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gent.mo Giuseppe,
2 ingegneri titolari di p.iva ( di cui 1 nel regime dei minimi!) vorrebbero unire le forze creando una società.
Sarebbe consigliabile costituire una sas lasciano come accomandante il socio "nei minimi" e facendo cessare la p.iva del socio accomandatario?
grazie.
la domanda è: come si fa ad armonizzare l'art.1243 cc con l'art.2423-ter del codice civile che prevede espressamente il divieto della compensazione delle partite di Bilancio?
Una srl vende ad un professionista (nella sua veste di persona fisica) un prodotto e lo stesso professionista (nella sua...
Buongiorno,
a proposito dei contributi in c/esercizio vorrei sapere come bisogna comportarsi contabilmente nei confronti di quelli erogati dal GSE per la produzione di energia da impianti fotovoltaici come descritti a pag.26 della Circolare ADE n.46/E del 19.07.2007 dal momento che il...
Quindi ogni volta che c'è da sottoscrivere un contratto anche di minor rilevanza (es. cambio utenza telefonica,ecc...) sarà necessaria la firma congiunta? non c'è il rischio di rendere farraginosa la macchina amm.va? penso anche all'assunzione/licenziamento di personale....dal momento che per il...
Giuseppe ciao,
secondo te una srl (di 3 soci) che voglia prendere sempre in maniera congiunta le decisioni aziendali è preferibile che elegga CDA e AD? L'srl in questione è di recente costituzione e per adesso il suo fatturato (in crescita) è piuttosto ridotto come anche le decisioni da...
Gentilissimo Rocco,
la cosa dovrebbe andare in questo modo:
1) chiamo l'Avv. della controparte informandolo della mia volontà di rinunciare;
2) predispongo l'eventuale atto transattivo;
3) lo faccio firmare dall'Avv. della controparte;
4) presento apposito atto di rinuncia ai sensi...
Prima di tutto grazie per i preziosi suggerimenti.
L'atto introduttivo è di giugno 2011 mentre la sentenza è stata emessa a febbraio 2012.
Rocco ritengo (perchè ho capito che nel contenzioso la matematica non esiste) sia il caso di rinunciare al ricorso ai sensi dell'art.44: tradotto devo...
Buongiorno,
avrei bisogno di un parere da esperti:
L'Equitalia ha appellato una sentenza.
Secondo quanto prevede l'art.48 del 546/1992 la conciliazione puo' avvenire solo dinanzi alla CTP.
Questo vuol dire che la decisione è rimessa completamente dinanzi alla CTR? non c'è possibilità di...
anche secondo i miei...ma la data dell'atto di appello riporta 3 ottobre (con dicitura in bella mosta: ULTIMO GIORNO)! ho chiesto all'ufficio accettazione atti della CTR ma non erano sicuri che l'appellante fosse fuori termine!
Giuseppe ciao,
nel caso di sentenza depositata (non notificata) dalla CTP in data 17/02/2012 quale sarebbe la data entro cui è possibile proporre appello in CTR? il 3 ottobre: 180+46?
Grazie.
Salve,
premettendo che ci siano le condizioni,quale delle due opzioni è preferibile che venga applicata da una srl che si occupa della distribuzione di abbonamenti a riviste:
1.forfettizzazione della resa;
2.imposta determinata in base alle copie vendute.
Ciao.
Giuseppe,buonasera,
secondo te premettendo che ci siano le condizioni,quale delle due opzioni è preferibile che venga applicata da una srl che si occupa della distribuzione di abbonamenti a riviste:
1.forfettizzazione della resa;
2.imposta determinata in base alle copie vendute.
Grazie.
Ciao.