Christian Ghelardoni
Utente
Buongiorno a tutti,
premetto di aver letto parecchi post su questo forum ma mi trovo ad avere ancora delle lacune dovute sicuramente alle mie scarse conoscenze in ambito fiscale.
Sono un libero professionista da diversi anni (non iscritto ad alcun albo). Ho sempre collaborato con 2 altri ragazzi che come me hanno p.iva da libero professionista e anche loro non iscritti ad alcun albo.
Motivi di lavoro e nuovi cambiamenti, per fortuna positivi, ci hanno portato ad analizzare la possibilità di unire le forze e di proporsi ai clienti come un'unica entità.
Vorremmo solo capire quale potrebbe essere la soluzione migliore. Non siamo ferrati in materia ma vi elenco delle possibilità che abbiamo considerato ma credo che sarete voi a poterci dire se vi è la possibilità di proseguire o no in una di queste direzioni:
1) Società di professionisti, nello specifico credo una sas o una snc (temo di aver capito che comunque si debba essere iscritti ad un albo, sbaglio).
2) Società di persone, nel più classico dei modi, e anche in questo caso sas o snc.
3) Collaborazione tra professionisti, esiste una formula, anche mediante scrittura privata da notaio, che possa delineare questa unione?
Poi ho un'altra domanda. Nel caso in cui si volesse procedere per la classica società di persone e mantenendo ognuno la propria attuale p.iva, a livello fiscale, cosa succede?
a parte i costi di commercialista ecc, si ha un versamento doppio dei contributi o il reddito derivante va a sommarsi all'attuale generato dalla partita iva di libero professionista e quindi la contribuzione viene determinata dalla somma delle due attività?
spero di essermi spiegato
grazie mille per l'attenzione
premetto di aver letto parecchi post su questo forum ma mi trovo ad avere ancora delle lacune dovute sicuramente alle mie scarse conoscenze in ambito fiscale.
Sono un libero professionista da diversi anni (non iscritto ad alcun albo). Ho sempre collaborato con 2 altri ragazzi che come me hanno p.iva da libero professionista e anche loro non iscritti ad alcun albo.
Motivi di lavoro e nuovi cambiamenti, per fortuna positivi, ci hanno portato ad analizzare la possibilità di unire le forze e di proporsi ai clienti come un'unica entità.
Vorremmo solo capire quale potrebbe essere la soluzione migliore. Non siamo ferrati in materia ma vi elenco delle possibilità che abbiamo considerato ma credo che sarete voi a poterci dire se vi è la possibilità di proseguire o no in una di queste direzioni:
1) Società di professionisti, nello specifico credo una sas o una snc (temo di aver capito che comunque si debba essere iscritti ad un albo, sbaglio).
2) Società di persone, nel più classico dei modi, e anche in questo caso sas o snc.
3) Collaborazione tra professionisti, esiste una formula, anche mediante scrittura privata da notaio, che possa delineare questa unione?
Poi ho un'altra domanda. Nel caso in cui si volesse procedere per la classica società di persone e mantenendo ognuno la propria attuale p.iva, a livello fiscale, cosa succede?
a parte i costi di commercialista ecc, si ha un versamento doppio dei contributi o il reddito derivante va a sommarsi all'attuale generato dalla partita iva di libero professionista e quindi la contribuzione viene determinata dalla somma delle due attività?
spero di essermi spiegato
grazie mille per l'attenzione