Circolare del Giorno

Per il secondo anno, gran parte delle imprese devono depositare, al Registro delle Imprese, il bilancio in formato XBRL. In XBRL, in realtà, vanno presentati solo gli schemi di bilancio. Tutti i documenti “alfabetici” (compresa la nota integrativa) sono da presentare in formato PDF/A.
Lo scorso anno non si sono riscontrate grosse difficoltà per gli operatori né particolari errori di trasmissione.
In questo intervento si riepilogano le informazioni necessarie agli operatori, tralasciando questioni “informatiche” che, a ben vedere, non sono rilevanti per chi deve semplicemente provvedere all’invio della pratica.

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Costruzioni in economia: aspetti contabili e di bilancio

La Circolare del Giorno

Data: 07/04/2011

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Autore: Staff Fiscoetasse.com

Costruzioni in economia: aspetti contabili e di bilancio

La Circolare del Giorno

Costruire in economia (o internamente) un bene materiale o immateriale è una possibilità per l’impresa che non vuole o non può rivolgersi al mercato.
In assenza dell’acquisto da terzi, il bene non ha un “prezzo” ma ha un costo, o meglio ha un costo dato dalla sommatoria delle spese che l’impresa sostiene per la sua realizzazione. Si tratta del cd. costo di fabbricazione definito dall’art. 2426, comma 1, n. 1, c.c.
Importanti chiarimenti si rinvengono, poi, nel principio contabile n. 16.

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Bilancio abbreviato, consolidato e nota integrativa

La Circolare del Giorno

Data: 06/04/2011

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Autore: Staff Fiscoetasse.com

Bilancio abbreviato, consolidato e nota integrativa

La Circolare del Giorno

Il bilancio d’esercizio delle società di capitali è costituito, a norma dell’art. 2423, C.c., dallo Stato patrimoniale, dal Conto economico e dalla Nota integrativa. Questo va di regola redatto in forma ordinaria, ovvero, al sussistere dei presupposti che analizzeremo nel seguito della circolare, in forma abbreviata.
Entro il prossimo 30 aprile le società di capitali devono provvedere alla redazione ed approvazione del bilancio chiuso al 31/12/2010. Il progetto di bilancio deve essere presentato ai soci per l’approvazione entro 120 giorni dalla chiusura dell’esercizio.
L'approvazione può avvenire entro il maggior termine di 180 giorni, ove tale possibilità sia prevista dallo Statuto, qualora sussistano “particolari esigenze” connesse alla struttura ed all’oggetto della società e per le società tenute al consolidamento del bilancio.

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I termini e le modalità di presentazione del Bilancio di esercizio

La Circolare del Giorno

Data: 06/04/2011

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Autore: Staff Fiscoetasse.com

I termini e le modalità di presentazione del Bilancio di esercizio

La Circolare del Giorno

Entro 120 giorni dalla chiusura dell’esercizio sociale (quindi, per la maggior parte delle società di capitali, entro il prossimo 30 aprile 2011) il progetto di bilancio dell’esercizio 2010 deve essere presentato ai soci per l’approvazione. E’ possibile ricorrere al maggior termine dei 180 giorni, ma solo in casi particolari.
Dalla data di approvazione decorrono inoltre i 30 giorni per il deposito presso il Registro delle Imprese territorialmente competente. Per le società per azioni, società in accomandita per azioni e consortili per azioni rimane l’obbligo di allegare alla documentazione di bilancio anche l’elenco dei soci.
Sono previste particolari sanzioni nel caso di omessa convocazione dell’assemblea da parte degli organi preposti o per ritardato o omesso deposito del bilancio (e dell’elenco soci, se dovuto) al Registro delle Imprese.

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Le imposte anticipate e differite

La Circolare del Giorno

Data: 05/04/2011

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Autore: Staff Fiscoetasse.com

Le imposte anticipate e differite

La Circolare del Giorno

La rilevazione della fiscalità differita assolve il compito di attribuire le imposte in base ad un criterio di competenza. Le imposte (IRES e IRAP) che si versano annualmente, infatti, risentono del fatto che non tutti i costi e non tutti i ricavi indicati in bilancio sono deducibili o tassabili nell’esercizio.
Se detta indeducibilità o in tassabilità è definitiva, allora l’imposta versata equivale a quella di competenza. Se, come accade, l’indeducibilità o l’intassabilità è solo temporanea, allora evidentemente l’imposta versata è maggiore o minore di quella di competenza.

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Il debutto della cedolare secca

La Circolare del Giorno

Data: 04/04/2011

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Autore: Staff Fiscoetasse.com

Il debutto della cedolare secca

La Circolare del Giorno

Dal 7 aprile entra in vigore il nuovo sistema di tassazione delle locazioni ad uso abitativo, sostitutivo delle attuali imposte Irpef, addizionali, di registro e di bollo.
La cedolare secca permetterà al contribuente, che decida di farvi opzione, di scontare un’imposta del 21% o 19% sul canone di locazione annuo.
L’introduzione della circolare nel nostro sistema fiscale è solo la prima di ulteriori novità annunciate con il decreto legislativo sul federalismo fiscale, che prevede altresì:
• l’introduzione, dal 2014, dell’imposta municipale propria e secondaria facoltativa;
• la devoluzione ai Comuni del gettito relativo alla fiscalità immobiliare, a partire dal 2011.
Si resta in attesa del Provvedimento con cui l’Agenzia delle Entrate dovrà stabilire le modalità di esercizio dell’opzione e di versamento dell’acconto.

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Le parti correlate in bilancio

La Circolare del Giorno

Data: 01/04/2011

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Autore: Staff Fiscoetasse.com

Le parti correlate in bilancio

La Circolare del Giorno

Una delle maggiori novità della nota integrativa degli ultimi anni è sicuramente quella relativa all’obbligo di fornire le informazioni circa le operazioni intercorse con le cd. parti correlate.
E’ una novità per la gran parte dei soggetti ma non per il nostro ordinamento, dato che dette informazioni erano già richieste per le società quotate.
Ne consegue che molte indicazioni utili per la comprensione dell’obbligo informativo si rinvengono da documentazione di fonte CONSOB.

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Spese di impianto e di ampliamento: aspetti civilistici e fiscali

La Circolare del Giorno

Data: 31/03/2011

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Autore: Staff Fiscoetasse.com

Spese di impianto e di ampliamento: aspetti civilistici e fiscali

La Circolare del Giorno

Per l’avvio dell’impresa, per l’iniziale implementazione dell’azienda ovvero per lo “sviluppo” strutturale dell’impresa o dell’azienda, si sostengono dei costi che possono garantire benefici non solo nell’esercizio di sostenimento ma per un periodo temporale più ampio. Detti costi sono definiti “di impianto e di ampliamento”.
Essi, in presenza di utilità pluriennale, possono essere capitalizzati tra le Immobilizzazioni immateriali. Il legislatore civilistico, attesa l’aleatorietà delle valutazioni sottostanti, prevede dei vincoli circa il periodo di ammortamento e circa la recuperabilità degli stessi tramite gli ammortamenti.
Ai fini fiscali, invece, il legislatore non ha previsto regole specifiche di deducibilità. Sia ai fini IRES che IRAP, il comportamento assunto in bilancio è riconosciuto ai fini fiscali.

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Contributi in c/impianti: regole civilistiche e fiscali

La Circolare del Giorno

Data: 30/03/2011

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Autore: Staff Fiscoetasse.com

Contributi in c/impianti: regole civilistiche e fiscali

La Circolare del Giorno

Le imprese spesso “cercano” contributi pubblici che coprire spese e costi ovvero per effettuare nuovi investimenti.
I contributi possono essere erogati con modalità diverse. Ultimamente è frequente l’erogazione “indiretta” attraverso i crediti di imposta. Altre volte, il contributo è finanziario. In tale ultimo caso, il contributo può avere diverse finalità.
Nella circolare sarà esaminata in generale la disciplina del contributo in c/impianto.