Antiriciclaggio e divieto contante: novità 2020 - La Circolare del Giorno n. 20 del 28.01.2020
Il legislatore recentemente è intervenuto con una serie di disposizione dirette alla“vigilanza” sui flussi finanziari e alla tracciabilità delle operazioni dei contribuenti.
In particolare, si è prevista la riduzione della soglia massima delle operazioni in contante tra privati, dagli attuali 3.000 a 2.000 euro, e infine a 1.000 euro.
Inoltre, a decorrere dall’1.1.2020, al fine di beneficiare della detrazione IRPEF del 19% (sono escluse le detrazioni con percentuali diverse) degli oneri indicati nell’art. 15 del TUIR e in altre disposizioni normative, i contribuenti devono effettuare i versamenti mediante sistemi “tracciabili”.
I contribuenti soggetti al regime forfettario vengono “stimolati” ad utilizzare la fatturazione elettronica, con la “contropartita” costituita da una riduzione dei termini di accertamento.
Il 2020 sarà anche l’anno in cui verrà attivata la c.d. “lotteria degli scontrini”, sempre con finalità incentivanti rispetto all’adempimento degli obblighi fiscali strumentali e sostanziali.
Infine, occorre considerare le ulteriori previsioni che incentivano, per i commercianti al minuto, l’utilizzo di “sistemi evoluti di incasso”, e le norme (la cui attuazione rimane per ora in sospeso) sul diritto al rimborso per i contribuenti che effettuano acquisti con mezzi di pagamento elettronici.
Indice
- Limite utilizzo del contante
- Riciclaggio
- Tracciabilità dei flussi finanziari
- Ricorso al contante
- Divieto di trasferimento di denaro
- Deroghe
- Antievasione
- Oneri detraibili e spese tracciabili
- Regime forfettario
- Lotteria degli scontrini
- Sistemi evolutivi di incasso
- Rimborsi per i pagamenti elettronici
- Tabella riepilogativa