La Circolare del Giorno n. 5 del 12.01.2015

La Legge di Stabilità 2015 ha riaperto i termini per  la rivalutazione del valore dei terreni e delle partecipazioni posseduti alla data del 1° gennaio 2015. La rivalutazione permette di ridurre o annullare la plusvalenza tassabile in caso di cessione dei beni.

Per perfezionare la rivalutazione occorre:

• far redigere entro il 30.06.2015 una perizia di stima giurata dei beni che si intendono rivalutare;
• versare l’imposta sostitutiva entro il 30.06.2015 in un’unica soluzione o come prima rata di 3 rate annuali di pari importo.

Si evidenzia fin da subito che l'aliquota dell'imposta sostitutiva è raddoppiata rispetto a quella utilizzata finora con le precedenti rivalutazioni, ed ammonta al:

• 4% per le partecipazioni non qualificate;
• 8% per le partecipazioni qualificate e i terreni.

Indice

1. La rivalutazione di terreni e partecipazioni riproposta dalla Legge di Stabilità 2015
2. Beni oggetto di rivalutazione
3. Soggetti interessati
4. La perizia giurata di stima
5. Versamento dell’imposta sostitutiva
6. Rivalutazione di un terreno o partecipazione già rivalutata
7. Nuova rivalutazione di partecipazione rivalutate e ricevute in donazione
8. Rimborso imposta sostitutiva
9. Indicazione obbligatoria in Unico

La Circolare del Giorno n. 4 del 09.01.2015

In questa circolare si conclude l'esame delle principali novità fiscali previste dalla Legge di stabilità 2015, iniziata con la Circolare del Giorno n. 2/2015 e 3/2015.

Tra le misure più importanti riepilogate in questa sede si ricorda:

• la riapertura dei termini per la rivalutazione di terreni e partecipazioni;
• l'incremento dell'uso del reverse charge e l'introduzione dello split payment;
• le novità in materia di ravvedimento operoso;
• l'abrogazione della comunicazione annuale Iva e l'obbligo di presentazione della dichiarazione Iva entro febbraio;
• l'aumento all'8% della ritenuta sui bonifici relative alle spese di ristrutturazione e risparmio energetico;
• la riduzione dell'Iva al 4% sugli e-book e l'aumento dell'Iva al 22% sulle cessioni del prodotto pellet di legno;
• la fissazione al 28 febbraio di ciascun anno del termine entro cui erogare il rimborso del credito Irpef di importo superiore a 4.000 Euro risultante dal mod. 730;
• il possibile aumento dell'Iva (sia aliquota del 10 che aliquota del 22) nel caso in cui non vengano adottati ulteriori provvedimenti che assicurino maggiori entrate o la riduzione delle spese.

Indice

1. Le novità fiscali previste dalla legge di Stabilità 2015

La Circolare del Giorno n. 3 del 08.01.2015

In questa circolare si continua l'esame delle principali novità fiscali previste dalla Legge di stabilità 2015, iniziato con la Circolare del Giorno n. 2/2015.

Tra le misure più importanti riepilogate in questa sede si ricorda:

• l'introduzione del regime fiscale agevolato dal 2015;
• il bonus bebè;
• le novità per l'attività di autotrasporto;
• l'aumento della tassazione dei fondi pensione.

Si rimanda ad una circolare di prossima pubblicazione la continuazione e conclusione dell'esame delle disposizioni fiscali della legge di stabilità 2015.

Indice

1. Le novità fiscali previste dalla legge di Stabilità 2015

La Circolare del Giorno n. 1 del 07.01.2015

Indice delle Circolari del Giorno pubblicate nell'anno 2014

La Circolare del Giorno n. 2 del 07.01.2015

La Legge di Stabilità 2015 è stata approvata in via definitiva dalla Camera il 22 dicembre 2014 ed è stata pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 300 del 29.12.2014 come Legge n. 190 del 23.12.2014, in vigore dal 1° gennaio 2015.

Si tratta di una manovra piuttosto corposa, che contiene diverse novità fiscali. In particolare, tra le principali misure fiscali vi sono: la conferma a regime del bonus 80 euro; la possibilità di richiedere il TFR in busta paga; la proroga della detrazione del 65% per gli interventi volti al risparmio energetico e della detrazione del 50% per gli interventi di ristrutturazione edilizia; importanti sgravi contributivi per le assunzioni a tempo indeterminato.

In questa circolare tratteremo alcune delle novità fiscali più importanti contenute nel testo di legge, rimandando ad una circolare di prossima pubblicazione il resto della trattazione.

Circolare del Giorno n. 245 del 23.12.2014

Nella presente circolare, si riepilogano le principali disposizioni relative la redazione e sottoscrizione dell’inventario che, come noto, svolge la funzione di dare evidenza della situazione economica e patrimoniale dell’impresa con riferimento ad un determinato periodo, fornendo un'informazione dettagliata delle attività e passività dell’impresa.

Al riguardo, si rammenta che l’inventario:

• deve essere predisposto entro 3 mesi dal termine fissato per la presentazione di Unico (e quindi entro il prossimo 31/12/2014);
• è soggetto all’imposta di bollo, ogni 100 pagine (a prescindere  dall’anno cui si riferisce la numerazione), nella misura di €16,00 per le società di capitali ed  € 32,00 per le società di persone e le imprese individuali. La mancanza di alcune pagine o l’omessa redazione dell’inventario delle rimanenze, comportano il ricorso all’accertamento induttivo.

Circolare del Giorno n. 245-bis del 23.12.2014

L'elenco delle Circolari del Giorno pubblicate nel mese di Dicembre 2014

Circolare del Giorno n. 244 del 22.12.2014

Come di consueto, entro 3 mesi dal termine per la trasmissione telematica delle dichiarazioni, e dunque entro il 31/12/2014, occorre procedere alla stampa dei registri contabili meccanografici riferiti all'esercizio precedente; ciò riguarda, sia i registri "fiscali" (registri Iva) che quelli tenuti in ossequio alle disposizioni civilistiche (libro giornale e il libro inventari).

Unica eccezione riguarda il registro dei beni ammortizzabili, il cui termine è scaduto lo scorso 30/09/2014. 

La Circolare del Giorno n. 243 del 19.12.2014

Con Decreto del Ministero dell'Economia e delle Finanze del 15 dicembre 2014, il tasso di interesse legale è stato abbassato allo 0,5%, ed entrerà in vigore il 1° gennaio 2015.

Fino al 31.12.2014 resta valida la misura dell'1%.

Questa riduzione ha risvolti anche in ambito fiscale, basti pensare al ravvedimento operoso che prevede in caso di omesso, insufficiente o tardivo versamento dei tributi, la corresponsione della sanzione e degli interessi moratori, calcolati dal giorno successivo a quello della scadenza dell'adempimento fino al giorno in cui si decide di regolarizzarsi. 

Indice

1. Il nuovo tasso d’interesse legale
2. Le variazioni negli anni del tasso d’interesse legale
3. I riflessi fiscali del nuovo tasso

La Circolare del Giorno n. 242 del 18.12.2014

Le principali scadenze fiscali del mese di Gennaio 2015