Risultati della Ricerca

Ovviamente se nell'atto costitutivo è riportata la via per variarla serve l'assemblea straordinaria con il notaio

L'imposta di registro non è dovuta se si tratta di un contratto a cedolare secca. Diversamente va versata nella misura del 2% annuo.

Dovresti confrontare il costo del notaio e dell'imposta di donazione con l'IMU dovuta nell'altra ipotesi.

Si tratta della franchigia attualmente in vigore per le successioni a favore del coniuge e dei parenti in linea retta (art 2, comma 48 let a DL n.262 del 2006). Il temuto inasprimento della tassazione sulle successioni è stato, per il momento, rinviato. Peraltro dovrebbero applicarsi le regole...

Andrebbe fatta la dichiarazione di successione e la voltura degli immobili. Capisco che si pone il problema di liquidare l'imposta dovuta e che c'è la solidarietà di tutti gli eredi. C'è però anche una franchigia di un milione per ciascun figlio del de cuius.

Nella dichiarazione di successione (a prescindere da chi la presenta) vanno indicati tutti gli eredi che rimangono obbligati in solido al pagamento delle imposte. Se hai pagato l'IMU deduco che hai fatto le volture catastali e sei intestatario dell'immobile e che il testamento è stato...

In ordine: 1) no 2) la dichiarazione di successione può essere fatta anche da un solo erede. Se non è stata fatta l'ufficio può comunque accertare tutti gli eredi per le imposte complessivamente dovute. 3) un azione legale può essere sempre fatta...

Devi concordare l'impostazione e vedere se ti arrivano i giustificativi. Al momento se vuoi addebitare la società puoi aprire un conto "spese varie non documentate". In caso contrario devi contabilizzare un credito verso l'amministratore.

Rettifico in effetti sembra che i materassi possano comunque rientrare.

Di che materasso si tratta ? Non credo che il materasso, sia pure ortopedico, possa rientrare come spesa medica. Per quanto riguarda il cd "bonus mobili" credo che il materasso possa rientrare solo se comprato insieme al letto (non singolarmente). Comunque senti altri pareri in merito.

Devi andare a vedere com'è regolata l'attività nella tua regione. Le leggi regionali definiscono le caratteristiche dell'attività, i requisiti degli alloggi, i servizi erogabili, ed anche il carattere imprenditoriale o meno.

Purtroppo la tassa ha la tendenza ad aumentare.....comunque al momento è al 2 per mille annuo (1 per mille nel 2012, 1,5 per mille del 2013, 2 per mille nel 2014).

Il problema spesso viene volte risolto chiedendo al fornitore due distinte fatture. Se invece la fattura è stata emesse al condominio il bonifico lo deve fare l'amministratore/rappresentante.

La fattura deve essere intestata al soggetto che ha ricevuto la prestazione. Il pagamento può essere fatto anche da un terzo.

Su tutta la somma (capitale+interessi). Del resto la stessa cosa si verifica quando versi le somme su un deposito in Italia.

Le cose non stanno prorprio così. Diciamo che se svolgi un attività commerciale occasionale (si tratta tipicamente del privato che cede degli oggetti acquistati in passato per arredare casa...) è consegui un reddito di 4.800, l'Irpef dovrebbe essere, di fatto, azzerata dalle detrazioni...

Devi andare alla Regione e chiedere copia dell'accertamento e della relativa notifica.

Mi pare di ricordare che la postegazione scatti solo nel caso in cui la struttura patrimoniale/finanziaria non sia equilibrata. Mi chiedo però a cosa serve fare un finanziamento per rimborsarlo già il primo anno ?

Gli eredi (oltre alla dichiarazione di successione) devono presentare in nome e per conto del de cuius la dichiarazione dei redditi per la frazione d'anno in cui ques'ultimo era in vita.

Se non c'è scopo di lucro sembra sufficiente un associazione culturale. L'atto va fatto dal notaio. No CCIAA no p.iva basta il codice fiscale.