Revisione e attestazione di conformità della rendicontazione di sostenibilità - La Circolare del Giorno n. 43 del 28.02.2024
LA Direttiva (UE) 2022/2464 “Corporate Sustainability Reporting Directive” – CSRD, entrata in vigore il 05.01.2023 rafforza le norme di rendicontazione di sostenibilità societaria per gli aspetti ambientali, sociali e di governance a favore della trasparenza informativa, così come acclude l’informativa di sostenibilità nella relazione sulla gestione ed introduce importanti novità anche in tema di revisione e attestazione.
È fatto noto che, gli stakeholders richiedono con sempre maggiore urgenza garanzie sull’affidabilità dell’informativa di sostenibilità. In risposta a tale esigenza il legislatore europeo ha introdotto l’obbligo di conformità ai principi di rendicontazione prevedendo altresì l’approccio graduale dalla “limited alla reasonable assurance” e ponendo attenzione al controllo della qualità dell’attività del soggetto responsabile della revisione del reporting di sostenibilità.
Il MEF, nel rispetto della scadenza del termine di recepimento della Direttiva (UE), da effettuarsi entro il 06.07.2024, lo scorso 16 febbraio ha reso disponibile per la consultazione pubblica (fino al 18.03.2024) lo Schema del decreto che dovrà recepire in Italia la direttiva (UE) CSRD. Schema che, tra gli altri punti, integra le disposizioni del D.Lgs 39/2010 per la parte relativa alla revisione e rilascio della relazione di attestazione del reporting di sostenibilità, coerentemente a quanto già previsto per il bilancio d’esercizio.
Indice
- Premessa
- L’applicabilità dei principi di rendicontazione dal 01.01.2024
- Le modifiche agli artt. 30, 33, 34 Direttiva (UE) 2013/34: quadro sinottico
- Attestazione della conformità di rendicontazione
- Modalità di svolgimento e qualità dell’attività di revisione legale
- Principi di revisione e attestazione di conformità ED ISSA 5000
- La relazione di attestazione della conformità della rendicontazione di sostenibilità