antonio47
Utente
Riferimento: Schifato
Buongiorno
Almeno non siamo i soli ad avere buon senso
IL QUOTIDIANO - Ascoli Piceno
Per Ahmetovic, l'On. Carlucci fa un Sit in davanti al Palazzo di Giustizia
Appignano Del Tronto | "Il Ministro Mastella, dopo aver glissato alle mie azioni parlamentari, non potrà darsela a gambe levate ancora una volta. E' ora di dire basta alla vergogna!"
Riceviamo e pubblichiamo dall'On. Gabriella Carlucci una lettera di protesta in merito alla situazione del rom killer dei ragazzi di Appignano.
Ho promosso un sit-in davanti il Palazzo della Giustizia. Una protesta sul silenzio tanto assordante, quanto complice, di alcune istituzioni di fronte alla ignobile notizia dei media nazionali, secondo i quali un assassino si sarebbe trasformato in divo pubblicitario con tanto di cachet.
Marco Ahmetovic, il rom killer che uccise quattro ragazzi perché ubriaco al volante, è oggi, al pari di qualsiasi altro fotomodello, protagonista di una linea di abbigliamento e accessori ispirata da quanto gli è accaduto, e rivolta agli acquirenti che rappresenta.
Il Ministro Mastella, dopo aver glissato alle mie azioni parlamentari, non potrà darsela a gambe levate ancora una volta. Invito tutti i deputati che vorranno aderire all'iniziativa, ma soprattutto i familiari delle vittime di Appignano e l'Associazione Vittime della strada, a piantonate con me dinanzi al Ministero della Giustizia, finché non saremo ricevuti dal ministro Mastella per delucidazioni sul caso.
E' ora di dire basta alla vergogna! Basta a questa indulgenza istituzionale! Per quanto riguarda il cinismo" dell'azienda che sponsorizza Ahmetovic, ritengo debba essere sanzionato con la devoluzione degli utili al fondo vittime della strada.
Ahmetovic è solo la punta di un iceberg sempre più prossimo all'impatto fatale che travolgerà il sistema giudiziario italiano. Lascia pensare l'assoluto garantismo del nostro sistema per i colpevoli, e la scarsa considerazione per le vittime. Mi auguro che all'inziiativa aderiscano in tanti: è ora di dar voce alle vere vittime.
On. Gabriella Carlucci
27/11/2007
Buongiorno
Almeno non siamo i soli ad avere buon senso
IL QUOTIDIANO - Ascoli Piceno
Per Ahmetovic, l'On. Carlucci fa un Sit in davanti al Palazzo di Giustizia
Appignano Del Tronto | "Il Ministro Mastella, dopo aver glissato alle mie azioni parlamentari, non potrà darsela a gambe levate ancora una volta. E' ora di dire basta alla vergogna!"
Riceviamo e pubblichiamo dall'On. Gabriella Carlucci una lettera di protesta in merito alla situazione del rom killer dei ragazzi di Appignano.
Ho promosso un sit-in davanti il Palazzo della Giustizia. Una protesta sul silenzio tanto assordante, quanto complice, di alcune istituzioni di fronte alla ignobile notizia dei media nazionali, secondo i quali un assassino si sarebbe trasformato in divo pubblicitario con tanto di cachet.
Marco Ahmetovic, il rom killer che uccise quattro ragazzi perché ubriaco al volante, è oggi, al pari di qualsiasi altro fotomodello, protagonista di una linea di abbigliamento e accessori ispirata da quanto gli è accaduto, e rivolta agli acquirenti che rappresenta.
Il Ministro Mastella, dopo aver glissato alle mie azioni parlamentari, non potrà darsela a gambe levate ancora una volta. Invito tutti i deputati che vorranno aderire all'iniziativa, ma soprattutto i familiari delle vittime di Appignano e l'Associazione Vittime della strada, a piantonate con me dinanzi al Ministero della Giustizia, finché non saremo ricevuti dal ministro Mastella per delucidazioni sul caso.
E' ora di dire basta alla vergogna! Basta a questa indulgenza istituzionale! Per quanto riguarda il cinismo" dell'azienda che sponsorizza Ahmetovic, ritengo debba essere sanzionato con la devoluzione degli utili al fondo vittime della strada.
Ahmetovic è solo la punta di un iceberg sempre più prossimo all'impatto fatale che travolgerà il sistema giudiziario italiano. Lascia pensare l'assoluto garantismo del nostro sistema per i colpevoli, e la scarsa considerazione per le vittime. Mi auguro che all'inziiativa aderiscano in tanti: è ora di dar voce alle vere vittime.
On. Gabriella Carlucci
27/11/2007