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ISEE 2025: non mi torna la somma dei redditi dei componenti del nucleo

mtguido

Utente
Buonasera,
ho appena ultimato la richiesta dell'ISEE 2025 tramite precompilata sul sito dell'INPS.

Ho però un dubbio sulla voce finale "Somma dei redditi dei componenti del nucleo" che mi risulta nell'attestazione finale dell'ISEE.
I redditi che ho dichiarato, e che risultavano già correttamente nella precompilata sono:
1) reddito da lavoro dipendente mio
2) reddito da lavoro dipendente di mia moglie
3) reddito percepito da immobile di proprietà concesso in locazione (questa cifra era già presente nel campo "REDDITI ASSOGGETTATI AD IMPOSTA SOSTITUTIVA O A RITENUTA A TITOLO D’IMPOSTA")

La cosa che non mi torna è che nella voce "Somma dei redditi dei componenti del nucleo" non compare la somma totale di queste 3 voci ma una cifra più bassa, per la precisione inferiore di 6.000€.
Come mai? Ho controllato l'art. 4, comma 2 del DPCM 159/2013 e sembrerebbe che tutti i redditi vadano sommati, quindi non mi torna il perchè la cifrà sia più bassa di 6.000€.

Oltre a questo dubbio ne ho anche un secondo.
Rispetto all'ISEE dello scorso anno, nonostante le cifre siano più o meno sempre le stesse, l'indicatore mi è aumentato di circa 7.000€.

Facendo un confronto con l'ISEE dello scorso anno, che avevo presentato tramite un CAF, ho notato che ho una differenza nella voce "detrazione patrimonio immobiliare". Lo scorso anno in questa voce avevo un -61.600, quest'anno invece in questa voce ho 0. Da cosa può dipendere? Chiaramente credo sia questa diversa detrazione che mi porta ad avere un ISEE più alto di 7.000€.

Grazie
 
Giusta la detrazione di circa 6000

Per i 7000 isee in più, probabile non hai spuntato casa abitazione nei patrimoni immobiliari
Grazie per la risposta ma potresti essere più chiaro? Giusta la detrazione di 6000€ da redditi perché? Si detrae sempre 6000€ dalla somma di tutti i redditi? È una cifra fissa?

Per quanto riguarda la casa la situazione è questa. Io vivo in una casa di proprietà di mio padre in comodato d’uso gratuito.
Quando ho preso la precompilata oggi ho notato che era impostato su “casa di proprietà” e l’ho quindi modificato sulla voce “altro (es. comodato gratuito)”.
Non credo però dipenda da questo perché ho provato con il simulatore e mi viene lo stesso importo se cambio solo questa voce.

Nei patrimoni immobiliari ho indicato solo la casa di cui sono proprietario (che non è quella in cui vivo) e quindi non ho spuntato casa abitazione perché non ci vivo appunto. Ma era già impostato così quindi immagino fosse impostato in questo modo anche lo scorso anno.
 
I 6000 dico giusto così perché c'è la detrazione che fa il software per i lavori dipendenti..
I redditi vostri li trovi nella dsu se proprio vuoi controllarli...

Molto probabile che l' anno scorso hai "barato" spuntando casa abitazione accanto a quell' immobile che come dici non era e non è casa abitazione...se guardi la dsu dell' anno scorso te ne renderai conto...
 
Giusta la detrazione di circa 6000

Per i 7000 isee in più, probabile non hai spuntato casa abitazione nei patrimoni immobiliari
I 6000 dico giusto così perché c'è la detrazione che fa il software per i lavori dipendenti..
I redditi vostri li trovi nella dsu se proprio vuoi controllarli...

Molto probabile che l' anno scorso hai "barato" spuntando casa abitazione accanto a quell' immobile che come dici non era e non è casa abitazione...se guardi la dsu dell' anno scorso te ne renderai conto...
Ok quindi diciamo che chi è un lavoratore dipendente ha sempre 6000€ ridotti?

Riguardo invece all’anno scorso è possibile che il caf dove l’ho fatto abbia sbagliato. Il problema è che il CAF non mi ha consegnato la DSU dell’anno scorso ma solo l’ISEE. Ho modo di recuperare tramite il portale dell’INPS la mia DSU dello scorso anno per controllare?
 
Ho controllato l'art. 4, comma 2 del DPCM 159/2013

Dopo il comma 2 c'è il 3....

3. All'ammontare del reddito di cui al comma 2, deve essere sottratto fino a concorrenza:
a) l'importo degli assegni periodici effettivamente corrisposti al coniuge, anche se residente all'estero, in seguito alla separazione legale ed effettiva o allo scioglimento, annullamento o alla cessazione degli effetti civili del matrimonio come indicato nel provvedimento dell'autorita' giudiziaria. Nell'importo devono essere considerati gli assegni destinati al mantenimento dei figli;
b) l'importo degli assegni periodici effettivamente corrisposti per il mantenimento dei figli conviventi con l'altro genitore, nel caso in cui i genitori non siano coniugati, ne' legalmente ed effettivamente separati e non vi sia provvedimento dell'autorita' giudiziaria che ne stabilisce l'importo;
c) fino ad un massimo di 5.000 euro, le spese sanitarie per disabili, le spese per l'acquisto di cani guida e le spese sostenute per servizi di interpretariato dai soggetti riconosciuti sordi, indicate in dichiarazione dei redditi tra le spese per le quali spetta la detrazione d'imposta, nonche' le spese mediche e di assistenza specifica per i disabili indicate in dichiarazione dei redditi tra le spese e gli oneri per i quali spetta la deduzione dal reddito complessivo;
d) l'importo dei redditi agrari relativi alle attivita' indicate dall' articolo 2135 del codice civile svolte, anche in forma associata, dai soggetti produttori agricoli titolari di partita IVA, obbligati alla presentazione della dichiarazione ai fini dell'IVA;
e) fino ad un massimo di 3.000 euro, una quota dei redditi da lavoro dipendente, nonche' degli altri redditi da lavoro ad essi assimilati a fini fiscali, pari al 20 per cento dei redditi medesimi;
f) fino ad un massimo di 1.000 euro e alternativamente a quanto previsto alla lettera e), una quota dei redditi da pensione inclusi nel reddito complessivo di cui al comma 2, lettera a), nonche' dei trattamenti di cui al comma 2, lettera f), pari al 20 per cento dei redditi ovvero dei trattamenti medesimi.

4. Dalla somma dei redditi dei componenti il nucleo, come determinata ai sensi dei commi precedenti, si sottraggono, fino a concorrenza, le seguenti spese o franchigie riferite al nucleo familiare:
a) nel caso il nucleo familiare risieda in abitazione in locazione, il valore del canone annuo previsto nel contratto di locazione, del quale sono dichiarati gli estremi di registrazione, per un ammontare massimo, fino a concorrenza, di 7.000 euro, incrementato di 500 euro per ogni figlio convivente successivo al secondo; la detrazione e' alternativa a quella per i nuclei residenti in abitazione di proprieta', di cui all'articolo 5, comma 2.
b) nel caso del nucleo facciano parte persone non autosufficienti, per ciascuna di esse, la spesa sostenuta, inclusiva dei contributi versati, per collaboratori domestici e addetti all'assistenza personale, come risultante dalla dichiarazione di assunzione presentata all'INPS e dai contributi versati al medesimo istituto, nel limite dell'ammontare dei trattamenti di cui al comma 2, lettera f), al netto della detrazione di cui al comma 3, lettera f), di cui la persona non autosufficiente risulti beneficiaria, fatto salvo quanto previsto all'articolo 6, comma 3, lettera a). Le spese per assistenza personale possono essere sottratte dalla somma dei redditi anche nel caso di acquisizione dei servizi medesimi presso enti fornitori, purche' sia conservata ed esibita a richiesta idonea documentazione attestante la spesa sostenuta e la tipologia di servizio fornita;
c) alternativamente a quanto previsto alla lettera b), nel caso del nucleo facciano parte persone non autosufficienti, per ciascuna di esse, in caso di ricovero presso strutture residenziali nell'ambito di percorsi assistenziali integrati di natura sociosanitaria, l'ammontare della retta versata per l'ospitalita' alberghiera, fatto salvo quanto previsto all'articolo 6, comma 3, lettera a);
d) nel caso del nucleo facciano parte: 1) persone con disabilita' media, per ciascuna di esse, una franchigia pari ad 4.000 euro, incrementate a 5.500 se minorenni; 2) persone con disabilita' grave, per ciascuna di esse, una franchigia pari a 5.500 euro, incrementate a 7.500 se minorenni; 3) persone non autosufficienti, per ciascuna di esse, una franchigia pari a 7.000 euro, incrementate a 9.500 se minorenni. Le franchigie di cui alla presente lettera possono essere alternativamente sottratte, fino a concorrenza, dal valore dell'ISE.


In inps-isee certo che trovi le dsu da te sottoscritte gli anni scorsi
 
Ultima modifica:
Dopo il comma 2 c'è il 3....

3. All'ammontare del reddito di cui al comma 2, deve essere sottratto fino a concorrenza:
a) l'importo degli assegni periodici effettivamente corrisposti al coniuge, anche se residente all'estero, in seguito alla separazione legale ed effettiva o allo scioglimento, annullamento o alla cessazione degli effetti civili del matrimonio come indicato nel provvedimento dell'autorita' giudiziaria. Nell'importo devono essere considerati gli assegni destinati al mantenimento dei figli;
b) l'importo degli assegni periodici effettivamente corrisposti per il mantenimento dei figli conviventi con l'altro genitore, nel caso in cui i genitori non siano coniugati, ne' legalmente ed effettivamente separati e non vi sia provvedimento dell'autorita' giudiziaria che ne stabilisce l'importo;
c) fino ad un massimo di 5.000 euro, le spese sanitarie per disabili, le spese per l'acquisto di cani guida e le spese sostenute per servizi di interpretariato dai soggetti riconosciuti sordi, indicate in dichiarazione dei redditi tra le spese per le quali spetta la detrazione d'imposta, nonche' le spese mediche e di assistenza specifica per i disabili indicate in dichiarazione dei redditi tra le spese e gli oneri per i quali spetta la deduzione dal reddito complessivo;
d) l'importo dei redditi agrari relativi alle attivita' indicate dall' articolo 2135 del codice civile svolte, anche in forma associata, dai soggetti produttori agricoli titolari di partita IVA, obbligati alla presentazione della dichiarazione ai fini dell'IVA;
e) fino ad un massimo di 3.000 euro, una quota dei redditi da lavoro dipendente, nonche' degli altri redditi da lavoro ad essi assimilati a fini fiscali, pari al 20 per cento dei redditi medesimi;
f) fino ad un massimo di 1.000 euro e alternativamente a quanto previsto alla lettera e), una quota dei redditi da pensione inclusi nel reddito complessivo di cui al comma 2, lettera a), nonche' dei trattamenti di cui al comma 2, lettera f), pari al 20 per cento dei redditi ovvero dei trattamenti medesimi.

4. Dalla somma dei redditi dei componenti il nucleo, come determinata ai sensi dei commi precedenti, si sottraggono, fino a concorrenza, le seguenti spese o franchigie riferite al nucleo familiare:
a) nel caso il nucleo familiare risieda in abitazione in locazione, il valore del canone annuo previsto nel contratto di locazione, del quale sono dichiarati gli estremi di registrazione, per un ammontare massimo, fino a concorrenza, di 7.000 euro, incrementato di 500 euro per ogni figlio convivente successivo al secondo; la detrazione e' alternativa a quella per i nuclei residenti in abitazione di proprieta', di cui all'articolo 5, comma 2.
b) nel caso del nucleo facciano parte persone non autosufficienti, per ciascuna di esse, la spesa sostenuta, inclusiva dei contributi versati, per collaboratori domestici e addetti all'assistenza personale, come risultante dalla dichiarazione di assunzione presentata all'INPS e dai contributi versati al medesimo istituto, nel limite dell'ammontare dei trattamenti di cui al comma 2, lettera f), al netto della detrazione di cui al comma 3, lettera f), di cui la persona non autosufficiente risulti beneficiaria, fatto salvo quanto previsto all'articolo 6, comma 3, lettera a). Le spese per assistenza personale possono essere sottratte dalla somma dei redditi anche nel caso di acquisizione dei servizi medesimi presso enti fornitori, purche' sia conservata ed esibita a richiesta idonea documentazione attestante la spesa sostenuta e la tipologia di servizio fornita;
c) alternativamente a quanto previsto alla lettera b), nel caso del nucleo facciano parte persone non autosufficienti, per ciascuna di esse, in caso di ricovero presso strutture residenziali nell'ambito di percorsi assistenziali integrati di natura sociosanitaria, l'ammontare della retta versata per l'ospitalita' alberghiera, fatto salvo quanto previsto all'articolo 6, comma 3, lettera a);
d) nel caso del nucleo facciano parte: 1) persone con disabilita' media, per ciascuna di esse, una franchigia pari ad 4.000 euro, incrementate a 5.500 se minorenni; 2) persone con disabilita' grave, per ciascuna di esse, una franchigia pari a 5.500 euro, incrementate a 7.500 se minorenni; 3) persone non autosufficienti, per ciascuna di esse, una franchigia pari a 7.000 euro, incrementate a 9.500 se minorenni. Le franchigie di cui alla presente lettera possono essere alternativamente sottratte, fino a concorrenza, dal valore dell'ISE.


In inps-isee certo che trovi le dsu da te sottoscritte gli anni scorsi

Grazie per la spiegazione. Quindi il punto che interessa a me è l'art. 3 comma E? Parla però di un massimo di 3.000€. Si intende per ciascun adulto del nucleo familiare? Perchè non lo specifica. Altrimenti come ci arrivo a 6.000€?

Riguardo invece alla DSU dell'anno scorso, ti ringrazio perchè cercando un po sono riuscito a trovarla sul sito dell'INPS. Ho verificato ed effettivamente sul quadro FC3 hanno spuntato alla voce casa di abitazione "SI" mentre invece io quest'anno ho messo "NO", come è realmente. Mi vengono a questo punto due domande:
1) E' possibile che avendo effettuato una dichiarazione diversa quest'anno scatti in automatico un controllo da parte dell'INPS che possa quindi contestarmi in qualche modo l'ISEE dello scorso anno? E quindi anche i relativi benefici ottenuti con un ISEE non perfettamente corretto? Di cui io però non ho colpa perchè non l'ho fatto io...
2) In linea di principio non capisco il senso di questa opzione che mi fa aumentare l'ISEE di ben 6.000€! Perchè se vivo in una casa in comodato gratuito invece che in quella di mia proprietà dovrei avere un indice economico più alto? La mia casa di proprietà è vero che la affitto ma quei redditi sono già compresi nell'ISEE perchè li dichiaro nel quadro FC8. Non capisco perchè il dichiarare che l'unico immobile del mio patrimonio non è la casa dove abito mi faccia salire così tanto l'ISEE, qual è la logica?

Grazie
 
Comma 2. Il reddito di ciascun componente il nucleo familiare è ottenuto sommando le seguenti componenti:
.....
Comma 3. All'ammontare del reddito di cui al comma 2, deve essere sottratto fino a concorrenza:
 
Comma 2. Il reddito di ciascun componente il nucleo familiare è ottenuto sommando le seguenti componenti:
.....
Comma 3. All'ammontare del reddito di cui al comma 2, deve essere sottratto fino a concorrenza:
Ah perfetto...allora è perfettamente chiara la sottrazione dei 6.000€.

Invece per le domande relative all'immobile?

Grazie
 
Il 20% di 61600 (detrazione isee 2024 dal patrimonio immobiliare per effetto della spunta errata) sono 12320....quindi semplicemente 12320 diviso per il tuo valore della scala di equivalenza ti da quanto ha inciso sull'isee
 
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