La Circolare del Giorno n. 62 del 22.03.2012

Il condono introdotto dalla Manovra correttiva per liberare gli archivi dell’Anagrafe tributaria dai milioni di partite Iva inattive, non ha raggiunto lo scopo prefissato. Così, dopo il prolungamento del termine entro cui aderire alla sanatoria, previsto con il Decreto proroghe, il Decreto fiscale ha riformato la procedura di chiusura delle partite Iva inattive, rendendola meno rigida rispetto a quella precedente.
In assenza di ulteriori precisazioni si ritiene che il contribuente potrà regolarizzare spontaneamente la propria posizione versando 129€ entro il 2 aprile 2012, aderendo così al “mini condono” introdotto con la manovra correttiva, purché nel frattempo non gli sia stata contestata la violazione da parte dell’Amministrazione finanziaria (che avverrà a partire dal 2 marzo 2012 secondo la nuova procedura). Finito il termine per aderire al condono, il contribuente potrà sempre utilizzare l’istituto del ravvedimento operoso (ove possibile) oppure attendere la contestazione dell’Amministrazione finanziaria, e versare entro 30 giorni dal ricevimento della comunicazione, una sanzione pari ad 1/3 del minimo (172 Euro).

La Circolare del Giorno n. 61 del 21.03.2012

Come noto, con la circolare n.4 del 28/02/2012 l’Agenzia delle Entrate è intervenuta sulla disciplina del cd “contributo di solidarietà” fornendo i primi chiarimenti sull’imposta straordinaria. In particolare, viene precisato che il contributo di solidarietà:

• è dovuto da tutti i soggetti passivi Irpef (compresi i non residenti per i redditi prodotti in Italia), sulla parte di reddito eccedente i 300mila euro lordi annui, nella misura del 3%;
• è determinato dal datore di lavoro nell’ambito delle operazioni di conguaglio di fine anno e versato entro i termini per le ritenute;
• è determinato dal contribuente nell’ambito della dichiarazione dei redditi (mod. 730/ UNICO PF2012) e versato entro il termine del saldo IRPEF;
• è deducibile “per competenza” dal reddito complessivo.

La Circolare del Giorno n. 60 del 20.03.2012

Nel corso dell’esercizio vengono registrati in contabilità i costi e i ricavi che hanno avuto una manifestazione numeraria, nel senso di variazione di cassa, credito o debito, prescindendo dal principio della competenza. In sede di chiusura del bilancio è opportuno effettuare delle scritture di rettifica, integrazione e ammortamento per determinare la competenza economica dei componenti di reddito al fine della corretta determinazione del risultato d’esercizio e della situazione patrimoniale.
Prima di procedere tuttavia alla rilevazione di tali scritture è opportuno effettuare dei controlli propedeutici su alcune voci contabili.

La Circolare del Giorno n. 59 del 19.03.2012

Il modello Unico PF 2012, riguardante il periodo d’imposta 2011, è stato approvato con il provvedimento dell’Agenzia delle Entrate del 31.1.2012. Le novità più rilevanti di quest’anno riguardano:
• la cedolare secca sulle locazione degli immobili abitativi;
• il contributo di solidarietà;
• la nuova sezione III B del quadro RP dove indicare i dati identificativi degli immobili, dovuta all’eliminazione dell’obbligo di inviare al centro operativo di Pescara la comunicazione di inizio lavori per usufruire della detrazione del 36% sulle ristrutturazioni edilizie.
Il modello tiene conto anche di alcune proroghe come ad esempio l’imposta sostitutiva sugli straordinari, la detrazione per il comparto sicurezza, difesa e soccorso, e la detrazione del 55% per le spese relative al risparmio energetico.
Da quest’anno è presente nel Frontespizio un rigo dedicato al canone RAI: la compilazione è riservata alle imprese che detengono uno o più apparecchi per la ricezione di trasmissioni radio o radiotelevisive.
Ricordiamo, infine, che il modello dovrà essere trasmesso:
• dal 2.5.2012 al 2.7.2012 (in quanto il 30 giugno cade di sabato), se viene presentato in forma cartacea presso un Ufficio postale;
• entro il 1° ottobre 2012 (in quanto il 30 settembre cade di domenica), se viene trasmesso telematicamente.

La Circolare del Giorno n. 58 del 16.03.2012

L’Inps, con Circolare n. 16 del 3 febbraio 2012, ha reso note le nuove aliquote contributive dovute alla Gestione Separata Inps per l’anno 2012, pari a:

• 27% per i soggetti non iscritti ad altra forma di previdenza obbligatoria, più un contributo aggiuntivo pari allo 0,72% per la maternità;
• 18% per gli altri soggetti.

Viene, così, recepito l’aumento dell’1% delle aliquote contributive disposto dalla Legge di Stabilità 2012.
Per effetto della Manovra Correttiva 2011, sono obbligati a versare i contributi alla Gestione Separata Inps anche i soggetti che, pur svolgendo un’attività il cui esercizio è subordinato all’iscrizione ad un Albo professionale, non sono iscritti e non versano il contributo soggettivo alla propria Cassa per disposizione statutaria o per scelta.

La Circolare del Giorno n. 57 del 15.03.2012

Con la conversione in legge del c.d. Decreto proroghe è stata allargata la possibilità di definire in via agevolata le liti pendenti “minori”, ossia di valore fino a 20.000 €.
La manovra di luglio (d.l. 98/2011) aveva previsto che le liti fiscali di importo non superiore a 20.000 €, in cui era parte l’Agenzia delle Entrate, pendenti al 1° maggio 2011, potessero essere chiuse versando entro il 30.11.2011 una determinata somma, variabile in base al valore della lite stessa e presentando entro il 2.4.2012 la domanda di definizione.
Con il “milleproroghe” non solo si è allargata la platea di contribuenti interessati, visto che è ora possibile definire le liti pendenti al 31.12.2011, ma il pagamento potrà essere effettuato entro il 2.4.2012, per cui chi prima poteva chiudere le liti e non l’ha fatto, è ancora in tempo.

La Circolare del Giorno n. 56 del 14.03.2012

Per poter ricevere i risultati del modello 730 e provvedere quindi ad effettuare i relativi conguagli nelle buste paghe, i sostituti d’imposta devono comunicare all’Agenzia delle Entrate, con apposito modello, l’utenza telematica presso la quale intendono ricevere il flusso di informazioni, che può essere la propria o quella degli intermediari abilitati di cui si avvalgono.
Per l’anno 2012, tale comunicazione deve essere inviata telematicamente entro il 2.4.2012, in quanto il 31 marzo cade di sabato, con l’apposito modello approvato dal direttore dell’Agenzia delle Entrate con provvedimento del 2.2.2012. Rispetto agli anni passati la trasmissione online riguarderà tutti i sostituti (tranne Inps e Mef) in quanto è terminata la fase sperimentale lanciata nel 2008. Altra novità rispetto al passato è che, in assenza di variazioni dei dati forniti, non devono effettuare alcuna comunicazione i sostituti che l’anno scorso hanno ricevuto in via telematica i risultati del 730/2011.

La Circolare del Giorno n. 55 del 13.03.2012

Le prestazioni di trasporto di beni verso soggetti passivi Iva sono riconducibili alle prestazioni di servizi generiche disciplinate dalla regola generale ai sensi dell’articolo 7-ter del D.p.r. 633/72, quindi rilevanti nel Paese del committente, a prescindere dal luogo di effettuazione del trasporto.
Mentre i trasporti di beni eseguiti nei confronti di committenti privati sono soggetti ad alcune deroghe previste dall’articolo 7-sexies del D.p.r. 633/72, distinguendo tra trasporti intracomunitari di beni e non.
Quanto alla prestazione di trasporto passeggeri la lettera b) del comma 1 dell’articolo 7-quater del D.p.r. 633/72 conferma, sia nei rapporti B2B che nei rapporti B2C, la rilevanza territoriale ai fini Iva “in proporzione alla distanza percorsa nel territorio dello Stato.”

La Circolare del Giorno n. 54 del 12.03.2012

Il 2 marzo 2012, con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, è entrato in vigore il Decreto Legge n. 16/2012, detto “Decreto sulle semplificazioni fiscali” o, più semplicemente, “Decreto fiscale” per distinguerlo dal Decreto semplificazioni (D.L. n. 5/2012).
In questa circolare si terminerà la sintesi dei più importanti interventi in materia fiscale, in parte già analizzati con le due circolari precedenti.

La Circolare del Giorno n. 53 del 09.03.2012

Il 2 marzo 2012, con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, è entrato in vigore il Decreto Legge n. 16/2012, detto “Decreto sulle semplificazioni fiscali” o, più semplicemente, “Decreto fiscale” per distinguerlo dal Decreto semplificazioni (D.L. n. 5/2012).
In questa circolare si continuerà con il riepilogo dei più importanti interventi in materia fiscale, in parte già analizzati con la circolare precedente.