La Circolare del Giorno n. 258 del 30.12.2013

Con la recente Risoluzione n.101/2013, l'Agenzia, apporta significativi chiarimenti in merito alla disciplina sulle società non operative ed, in particolare, per gli immobili oggetto di rivalutazione in base all’art. 15 del D.L. n. 185 del 2008.
Sul punto, viene precisato che:

• l'importo rivalutato degli immobili rileva, ai fini del calcolo dei ricavi presunti previsti dalla disciplina delle società di comodo, soltanto dal momento in cui tale valore diviene “fiscalmente rilevante”;
• il coefficiente del 4% applicabile per il calcolo dei ricavi minimi va riferito ai soli immobili a destinazione abitativa acquisiti o rivalutati nell'esercizio e nei due precedenti.
  

La Circolare del Giorno n. 257 del 27.12.2013

Con la conversione in Legge del decreto "istruzione", sono confermate le seguenti modifiche all'imposta di registro a partire dal 1° gennaio 2014:
- quella in misura fissa aumenterà dagli attuali 168 Euro a 200 Euro;
- quella in percentuale per l'acquisto della prima casa scenderà dal 3 al 2%;
- quella in percentuale per gli altri trasferimenti immobiliari aumenterà dal 7 al 9%.

Inoltre le imposte ipocatastali per il trasferimento a titolo oneroso degli immobili sono dovute nella nuova misura ridotta di 50 Euro.
Si ricorda che le nuove aliquote percentuali dell'imposta di registro erano già state previste dal lontano D.lgs. 23/2011, e che il decreto c.d. istruzione ha apportato essenzialmente solo queste modifiche: l'aumento dell'imposta di bollo e la nuova misura delle ipocatastali.

La Circolare del Giorno n. 256 del 24.12.2013

Con Decreto del Ministero dell'Economia e delle Finanze del 12 dicembre 2013, è stato abbassato il tasso di interesse legale all'1%, che entrerà in vigore il 1° gennaio 2014. Fino al 31.12.2013 resta valida la misura del 2,5%. Questa riduzione ha risvolti anche in ambito fiscale, basti pensare al ravvedimento operoso che prevede in caso di omesso, insufficiente o tardivo versamento dei tributi, la corresponsione della sanzione e degli interessi moratori, calcolati dal giorno successivo a quello della scadenza dell'adempimento fino al giorno in cui si decide di regolarizzarsi.

La Circolare del Giorno n. 255 del 23.12.2013

L’Agenzia delle Entrate, con la circolare 34/E del 21.11.2013, chiarisce il corretto trattamento IVA per le erogazioni effettuate dalle Amministrazioni pubbliche nei confronti di soggetti pubblici o privati.
In sintesi lo "schema" predisposto dall'Agenzia è che e le erogazioni costituiscono:
• un corrispettivo, allora sono soggette ad Iva;
• un contributo, sono escluse da Iva.
Nella circolare l'Agenzia presenta i criteri utili al contribuente per inquadrare correttamente l'erogazione all'interno della categoria corrispettivo o contributo.

La Circolare del Giorno n. 254 del 20.12.2013

Con un recente comunicato stampa, l’Agenzia, ha rammentato che dallo scorso 6 dicembre è partita la fase “sperimentale” di applicazione della fattura elettronica nei confronti delle Pubbliche Amministrazioni che, volontariamente e sulla base di specifici accordi con i propri fornitori, decidono di aderire al Sistema di Interscambio (SDI) gestito dalle Entrate.
Superata tale fase la fatturazione elettronica sarà obbligatoria:
• dal 6/06/2014, nei confronti di Ministeri, Agenzie fiscali ed Enti di previdenza;
• dal 6/06/2015, nei confronti di tutte le altre Amministrazioni ad eccezione di quelle locali per le quali dovrà essere emanato uno specifico Decreto.

La Circolare del Giorno n. 253 del 13.12.2013

Scade il 31.12.2013 il termine per optare al regime della trasparenza fiscale per il triennio 2013-2015.
Le srl in possesso dei requisiti che intendono aderire al regime o rinnovarlo, devono “raccogliere” le adesioni dei soci, inviate mediante raccomandata A/R, e trasmettere in via telematica all’Agenzia delle Entrate l’apposita comunicazione.
Per chi dimentica di presentare la comunicazione è possibile regolarizzarsi usufruendo della c.d. remissione in bonis, si evita così di perdere la possibilità di opzione. È necessario allora trasmettere il modello di comunicazione entro la scadenza di Unico (successiva al termine di presentazione dell’opzione), pagando la sanzione di 258 Euro con il codice tributo 8114.

La Circolare del Giorno n. 252 del 18.12.2013

Le principali scadenze fiscali del mese di Gennaio 2014

La Circolare del Giorno n. 251 del 17.12.2013

Entro il prossimo 19 dicembre 2013 i contribuenti potranno sanare mediante ravvedimento operoso le violazioni inerenti il modello 770/2013, il cui termine di presentazione è scaduto lo scorso 20 settembre 2013.
In particolare, tale regolarizzazione va effettuata:
• entro 90 giorni (ossia entro il prossimo 19/12) in caso di tardiva o omessa presentazione del modello;
• entro il termine di presentazione della dichiarazione dell'anno successivo (ossia, entro il 31/07/2014) in caso di dichiarazione regolarmente presentata ma contenente errori formali o sostanziali e, comunque prima che siano iniziate le attività di controllo da parte dell’Ufficio.
Inoltre, per evitare la sanzione da € 516 a € 5.164, è possibile ricorrere al ravvedimento anche per le violazioni commesse dall’intermediario.

La Circolare del Giorno n. 250 del 16.12.2013

Con D.p.c.m. del 3 dicembre 2013, è stata approvata la riforma dell'ISEE. La riforma si rendeva necessaria per migliorare l’equità sociale e rafforzare la lotta contro gli abusi che hanno comportato una indebita fruizione di prestazioni e agevolazioni da parte di alcuni cittadini a scapito di altri maggiormente bisognosi. Tra le principali novità:
• una più ampia nozione di reddito;
• una maggiore valorizzazione della componente patrimoniale;
• la considerazione delle caratteristiche dei nuclei familiari con carichi particolarmente gravosi, come le famiglie numerose (con tre o più figli) e quelle con persone con disabilità;
• la riduzione dell'area dell’autodichiarazione;
• la possibilità di un ISEE corrente.

La Circolare del Giorno n. 249 del 13.12.2013

Il beneficio concesso agli immobili merce, che prevede l'abolizione della seconda rata dell'Imu per il 2013 e l'esenzione per il 2014, si estende anche ai fabbricati acquistati dall'impresa su cui sono stati effettuati incisivi interventi di recupero. L'agevolazione opera a partire dalla data di ultimazione dei lavori.
Questo è quanto ha chiarito il Mef con la pubblicazione della risoluzione 11/DF dell'11.12.2013.