Commento alla Sentenza della Corte di Cassazione civile, sezione tributaria n. 8047 del 3 aprile 2013
L’ art. 51, comma 2, nn. 2) e 7), del d.P.R. n. 633/1972 accorda all'Ufficio finanziario, in tema di Iva, il potere di richiedere agli istituti di credito notizie dei movimenti sui conti bancari intrattenuti dal contribuente e di presumere la loro inerenza ad operazioni imponibili. Tale presunzione ha portata generale e riguarda le dichiarazioni dei redditi di qualsiasi contribuente, a prescindere dall'attività svolta. Questo in sintesi il contenuto della sentenza della Corte di Cassazione n. 8047 del 3 aprile 2013 qui commentata e inserita in una analisi della normativa e giurisprudenza di riferimento.