Interessi di mora più bassi dal 15 maggio 2017 - La Circolare del Giorno n. 98 del 08.05.2017

Dal 15 maggio 2017, gli interessi di mora dovuti in caso di ritardato pagamento delle somme iscritte a ruolo scenderanno dall'attuale saggio del 4,13% su base annua al nuovo saggio del 3,50%.

A stabilire la nuova misura è stato il Provvedimento del direttore dell'Agenzia delle Entrate del 4 aprile scorso, sulla base della media dei tassi bancari attivi.

Indice

1. Quadro normativo
2. La nuova misura degli interessi di mora

Super ammortamento impianti fotovoltaici - La Circolare del Giorno n. 96 del 05.05.2017

L’ammortamento degli impianti eolici e fotovoltaici è sempre stata una materia farraginosa per i cambi di interpretazione dell’Agenzia delle Entrate. Fino al 2013 era possibile ammortizzare il costo dell’impianto con aliquota al 9%, mentre successivamente è stata prevista la qualificazione sulla base delle risultanze catastali e la relativa aliquota al 4%.

La Legge di stabilità 2016 ha modificato i criteri di accatastamento dei cd. imbullonati, prevedendo tra l’altro che i pannelli fotovoltaici vengano esclusi dalla stima catastale. La stessa legge ha inoltre introdotto il cd. super ammortamento cioè la maggiorazione del 40% del costo ai fini fiscali, per l’acquisto di beni strumentali nuovi, agevolazione poi prorogata fino al 31.12.2017 con la legge di bilancio 2017.

L’Agenzia delle Entrate ha fornito alcuni chiarimenti sulla possibilità di aderire al super ammortamento per gli impianti fotovoltaici nella Circolare n. 4/E del 30.03. 2017.

In questa Circolare facciamo il punto di questo complesso argomento.

Indice

1. Premessa
2. Circolare 36/E/2013
3. Legge di stabilità 2016: novità sui criteri di rendita catastale
4. Comunicati Aidc e MEF sull’aliquota di ammortamento degli impianti fotovoltaici
5. Legge di stabilità 2016-2017: La disciplina del super ammortamento
6. I chiarimenti nella circolare 4/E/2017

La comunicazione delle liquidazioni periodiche Iva - La Circolare del Giorno n. 95 del 04.05.2017

ll D.L. 193/2016 (art. 21 bis) ha introdotto l’obbligo trimestrale della comunicazione dei dati riepilogativi delle liquidazioni IVA periodiche.

L’Agenzia delle Entrate con il provvedimento del 27.03.2017 ha approvato il modello definitivo e le relative istruzioni da utilizzare per la comunicazione dei dati in questione.

Il modello è composto dal frontespizio e dal quadro VP e la prima scadenza corrisponde al 31.05, termine entro il quale bisogna comunicare i dati relativi al I° trimestre 2017 oppure dei mesi di gennaio, febbraio, marzo 2017.

Indice

1. Ambito soggettivo
2. Informazioni da trasmettere  
3. Frontespizio
4. Rigo VP1
5. Operazioni attive Rigo VP2
6. Operazioni passive Rigo VP3
7. Iva esigibile Rigo VP4
8. Iva detratta Rigo VP5
9. Contribuenti che adottano particolari regimi di determinazione dell’imposta
10. IVA dovuta o a credito Rigo VP6
11. Debito periodo precedente non superiore 25,82 euro Rigo VP7
12. Credito periodo precedente Rigo VP8
13. Credito anno precedente Rigo VP9
14. Versamenti auto UE Rigo VP10
15. Crediti d’imposta Rigo VP11
16. Interessi dovuti per liquidazioni trimestrali Rigo VP12
17. Acconto dovuto Rigo VP13
18. IVA da versare o a credito Rigo VP14
19. Modalità e termini di presentazione

Le regole per l’accesso al 730 precompilato - La Circolare del Giorno n. 94 del 03.05.2017

Dal 18 aprile scorso è disponibile sul sito dell’Agenzia delle Entrate la dichiarazione dei redditi precompilata che può essere consultata accedendo all’area riservata.

Dal 2 maggio è possibile integrarla o modificarla ed inviarla entro il 24 luglio, nel caso del modello 730, o entro il 2 ottobre, nel caso del modello Redditi.

Quest’anno, oltre a visualizzare, accettare, modificare, integrare e inviare la dichiarazione precompilata 2017, è possibile consultare e, se necessario, correggere la dichiarazione precompilata 2016, purché sia stata inviata tramite l’applicazione web.

Indice

1. 730 precompilato 
2. Accesso al 730 precompilato 
3. Cosa può fare il contribuente  
4. Accesso da parte del sostituto d’imposta, del Caf e del professionista abilitato
5. Presentazione diretta della dichiarazione
6. Vantaggi nei controlli

Scadenzario Maggio 2017 - La Circolare del Giorno n. 93 del 02.05.2017

Le principali scadenze fiscali del mese di maggio 2017

Manovra correttiva 2017: principali novità fiscali - La Circolare del Giorno n. 92 del 28.04.2017

Il 24 aprile 2017 è entrato in vigore il D.l. 50/2017, chiamato  "manovra correttiva 2017" o "manovrina", recante disposizioni urgenti in materia ?nanziaria, iniziative a favore degli enti territoriali, ulteriori interventi per le zone colpite da eventi sismici e misure per lo sviluppo.

In ambito fiscale si segnalano principalmente le seguenti novità:

• estensione del meccanismo del c.d. split payment;
• il diritto alla detrazione dell'Iva relativa ai beni e servizi acquistati o importati sorge nel momento in cui l’imposta diviene esigibile, ed è esercitato al più tardi con la dichiarazione relativa all’anno in cui il diritto alla detrazione è sorto ed alle condizioni esistenti al momento della nascita del diritto medesimo (anziché entro la dichiarazione relativa al secondo anno successivo a quello di costituzione del diritto);
• passa da 15mila a 5mila Euro il limite oltre il quale è necessaria l'apposizione del visto di conformità nelle dichiarazioni, ai fini delle compensazioni dei crediti relativi ad IVA, imposte dirette, IRAP e ritenute;
• si introduce la cedolare secca con aliquota del 21% sui redditi derivanti dai contratti di locazione breve stipulati a partire dal 1° giugno 2017. In merito alle locazioni brevi, si segnala, inoltre, l’introduzione dell’obbligo per le piattaforme quali "AirBnb" di raccogliere le tasse come sostituti d’imposta;
• ai fini dell'Ace si eliminano dal calcolo gli incrementi patrimoniali formatisi in anni passati.

Indice

1. Disposizioni per il contrasto all’evasione fiscale
2. Modifiche all’esercizio del diritto alla detrazione dell’IVA
3. Contrasto alle indebite compensazioni
4. Regime fiscale delle locazioni brevi
5. Disposizione in materia di giochi
6. Rideterminazione della base Ace
7. Pignoramenti immobiliari
8. Clausole di salvaguardia IVA e accise
9. Reclamo e mediazione
10. Definizione agevolata delle controversie tributarie
11. APE
12. DURC e definizione agevolata
13. Sgravio contributivo su premi di produttività
14. Patent box
15. Start up e crowfunding
16. IRI
17. Transfer pricing

Indice Aprile 2017 - La Circolare del Giorno n. 92-bis del 28.04.2017

Indice delle Circolari del Giorno pubblicate nel mese di Aprile 2017

I contributi Enasarco 2017 - La Circolare del Giorno n. 91 del 27.04.2017

In questa circolare si riepilogano le regole di contribuzione Enasarco per gli agenti e i rappresentanti di commercio in vigore per il 2017.

L'aliquota contributiva 2017 è stata fissata al 15,55% (in caso di società di capitali l'aliquota è fissata per scaglioni di provvigioni) e che i massimali e i minimali contributivi sono rimasti invariati rispetto a quelli dell'anno scorso.

Il versamento va effettuato trimestralmente, e il primo appuntamento è fissato al 20 maggio 2017.

Indice

1. Premessa
2. Aliquote 2017
3. Massimali e minimali 2017
4. Modalità e termini di versamento
5. Tabella riepilogativa

Regime per cassa: i chiarimenti dell’Agenzia delle Entrate - La Circolare del Giorno n. 90 del 26.04.2017

L’Agenzia delle Entrate con la circolare n. 11 del 13 aprile ha fornito una serie di chiarimenti circa l’applicazione del nuovo regime di cassa introdotto dalla legge di stabilità 2017. I chiarimenti più importanti possono essere così riassunti:

• il reddito imponibile viene calcolato con il criterio di cassa. Tuttavia, continuano a concorrere alla formazione del reddito secondo il criterio di competenza i componenti per i quali tale principio è attualmente previsto negli articoli del Tuir richiamati nel secondo periodo del comma 1 e nei commi 2 e 3 dell’articolo 66;
• nel primo anno in cui si applica il regime di cassa, le imprese minori possono dedurre integralmente le rimanenze finali che hanno contribuito a formare il reddito dell’esercizio precedente secondo il principio della competenza;
• il regime di cassa rappresenta il regime naturale delle imprese in contabilità semplificata; non è necessario, quindi, inoltrare alcuna comunicazione all’Amministrazione finanziaria. Possono scegliere di applicare il regime di cassa anche i forfettari che, in tal caso, devono esprimere una specifica opzione.

Indice

1. Premessa 
2. Soggetti interessati 
3. Determinazione del reddito
4. Cambio di regime
5. La gestione delle rimanenze 
6. Base imponibile Irap
7. Adempimenti contabili 
8. Regimi particolari 
9. Entrata e uscita dal regime 
10. Opzioni esercitate precedentemente 

Iper ammortamento 2017: i chiarimenti nella Circolare dell’Agenzia - La Circolare del Giorno n. 89 el 24.04.2017

La Legge di Stabilità 2017 (Legge 232/2016) ha introdotto l’iper ammortamento, cioè la maggiorazione extracontabile del 150% del costo di acquisto di determinate categorie di beni. Lo scopo è favorire gli investimenti altamente tecnologici, rientranti nel Piano Nazionale Industria 4.0.

Per le imprese che usufruiscono dell’iper ammortamento, inoltre è stata prevista una maggiorazione del costo di acquisto al 40% sui beni immateriali nuovi.

Chiarimenti sono stati forniti dall’Agenzia delle Entrate nella circolare 4/E del 30 marzo 2017.

Indice

1. Premessa
2. Iper ammortamento
3. Soggetti interessati all’iper ammortamento
4. Investimenti agevolabili con l’iper ammortamento
5. Ambito temporale dell’iper ammortamento
6. Maggiorazione del 40% dei beni immateriali per le imprese che usufruiscono dell’Iper ammortamento
7. Requisito dell’interconnessione per l’iper ammortamento
8. Modalità di fruizione dell’iper ammortamento
9. Esempio
10. Allegato a L.232/2016
11. Allegato B L.232/2016