Giovanni Sciaccone
Utente
Praticamente.
Questo amico ha lavorato in Svezia negli anni passati. Poi avendo perso in lavoro è tornato in Italia.
Ha trasferito i suoi risparmi su un conto corrente in Italia ed è scattato l'avviso di accertamento. Basandosi sulla presunzione legale relativa di evasione fiscale per i quattro anni precedenti.
Adesso questo deve dimostrare di essere stato fiscalmente residente all'estero e quindi che quei soldi arrivati sul conto non sono frutto di evasione.
Praticamente hanno fatto un accertamento finanziario.
Art. 32 Dpr. 600/73
Art. 51 DPR 633/72
Praticamente hanno fatto questo ragionamento. Ti sono arrivati questi soldi sul tuo conto corrente. Basta questo per emettere avviso di accertamento ai sensi del art.32 dpr 600/73. E' onere del contribuente provare con documenti che su quei soldi sono state pagate le tasse o che non erano dovute imposte.
Inoltre, non risultando che il contribuente ha svolto attività di lavoro dipendente in Italia. Ai sensi dell'art. 41 dpr 600/73 noi amministrazione siamo legittimati a ritenere che hai svolto attività di lavoro in nero (sempre con onere della prova contraria a carico del contribuente). Ergo ti contesto anche l'evasione IVA e IRAP ai sensi dell'art. 52 dpr 633/72. Sempre con onere della prova contraria a carico tuo (contribuente).
Questo amico ha lavorato in Svezia negli anni passati. Poi avendo perso in lavoro è tornato in Italia.
Ha trasferito i suoi risparmi su un conto corrente in Italia ed è scattato l'avviso di accertamento. Basandosi sulla presunzione legale relativa di evasione fiscale per i quattro anni precedenti.
Adesso questo deve dimostrare di essere stato fiscalmente residente all'estero e quindi che quei soldi arrivati sul conto non sono frutto di evasione.
Praticamente hanno fatto un accertamento finanziario.
Art. 32 Dpr. 600/73
Art. 51 DPR 633/72
Praticamente hanno fatto questo ragionamento. Ti sono arrivati questi soldi sul tuo conto corrente. Basta questo per emettere avviso di accertamento ai sensi del art.32 dpr 600/73. E' onere del contribuente provare con documenti che su quei soldi sono state pagate le tasse o che non erano dovute imposte.
Inoltre, non risultando che il contribuente ha svolto attività di lavoro dipendente in Italia. Ai sensi dell'art. 41 dpr 600/73 noi amministrazione siamo legittimati a ritenere che hai svolto attività di lavoro in nero (sempre con onere della prova contraria a carico del contribuente). Ergo ti contesto anche l'evasione IVA e IRAP ai sensi dell'art. 52 dpr 633/72. Sempre con onere della prova contraria a carico tuo (contribuente).
Ultima modifica: