Detrazione per ristrutturazione: comunicazione all’Enea - La Circolare del Giorno n. 248 del 17.12.2018

La Legge di Bilancio 2018, per consentire il monitoraggio e la valutazione del risparmio energetico ottenuto grazie alla realizzazione degli interventi edilizi e tecnologici che comportano risparmio energetico e/o l’utilizzo delle fonti rinnovabili di energia e che accedono alle detrazioni fiscali previste per le ristrutturazioni edilizie, ha introdotto l’obbligo di trasmettere all’ENEA le informazioni sui lavori effettuati, analogamente a quanto già previsto per le detrazioni fiscali per gli interventi di riqualificazione energetica (Ecobonus).

A tal fine l’ENEA, d’intesa con il Ministero dello Sviluppo Economico e con l’Agenzia delle Entrate, ha realizzato un sito web dedicato, rivolto agli utenti per la trasmissione dei dati relativi agli interventi soggetti all’obbligo.

Indice

1. Premessa 
2. Proroga legge di bilancio 2018
3. Comunicazione all’Enea
4. Termine per l’invio 
5. Modalità di trasmissione  
6. Registrazione
7. Indicazione del beneficiario e dei dati dell’immobile
8. Scheda descrittiva degli interventi

Detrazione Iva: principi, regole e rettifica - La Circolare del Giorno n. 247 del 14.12.2018

Nella seguente circolare si affronta il tema della detrazione d’imposta, dai principi generali alle nuove disposizioni.

Si passano in rassegna le principali novità introdotte dalla legge di bilancio 2018 e dal decreto fiscale 2019, anche in vista dell’imminente entrata della fattura elettronica.

Nella seconda parte si illustrano inoltre le diverse limitazioni previste dalla normativa alla detraibilità iva con le relative regole di funzionamento, nonché i casi e le modalità in cui corre l’obbligo di effettuare una rettifica della detrazione in dichiarazione.

Indice

1. Detrazione iva
2. Esercizio del diritto alla detrazione
3. Integrativa a favore
4. Prova della ricezione
5. Legge di bilancio 2018: detrazione iva e detraibilità iva non dovuta
6. Le novità previste nel d.l. 119/2018
7. L’afferenza e le fattispecie di detraibilità
8. Indetraibilità oggettiva
9. Indetraibilità soggettiva e meccanismo del pro-rata
10. Pro-quota
11. Rettifica della detrazione
12. Rettifica per mutamento di destinazione
13. Rettifica per mutamento di regime o di attività
14. Rettifica per mutamento nella misura del pro-rata
15. Rettifiche in dichiarazione

Omessa dichiarazione: sanzioni in capo agli intermediari - La Circolare del Giorno n. 246 del 13.12.2018

L’omesso/tardivo invio telematico della dichiarazione da parte dell’intermediario comporta l’applicazione in capo allo stesso della specifica sanzione da € 516 a € 5.164 di cui all’art. 7-bis, D.Lgs. n. 241/97.

Le violazioni dell’intermediario per la trasmissione telematica, nonché le conseguenti sanzioni sono distinte rispetto alla violazione commessa dal contribuente, che è sanzionato autonomamente.

Al fine di evitare l’applicazione delle sanzioni sopra accennate, l’intermediario può regolarizzare la violazione tramite il ravvedimento operoso ex art. 13, comma 1, lett. c), D.Lgs. n. 472/97.

Indice

1. Premessa 
2. Obblighi di trasmissione per l’intermediario
3. Sanzioni in capo all’intermediario
4. Ravvedimento intermediario 

Exit tax: approvato lo schema di D.Lgs - La Circolare del Giorno n. 245 del 12.12.2018

Il Consiglio dei ministri ha approvato, in esame definitivo, il decreto legislativo che recepisce nell’ordinamento interno la disciplina europea finalizzata al contrasto delle pratiche di elusione fiscale, che incidono direttamente sul funzionamento del mercato interno, e quella in materia di disallineamenti da ibridi con Paesi terzi. Si tratta, in particolare, della direttiva (Ue) 2016/1164 (Anti tax avoidance package - Atad 1).

Lo schema del D.Lgs prevede modifiche in arrivo per le norme del Tuir in materia di imposizione in uscita (exit tax).

Indice

1. Premessa
2. Excursus storico
3. Soggetti passivi, presupposto e base imponibile dell’exit tax
4. La determinazione della plusvalenza e l’utilizzo delle perdite
5. Decreto Mef 2 luglio 2014
6. Modalità di tassazione
7. Direttiva n. 2016/1164/UE
8. Schema D.Lgs

Gli aspetti fiscali della cessione del credito - La Circolare del Giorno n. 244 del 11.12.2018

Il regime fiscale delle operazioni di trasferimento dei crediti è caratterizzato dalla presenza di norme che differenziano il trattamento impositivo in funzione dei soggetti partecipanti all’operazione, dell’inquadramento contrattuale convenuto dalle parti e dello scopo perseguito mediante la cessione.

Ai fini delle imposte dirette si osserva una tendenziale interdipendenza tra l’assetto contabile applicabile e il relativo trattamento tributario.

Ai fini delle imposte indirette l’attenzione è invece rivolta alla funzione economica concretamente assolta dal negozio posto in essere. Le sole operazioni finanziarie, infatti, assumono rilevanza ai fini iva.

Il trattamento iva, a sua volta, influenza il prelievo dell’imposta di registro in virtù del noto principio di alternatività iva-registro. 

Indice

1. Premessa
2. Implicazioni ai fini delle imposte dirette
3. Il Trattamento delle perdite
4. Il caso della cessione pro solvendo
5. Il Trattamento Irap
6. Imposizione indiretta: Risvolti iva e registro

Regime forfettario 2019: valutazione per soggetti con redditi inferiori a 65.000 € - La Circolare del Giorno n. 243 del 10.12.2018

La Legge di Bilancio 2019 introduce sostanziali modifiche al Regime Forfettario di determinazione del reddito modificando i requisiti di accesso e le principali cause di esclusione.

Ciò comporta la necessità di effettuare puntuali valutazioni di convenienza fiscale/economica per l’accesso al Regime della Flat Tax.

Sono numerosi gli aspetti da valutare per avere un quadro puntuale e preciso e, diversamente da quanto si potrebbe immaginare, non sempre il passaggio si rivela vantaggioso per il contribuente.

Indice

1. Premessa
2. Principali modifiche al regime forfettario: requisiti e cause di esclusione
3. La valutazione di convenienza fiscale/economica

Il versamento dell’acconto IVA 2018 entro il 27.12.2018 - La Circolare del Giorno n. 242 del 7.12.2018

Entro il prossimo 27 Dicembre deve essere versato l’acconto IVA per il 2018, utilizzando uno dei tre metodi di calcolo alternativi:

• il metodo storico;
• il metodo previsionale;
• il metodo della liquidazione intermedia o analitica al 20 dicembre.

Si ricorda che l'acconto non è dovuto qualora risulti di importo inferiore a 103,29 Euro.

Indice

1. I soggetti obbligati e quelli esclusi
2. I tre metodi alternativi di calcolo
3. Soggetti che utilizzano lo split payment
4. L’adeguamento agli studi non incide sull’acconto Iva
5. L’indicazione del metodo nella dichiarazione Iva
6. termini e modalità di versamento
7. lo scomputo dell’acconto
8. La variazione del regime di liquidazione
9. Il ravvedimento dell’acconto IVA
10. Esempio: versamento dell’acconto Iva con il metodo storico
11. rilevanza penale

Acconto imposta sostitutiva rivalutazione TFR 2018 entro il 17 dicembre - La Circolare del Giorno n. 241 del 6.12.2018

Entro lunedì 17.12.2018 (in quanto il 16 quest'anno cade di domenica) deve essere effettuato da parte del datore di lavoro il versamento dell’acconto dell’imposta sostitutiva sul TFR nel caso in cui il TFR sia mantenuto in azienda.

Per il calcolo dell'acconto, si può utilizzare il metodo storico oppure quello presuntivo.

Il versamento a saldo dovrà essere, invece, effettuato entro il 16.02.2019.

Indice

1. L'Imposta sostitutiva sulla rivalutazione della quota finanziaria del Tfr
2. I termini per il versamento dell'imposta sostitutiva
3. Metodo di calcolo dell'acconto dell'imposta sostitutiva
4. la scelta operata dai lavoratori
5. Modalità di versamento dell'imposta sostitutiva
6. Sostituti d'imposta costituiti nel 2017 e 2018

Esente Iva l’attività socio educativa di un’azienda agricola - La Circolare del Giorno n. 240 del 5.12.2018

L’Agenzia delle Entrate con la Risoluzione n. 77 del 16.10.2018 ha chiarito che è esente Iva l’attività di casa-accoglienza svolta da un’azienda agricola che realizza interventi, azioni e percorsi di integrazione e di inserimento lavorativo di minori in situazioni di disagio. Si tratta, infatti, di prestazioni assimilabili a quelle svolte da “brefotrofi, orfanotrofi, asili, case di riposo per anziani”.

Per l’applicazione dell’imposta assume rilievo il carattere oggettivo delle prestazioni rese mentre non è richiesta una qualità particolare del soggetto che le rende

Indice

1. Detrazione Irpef per interventi di recupero edilizio  
2. Interventi di risparmio energetico
3. Impianti fotovoltaici
4. Sistema di accumulo energia
5. Documentazione necessaria

Delega intermediari: pubblicate nuove Faq dall’Agenzia delle Entrate - La Circolare del Giorno n. 240 bis del 5.12.2018

Con la seguente circolare, dopo una breve analisi delle novità che molto probabilmente saranno introdotte in sede di conversione del D.lgs 119/2018, si elencano le FAQ pubblicate recentemente dall’Amministrazione finanziaria sulla fattura elettronica. Ai fini della presente trattazione sono state scelte esclusivamente le Faq focalizzate sul tema del conferimento della delega agli intermediari.

Indice

1. Premessa
2. Novità che saranno introdotte in sede di conversione del D.lgs 119/2018
3. Faq