"L’Agenzia delle Entrate negligente risarcisce il contribuente indotto in errore" Commento alla sentenza di Cassazione n. 23163 del 27.9.2018

Cassazione Civile – Sezione III Ordinanza n. 23163 del 27 Settembre 2018 COMMENTO (PDF - 8 pagine)

La violazione del principio di correttezza e collaborazione informativa (L. 212/2000, art. 6) improntate sui canoni della buona fede, riscontrabile nella condotta negligente dell’Amministrazione, costituita dalla mancata considerazione della peculiarità del caso concreto, nonché dalla totale omissione del dovere di informativa e dall’avere ingenerato nel contribuente un errato affidamento circa la legittimità dell’operazione da compiere, comporta la condanna in Sede Civile dell’Agenzia delle Entrate al risarcimento dei danni causati allo stesso contribuente.

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IL CASO

IL COMMENTO

IL TESTO INTEGRALE DELL'ORDINANZA

Ius superveniens e applicazione retroattiva automatica - Commento alla ordinanza di cassazione n. 26444 del 8.11.2017

Cassazione civile -  Ordinanza n. 26444 dell’8 Novembre 2017 COMMENTO (PDF 10 pagine)

In tema di sanzioni tributarie e favor rei, deve escludersi un’applicazione generalizzata ed automatica delle modifiche apportate al sistema sanzionatorio dal D.Lgs. n. 158 del 2015: chi ne invoca l’applicazione ha l’onere di indicare il concreto trattamento sanzionatorio applicabile, dato che non sempre la normativa sopravvenuta garantisce un trattamento sanzionatorio più mite. 

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IL CASO

IL COMMENTO

1. Ius superveniens:l'applicazione retroattiva della norma piu favorevole è automatica?

2. La sentenza annotata

IL TESTO INTEGRALE DELLA SENTENZA

Rilevanza economica della sopravvenienza attiva - Commento alla ordinanza di Cassazione n. 22680 del 27.9.2017

Cassazione civile  Ordinanza n. 22680 del 27 Settembre 2017 - COMMENTO( PDF - 6 pagine)

La sopravvenienza attiva rappresenta una categoria residuale del reddito di impresa, applicabile solo per proventi non derivanti dall’ordinaria attività di impresa.

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IL CASO

IL COMMENTO

1.Corretta imputazione dei componenti positivi di reddito

2. La sentenza annotata

IL TESTO INTEGRALE DELLA SENTENZA

Accertamento bancario anche per l’agente immobiliare se il giudice disconosce il lavoro autonomo COMMENTO Ordinanza Cassazione n. 26774 del 13.11.2017

Cassazione Civile  Ordinanza  n. 26774 del 13 novembre  2017 - COMMENTO (PDF - 8 pagine)

La presunzione di imponibilità sui prelevamenti ingiustificati dal conto corrente bancario è applicabile agli agenti immobiliari, salvo che il giudice, con motivazione esaustiva, qualifichi il contribuente come lavoratore autonomo. È quanto emerge dall’ ordinanza della Corte di cassazione n. 26774 del 13 novembre scorso.

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IL CASO

IL COMMENTO

1. LAVORATORI AUTONOMI: ACCERTAMENTO BANCARIO ALLA LUCE DELLA SENTENZA DELLA CORTE COSTITUZIONALE.
2. L’ORDINANZA ANNOTATA

IL TESTO INTEGRALE DELLA SENTENZA

Il professionista con collaboratori esterni non paga l’IRAP - Commento all'ordinanza di Cassazione n. 23350 del 6.10.2017

Cassazione Civile – Sezione Tributaria  Ordinanza n. 23350 del 6 Ottobre 2017 COMMENTO (PDF- 8 pagine)

Non paga l'IRAP il professionista con costi afferenti l'attività di collaboratori esterni, trattandosi, in effetti, di professionisti (parte dei quali incaricati della difesa personale del contribuente in una causa civile in cui egli era parte), e non ordinari compensi per collaboratori abituali.

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IL CASO

IL COMMENTO

1. Normativa e orientamenti giurisprudenziali

2. La sentenza annotata

IL TESTO INTEGRALE DELLA SENTENZA

Obbligo generalizzato di contraddittorio preventivo: orientamenti contrastanti - COMMENTO alla sentenza della CTP di Roma n. 23640 del 7.11.2017

Commissione Tributaria Provinciale di Roma, XXVIII sezione Sentenza n. 23640  del  7 novembre 2017 COMMENTO (PDF - 12 pagine)

Il contraddittorio endoprocedimentale tributario, dopo la sentenza delle Sezioni Unite del Dicembre 2015, ha perso le caratteristiche di coerenza e sistematicità raggiunte con l’elaborazione giurisprudenziale anteriore a tale pronuncia. Non mancano tuttavia sentenze dei giudici di merito che apertamente si allineano con l’orientamento precedente.

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IL CASO

IL COMMENTO

1. Gli orientamenti giurisprudenziali  sul contraddittorio endoprocedimentale preventivo

2. La sentenza annotata

IL TESTO INTEGRALE DELLA SENTENZA

Nullità del contratto di locazione e/o del patto modificativo del canone se non registrati - Commento alla sentenza della Cassazione a Sezioni Unite

Cassazione Civile Sezioni Unite  Sentenza 9 ottobre 2017, n. 23601 COMMENTO (PDF  33 pagine)

Il contratto di locazione di beni immobili è nullo a causa dell’omessa registrazione. In tali ipotesi, il contratto può comunque produrre i suoi effetti con decorrenza ex tunc, qualora la registrazione sia effettuata tardivamente. Per quanto concerne, poi, le locazioni commerciali, è da considerarsi nullo il patto col quale le parti di un contratto di locazione concordino occultamente un canone superiore a quello dichiarato; questa nullità vitiatur sed non vitiat, con la conseguenza che il solo patto di maggiorazione del canone risulterà insanabilmente nullo, a prescindere dall’avvenuta registrazione.

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IL CASO

IL COMMENTO

1. La disciplina normativa
2. La pronuncia Sezioni Unite del 2015
3. L’ordinanza di rimessione
4. La pronuncia Sezioni Unite del 2017

IL TESTO INTEGRALE DELLA SENTENZA

Studi di settore e contesto economico - COMMENTO alla sentenza di Cassazione n. .25929/2017

Studi di settore e contesto economico degradato  Cassazione civile  Ordinanza n. 25929 del 31 Ottobre 2017 COMMENTO (PDF . 6 pagine)

È illegittimo l’accertamento a carico del professionista basato sullo scostamento del reddito dichiarato da parametri o studi di settore qualora il contesto sociale in cui si trova lo studio sia degradato e la clientela abbia scarse capacità reddituali.

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IL CASO

IL COMMENTO

1. Gli accertamenti da studi di settore 

2. La sentenza annotata

IL TESTO INTEGRALE DELLA SENTENZA

Effetti della estinzione della società - Commento alla Ordinanza di Cassazione n. 23029 del 2.10.2017

 Cassazione civile  Ordinanza n. 23029 del 02 Ottobre 2017 - COMMENTO (PDF - 6 pagine)

La cancellazione della società dal registro delle imprese, prima dell’entrata in vigore dell’art. 28, co.4, D.lgs 175/2014, comporta il trasferimento di eventuali debiti sociali insoddisfatti a carico dei soci chiamati a rispondere in base al proprio regime normativo di responsabilità.

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IL CASO

IL COMMENTO

1. Capacità tribuatia e soggettività processuale della società cancellata dal registro delle imprese

2. L’esame della Corte

3. Considerazioni conclusive

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Applicazione della legge sanzionatoria più favorevole:"favor rei" anche nel diritto tributario? COMMENTO alla ordinanza di Cassazione n. 21253 del 13.9.2017

Corte di Cassazione Sentenza 13 Settembre 2017, n. 21253 COMMENTO (PDF - 8 pagine)

Nel caso di diritto sopravvenuto più favorevole al contribuente, deve essere valutata la coerenza delle sanzioni pro tempore erogate, oggetto di impugnazione; tale valutazione deve avere a riguardo l’adeguatezza della sanzione rispetto al nuovo quadro sanzionatorio.

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IL CASO

IL COMMENTO

1. La fattispecie

2. Il punto di diritto

3. La decisione della Corte

4. Conclusioni

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