Credito d'imposta ricerca e sviluppo La Circolare del Giorno n. 165 del 03.09.2015

Le imprese che effettueranno investimenti in Ricerca e Sviluppo nel quinquennio 2015-2019, al sussistere di determinate condizioni potranno godere di un credito d'imposta da utilizzare in compensazione.

Il decreto interministeriale del 27.05.2015, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 29 luglio 2015, fornisce le disposizioni applicative di una norma che è stata introdotta ancora nel 2013, poi modificata dalla Legge di Stabilità 2015, e che attendeva l'attuazione.

Indice

1. Premessa
2. Soggetti che possono beneficiare del credito
3. Attività e spese agevolabili
4. La misura del credito
5. Le altre caratteristiche del credito d'imposta
6. Conservazione dei documenti e controlli

Credito d'imposta sugli utili degli enti non commerciali: come fruirne La Circolare del Giorno n. 164 del 02.09.2015

La legge di stabilità 2015 ha aumentato la tassazione degli utili percepiti dagli enti non commerciali, riducendo dal 95% al 22,26% la percentuale di esenzione.

Poiché a tale intervento è stato data efficacia retroattiva (dal 2014), è stato concesso un credito d'imposta (per il 2014) pari alla differenza tra l'imposta dovuta secondo la vecchia normativa e quella nuova.

L'Agenzia delle entrate, con la risoluzione 70/E del 31.07.2015, ha fornito alcuni chiarimenti sulle modalità e i termini di utilizzo del credito d'imposta.

Indice

1. Premessa
2. Il credito d'imposta
3. Utilizzo del credito d'imposta

Sottoscrizione UNICO SC 2015 dell’organo di controllo La Circolare del Giorno n. 163 del 01.09.2015

Anche quest’anno, le dichiarazioni fiscali delle società di capitali, che devono essere trasmesse entro il 30.09.2015 in caso di periodo d’imposta coincidente con l’anno solare, devono essere sottoscritte:

• dal rappresentante legale della società (o, in mancanza, da chi ne ha l'amministrazione anche di fatto, o da un rappresentante negoziale), o da un rappresentante per i rapporti tributari in Italia nel caso di soggetti con sede legale e/o amministrativa e/o attività principale all’estero;
• dall'organo di controllo (se esistente) che ha redatto la relazione di revisione (anche se cessato nel frattempo dall'incarico).

Indice

1. La sottoscrizione delle dichiarazioni fiscali delle società di capitali
2. La sottoscrizione del modello UNICO SC 2015 e del modello IRAP 2015
3. Sanzioni
4. Compensazione crediti IVA superiori a € 15.000 con visto di conformità
5. Il caso: organo di controllo cessato dall'incarico