La Circolare del Giorno n. 15 del 23.01.2015
L'Imu sui terreni agricoli montani per ora resta fissata per il prossimo 26 gennaio. Ieri si aspettavano novità dal Consiglio dei Ministri, dopo le proteste arrivate dalle organizzazioni rappresentative degli agricoltori, de professionisti e dai Comuni. Il Governo, infatti, si è impegnato a rivedere i criteri applicativi dell'Imu per i terreni montani, modificati con il decreto del 28.11.2014.
Invece non è stato stabilito nulla a riguardo, e il consiglio dei ministri è stato posticipato al 28 gennaio 2015, due giorni dopo la scadenza prevista.
Secondo quanto annunciato dalla stampa specializzata oggi dovrebbe tenersi una riunione fra il ministro dell’Economia, Pier Carlo Padoan, e il titolare delle Politiche agricole, Maurizio Martina, nel tentativo di risolvere la situazione.
La speranza è che il Governo trovi una soluzione prima della scadenza di pagamento. Se così non fosse, infatti, potrebbe giungere una "bocciatura" da parte del TAR nella seduta della camera di consiglio prevista per i 4 febbraio, che comporterebbe l'obbligo di rimborso.
Il consiglio per i contribuenti è di attendere fino all'ultimo giorno per presentare il modello F24 in banca.
Indice
- Premessa
- Proroga al 26 gennaio 2015
- Le proteste e l'incertezza del pagamento