Riferimento: Vendita mobile antico
Grazie Claudio.
Tuttavia la massima parla di auto da collezione posseduta da molti anni.
acnarf invece il mobile lo ha acquistato solo l'anno scorso.
Prima della riforma del Tuir, era considerata attività speculativa la cessione dei beni d'arte e d'antiquariato avvenuta nei due anni successivi all'acquisto.
con la riforma detta norma è scomparsa.
Rimane però la lettera i dell'articolo 67.
Non mi sentirei a priori di escludere dalla tassazione il risultato della compravendita eseguita dalla nostra amica. Anche in forza del rilevante importo che l'operazione comporta.
Va premesso che l'onere della prova spetta alla Pubblica Amministrazione.
Comunque per attività commerciale è da intendersi, anche se riferita ad un solo bene, un sistema di operazioni compiute dal contribuente, comportanti il trasferimento di un bene, al fine di conseguirne un lucro.
L'ufficio dovrà dimostrare che il contribuente ha posto in essere una serie di operazioni che, dal momento dell'acquisto, hanno mirato alla valorizzazione del bene. A solo titolo d'esempio: l'esecuzione di restauri, la pubblicazione di fotografie, la pubblicizzazione del bene, l'organizzazione di cene, inviti al fine di invogliare i possibili acquirenti alla transazione, l'esposizione in mostre ecc.
D'altro canto è difficile credere che il bene in un anno si sia valorizzato per cento milioni di lire senza che vi sia stata una decisa attività promozionale da parte dell'interessato.
Prima di decidere di non dichiararlo sarebbe bene, cara Acnarf, che ti consultassi in udienza con un commercialista al fine di analizzare dettagliatamente il tuo caso personale
ciao