Credito d'imposta riqualificazione e digitalizzazione alberghi: verso il click day

Dal 9 gennaio è possibile compilare la domanda per la fruizione del credito d'imposta per le spese di riqualificazione sostenute nel 2016 dalle strutture alberghiere. Il click day per l'invio dell'istanza è fissato al 2 febbraio 2017.

Allo stesso modo potranno essere inviate anche le domande per fruire dell'altro credito d'imposta istituito con il Decreto cultura del 2014, per le spese sostenute per la digitalizzazione delle strutture ricettive. In questo caso le domande potranno essere compilate a partire dal 6 febbraio 2017, e il relativo click day è fissato per il 22 febbraio 2017.

Si ricorda che le risorse saranno assegnate secondo l'ordine cronologico di presentazione delle domande e fino al relativo esaurimento.

Indice

1. Premessa
2. Il bonus ristrutturazione alberghi in sintesi
3. Il bonus digitalizzazione strutture ricettive in sintesi
4. Registrazione presso il Portale e compilazione istanza
5. Click day

Comunicazione spese sanitarie entro il 31 gennaio 2017 - La Circolare del Giorno n. 9 del 17.01.2017

Entro il 31 gennaio 2017 i soggetti esercenti prestazioni sanitarie dovranno trasmettere al Sistema Tessera Sanitaria (STS) i dati di tali spese effettuate dai contribuenti nel 2016.

Lo scopo è permettere all’Agenzia delle Entrate di inserire tali spese nelle dichiarazioni dei redditi precompilate.

Con il Decreto del 1° settembre 2016, il MEF ha ampliato la platea dei soggetti tenuti ad assolvere l'adempimento e con il provvedimento del 15.09.2016 l'Agenzia delle Entrate ha esteso le modalità di accesso/opposizione dei dati ai nuovi soggetti obbligati.

Indice

1. Premessa
2. Il funzionamento del sistema tessera sanitaria
3. Soggetti tenuti a trasmettere i dati al Sistema TS
4. Soggetti tenuti e relativi dati da trasmettere al sistema tessera sanitaria
5. Dati da inserire nel file creato dal STS
6. Le risposte alle faq

La rivalutazione dei beni d’impresa - La Circolare del Giorno n. 8 del 16.01.2017

La legge di stabilità 2017 ha riproposto la rivalutazione dei beni d’impresa e delle partecipazioni riservata alle società di capitali ed enti commerciali che nella redazione del bilancio non adottano i Principi contabili internazionali.

La rivalutazione va effettuata nel bilancio 2016 e deve riguardare tutti i beni risultanti dal bilancio al 31.12.2015 appartenenti alla stessa categoria omogenea.

È possibile affrancare, anche parzialmente, tale riserva mediante il pagamento di un’imposta sostitutiva pari al 10%.

Il maggior valore dei beni è riconosciuto ai fini fiscali (redditi e Irap) a partire dal terzo esercizio successivo a quello della rivalutazione (in generale, dal 2019) tramite il versamento di un’imposta sostitutiva determinata nelle seguenti misure:

• 16% per i beni ammortizzabili;
• 12% per i beni non ammortizzabili.

Indice

1. Premessa 
2. Ambito soggettivo  
3. Ambito oggettivo 
4. Il limite
5. Le modalità di rivalutazione 
6. Rivalutazione del solo costo storico
7. Rivalutazione sia del costo storico che del fondo ammortamento
8. Riduzione totale o parziale del fondo di ammortamento
9. Imposta sostitutiva
10. Saldo attivo di rivalutazione 

Amministratori di condominio: trasmissione spese edilizie entro il 28.02.2017 - La Circolare del Giorno n. 7 del 13.01.2017

Entro il 28 febbraio 2017 gli amministratori di condominio devono comunicare all'Agenzia delle Entrate i dati relativi agli interventi di recupero del patrimonio edilizio e di riqualificazione energetica eseguiti sulle parti comuni dei condominii nel corso del 2016. Lo scopo è permettere all'Agenzia delle Entrate di inserire tali spese nelle dichiarazioni precompilate 2017. Il nuovo adempimento è regolato dal decreto del MEF del 1° dicembre 2016 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 20.12.2016.

Indice

1. Premessa
2. Obbligo comunicazioni interventi edilizi: il decreto MEF
3. Obbligo comunicazioni interventi edilizi: il contenuto della comunicazione
4. Interventi di recupero del patrimonio edilizio
5. Interventi di efficienza energetica
6. Acquisto mobili e grandi elettrodomestici
7. Obbligo comunicazioni interventi edilizi: le risposte dell’Agenzia
8. Obbligo comunicazioni interventi edilizi: la trasmissione dei dati
9. Obbligo comunicazioni interventi: riepilogo

Canone Rai 2017: regole di determinazione - La Circolare del Giorno n. 6 del 12.01.2017

L'Agenzia delle Entrate, con la circolare n. 45/E del 30 dicembre 2016, ha fornito alcuni chiarimenti sul canone TV per il 2017, in particolare per quanto riguarda l'individuazione delle utenze elettriche addebitabili, e la definizione degli importi dovuti.

Si ricorda, infatti, che dall'anno scorso opera una presunzione secondo cui chi è intestatario di una utenza elettrica nel luogo di residenza possiede un apparecchio televisivo, ed è pertanto tenuto al pagamento del canone tramite addebito diretto nella bolletta elettrica. Per evitare questo, il contribuente deve presentare un'apposita dichiarazione di non detenzione.

Si ricorda, inoltre, che dal 2017 l'importo del canone è ulteriormente sceso a 90 Euro.

Indice

1. Premessa
2. Utenze
3. Importi da addebitare
4. Dichiarazione sostitutiva

Interesse legale ridotto allo 0,1 per cento dal 2017 - La Circolare del Giorno n. 4 dell'11.01.2017

Con Decreto del Ministero dell'Economia e delle Finanze del 7 dicembre 2016, il tasso di interesse legale è stato abbassato allo 0,1%, ed è entrato in vigore il 1° gennaio 2017.

Fino al 31.12.2016 restava valida la misura dello 0,2%.

Questa riduzione ha risvolti anche in ambito fiscale, basti pensare al ravvedimento operoso che prevede in caso di omesso, insufficiente o tardivo versamento dei tributi, la corresponsione della sanzione e degli interessi moratori, calcolati dal giorno successivo a quello della scadenza dell'adempimento fino al giorno in cui si decide di regolarizzarsi. 

Indice

1. Il nuovo tasso d’interesse legale
2. Le variazioni negli anni del tasso d’interesse legale
3. I riflessi fiscali del nuovo tasso

Contabilità semplificata: dal 2017 regime di cassa - La Circolare del Giorno n. 5 dell'11.01.2017

Dal 2017 le imprese in contabilità semplificata utilizzeranno il criterio di cassa per la determinazione del reddito, anziché quello di competenza.

Questo in linea di massima sarà a vantaggio delle imprese, in quanto il reddito imponibile sarà quello di fatto conseguito, e le imposte saranno così pagate sul reddito effettivamente realizzato.

Per continuare a utilizzare il criterio di competenza gli  imprenditori dovranno optare per il regime di contabilità ordinaria.

Sarà possibile in alternativa optare per il criterio delle registrazioni, con vincolo triennale. In questo modo si considererà - per presunzione - che la data di registrazione dei documenti coincida con quella del relativo incasso/pagamento.

Indice

1. Premessa
2. Requisiti per la contabilità semplificata
3. La determinazione del reddito
4. I registri contabili
5. Opzione regime ordinario

IRI- Imposta sul reddito d’impresa - La Circolare del Giorno n. 3 del 10.01.2017

L’IRI è l’imposta sul reddito d’impresa in base alla quale le imprese individuali e le società di persone in contabilità ordinaria possono optare per la tassazione separata del reddito d’impresa. Questa imposta, contenuta nella Legge di stabilità 2017, prevede che il reddito d’impresa sia escluso dalla formazione del reddito complessivo ai fini IRPEF e tassato separatamente con l’aliquota IRES, che dal 1 gennaio 2017 è stata ridotta al 24%.

In questa circolare dopo aver sviluppato la normativa di riferimento della nuova imposta, è stato fatto un esempio di calcolo sulla sua convenienza fiscale.

Indice

1. Premessa
2. Soggetti che possono accedere all’IRI
3. Funzionamento dell’IRI
4. Opzione dell’IRI
5. Calcolo dell’IRI: i prelievi e il plafond di deducibilità
6. Calcolo dell’IRI: il regime delle perdite
7. Riflessi previdenziali IRI
8. IRI: riepilogo normativo
9. IRI: a chi conviene?
10. Esempio di calcolo della convenienza fiscale dell’IRI

Indice Annuale 2016 - La Circolare del Giorno n. 1 del 09.01.2017

Indice delle Circolari del Giorno pubblicate nell'anno 2016

Scadenzario Gennaio 2017 -La Circolare del Giorno n. 2 del 09.01.2017

Le principali scadenze fiscali del mese di Gennaio 2017