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Naspi Calcolo Durata e Compenso Prestazione Par-time
- Creatore Discussione ermanno
- Data di Inizio
Va be...se all'inps non hai chiesto le detrazioni probabile ti applichi l'imposta ma poi a parte il bonus il bonus...che non ti spetta...no io non ho chiesto nessuna detrazione...quindi saranno 460 ....
L'anno prossimo fai il 730 che conguagli il tutto con anche il reddito del lavoro dei mesi scorsi...
In pratica se adesso non prendi i 600 ma i 460 + 80 di bonus, poi col 730 dovrai restituire i 100 gg di bonus (circa 270 e.) ma verrà a te restituita l'imposta 23% (circa 460 e)...e torni ai tuoi 600 mensili
simone2013
Utente
Buongiorno,
io e mia moglie nei prossimi mesi daremo le dimissioni dai nostri rispettivi lavori a tempo indeterminato per intraprendere una nuova esperienza lavorativa molto più interessante; come da accordi, la ditta che ci assumerà entrambi, al posto di un contratto standard con periodo di prova preferisce un contratto iniziale a tempo determinato da 15 giorni .
Io lavoro da 12 anni con 1 settimana di congedo parentale negli ultimi 4 anni.
Mia moglie lavora da 9 anni ma negli ultimi 4 anni ha usufruito di maternità a rischio, maternità e congedi parentali per un totale di circa 10 mesi per cui nei CU 2014 e 2015 mia moglie ha un reddito da lavoro e assimilati da circa 17000€ ma ha un imponibile previdenziale medio di circa 8000€
Le chiedo:
1: in caso la nuova ditta non ci assuma definitivamente, alla scadenza del contratto di 15 giorni abbiamo il diritto alla Naspi?
2:in caso la nuova ditta non ci assuma definitivamente,la durata della Naspi dipende dagli anni del lavoro già svolto oppure dai 15 giorni del'ultimo contratto?
3:l'eventuale calcolo Naspi per mia moglie dovrà tener conto del reddito da lavoro e assimilati oppure dell'imponibile previdenziale? (oppure da altri parametri?).
Grazie mille.
Cordialmente
io e mia moglie nei prossimi mesi daremo le dimissioni dai nostri rispettivi lavori a tempo indeterminato per intraprendere una nuova esperienza lavorativa molto più interessante; come da accordi, la ditta che ci assumerà entrambi, al posto di un contratto standard con periodo di prova preferisce un contratto iniziale a tempo determinato da 15 giorni .
Io lavoro da 12 anni con 1 settimana di congedo parentale negli ultimi 4 anni.
Mia moglie lavora da 9 anni ma negli ultimi 4 anni ha usufruito di maternità a rischio, maternità e congedi parentali per un totale di circa 10 mesi per cui nei CU 2014 e 2015 mia moglie ha un reddito da lavoro e assimilati da circa 17000€ ma ha un imponibile previdenziale medio di circa 8000€
Le chiedo:
1: in caso la nuova ditta non ci assuma definitivamente, alla scadenza del contratto di 15 giorni abbiamo il diritto alla Naspi?
2:in caso la nuova ditta non ci assuma definitivamente,la durata della Naspi dipende dagli anni del lavoro già svolto oppure dai 15 giorni del'ultimo contratto?
3:l'eventuale calcolo Naspi per mia moglie dovrà tener conto del reddito da lavoro e assimilati oppure dell'imponibile previdenziale? (oppure da altri parametri?).
Grazie mille.
Cordialmente
Matteotony
Utente
non ho capito: Quindi ora mi consigli di prendere gli 80€? Perdonami se chiedo delucidazioni ma di queste cose non capisco molto.
Io comunque ho 26 anni, vivo ancora dai miei, mio padre lavora. Ciò può modificare il calcolo delle detrazioni?
Io comunque ho 26 anni, vivo ancora dai miei, mio padre lavora. Ciò può modificare il calcolo delle detrazioni?
Ultima modifica:
Buongiorno,
io e mia moglie nei prossimi mesi daremo le dimissioni dai nostri rispettivi lavori a tempo indeterminato per intraprendere una nuova esperienza lavorativa molto più interessante; come da accordi, la ditta che ci assumerà entrambi, al posto di un contratto standard con periodo di prova preferisce un contratto iniziale a tempo determinato da 15 giorni .
Io lavoro da 12 anni con 1 settimana di congedo parentale negli ultimi 4 anni.
Mia moglie lavora da 9 anni ma negli ultimi 4 anni ha usufruito di maternità a rischio, maternità e congedi parentali per un totale di circa 10 mesi per cui nei CU 2014 e 2015 mia moglie ha un reddito da lavoro e assimilati da circa 17000€ ma ha un imponibile previdenziale medio di circa 8000€
Le chiedo:
1: in caso la nuova ditta non ci assuma definitivamente, alla scadenza del contratto di 15 giorni abbiamo il diritto alla Naspi?
2:in caso la nuova ditta non ci assuma definitivamente,la durata della Naspi dipende dagli anni del lavoro già svolto oppure dai 15 giorni del'ultimo contratto?
3:l'eventuale calcolo Naspi per mia moglie dovrà tener conto del reddito da lavoro e assimilati oppure dell'imponibile previdenziale? (oppure da altri parametri?).
Grazie mille.
Cordialmente
Salve:
1) affermativo;
2) la durata è pari alla metà delle settimane contributive gli ultimi 4 anni calcolate a ritroso dalla data di cessazione del rapporto di lavoro;
3) il calcolo terrà conto della retribuzione imponibile previdenziale degli ultimi 4 anni.
Saluti
Non è che ti sto consigliando di prendere gli 80 euro..ti sto dicendo cosa succede con 600 euro non chiedendo le detrazioni paghi il 23% di conseguenza se il bonus non lo hai rifiutato questi 80 euro ti arrivano in automatico...non ho capito: Quindi ora mi consigli di prendere gli 80€? Perdonami se chiedo delucidazioni ma di queste cose non capisco molto.
Io comunque ho 26 anni, vivo ancora dai miei, mio padre lavora. Ciò può modificare il calcolo delle detrazioni?
Ma poi col 730 ti si conguaglia tutto...
Visto che nel 2017 supererai i 2841 tuo padre non ha diritto alle detrazioni figlio a carico per tutto l'anno...se le ha chieste dovrà avvisare il suo datore di lavoro che le toglierà e a fine anno nel conguaglio le verranno trattenute quelle indebitamente usufruite nel 2017.....per 2/300 di reddito perde 7/800 detrazione...se non hai in previsione dei lavori, devi trovare il modo di sospendere la naspi a metà novembre cosi da non superare i 2841 di reddito, per poi farla riprendere a gennaio...
Ultima modifica:
Matteotony
Utente
insomma ho commesso un bell'errore, perché se avessi inoltrato la domanda un mese più tardi parte della naspi l'avrei percepita nel 2018, e cosi facendo non avrei, nel 2017, superato la soglia dei 2840 €.
anche perché ora come ora sinceramente non saprei in che modo interromperla.
anche perché ora come ora sinceramente non saprei in che modo interromperla.
L'unica soluzione sarebbe che l'addetto inps non ti mandi in pagamento novembre a dicembre ma aspetti gennaio ...oppure trovare un lavoro a tempo determinato (tipo un domestico con pochissime ore) che sospenda la naspi e non ti faccia superare i 2840, se verso il 20 novembre hai questa assunzione per esempio fino al 31/12 poi riprende a gennaio il pagamento della naspi dei 14/15 gg mancanti ...
Dovresti però verificare di preciso quanto è l'imponibile fiscale del lavoro che dici 1100...
Dovresti però verificare di preciso quanto è l'imponibile fiscale del lavoro che dici 1100...
Ultima modifica:
Buonasera,chiedo scusa se mi intrufolu nella discussione e mi approfitto della vostra disponibilità,spero possiate aiutarmi.
E' la prima volta che prendo la naspi e ho dei dubbi.Mi è stata recapitata una lettera a casa che indica i giorni che mi spettano 112,e la media 723.49.Vi riporto il mio estratto conto.
Anno 2014: 9settimane per 1516 euro;
Anno 2015: 17settimane per 2100 euro;
Anno 2016: 6 settimane per 1604 euro;
Anno 2017 13 settimane per 2299 euro.
La mia impressione è che ci sia un errore nei giorni,ovvero per ottenere la media hanno diviso la somma lorda(7519) per tutte le 45 settimane,che tra l'altro non sono tutte realmente lavorate specie nel 2015,poi però mi riconoscono la naspi per 16 settimane,dunque riconoscendo che io ho lavorato 32 settimane.
Vi chiedo duque,dal momento in cui dividono la somma per 45 sett,non dovrebbe spettarmi la naspi per 22 settimane?oppure non dovrebbero dividere la somma lorda per 32?
In attesa di risposta vi ringrazio per la disponibilità.
Silvio.
E' la prima volta che prendo la naspi e ho dei dubbi.Mi è stata recapitata una lettera a casa che indica i giorni che mi spettano 112,e la media 723.49.Vi riporto il mio estratto conto.
Anno 2014: 9settimane per 1516 euro;
Anno 2015: 17settimane per 2100 euro;
Anno 2016: 6 settimane per 1604 euro;
Anno 2017 13 settimane per 2299 euro.
La mia impressione è che ci sia un errore nei giorni,ovvero per ottenere la media hanno diviso la somma lorda(7519) per tutte le 45 settimane,che tra l'altro non sono tutte realmente lavorate specie nel 2015,poi però mi riconoscono la naspi per 16 settimane,dunque riconoscendo che io ho lavorato 32 settimane.
Vi chiedo duque,dal momento in cui dividono la somma per 45 sett,non dovrebbe spettarmi la naspi per 22 settimane?oppure non dovrebbero dividere la somma lorda per 32?
In attesa di risposta vi ringrazio per la disponibilità.
Silvio.