Il prospetto del capitale e delle riserve nel modello Redditi SC 2017 - La Circolare del Giorno n. 169 del 29.08.2017

Il Quadro RS – prospetti vari del modello Redditi SC 2017 è il quadro del modello UNICO dedicato al Prospetto del capitale  e delle riserve.

Tale quadro è deputato al monitoraggio della struttura del Patrimonio Netto così come riclassificato ai fini fiscali.

Con la presente Circolare spiegheremo come compilare tale Quadro della dichiarazione mostrando anche i casi che più frequentemente i contribuenti si trovano ad affrontare.

Indice

1. Premessa
2. La tassazione degli utili e delle riserve in capo ai soci
3. La presunzione di distribuzione
4. Il prospetto del capitale e delle riserve nel modello redditi SC 2017
5. Capitale sociale - rigo RS130
6. Riserve di capitale - rigo RS131
7. Riserve ex art. 170 co. 3 - rigo RS 132
8. Riserve di utili da trasparenza - rigo RS 133
9. Riserve di utili - rigo RS134
10. Riserve di utili prodotti fino al 2007 - rigo RS135
11. Riserve di utili antecedenti al regime SIIQ - rigo RS136
12. Riserve di utili della gestione esente SIIQ - rigo RS137
13. Riserve di utili per contratti di locazione - rigo RS138
14. Riserve in sospensione di imposta - rigo RS139
15. Utile dell'esercizio e perdite - rigo RS140
16. Utile dell'esercizio e perdite SIIQ - rigo RS141
17. Esempi di compilazione

Legge per il mercato e la concorrenza 2017: le principali novità per professionisti e imprese - La Circolare del Giorno n. 168 del 28.08.2017

La legge annuale per il mercato e la concorrenza è stata pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 14 agosto 2017 ed entrerà in vigore il 29 agosto 2017.

La legge, composta da un solo articolo e 192 commi, introduce molte novità e cambiamenti.

In questa Circolare vengono analizzate le principali novità riguardanti professionisti e imprese con un accenno anche a quelle che riguardano la generalità dei contribuenti.

Indice

1. Premessa
2. Principali novità
3. Assicurazioni per i professionisti
4. Avvocati
5. Leasing
6. Notai
7. Onlus
8. Odontoiatri
9. Ingegneri

Imposta di Registro sui contratti aziendali - La Circolare del Giorno n. 167 del 04.08.2017

Il presente documento è un approfondimento sulla struttura e applicazione dell’imposta di Registro delle scritture private non autenticate ed illustra alcuni casi concreti di tassazione dei principali contratti aziendali, tra cui:

• le cessioni di beni mobili;
• le cessioni di crediti;
• le compensazioni;
• la rinuncia ai crediti.

Indice

1. Premessa
2. L’imposta di registro applicata ai contratti
3. Tassazione dei contratti aziendali
4. Atti di divisione
5. Cessione dei crediti
6. Compensazione del credito
7. Rinuncia al credito

Nuovo antiriciclaggio: segnalazione delle operazioni sospette - La Circolare del Giorno n. 166 del 03.08.2017

Il D.Lgs. 25 maggio 2017, n. 90, recependo la IV Direttiva sull’antiriciclaggio ha riformato la normativa in questione. Per quanto riguarda gli obblighi dei professionisti  si presenta una sostanziale conferma della disciplina degli obblighi di segnalazione delle operazioni sospette di riciclaggio e di finanziamento del terrorismo: attualmente normata al Titolo II (Obblighi), Capo III (Obblighi di segnalazione), dagli articoli da 35 a 41: la disciplina ricalca, essenzialmente, i contenuti della previgente normativa. Tra le novità si evidenza l’introduzione della segnalazione periodica e una rivisitazione delle sanzioni.

Indice

1. Procedimento di valutazione 
2. Criteri per l’individuazione delle operazioni sospette
3. Gli indicatori di anomalia
4. Come effettuare le segnalazioni
5. Dati da indicare
6. Elementi informativi in forma strutturata
7. Elementi descrittivi in forma libera 
8. Segnalazione sostituiva
9. Segnalazione periodica
10. Tempestività della segnalazione
11. Omessa segnalazione di operazioni sospette

L'Irap agricola: aspetti fiscali, contributivi e dichiarativi - La Circolare del Giorno n. 165 del 02.08.2017

A partire dall’anno 2016, in forza delle previsioni della Legge di Stabilità 2016 (L. n. 208/2015), gli operatori del settore agricolo non devono assolvere l’IRAP, e non sono tenuti a presentare la relativa dichiarazione, essendo esclusi ope legis.

Tuttavia, i produttori agricoli che oltre ad esercitare attività agricole entro i limiti dei redditi agrari, effettuano attività “eccedenti”, e/o attività connesse, ovvero le società di persone e di capitali, devono comunque compilare il Modello IRAP 2017, e calcolare la predetta imposta.

Le modalità operative sono contenute nella risoluzione n. 93/17, che ha fornito importanti indicazioni sulla determinazione del valore della produzione e sulla compilazione della dichiarazione IRAP.

Indice

1. Esenzioni Irap
2. I chiarimenti dell’agenzia delle Entrate: determinazione del valore della produzione
3. Compilazione del modello Irap
4. La compilazione da parte delle società
5. Deducibilità dei contributi: coltivatori diretti, lav. dip con contratto a tempo determinato, lav. dip. con contratto a tempo indeterminato

Scadenzario Agosto 2017 - La Circolare del Giorno n. 164 del 01.08.2017

Le principali scadenze fiscali del mese di Agosto 2017

Nuovo antiriciclaggio: adeguata verifica della clientela - La Circolare del Giorno n. 162 del 31.07.2017

Il D.Lgs. 25 maggio 2017, n. 90, recependo la IV Direttiva sull’antiriciclaggio, ha apportato numerose modifiche al D.Lgs. 21 novembre 2007, n. 231 (conosciuto come “decreto antiriciclaggio”).

Tante sono le novità a partire dall’adeguata verifica della clientela dove in alcuni casi non è più necessaria la presenza diretta del cliente per effettuare le procedure di identificazione e verifica.

Indice

1. Premessa
2. Operazioni soggette a verifica 
3. Regole per la corretta identificazione
4. Modalità operative per l’identificazione
5. Identificazione con presenza o meno del cliente
6. L’analisi del rischio 
7. Gli organismi di autoregolamentazione 

Indice Luglio 2017 - La Circolare del Giorno n. 162-bis del 31.07.2017

Indice delle Circolari del Giorno pubblicate nel mese di Luglio 2017

Mod. Redditi 2017: proroga versamenti allargata - La Circolare del Giorno n. 160 del 28.07.2017

Con il Dpcm del 20.07.2017, pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 169 del 21.07.2017, è stato prorogato il termine di versamento delle imposte relative alla dichiarazione dei redditi 2017 (anno imposta 2016) per i titolari di reddito d'impresa:

• al 20.07.2017 senza maggiorazione (termine già scaduto);
• al 21.08.2017 (in quanto il 20.08 cade di domenica) con la maggiorazione dello 0,40%.

La proroga, arrivata a tempo scaduto per il versamento senza maggiorazione, ha destato numerosi dubbi tra gli operatori per quanto riguarda i soggetti interessati e l'ambito oggettivo.

Con il Comunicato stampa del 26.07.2017 il Mef ha annunciato l'arrivo di un altro Dpcm che allargherà la proroga sia da un punto di vista soggettivo, facendovi rientrare anche i lavoratori autonomi, sia da un punto di vista oggettivo, comprenendo anche l'Iva e l'Irap.

L'annuncio è arrivato a seguito di numerose richieste avanzate dai commercialisti e dagli esperti contabili. Per l'ufficialità occorre attendere l'emanazione e la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del Dpcm.

Nello stesso comunicato del 26.07.2017 il Mef ha annunciato anche l'arrivo di un ulteriore Dpcm, in cui verranno prorogate al 31 ottobre le dichiarazioni dei redditi, dell'Irap e il Mod. 770

Indice

1. Prima proroga e i problemi conseguenti
2. La seconda proroga in dirittura d'arrivo
3. In arrivo la proroga delle dichiarazioni

Regime premiale studi di settore 2016 - La Circolare del Giorno n. 161 del 28.07.2017

Per il periodo d'imposta 2016 possono fruire dei benefici del regime premiale per gli studi di settore introdotto dal D.L. n. 201/2001 i contribuenti per i quali si applica gli studi di settore individuati con il Provvedimento del direttore dell'Agenzia dello scorso 23 maggio. In totale, si tratta di 155 studi di settore su 193 in vigore.

Il regime premiale, si ricorda, consente, per i contribuenti soggetti agli studi di settore che siano “congrui”, “coerenti” e “fedeli”, di godere di alcuni benefici inerenti i controlli da parte del Fisco, in particolare:

• esclusione dagli accertamenti basati sulle presunzioni semplici;
• riduzione di un anno dei termini di decadenza per l’attività di accertamento;
• accertamento sintetico solo se il reddito accertabile si discosta di almeno 1/3 da quello dichiarato (anziché di 1/5).

Indice

1. Il regime premiale per gli studi di settore
2. I criteri per accedere al regime premiale per il periodo d’imposta 2016
3. Gli studi di settore per i quali si rende applicabile il regime premiale per il periodo d'imposta 2016