Scadenzario Dicembre 2018 - La Circolare del Giorno n. 237 del 30.11.2018

Le principali scadenze fiscali del mese di Dicembre 2018

Indice Novembre 2018 - La Circolare del Giorno n. 237-bis del 30.11.2018

Indice delle circolari del giorno pubblicate nel mese di Novembre 2018

Saldo TASI entro il 17 dicembre 2018 - La Circolare del Giorno n. 236 del 29.11.2018

Il 17 dicembre scade il termine di pagamento del saldo della TASI 2018 in quanto quest'anno il 16 cade di domenica. Per calcolare l'ammontare dovuto occorre visionare le delibere comunali che risultano pubblicate sul sito internet del MEF entro il 28.10.2018.

In mancanza della pubblicazione della delibera entro tale data, si farà riferimento alle aliquote e alle detrazioni previste per il 2017.

In considerazione dell'avvicinarsi del termine ultimo di pagamento, si ritiene utile in questa circolare riepilogare le modalità di calcolo e di versamento della TASI.

Indice

1. Termini di pagamento della TASI
2. Immobili tassati
3. Soggetti passivi
4. Base imponibile e aliquote della TASI
5. Modalità di versamento
6. Esempi

Saldo IMU entro il 17 dicembre 2018 - La Circolare del Giorno n. 235 del 28.11.2018

Si riepilogano in questa circolare le modalità di calcolo e di versamento del saldo IMU 2018, in scadenza il prossimo 17 dicembre, in quanto il 16 quest'anno cade di domenica.

Il saldo si calcola applicando le aliquote pubblicate sul sito internet del Mef entro il 28.10.2018, a conguaglio di quanto versato in acconto. In caso di mancata pubblicazione entro detto termine, si applicano le aliquote adottate per l’anno precedente.

Indice

1. Premessa
2. Ambito di applicazione
3. Base imponibile
4. Aliquote IMU
5. Modalità di versamento
6. Esempi

E-Commerce:inquadramento e novità - La Circolare del Giorno n. 234 del 27.11.2018

L’e-commerce si è evoluto negli anni, in sintonia con lo sviluppo del Web, passando da semplice supporto tecnologico delle transazioni commerciali a vero e proprio mercato virtuale.

Una delle caratteristiche distintive del commercio elettronico è quella di consentire lo svolgimento di operazioni prescindendo da elementi materiali, come il bene ceduto o il luogo di svolgimento dell’attività, che, nelle forme di commercio “tradizionale”, collegano una transazione ad un determinato territorio.

Questo aspetto, che si può definire come “dematerializzazione e delocalizzazione”, rappresenta l’elemento potenzialmente in grado di rendere inapplicabili i tradizionali criteri di tassazione previsti dagli ordinamenti a livello internazionale e nazionale, oltre a rendere appetibile il mondo del commercio elettronico per gli specialisti dell’evasione e delle frodi fiscali.

Quindi, in considerazione delle misure di semplificazione attese in materia nel 2019, risulta utile focalizzare l’attenzione sull’impianto normativo attualmente vigente, nell’ottica di meglio comprendere la strada tracciata per il futuro di un settore in continua espansione.

Indice

1. Commercio Elettronico Diretto ed Indiretto
2. La normativa e-commerce ed i presupposti vigenti in materia di Imposta sul Valore Aggiunto
3. Evasione fiscale e frodi IVA nell’e-commerce
4. Il Mini One Stop Shop (c.d. MOSS)
5. La Stabile organizzazione nel commercio elettronico
6. L’e-commerce ed il General Data Protection Regulation (GDPR)
7. Novità 2019/2021: la Direttiva del Consiglio n. 2017/2455/UE

La conservazione delle fatture elettroniche - La Circolare del Giorno n. 233 del 26.11.2018

Le fatture elettroniche devono essere conservate in modalità elettronica sia da parte dell’emittente che del ricevente.

Il mancato rispetto di tale obbligo comporta delle conseguenze da un punto di vista sanzionatorio.

La Circolare analizza la disciplina applicabile alla conservazione delle fatture elettroniche e alle conseguenze di una mancata o irregolare conservazione delle stesse.

Indice

1. Premessa
2. tempistica per la conservazione
3. luogo di conservazione elettronica
4. il processo di conservazione
5. comunicazione all’agenzia entrate
6. aspetti sanzionatori

Definizione agevolata risorse proprie dell’Unione Europea - La Circolare del Giorno n. 232 del 23.11.2018

Il collegato fiscale alla Legge di bilancio 2019, il DL. 119/2018 prevede la definizione agevolata dei carichi affidati all’agente della Riscossione a titolo di risorse proprie dell’Unione Europea.

L’Agenzia delle Entrate-Riscossione ha pubblicato il modello DA-2018-D e le relative istruzioni, mentre l’Agenzia delle Dogane e dei monopoli ha fornito chiarimenti con una nota pubblicata il 21.11.2018.

Di seguito tutti i chiarimenti.

Indice

1. Premessa
2. cosa prevede la norma
3. i chiarimenti delle dogane
4. Schema di riepilogo definizione agevolata delle risorse europee
5. modello da-d-2018 e relative istruzioni
6. pec a cui trasmettere il modulo DA-2018-D
7. faq definizione risorse ue

Dichiarazione tardiva e dichiarazione omessa: il ravvedimento - La Circolare del Giorno n. 231 del 22.11.2018

La mancata presentazione di una dichiarazione fiscale nei termini può essere regolarizzata entro i successivi 90 giorni utilizzando il ravvedimento operoso.

Il 29.01.2019 (90 giorni successivi al 31.10) scade, quindi, il termine per la presentazione della dichiarazione tardiva al fine di “sanare” l’omessa presentazione, nei termini ordinari, del mod. Redditi 2018.

Per la regolarizzazione della dichiarazione non presentata nei termini è necessario:

• presentare la dichiarazione;
• versare la sanzione ridotta pari a € 25 (1/10 di € 250) per ciascuna dichiarazione tardiva.

Indice

1. Premessa 
2. Dichiarazione tardiva 
3. Dichiarazione integrativa nei 90 giorni
4. Versamento imposte 
5. Dichiarazione omessa 

Fatturazione elettronica: soggetti esteri identificati in Italia - La Circolare del Giorno n. 230 del 21.11.2018

In questa circolare si analizzano le disposizioni riguardanti la fatturazione elettronica, in vigore dal 1° gennaio 2019, con riferimento alle operazioni con l’estero con controparti stabilite in altro Stato Ue o identificate in Italia.

Indice

1. Premessa
2. Acquisti da operatore ue identificato in italia
3. Cessioni a clienti ue identificati in italia
4. Esterometro

Garante della Privacy:"La fattura elettronica va cambiata" - La Circolare del Giorno n. 230-bis del 21.11.2018

Il 15 Novembre 2018 il Garante della Privacy ha pubblicato un Provvedimento destinato all’Agenzia delle Entrate evidenziando le criticità in tema di dati personali e i motivi per cui l’impianto della fatturazione elettronica va modificato.

Di seguito i rilievi del Garante.

Indice

1. premessa
2. l’impianto della fatturazione elettronica
3. le criticità sollevate dal garante
4. conclusioni del Garante