Liquidazione automatizzata: avviso bonario e contraddittorio - Commento alla Ordinanza di Cassazione n. 21020 del 8.9.2017
Cassazione civile Ordinanza n. 21020 dell’8 Settembre 2017 Commento (PDF - 6 pagine)
In tema di riscossione delle imposte, l'art. 6, comma quinto, della legge 27 luglio 2000, n. 212, non impone l'obbligo del contraddittorio preventivo in tutti i casi in cui si debba procedere ad iscrizione a ruolo, ai sensi dell'art. 36 bis del d.P.R. 29 settembre 1973, n. 600, ma soltanto "qualora sussistano incertezze su aspetti rilevanti della dichiarazione", situazione, quest'ultima, che non ricorre necessariamente nei casi soggetti alla disposizione appena indicata, la quale implica un controllo di tipo documentale sui dati contabili direttamente riportati in dichiarazione, senza margini di tipo interpretativo; del resto, se il legislatore avesse voluto imporre il contraddittorio preventivo in tutti i casi di iscrizione a ruolo derivante dalla liquidazione dei tributi risultanti dalla dichiarazione, non avrebbe posto la condizione di cui al citato inciso.
Indice
IL CASO
IL COMMENTO
1. Il contraddittorio preventivo nei procedimenti di liquidazione automatizzata e controllo formale
2. La sentenza annotata
IL TESTO INTEGRALE DELLA SENTENZA