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Esempio di autodichiarazione per prolungamento regime Lavoratori rimpatriati

@Stanislao @STUDIOCEL Ho finalmente ricevuto il CUD anche io. Facendo la somma del campo 1 + 463 mi viene una cifra di qualche mila euro inferiore rispetto al reddito previdenziale. Vi torna questa cosa? Immagino sia normale.
L'unico dubbio che mi viene è relativo alla risposta AdE che allego sotto, dove in questo caso l'istante aveva pagato il 10% del reddito previdenziale, ed era meno di quello che l'agenzia si aspettava. Nel mio caso invece il 10% del reddito previdenziale risulterebbe essere maggiore del calcolo 1+463. Qualche idea su questo?
Grazie!!

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Ciao a tutti,
rientrato in italia a febbraio 2019, da pochi giorni ho ricevuto il cud.

quello che ho capito e che confermate leggendo le ultime pagine è:
- il calcolo del contributo una tantum deve essere fatto prendendo il rigo 1 del CUD e sommandolo alla cella 463 (redditi esenti).
- calcolare il 10% e pagarlo su f24 con codice tributo 1860 mettendo come anno il primo anno di imposta

dopo di ciò farò la dichiarazione al datore di lavoro seguendo il modello di controesodo.

Un ulteriore mia complicazione è che lascerò il lavoro attuale a breve (maggio) e ne inizio uno nuovo a giugno. Come faccio in questo caso?
Questi primi mesi non ho ricevuto la detrazione, come faccio a recuperarla se poi cambio lavoro?
La detrazione la consegnerò al nuovo datore di lavoro.

Grazie
 
Ciao a tutti,
rientrato in italia a febbraio 2019, da pochi giorni ho ricevuto il cud.

quello che ho capito e che confermate leggendo le ultime pagine è:
- il calcolo del contributo una tantum deve essere fatto prendendo il rigo 1 del CUD e sommandolo alla cella 463 (redditi esenti).
- calcolare il 10% e pagarlo su f24 con codice tributo 1860 mettendo come anno il primo anno di imposta

dopo di ciò farò la dichiarazione al datore di lavoro seguendo il modello di controesodo.

Un ulteriore mia complicazione è che lascerò il lavoro attuale a breve (maggio) e ne inizio uno nuovo a giugno. Come faccio in questo caso?
Questi primi mesi non ho ricevuto la detrazione, come faccio a recuperarla se poi cambio lavoro?
La detrazione la consegnerò al nuovo datore di lavoro.

Grazie

Rispondo come "collega" impatriato esperto per necessità, ma non prendere quello che dico per oro colato.

Per quanto riguarda la domanda di estensione, la procedura che hai indicato è esattamente quella che sto seguendo in questi giorni, e che si evince leggendo i vari post passati che avrai visto in questo thread, che sono frutto di lunghi studi e confronti. Voglio sperare che siamo tranquilli su questo e non ci sono sorprese strane.

Per quanto riguarda il cambio di lavoro, penso di poter dire semplicemente fai domanda al datore attuale in modo che si attivi in tempo il bonus. Dopodiché quando farai il cambio manderei di nuovo l'autodichiarazione alla nuova azienda.

Per il recupero, da quello che ho capito già a fine anno in sede di conguaglio provvede il sostituto d'imposta. Ma su questo non sono sicuro, chiedo ad altri anzi se hanno maggiori info.

Inveec una domanda per te @pulce85: mi dai il link del modello controesodo?
 
Inveec una domanda per te @pulce85: mi dai il link del modello controesodo?
se ti iscrivi gratuitamente lo puoi trovare e scaricare, non so se posso pubblicarlo.
Ma ci vuole veramente poco per iscriversi, ed è anche un modo per ringraziarli per il lavoro che fanno.

Fammi sapere, e, preciso, io non ho nulla a che fare con loro.
 
Ciao a tutti,

Stavo riflettendo su un aspetto che forse non abbiamo considerato in precedenza in questo forum. L'anno scorso, ho usufruito di 10 giorni di congedo di paternità, seguiti da un periodo di altri 10 giorni di congedo parentale.
Per questi periodi, il mio reddito è stato fornito dall'INPS, e quindi non appare nel mio CUD.
Ora mi chiedo: è necessario includere questi importi percepiti dall'INPS nel calcolo per il regime dei lavoratori rimpatriati? Inizialmente, pensavo di no, ma ora ho un dubbio e vorrei capire meglio.

Qualcuno di voi ha avuto esperienze simili o ha idea se in effetti le somme percepite per paternità e congedo vanno conteggiate in aggiunta a quanto riportato sul CUD?
 
Se vero che non sono già compresi avrai pure la cu dell' Inps....potresti averne anche altre, c'è poco da riflettere, c'è da calcolare tutti i redditi
 
Alla vostra attenzione, per favore, c'è una persona onesta che offre davvero prestiti di denaro !
Buongiorno
Sono riuscito ad ottenere un prestito da una persona seria FRANCIS ECHAVE, che mi ha soddisfatto nel più breve tempo possibile. Mi ha concesso un prestito di 210.000 euro. Se anche voi avete bisogno di un credito, di un prestito o se vi è vietato effettuare operazioni bancarie, Attenzione: contattatelo via email e vi risponderà velocemente.
E-mail: [email protected]
se hai bisogno di un prestito. Condividi queste informazioni per aiutare i nostri fratelli, amici e altre persone bisognose.
 
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Scam alert!
Attento @D9000 che qua rischi un reverse scam con il livello di utenza di questo forum
Ps. Forse è l'AdE che tenta di recuperare bonus impatriati hahaha!
 
Ciao a tutti,

Stavo riflettendo su un aspetto che forse non abbiamo considerato in precedenza in questo forum. L'anno scorso, ho usufruito di 10 giorni di congedo di paternità, seguiti da un periodo di altri 10 giorni di congedo parentale.
Per questi periodi, il mio reddito è stato fornito dall'INPS, e quindi non appare nel mio CUD.
Ora mi chiedo: è necessario includere questi importi percepiti dall'INPS nel calcolo per il regime dei lavoratori rimpatriati? Inizialmente, pensavo di no, ma ora ho un dubbio e vorrei capire meglio.

Qualcuno di voi ha avuto esperienze simili o ha idea se in effetti le somme percepite per paternità e congedo vanno conteggiate in aggiunta a quanto riportato sul CUD?

STUDIOCEL ha scritto:
Se vero che non sono già compresi avrai pure la cu dell' Inps....potresti averne anche altre, c'è poco da riflettere, c'è da calcolare tutti i redditi


Grazie @STUDIOCEL per la risposta su questo tema.

In realtà tutto dovrebbe risultare dal CUD da quando vedo. Il congedo parentale pagato al 30% mi è stato pagato direttamente dall'azienda (che poi viene rimborsata dall'inps), e viene riportato nelle buste paga.

Diciamo rimane un caso molto particolare, sicuro poco frequente. Questi 10 giorni di congedo al 30% di stipendio comportano una differenza di 1000 euro lordi a livello irpef, quindi 100 euro nel calcolo del 10% per il pagamento F24 dell'estensione. Mi verrebbe voglia di pagare questi 100 euro in più giusto per sicurezza. è niente rispetto al rischio di sbagliarsi pagando una cifra più bassa di quanto spetta e perdere il bonus, ovvero sui 5 anni una cifra mooooolto più ingente.
Qualcuno ha la più pallida idea se, per assurdo, pagare 100 euro di più nell'F24 andrebbe bene uguale.. o magari lo stato italiano trova il modo di togliermi il bonus perché avrei dovuto azzeccare per forza la cifra precisa? :):)

In ogni caso se c'è qualcuno che deve richiedere o ha già richiesto l'estensione e rientra nel caso dell'aver avuto figli, e in aggiunta ha preso periodi di congedo parentale.. fatemi sapere.

Grazie!
 
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