali antecedenti la cessione
5.1.1.5 Locazione di immobili
5.1.1.6 Azienda familiare
5.1.2 I patti di famiglia
5.2 Aspetti contabili
5.3 Imposte sui redditi e IRAP
5.3.1 Regime ordinario
5.3.2 Tassazione separata
6. Affitto d’azienda
6.1 Aspetti civilistici
6.1.1 Obblighi delle parti
6.1.2 Crediti e debiti aziendali
6.2 Aspetti contabili
6.3 Aspetti fiscali
7. Liquidazione di società
7.1 Aspetti civilistici
7.1.1 Cause di scioglimento ed effetti
7.1.2 Liquidatori
7.1.3 Revoca della liquidazione
7.2 Aspetti contabili
7.2.1 OIC 5
7.3 Imposte sui redditi e IRAP
8. Imposte indirette nelle operazioni straordinarie
8.1 Trasformazione/fusione/scissione/conferimento d’azienda
8.1.1 IVA
8.1.1.1 Tratti comuni
8.1.1.2 Trasformazione
8.1.1.3 Fusione (per incorporazione)
8.1.1.4 Scissione
8.1.1.5 Conferimento d’azienda
8.1.2 Imposta di Registro
8.1.3 Imposta ipotecaria e catastale
8.2 Cessione d’azienda
8.2.1 IVA
8.2.2 Imposta di Registro
8.2.3 Imposta ipotecaria e catastale
8.3 Affitto d’azienda
8.4 Liquidazione volontaria dell’azienda
8.4.1 IVA
8.4.2 Imposta di Registro
8.4.3 Imposta ipotecaria e catastale
9. Scambi di partecipazioni
9.1 Regime ordinario
9.2 Scambio a valori storici
9.3 Permuta neutrale
10. Operazioni di riorganizzazione aziendale transnazionali
10.1 Operazioni straordinarie transnazionali: disciplina civilistica
10.1.1 Fusione transnazionale
10.1.2 Trasformazione transnazionale
10.1.3 Scissione transnazionale
10.2 Disciplina fiscale
11. Operazioni di aggregazione/riorganizzazione fra professionisti
Dottore Commercialista Esame di Stato 2025 - Esercitazioni
Prefazione
1. Ragioneria generale ed applicata: Scritture d’esercizio e di assestamento
2. Revisione aziendale: L’ammortamento delle immobilizzazioni materiali e immateriali
3. Ragioneria generale ed applicata/Revisione aziendale: Le rilevazioni contabili secondo i principi contabili internazionali IAS/IFRS
4. Ragioneria generale ed applicata: La riclassificazione di bilancio e l’analisi per indici
5. Ragioneria generale ed applicata: L’analisi di bilancio per flussi e il rendiconto finanziario
6. Tecnica bancaria: Analisi per indici con applicazione a un caso concreto
7. Ragioneria generale ed applicata/Revisione aziendale: Il bilancio consolidato secondo i principi contabili nazionali
8. Ragioneria generale ed applicata/Revisione aziendale: Il bilancio consolidato secondo i principi contabili internazionali IAS/IFRS
9. Tecnica commerciale e industriale: La contabilità industriale
10. Tecnica professionale: Il calcolo delle imposte sui redditi e IRAP di una società di capitali
11. Tecnica professionale: Il calcolo delle imposte sui redditi e IRAP con applicazione della disciplina della società di comodo (art. 30, L. 724/1994).
12. Finanza aziendale: Costruzione del piano finanziario in ipotesi di leveraged buy-out
13. Diritto tributario: Calcolo del reddito di lavoro autonomo
14. Diritto tributario: Concordato preventivo biennale
15. Contenzioso tributario: Istanza di sospensione e istanza di riassunzione parziale del giudizio tributario
16. Contenzioso tributario: Redazione di un’istanza di interpello per la disapplicazione del regime delle società di comodo ex art. 30, L. 724/1994
17. Contenzioso tributario: Accertamento con adesione ex D.Lgs. 218/1997.... » 113
18. Contenzioso tributario: Calcolo della convenienza economica dell’azione in contenzioso o della definizione stragiudiziale della pretesa tributaria
19. Contenzioso tributario: Redazione di un’istanza per la sospensione amministrativa della riscossione
20. Contenzioso tributario: Redazione di un’istanza per la sospensione giudiziale della riscossione
21. Contenzioso tributario: Redazione di un ricorso tributario
22. Contenzioso tributario: Redazione di un ricorso tributario
23. Contenzioso tributario: Richiesta di riunione dei ricorsi
24. Contenzioso tributario: Redazione di istanza per la rinuncia al contenzioso
25. Contenzioso tributario: Redazione delle controdeduzioni all’appello proposto dall’Ufficio
26. Contenzioso tributario: Redazione dell’atto di appello avverso la sentenza della Corte di Giustizia Tributaria di I grado
Tracce assegnate in alcune sedi d’esame negli anni 2008-2024
Dottore Commercialista Esame di Stato 2025 - Temi Svolti
Prefazione
Prima Prova Scritta
Materie Aziendali
1. Ragioneria generale e applicata: Contabilità industriale
2. Revisione aziendale: Imposte differite
3. Economia aziendale: Aggregazioni di imprese
4. Tecnica bancaria: Cambiale e sconto cambiario
5. Tecnica professionale: Valutazione d’azienda
6. Finanza aziendale: Swap e contratti a termine
Seconda Prova Scritta
Materie Giuridiche
7. Diritto commerciale: Il diritto di ispezione dei libri sociali da parte dell’ex sindaco di una società per azioni
8. Diritto tributario: Investimenti immobiliari e mobiliari
9. Diritto commerciale e diritto tributario: Distribuzione riserve da parte di società di capitali
10. Diritto fallimentare: Gli effetti della liquidazione giudiziale
11. Diritto tributario: Compensi reversibili
12. Diritto privato e diritto tributario: Comunione e divisione ereditaria
13. Contabilità e diritto tributario: Il riscatto anticipato di un immobile condotto in leasing
14. Diritto tributario: Imposta di bollo
Terza Prova Scritta
Esercitazione/Contenzioso Tributario
15. Diritto tributario: Ravvedimento operoso
16. Ragioneria generale e applicata: Bilancio consolidato
17. Ragioneria generale e applicata: Scritture contabili relative a operazioni particolari di gestione
18. Tecnica professionale : Fusione di società
19. Ragioneria generale e applicata/Tecnica professionale : Cessione d’azienda
20. Tecnica industriale e commerciale/ Tecnica professionale: Due diligence contabile e fiscale
21. Contenzioso tributario: Istanza di autotutela
22. Contenzioso tributario: Ricorso tributario
23. Contenzioso tributario: Controdeduzioni all’appello presentato dall’Ufficio
Il presente codice per l’udienza penale fornisce uno strumento di agile consultazione, aggiornato alle ultimissime novità legislative (la riforma Nordio, il decreto svuota carceri, modifiche al procedimento in Cassazione).
L’opera è corredata dalle leggi speciali di più frequente applicazione nel corso dell’udienza penale e le modifiche del 2024 sono evidenziate in grassetto nel testo per una immediata lettura delle novità introdotte.
Gli articoli del codice penale riportano le note procedurali utili alla comprensione della portata pratica dell’applicazione di ciascuna norma.
Il volume è uno strumento indispensabile per avvocati e magistrati, ma anche per studenti universitari e concorsisti.
Completa il codice una sezione online che mette a disposizione ulteriori leggi speciali in materia penale e gli aggiornamenti normativi fino al 31 gennaio 2025.
Paolo Emilio De Simone
Magistrato presso il Tribunale di Roma, già componente del Collegio per i reati ministeriali presso il medesimo Tribunale. Docente della Scuola Superiore della Magistratura, è autore di numerose pubblicazioni.
Luigi Tramontano
Giurista, già docente a contratto presso la Scuola di Polizia economico-finanziaria della Guardia di Finanza, è autore di numerose pubblicazioni, curatore di prestigiose banche dati legislative e direttore scientifico di corsi accreditati di preparazione per l’esame di abilitazione alla professione forense.
PARTE I
DISCIPLINA FONDAMENTALE
Costituzione della Repubblica italiana
1. Costituzione della Repubblica Italiana
Normativa sovranazionale
2. Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali
3. Protocollo addizionale n. 4 alla Convenzione per la salvaguardia dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali
4. Protocollo n. 7 alla Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali
5. Protocollo n. 12 alla Convenzione per la salvaguardia dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali
6. Versione consolidata del Trattato sull’Unione europea e del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea
7. Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea
PARTE II
CODICE PENALE
1. R.D. 19 ottobre 1930, n. 1398. Approvazione del testo definitivo del codice penale
2. R.D. 28 maggio 1931, n. 601. Disposizioni di coordinamento e transitorie per il Codice penale
PARTE III
CODICE DI PROCEDURA PENALE
1. D.P.R. 22 settembre 1988, n. 447. Approvazione del codice di procedura penale
2. D.Lgs. 28 luglio 1989, n. 271. Norme di attuazione, di coordinamento e transitorie del codice di procedura penale
3. D.M. 30 settembre 1989, n. 334. Regolamento per l’esecuzione del codice di procedura penale
PARTE IV
LEGGI COMPLEMENTARI
Depenalizzazione
1. L. 24 novembre 1981, n. 689. Modifiche al sistema penale
2. L. 25 giugno 1999, n. 205. Delega al Governo per la depenalizzazione dei reati minori e modifiche al sistema penale e tributario
3. D.Lgs. 30 dicembre 1999, n. 507. Depenalizzazione dei reati minori e riforma del sistema sanzionatorio
4. D.Lgs. 15 gennaio 2016, n. 7. Disposizioni in materia di abrogazione di reati e introduzione di illeciti con sanzioni pecuniarie civili
5. D.Lgs. 15 gennaio 2016, n. 8. Disposizioni in materia di depenalizzazione
Giudice di pace
6. L. 24 novembre 1999, n. 468. Modifiche alla L. 21 novembre 1991, n. 374, recante istituzione del giudice di pace
7. D.Lgs. 28 agosto 2000, n. 274. Disposizioni sulla competenza penale del giudice di pace
8. D.M. 26 marzo 2001. Norme per la determinazione delle modalità di svolgimento del lavoro di pubblica utilità
9. D.M. 6 aprile 2001, n. 204. Regolamento di esecuzione del D.Lgs. 28 agosto 2000, n. 274
Ordinamento penitenziario
10. L. 26 luglio 1975, n. 354. Norme sull’ordinamento penitenziario e sull’esecuzione delle misure privative e limitative della libertà
11. D.P.R. 30 giugno 2000, n. 230. Regolamento recante norme sull’ordinamento penitenziario e sulle misure privative e limitative della libertà
Persone giuridiche (responsabilità delle )
12. D.Lgs. 8 giugno 2001, n. 231. Disciplina della responsabilità amministrativa delle persone giuridiche
13. D.M. 26 giugno 2003, n. 201. Regolamento recante disposizioni regolamentari relative al procedimento di accertamento dell’illecito amministrativo delle persone giuridiche
Reati edilizi
14. L. 28 febbraio 1985, n. 47. Norme in materia di controllo dell’attività urbanistico-edilizia
15. L. 23 dicembre 1994, n. 724. Misure di razionalizzazione della finanza pubblica
16. L. 23 dicembre 1996, n. 662. Misure di razionalizzazione della finanza pubblica
17. D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380. Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia
18. D.L. 30 settembre 2003, n. 269, convertito in L. 24 novembre 2003, n. 326. Disposizioni urgenti per favorire lo sviluppo e per la correzione dell’andamento dei conti pubblici
19. D.L. 12 luglio 2004, n. 168, convertito in L. 30 luglio 2004, n. 191. Interventi urgenti per il contenimento della spesa pubblica
Reati fallimentari
20. R.D. 16 marzo 1942, n. 267. Disciplina del fallimento, del concordato preventivo e della liquidazione coatta amministrativa
21. D.Lgs. 12 gennaio 2019, n. 14. Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza in attuazione della legge 19 ottobre 2017, n. 155
Reati stradali
22. D.Lgs. 30 aprile 1992, n. 285. Nuovo codice della strada
Stranieri
23. D.L. 30 dicembre 1989, n. 416, convertito in L. 28 febbraio 1990, n. 39. Norme urgenti in materia di asilo politico, di ingresso e soggiorno dei cittadini extracomunitari e di regolarizzazione dei cittadini extracomunitari ed apolidi
24. D.Lgs. 25 luglio 1998, n. 286. Testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell’immigrazione e norme sulla condizione dello straniero
25. D.P.R. 31 agosto 1999, n. 394. Regolamento recante norme di attuazione del testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell’immigrazione e norme sulla condizione dello straniero
26. L. 30 luglio 2002, n. 189. Modifica alla normativa in materia di immigrazione e di asilo
27. D.L. 9 settembre 2002, n. 195, convertito in L. 9 ottobre 2002, n. 222. Disposizioni urgenti in materia di legalizzazione del lavoro irregolare di extracomunitari
28. D.Lgs. 7 aprile 2003, n. 85. Attuazione della direttiva 2001/55/CE relativa alla concessione della protezione temporanea in caso di afflusso massiccio di sfollati ed alla cooperazione in ambito comunitario
29. D.Lgs. 6 febbraio 2007, n. 30. Attuazione della direttiva 2004/38/CE relativa al diritto dei cittadini dell’Unione e dei loro familiari di circolare e di soggiornare liberamente nel territorio degli Stati membri
30. D.Lgs. 28 gennaio 2008, n. 25. Attuazione della direttiva 2005/85/CE recante norme minime per le procedure applicate negli Stati membri ai fini del riconoscimento e della revoca dello status di rifugiato
31. D.Lgs. 18 agosto 2015, n. 142. Attuazione della direttiva 2013/33/UE recante norme relative all’accoglienza dei richiedenti protezione internazionale, nonchè della direttiva 2013/32/UE, recante procedure comuni ai fini del riconoscimento e della revoca dello status di protezione internazionale
32. L. 7 aprile 2017, n. 47. Disposizioni in materia di misure di protezione dei minori stranieri non accompagnati
33. D.L. 10 marzo 2023, n. 20, convertito in L. 5 maggio 2023, n. 50. Disposizioni urgenti in materia di flussi di ingresso legale dei lavoratori stranieri e di prevenzione e contrasto all’immigrazione irregolare
Stupefacenti
34. D.P.R. 9 ottobre 1990, n. 309. Testo unico delle leggi in materia di disciplina degli stupefacenti e sostanze psicotrope, prevenzione, cura e riabilitazione dei relativi stati di tossicodipendenza
INDICI
Indice analitico codice penale
Indice analitico codice di procedura penale
Il Manuale pratico per l’Esame di abilitazione per Commercialista si pone l’obiettivo di illustrare tutte le principali materie che il dottore commercialista affronta quotidianamente nella propria professione (diritto tributario, contabilità, diritto commerciale, diritto fallimentare, ecc.), aggiornate con le più recenti riforme e modifiche normative, attraverso una trattazione sintetica ma esaustiva.
La schematicità dell’esposizione (indispensabile per fornire un valido supporto al candidato nello studio della vastità delle nozioni e degli argomenti che possono essere oggetto della prova d’esame), unita alla possibilità di approfondire singole tematiche (seguendo le tracce delle norme di volta in volta indicate), rende il libro particolarmente adatto per chi deve affrontare l’esame di Stato per l’abilitazione professionale.
Il “Manuale” è un efficace strumento riassuntivo dei vari argomenti che potranno essere richiesti durante le prove; grazie ai continui richiami a normativa e prassi di riferimento, consente di avere immediata contezza dei provvedimenti da ricercare per ottenere ulteriori informazioni, soprattutto con riguardo a quegli aspetti della vita professionale che non si è avuto ancora modo di conoscere direttamente perché non visti concretamente applicati nel corso del praticantato.
Nella sezione online, raggiungibile seguendo le istruzioni riportate in fondo al libro, saranno disponibili eventuali aggiornamenti normativi.
Claudio Orsi
Dottore commercialista e Revisore legale.
Il volume è uno strumento di supporto per la preparazione alla prova pratica dell’Esame di abilitazione per Commercialista.
La prova pratica per l’esame da dottore commercialista nasce dall’esigenza di testare anche la preparazione a livello operativo del candidato, circostanza che ha infatti costituito la ragione stessa della sua introduzione nell’esame di Stato.
Questo volume è stato studiato appositamente per rispondere alle specifiche necessità di preparazione dei candidati dottori commercialisti, onde aiutarli ad affrontare, nel concreto, tematiche che essi non hanno ancora avuto modo di trattare, se non a livello spesso teorico.
A tal fine, partendo dall’individuazione delle materie che possono essere oggetto di trattazione nell’ambito della prova pratica, è stata svolta una selezione delle “terzine” di temi (e, pertanto, anche di quelli che non sono stati effettivamente sorteggiati) proposte nelle principali università sedi d’esame.
Sono state selezionate le tracce maggiormente gettonate, assicurando la più ampia copertura degli argomenti potenzialmente oggetto d’esame.
Claudio Orsi
Dottore commercialista e Revisore legale.
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Claudio Orsi
Dottore commercialista e Revisore legale.
Il Compendio è un ottimo strumento di preparazione e aggiornamento sul Diritto processuale civile, alla luce delle ultime novità normative.
Il volume illustra in maniera, chiara, completa e approfondita tutti gli aspetti principali del diritto processuale civile:
- l’attività giurisdizionale;
- la giurisdizione e la competenza;
- i soggetti del processo;
- principi fondamentali del processo civile ed esercizio dell’azione;
- gli atti processuali;
- il processo di cognizione;
- i singoli mezzi di prova;
- la decisione della causa;
- le vicende anomale del processo;
- il procedimento davanti al giudice di pace;
- le impugnazioni;
- il processo esecutivo;
- i procedimenti sommari;
- i procedimenti cautelari e possessori;
- i procedimenti di volontaria giurisdizione;
- altri procedimenti speciali;
- l’arbitrato;
- controversie in materia di lavoro;
- il nuovo procedimento in materia di persone, minorenni e famiglie;
- la mediazione nelle controversie civili e commerciali e la negoziazione assistita.
L’ultima parte del libro contiene una selezione di mappe concettuali su tutti gli argomenti trattati nel libro che sono approfonditi nelle videolezioni di approfondimento a cura dell’autore, disponibili nella sezione online, accessibile seguendo le istruzioni presenti in fondo al volume.
Autori: Luigi Tramontano con la collaborazione di Asja Stefanelli
Capitolo 1 - L’attività giurisdizionale: principi generali
1.1 Il processo civile e le fonti costituzionali
1.2 Le fonti e le riforme del rito civile
1.3 L’efficacia della legge processuale
Capitolo 2 - La giurisdizione e la competenza
2.1 La giurisdizione
2.2 I vari tipi di giurisdizione civile
2.3 Giudizio secondo diritto o secondo equità
2.4 Il momento determinante della giurisdizione
2.5 Le questioni di giurisdizione
2.5.1 Il difetto di giurisdizione
2.5.2 Il regolamento di giurisdizione
2.6 La competenza
2.7 La competenza per valore
2.8 La competenza per materia
2.9 La competenza per territorio
2.10 Rilevabilità dell’incompetenza
2.11 Regolamento di competenza
2.12 Le modificazioni della competenza: la litispendenza
2.13 La continenza
2.14 La connessione
2.14.1 Tipologie
2.14.2 Effetti
Capitolo 3 - I soggetti del processo
3.1 Gli organi giudiziari
3.1.1 Il giudice
3.1.2 La composizione del Tribunale
3.1.3 I poteri del giudice
3.2 Il pubblico ministero
3.3 Astensione e ricusazione
3.4 Gli organi ausiliari
3.4.1 Il cancelliere
3.4.2 L’Ufficio per il processo
3.4.3 L’ufficiale giudiziario
3.4.4 Il consulente tecnico d’ufficio (CTU)
3.4.5 Altri ausiliari
3.4.6 La responsabilità degli ausiliari
3.5 Le parti
3.5.1 Nozione di parte
3.5.2 Capacità processuale e sostituzione processuale
3.5.3 La pluralità di parti nel processo: il litisconsorzio
3.5.4 L’intervento
3.5.5 L’estromissione
3.5.6 La successione nel processo
3.6 La rappresentanza tecnica: il difensore e la procura alle liti
3.7 Il patrocinio a spese dello Stato
3.8 Le spese e i danni processuali
Capitolo 4 - Principi fondamentali del processo civile ed esercizio dell’azione
4.1 I principi del processo civile
4.2 Presupposti processuali e condizioni dell’azione
4.3 Gli elementi ed i tipi di azione
4.4 La class action italiana
4.4.1 Ambito di applicazione
4.4.2 Forma della domanda, giudizio di ammissibilità ed eventuale pluralità di azioni
4.4.3 Le fasi del procedimento
4.4.4 L’azione inibitoria di classe
4.5 L’azione di classe europea
Capitolo 5 - Gli atti processuali
5.1 Principi generali
5.2 Gli atti di parte e del pubblico ministero
5.3 Gli atti del cancelliere e le comunicazioni
5.4 I provvedimenti del giudice
5.5 L’attività di notificazione degli atti: forme e modalità di esecuzione
5.6 Le comunicazioni e le notificazioni nel processo civile digitalizzato
5.7 I termini
5.8 La nullità degli atti
Capitolo 6 - Il processo di cognizione: introduzione e istruzione della causa
6.1 Caratteristiche e fasi del processo di cognizione
6.2 La fase introduttiva
6.2.1 L’atto di citazione
6.2.2 Nullità della citazione
6.2.3 Costituzione in giudizio delle parti
6.2.4 Iscrizione della causa al ruolo, formazione fascicolo d’ufficio, designazione del giudice istruttore
6.2.5 Mancata o ritardata costituzione delle parti
6.2.6 Verifiche preliminari e memorie integrative
6.3 La fase istruttoria in generale
6.4 La trattazione della causa
6.4.1 Prima udienza di comparizione e trattazione
6.4.2 Mancata comparizione delle parti
6.4.3 Difetto di rappresentanza o di autorizzazione
6.4.4 I provvedimenti del giudice istruttore
6.4.5 I provvedimenti anticipatori di condanna
6.4.6 L’intervento di terzi
6.4.7 La riunione dei procedimenti
6.4.8 Rimessione in decisione
6.5 L’istruzione probatoria
6.5.1 Nozioni introduttive
6.5.2 Classificazioni
6.5.3 Ammissione e preclusioni
Capitolo 7 - I singoli mezzi di prova
7.1 La consulenza tecnica
7.2 Le prove documentali
7.2.1 Le prove documentali tipiche: l’atto pubblico e la scrittura privata
7.2.2 Il riconoscimento e la verificazione della scrittura privata
7.2.3 La querela di falso
7.3 La confessione giudiziale e l’interrogatorio formale
7.4 Il giuramento
7.5 La prova per testimoni
7.5.1 Nozione e limiti di ammissibilità
7.5.2 Aspetti procedurali
7.6 La testimonianza scritta
7.7 Le ispezioni, le riproduzioni meccaniche e gli esperimenti
7.8 Il rendimento dei conti
7.9 L’esibizione delle prove
Capitolo 8 - La decisione della causa
8.1 La decisione collegiale
8.2 Forma dei provvedimenti
8.3 Il procedimento davanti al Tribunale in composizione monocratica
8.3.1 Il procedimento semplificato di cognizione
8.4 La esecutorietà delle sentenze
8.5 La correzione delle sentenze e delle ordinanze
8.6 L’integrazione dei provvedimenti istruttori
Capitolo 9 - Le vicende anomale del processo
9.1 Il procedimento in contumacia
9.2 La sospensione del processo
9.3 L’interruzione del processo
9.4 L’estinzione del processo
Capitolo 10 - Il procedimento davanti al giudice di pace
10.1 Nozione e competenza
10.2 La fase introduttiva del giudizio
10.3 Trattazione della causa
10.4 La fase della decisione
10.5 La conciliazione in sede stragiudiziale
Capitolo 11 - Le impugnazioni
11.1 Generalità
11.2 Termini per impugnare, acquiescenza e impugnazioni incidentali
11.3 Litisconsorzio ed impugnazioni
11.4 L’appello
11.4.1 Nozione dell’istituto e appellabilità delle sentenze
11.4.2 Il procedimento
11.4.3 La trattazione della causa
11.4.4 La decisione
11.5 Il ricorso per cassazione
11.5.1 Giudizio di cassazione e sentenze impugnabili
11.5.2 L’istituto del filtro in Cassazione
11.5.3 Il ricorso
11.5.4 Il procedimento
11.5.5 La decisione
11.5.6 Rinuncia al ricorso
11.5.7 Correzione degli errori materiali
11.6 La revocazione
11.6.1 Nozione e casi
11.6.2 Il procedimento di revocazione
11.6.3 Revocazione per contrarietà alla Convenzione europea dei diritti dell’uomo
11.7 L’opposizione di terzo
Capitolo 12 - Il processo esecutivo
12.1 Introduzione al processo esecutivo
12.2 L’espropriazione forzata
12.2.1 Disposizioni generali
12.2.2 Il pignoramento e suoi effetti
12.2.3 L’intervento dei creditori
12.2.4 La vendita e l’assegnazione
12.2.5 La distribuzione della somma ricavata
12.2.6 L’espropriazione mobiliare presso il debitore e presso terzi
12.2.7 L’espropriazione immobiliare
12.2.8 Forme speciali di espropriazione: l’espropriazione di beni indivisi e l’espropriazione contro il terzo proprietario
12.3 L’esecuzione in forma specifica
12.3.1 L’esecuzione per consegna o rilascio
12.3.2 L’esecuzione forzata degli obblighi di fare e di non fare
12.3.3 Attuazione degli obblighi di fare infungibile o di non fare
12.4 Le opposizioni esecutive
12.4.1 L’opposizione all’esecuzione
12.4.2 L’opposizione agli atti esecutivi
12.4.3 L’opposizione in materia di lavoro, previdenza e assistenza
12.4.4 Le opposizioni di terzo
12.5 Sospensione ed estinzione del processo esecutivo
12.5.1 La sospensione
12.5.2 L’estinzione
Capitolo 13 - I procedimenti sommari
13.1 Il procedimento di ingiunzione: nozioni introduttive
13.1.1 Proposizione della domanda e prove
13.1.2 Esame del ricorso, emissione del decreto ingiuntivo e notifica
13.1.3 Opposizione al decreto ingiuntivo
13.2 La convalida di sfratto
13.2.1 Finalità del procedimento
13.2.2 Forma dell’intimazione e struttura del procedimento
13.2.3 L’opposizione
Capitolo 14 - I procedimenti cautelari e possessori
14.1 Procedimenti cautelari: nozioni introduttive
14.2 La disciplina generale
14.2.1 Forma della domanda e giudice competente
14.2.2 Il procedimento: la concessione o il diniego dei provvedimenti cautelari
14.2.3 L’inefficacia del provvedimento cautelare
14.2.4 Il controllo: riesame e reclamo
14.2.5 L’attuazione
14.3 Il sequestro
14.4 Le azioni di nunciazione: denuncia di nuova opera e di danno temuto
L’economia aziendale è “scienza che studia le condizioni di esistenza e le manifestazioni di vita delle aziende, e cioè la scienza dell’amministrazione economica” (Zappa) o anche “scienza che ricerca le leggi delle condizioni di equilibrio dell’azienda, condizioni intese come espressioni preventive di un andamento variabile, e che ricerca altresì le leggi secondo le quali, nella variabilità dell’andamento, vengono mantenute, migliorate, perdute, ripristinate tali condizioni di equilibrio” (Amaduzzi).
Tale disciplina è quanto mai attuale e destinata ad offrire il suo contributo alla crescita di un paese fornendo agli utilizzatori gli opportuni riferimenti teorici e gli idonei strumenti applicativi.
Il presente volume, senza alcuna ambizione di esaustività, prova a fare una efficace sintesi del patrimonio scientifico di questa meravigliosa, quanto complessa disciplina sociale, presentando alcuni principali modelli teorici che si sono succeduti nel corso del tempo. Il testo, altresì, vuole essere utile alla migliore comprensione dell’essenza del concetto di azienda e delle sue caratteristiche fondamentali.
Stefania Vignini
è docente di Economia Aziendale presso l’Università degli studi di Bologna, Rimini Campus. È autrice, inoltre, di numerose pubblicazioni nazionali ed internazionali nell’ambito delle aziende non profit, dell’accounting, della pink accounting, dell’accounting history, dei sistemi contabili nazionali ed internazionali, della sustainability e della business ethics.
Capitolo 1 L’economia aziendale e la ragioneria
1.1. L’economia aziendale
1.2. La ragioneria
Capitolo 2 I caratteri strutturali
2.1. L’azienda
2.1.1 Definizioni d’azienda
2.1.2. Altre classificazioni di azienda
2.1.3. Quali domande fare all’azienda
2.1.4. Conclusioni sul sistema azienda
2.2. I soggetti aziendali: il soggetto economico ed il soggetto giuridico
2.2.1. Aziende private e aziende pubbliche
2.3. Gli stakeholder
2.4. L’imprenditore secondo la teoria economica
2.4.1. Il management e la teoria dell’agenzia (cenni)
Capitolo 3 La forma giuridica delle imprese
3.1. La società in nome collettivo (s.n.c.)
3.2. La società in accomandita semplice (s.a.s.)
3.3. Le società di capitali
3.3.1. La società a responsabilità limitata (s.r.l.)
3.3.2. La società per azioni (s.p.a.)
3.3.3. La società in accomandita per azioni (s.a.p.a.)
3.4. Le società cooperative
Capitolo 4 I gruppi aziendali
Capitolo 5 I processi
5.1. Il circuito dei finanziamenti a titolo di capitale proprio
5.2. Il circuito dei finanziamenti a titolo di capitale di credito
5.3. Il circuito della produzione caratteristica
5.4. Il circuito degli investimenti patrimoniali accessori
5.5. La gestione aziendale
Capitolo 6 L’equilibrio
6.1. L’equilibrio finanziario
6.2. L’equilibrio economico
6.2.1. Reddito d’impresa e valore aggiunto
6.2.2. I ricavi (cenni)
6.2.3. I costi (cenni)
Capitolo 7 Il capitale
7.1. Scopi della determinazione e configurazioni del capitale
Capitolo 8 Il reddito
8.1. Il reddito totale o di gestione
8.2. Il reddito d’esercizio
8.3. Il principio di competenza
8.4. Il bilancio d’esercizio (cenni)
8.5. Il concetto di ammortamento e suoi riflessi contabili
8.6. Approfondimenti
Capitolo 9 Le riserve
Capitolo 10 I sistemi contabili
10.1. Il sistema patrimoniale classico
10.2. Il sistema del reddito
10.3. Il sistema del risultato economico di Aldo Amaduzzi
10.4. Dai valori alle variazioni
Il libro che stai per sfogliare si propone come strumento di studio e di ripasso sintetico, ma allo stesso tempo completo, sul Diritto penale.
Si rivolge principalmente ai partecipanti ai concorsi pubblici, agli studenti universitari, ma anche agli operatori del diritto, per aiutarli a memorizzare facilmente tutti gli argomenti e i principi fondamentali della materia (Legge penale: principi e applicazione, reato, imputabilità, dolo, colpa, circostanze, concorso di persone e di reati, pene, estinzione del reato e della pena, reati contro la P.A. e altri principali reati, riforma Cartabia).
Ogni capitolo contiene una selezione di mappe concettuali rappresentate inizialmente sotto forma di schemi generali, per poi essere "esplicate" con maggiori dettagli, mettendo in evidenza i collegamenti e le interconnessioni tra categorie, principi, e istituti di cui si compone la materia.
Alla fine di ciascun capitolo sono presenti test di verifica e quiz a risposta multipla, finalizzati a consolidare la memorizzazione degli argomenti e la preparazione in vista delle prove.
Il punto di forza del libro è il collegamento "smart" tra le mappe concettuali (generali ed esplicate) presenti sul testo cartaceo e le videolezioni curate dall'autore (20 lezioni per una durata totale di 12 ore).
Ogni videolezione è costruita sulle mappe concettuali che declinano tutte le parole chiave e tutti i concetti fondamentali della materia.
Le videolezioni sono facilmente raggiungibili grazie al codice QR-code riportato sulla pagina iniziale di ciascun capitolo. Le mappe, gli schemi e le videolezioni sono aggiornate alla recente Riforma Cartabia.
Luigi Tramontano Giurista, già docente a contratto presso la Scuola di Polizia economico-finanziaria della Guardia di Finanza, è autore di numerosissime pubblicazioni giuridiche ed esperto di tecnica legislativa, curatore di prestigiose banche dati legislative e direttore scientifico di corsi accreditati di preparazione per l'esame di abilitazione alla professione forense.
Presentazione
Capitolo 1 - La legge penale e i suoi principi
Verifica – Quiz
Soluzioni
Capitolo 2 - Applicazione della legge penale
Verifica – Quiz
Soluzioni
Capitolo 3 - Il reato: caratteri e struttura
Verifica – Quiz
Soluzioni
Capitolo 4 - Esclusione dell’antigiuridicità. Le scriminanti
Verifica – Quiz
Soluzioni
Capitolo 5 - La colpevolezza e l’imputabilità
Verifica – Quiz
Soluzioni
Capitolo 6 - Il dolo e l’errore
Verifica – Quiz
Soluzioni
Capitolo 7 - La colpa
Verifica – Quiz
Soluzioni
Capitolo 8 - La responsabilità oggettiva e la preterintenzione.
Verifica – Quiz
Soluzioni
Capitolo 9 - Le circostanze del reato
Verifica – Quiz
Soluzioni
Capitolo 10 - Il tentativo
Verifica – Quiz
Soluzioni
Capitolo 11 - Il concorso di persone nel reato
Verifica – Quiz
Soluzioni
Capitolo 12 - Il concorso di reati
Verifica – Quiz
Soluzioni
Capitolo 13 - Le pene
Verifica – Quiz
Soluzioni
Capitolo 14 - Commisurazione della pena e incidenza della colpevolezza
Verifica – Quiz
Soluzioni
Capitolo 15 - Punibilità e cause estintive di reato e pena
Verifica – Quiz
Soluzioni
Capitolo 16 - Le misure di sicurezza
Verifica – Quiz
Soluzioni
Capitolo 17 - Le conseguenze civili del reato
Verifica – Quiz
Soluzioni
Capitolo 18 - I reati contro la pubblica amministrazione
Verifica – Quiz
Soluzioni
Capitolo 19 - Altre figure di reato
Verifica – Quiz
Soluzioni
Capitolo 20 - Le ultime novità normative. Dal D.Lgs. 150/2022 (decreto attuativo della Riforma Cartabia) al D.L. 162/2022 (decreto Rave Party)
Verifica – Quiz
Soluzioni
Elementi di diritto del lavoro si prefigge lo scopo di illustrare agli studenti ed agli operatori di settore, in maniera sistematica, il diritto del lavoro con un accento ed un focus specifico sulle nuove norme che in questi tempi hanno investito il panorama giuslavoristico italiano.
Oltre ai temi fondamentali legati alla subordinazione, all'eterodirezione, al procedimento disciplinare ed al licenziamento, sono presenti diversi approfondimenti su temi estremamente attuali come lo smart working, la sostenibilità, il welfare aziendale e le nuove norme sul licenziamento.
Verranno forniti, dunque, gli strumenti indispensabili per orientarsi in un diritto del lavoro in continuo movimento ed evoluzione, con un approccio rigoroso sul piano teorico ma attento alle esigenze operative, grazie alla consolidata esperienza professionale degli autori che hanno rapporti continui di consulenza con grandi aziende e sono riusciti a portare, all'interno del volume, le lore competenze pratiche.
Concludiamo, precisando che sono presenti utili schemi riepilogativi che permettono un immediato focus sull'istituto giuridico di studio ed un rapido ragionamento sul percorso mentale che è alla base della conoscenza del diritto.
Massimiliano Matteucci Docente a contratto dell'insegnamento "Innovazione digitale e relazioni industriali" presso l'Università Niccolò Cusano di Roma, Consulente del lavoro, membro del Centro studi del Cpo di Roma, relatore per enti e società private, autore di pubblicazioni per diversi editori. Cultore della materia in Diritto del lavoro presso l'Università La Sapienza di Roma e presso l'Università Niccolò Cusano di Roma. Docente a contratto nei Master universitari di Retail Management, Diritto e processo del lavoro e Start up d'impresa.
Claudia Cermelli Avvocato e docente a contratto dell'insegnamento di "Diritto del lavoro" presso l'Università Niccolò Cusano di Roma. Relatore per enti e società, autore di numerose pubblicazioni ed esperta sui temi del Volontariato e maternità.
Con la collaborazione di:
Caterina Lacava
Francesca Cornacchi
Martina Marinelli
Capitolo I – Le fonti del diritto
1. Quadro generale
2. Le fonti del diritto
3. La giurisprudenza e le regole interpretative
Capitolo II – Il lavoro subordinato e le altre forme di lavoro
1. La nozione di lavoro subordinato
2. La subordinazione
3. Il lavoro autonomo
4. Il lavoratore parasubordinato
5. Le nuove forme di lavoro
Capitolo III – Il contratto collettivo di lavoro
1. Concorso tra le norme e conflitti tra le fonti
2. L’efficacia oggettiva e soggettiva
3. Il contratto collettivo come contratto di diritto comune
Capitolo IV – Cenni di diritto sindacale
1. Il sindacato
2. Le relazioni sindacali in azienda
3. Lo sciopero
Capitolo V – Il contratto individuale
1. I soggetti contraenti
2. Gli elementi essenziali del contratto
Capitolo VI – I poteri del datore di lavoro e gli obblighi del lavoratore
1. I poteri del datore di lavoro
2. Gli obblighi del datore di lavoro
3. Obblighi e diritti del lavoratore
4. Focus sul procedimento disciplinare
Capitolo VII – Il luogo della prestazione, l’orario di lavoro e la retribuzione
1. La retribuzione
2. Il luogo di lavoro
3. L’orario di lavoro e i riposi
Capitolo VIII – Decentramento, somministrazione e appalto
1. La somministrazione di lavoro
2. L’appalto
3. Il distacco
4. Il trasferimento
Capitolo IX – Cessazione del rapporto
1. L’evoluzione normativa dell’estinzione del rapporto di lavoro
2. Il licenziamento in casi di inidoneità, eccessiva morbilità e scarso rendimento
3. Il licenziamento ad nutum
4. Il licenziamento disciplinare
5. Giusta causa
6. Giustificato motivo soggettivo
7. Giustificato motivo oggettivo
8. Dimissioni
9. Il licenziamento collettivo
10. Il licenziamento nullo
11. Il regime sanzionatorio
12. Il trattamento di fine rapporto
Capitolo X – Il lavoro gratuito
1. La prestazione gratuita di lavoro subordinato tra contratto e rapporto
2. Il lavoro gratuito subordinato come contratto atipico
3. La riconduzione ad ipotesi tipiche: donazione e comodato
4. L’elaborazione giurisprudenziale
Capitolo XI – Welfare aziendale, smart working e sostenibilità
Appendice
Tempo determinato
Smart working
Bibliografia
La finanza quantitativa è la branca dell’economia (tradizionalmente ostica) che usa strumenti di matematica e statistica per risolvere problemi di natura finanziaria.
Questo volume ha l’obiettivo di creare un ponte tra l’intuizione economica e il rigore matematico, fornendo così uno strumento utile sia a coloro che si affacciano per la prima volta allo studio di queste tematiche senza basi matematiche particolarmente solide, sia a quelli che, partendo da solide basi matematiche, vogliano comprendere pienamente concetti finanziari come la valutazione e la copertura dei titoli derivati, le dinamiche di azioni e obbligazioni, la valutazione del rischio di credito.
Imma Oliva
insegna alla Sapienza Università di Roma.
Roberto Renò
insegna all’Università di Verona e, in qualità di Visiting Professor, alla Johns Hopkins University di Baltimora (USA).