Chiarimenti in merito alla corretta interpretazione del disposto normativo ex art. 5, comma 4 bis, del D. Lgs. 368/2001, afferente al computo del periodo massimo di occupazione del lavoratore in caso di successione di più contratti a termine per lo svolgimento di mansioni equivalenti.
Chiarimenti in merito alla corretta composizione delle Commissioni di certificazione, ex art. 76 delD. Lgs. 276/2003, istituite presso le Università ovvero presso le Fondazioni universitarie, con particolare riferimento alla possibilità di avvalersi esclusivamente di docenti di diritto del lavoro collocati, ai sensi dell’art. 11 del D.P.R- 382/1980, in regime di impegno a tempo definito.
Incentivo straordinario per la creazione di rapporti di lavoro stabili o di durata ampia, in favore di uomini under 30 e donne di qualunque età. Decreto del Ministero del lavoro e delle politiche sociali del 5 ottobre 2012 - art. 24, co. 27, decreto legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito con modificazioni, con legge 22 dicembre 2011, n. 214.
Erogazione di piccoli prestiti, prestiti pluriennali e mutui ipotecari, nell’ambito delle gestioni ex INPDAP – INC - Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali - e INA – Gestione per l’assistenza magistrale. Istruzioni procedurali e contabili. Variazioni al piano dei conti.
Gestioni ex INPDAP. Erogazione dei trattamenti di fine servizio (indennità di buonuscita e indennità premio di servizio) e del trattamento di fine rapporto (TFR); trasferimento dei montanti contributivi di previdenza complementare; erogazione dell’indennità di morte dell’Assicurazione sociale vita. Istruzioni procedurali e contabili. Variazioni al piano dei conti.
Prestazioni sociali erogate dalle gestioni ex INPDAP: INC - Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali; INA – Gestione per l’assistenza magistrale; GPW – Gestione delle strutture sociali dell’ex INPDAP. Istituzione conti. Variazioni al piano contabile.
Chiarimenti in merito alla corretta applicazione della L. n. 223/1991, per quanto attiene alla sussistenza dei limiti numerici necessari per l’attivazione, da parte di imprese esercenti attività commerciale con meno di 50 dipendenti al termine di un periodo di CIGS, della procedura di mobilità c.d. indennizzata.
Chiarimenti in merito alla corretta interpretazione dell’art. 41, comma 7, L. n. 289/2002 e successive modificazioni. In particolare, l’istante chiede se il trattamento corrispondente all’indennità di mobilità nei confronti dei lavoratori della sanità privata di cui alla suddetta disposizione, ove concesso entro l’anno 2012, continui ad essere erogato anche dopo il 31 dicembre 2012 per la durata di 66 mesi; l’istante pone, altresì, la questione afferente alla disciplina applicabile ai lavoratori citati in materia di requisiti e di accesso ai trattamenti pensionistici.