Reati tributari e responsabilità del prestanome - COMMENTO alla sentenza di Cassazione n. 1590 del 16.1.2018
Cassazione penale Sentenza n. 1590 del 16 Gennaio 2018 COMMENTO (PDF 8 pagine)
Il reato di omessa presentazione della dichiarazione ai fini delle imposte dirette o IVA è configurabile a carico dell'amministratore di fatto quale autore principale, in quanto titolare effettivo della gestione sociale e, pertanto, nelle condizioni di poter compiere l'azione dovuta; l'amministratore di diritto, quale mero prestanome, è, invece, responsabile a titolo di concorso per omesso impedimento dell'evento, a condizione che ricorra l'elemento soggettivo richiesto dalla norma incriminatrice, ossia che il prestanome abbia agito con il fine specifico di evadere le imposte sui redditi o sul valore aggiunto, ovvero di consentire l'evasione fiscale di terzi.
Indice
IL CASO
IL COMMENTO
- La responsabilità penale del prestanome: la posizione della giurisprudenza
- La sentenza annotata
IL TESTO INTEGRALE DELLA SENTENZA