La Circolare del Giorno n. 14 del 18.01.2013
E’ stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 4 gennaio scorso l’atteso decreto attuativo del “nuovo” redditometro. Si tratta del Decreto MEF 24.12.2012, che individua il contenuto induttivo degli elementi indicativi di capacità contributiva sulla base del quale può essere fondata la determinazione sintetica del reddito complessivo delle persone fisiche.
Il “nuovo” redditometro prende in considerazione nuovi elementi induttivi, classificati in oltre 100 voci di spesa, che tengono conto dell’analisi di campioni significativi di contribuenti, differenziati per nucleo familiare e contesto territoriale.
Il nuovo strumento di accertamento sarà utilizzato per accertare i redditi relativi agli anni d’imposta a decorrere dal 2009.
Non verranno prese in considerazione dal Fisco le posizioni dei contribuenti con scostamento tra spese e reddito dichiarato “pari a mille euro al mese, 12mila euro l’anno”.
Importante, infine, la recente sentenza n. 23554/2012 del 20 dicembre 2012 della Corte di Cassazione, nella quale, rivedendo il precedente orientamento, viene conferito all’accertamento da redditometro carattere di presunzione semplice.