La Circolare del Giorno n. 155 del 23.07.2012
Il negoziante che vuole incassare da parte di turisti stranieri somme superiori a 1.000 €, in deroga al divieto di denaro contante, deve porre in essere una serie di adempimenti, illustrati nelle nostre CdG n. 71 e n. 145/2012.
Anche l’intermediario, a sua volta, dovrà attivare un’adeguata verifica per i depositi ai fini antiriciclaggio. È questa l’indicazione fornita dalla direzione V antiriciclaggio, del ministero dell’economia, in una circolare sui chiarimenti relativi alla deroga del contante, resa nota il 12 luglio scorso in occasione del secondo forum annuale, organizzato dall’Abi, per la prevenzione e il contrasto all’antiriciclaggio nell’attività bancaria.
Poco tempo prima era intervenuta, sempre sullo stesso tema, anche l’Agenzia delle Entrate con il provvedimento del 2 luglio, con il quale aveva approvato il nuovo modello di comunicazione per la deroga, aggiornandolo alle novità introdotte con il decreto semplificazioni fiscali (vedi nostra CdG n. 145/2012).