Commento alla sentenza della Corte di Cassazione n. 6663 del 21 Marzo 2014
La disciplina de secondo comma dell’articolo 1 del decreto legislativo 471 / è intesa a prevenire la presentazione da parte dei contribuenti di dichiarazioni infedeli, e le corrispondenti sanzioni amministrative, sono da riconnettere al solo dato obiettivo della dichiarazione di un reddito inferiore a quello accertato o, comunque, di un’imposta inferiore a quella dovuta, in linea di continuità con il D.P.R. 29 settembre 1973, n. 600, art. 46, e con la giurisprudenza . Questa l'affermazione della corte di Cassazione sezione tribuataria , nella sentenza n. 6663 del 21 Marzo 2014.