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Salve a tutti. Vorrei, se possibile, un parere su una cosa che mi è stata detta da un caro amico e che dice di avere vissuto personalmente. In pratica la situazione è la seguente: Se io ho un contratto a tempo indeterminato con una azienda e mi licenzio non ho diritto ad usufruire della...

Ognuno guarda al proprio orticello e hai ragione. Purtroppo è così. So che la situazione è difficile. Speriamo bene!

Purtroppo oggi come oggi trovate l'imprenditore davvero onesto e coscienzoso è veramente raro.

Forse mi sono espresso male io. Il problema è che ho timore ch'è mi licenzia per un capriccio. Ti ringrazio in ogni caso. Grazie mille e buona serata!

Io non mi rifiuto. Basta almeno che avvisi.

Mi ha solo detto verbalmente che mi avrebbe segato non appena possibile

Scusa il corretto. Io sto andando a lavorare solo quando NON sono in cig a differenza dei miei colleghi che vanno tutti i giorni. Questa è stata la causa delle "minacce"

Ma io, di fatto, sto andando a lavorare quando non sono in cig a differenza dei miei colleghi che sono andati e stanno andando tutti i giorni, in cig e non in cig.

Ciao e ancora grazie per le delucidazioni. Per me è assurda questa situazione: per avere fatto ciò che è prescritto dalla legge. Tutela zero in questi casi!

Mi ha detto che non può per via del bloccò covid solo per questo

Il rappresentante di lavori c'è solo su carta. Se gli dicono firma qui lo fa e basta senza nemmeno leggere

Grazie mille per le risposte. Anche un altrimenti collega mi conferma che in aziende non è venuta nessun sindacato.

Non mi credi? Fidati che nessuno ha saputo niente se non dopo.

Assolutamente no. Nenni il rappresentante dei lavoratori ha saputo nulla se non dopo l'entrata in vigore della stessa. Ci sono dipendenti che lo hanno saputo dopo 15 gg. A me è stato detto verbalmente il giorno prima in pratica!

Il vero problema è come dimostrarlo? Tra l'altro il fatto di avere un messo l'azienda in cig è stato comunicato verbalmente. Presuppongo che anche verbalmente dovrà essere comunicato il rientro in regime di lavoro ordinario. In pratica noi sulla carta facciamo tre giorni di cig a settimana e...

Ciao a tutti. Ho letto i diversi commenti di cui vi ringrazio a prescindere. La situazione è decisamente particolare. Essere preso di "mira" solo per avere fatto ciò che prevede la legge mi sembra veramente un controsenso. Tra l'altro, prima le presenza venivano registrate tramite marker...

Ciao. La sua motivazione è stata: "Sei stato a casa in cassa integrazione, i tuoi colleghi sono venuti a lavorare (in cassa integrazione). Appena riesco ti licenzio". Da non credere Tra l'altro, se il motivo dovesse essere disciplinare non dovrebbe essere proceduto da qualche richiamo scritto...

Ciao di nuovo . Scusate se scrivo di nuovo anche senza avere ricevuto risposta. Vi ringrazio in ogni caso per la disponibilità. Un saluto.

Salve. Senza tanti giri di parole il mio datore di lavoro mi ha detto in maniera diretta che mi vuole licenziare perché durante il periodo di cassa integrazione mi sono rifiutato di andare a lavorare (in sintesi voleva che andassi a lavoro anche se ero in cassa integrazione). I licenziamenti a...

La prima. O meglio così fanno i miei colleghi. Io vado solo quando effettivamente lavoro. In pratica "sulls carta" siamo in cassa integrazione 3 giorni su 5; in realtà andiamo a lavoro tutti i giorni della settimana lunedi-venerdì.