Le startup innovative - La Circolare del Giorno n. 18 del 26.01.2018

Una startup innovativa è una società di capitali di diritto italiano, che può essere anche costituita in forma cooperativa, oppure una società europea ma residente fiscalmente in Italia, che abbia come oggetto la produzione, lo sviluppo, la commercializzazione di servizi o prodotti innovativi ad alto tasso di tecnologia.                                          
La startup innovativa è dunque un nuovo tipo di impresa che ha come scopo quello di favorire la crescita giovanile e promuovere l’occupazione, soprattutto giovanile e s’incastra perfettamente nei termini dello sviluppo di una nuova imprenditoria giovanile votata all’innovazione, con l’ulteriore finalità di attirare nel nostro Paese capitali esteri, ma anche talenti e imprese nate nel segno dell’innovazione.

Naturalmente, per metter su una startup innovativa, i soggetti interessati dovranno possedere determinati requisiti al fine di beneficiare delle diverse agevolazioni e degli ottimi vantaggi

Indice

1. Requisiti
2. Vantaggi
3. Confronto startup e pmi innovative
4. Agevolazioni 2018

Slitta la scadenza del 28.2 per lo spesometro del 2° semestre 2017 - La Circolare del Giorno n. 19 del 26.01.2018

Slitta la scadenza dello spesometro relativo al secondo semestre 2017, in scadenza il 28.02.2018. La data ancora non è fissata in quanto ancorata all'approvazione di un Provvedimento dell'Agenzia delle Entrate, attualmente in bozza.

Quello che è certo è che lo spesometro slitterà al 60° giorno successivo alla data di approvazione di questo Provvedimento, in cui l'Agenzia recepirà le semplificazioni sullo spesometro introdotte con il c.d. "Collegato alla Finanziaria 2018", D.l. 148/2017.

Ad annunciarlo l'Agenzia delle Entrate con il comunicato stampa del 19.01.2018

Indice

1. Slitta la scadenza dello spesometro del 2° semestre 2017
2. Riepilogo delle scadenze dello spesometro 2017 e 2018

Le novità della Legge di Bilancio 2018 in materia di prestazioni sportive dilettantistiche - La Circolare del Giorno n. 17 del 25.01.2018

Lo scorso 19.12.2017 la Camera ha concluso l'iter di approvazione degli emendamenti relativi allo sport di cui alla Legge di Bilancio 2018 (L. 27 Dicembre 2017 n. 205, Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2018e bilancio pluriennale per il triennio 2018-2020), poi definitivamente approvata in Senato il 23.12.2017 e pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n.302 del 29.12.2017 - Suppl. Ordinario n. 62.

Tra le tematiche affrontate da tali emendamenti vi è quella dell'inquadramento dei collaboratori sportivi nei sodalizi dilettantistici non lucrativi, ovvero le associazioni e le società sportive dilettantistiche (oltre che nella neonata "società sportiva dilettantistica lucrativa", una delle novità introdotte nell'ordinamento vigente dalla Legge di Bilancio 2018).

Indice

1. I recenti aggiornamenti di prassi
2. La qualificazione giuridica e fiscale delle prestazioni lavorative in ambito sportivo dilettantistico
3. I collaboratori amministrativo-gestionali
4. Il "pacchetto sport" 2018

Comunicazione spese sanitarie entro il 31 gennaio 2018 - La Circolare del Giorno n. 16 del 24.01.2018

Entro il 31 gennaio 2018 i soggetti esercenti prestazioni sanitarie dovranno trasmettere al Sistema Tessera Sanitaria (STS) i dati di tali spese effettuate dai contribuenti nel 2017.

Il 28 febbraio scade il termine per i veterinari.

Lo scopo è permettere all’Agenzia delle Entrate di inserire tali spese nelle dichiarazioni dei redditi precompilate.

Indice

1. Premessa
2. Il funzionamento del sistema tessera sanitaria
3. Definizione di documento fiscale
4. Soggetti tenuti a trasmettere i dati al Sistema TS
5. Soggetti interessati e relativi dati da trasmettere al sistema TS
6. I dati da inserire nel file creato dal STS
7. Risoluzione 7/E/2018
8. Le risposte alle faq

Revisori legali: contributo annuale entro il 31.1.2018 - La Circolare del Giorno n. 14 del 23.01.2018

Come ogni anno, entro il prossimo 31 gennaio,  i revisori legali e le società di revisione legale che risultano iscritti nel Registro dei revisori legali al 1° gennaio 2018, devono versare il contributo annuale al Registro dei revisori.

Nei prossimi giorni saranno recapitati, agli indirizzi PEC degli iscritti al Registro dei revisori legali, appositi avvisi per il pagamento del contributo.  

L'importo da versare è uguale a quello dell'anno scorso, 26,85 Euro, e si ricorda che deve essere versato in un'unica soluzione.

Il versamento potrà essere effettuato tramite il servizio on line PagoPA, accedendo all'Area riservata del sito internet della Ragioneria Generale dello Stato, oppure tramite bonifico bancario o bollettino postale PA bianco.

Indice

1. Premessa
2. Soggetti obbligati
3. Termini e modalità di versamento del contributo 2018
4. Nuovi iscritti
5. Omesso o tardivo versamento del contributo annuale

Superbollo auto di lusso entro il 31 gennaio - La Circolare del Giorno n. 15 del 23.01.2018

I soggetti che risultano possessori, a vario titolo, di autovetture ed autoveicoli per il trasporto promiscuo di persone e cose con potenza superiore a 185Kw e con bollo scadente a dicembre 2017, devono versare entro il prossimo 31 gennaio) l’addizionale erariale alla tassa automobilistica (c.d. “superbollo”).

L’importo del superbollo è di 20 € per ogni kW oltre la soglia di 185 kW di potenza del veicolo.

E’, tuttavia, prevista una riduzione graduale del superbollo in base alla data di costruzione del veicolo.

Indice

1. Il quadro normativo di riferimento
2. Soggetti e veicoli interessati
3. Presupposto impositivo e casi di esonero dal superbollo
4. Termini e modalità di pagamento
5. Il regime sanzionatorio
6. La riduzione graduale del superbollo

Branch exemption: integrativa entro il 29 gennaio con i nuovi chiarimenti delle Entrate - La Circolare del Giorno n. 13 del 22.01.2018

L’Agenzia delle Entrate, con la Risoluzione n. 4 del 15 gennaio 2018, ha fornito alcuni chiarimenti sulle modalità dichiarative del regime di branch exemption.

I chiarimenti forniti riguardano le opzioni esercitate a partire dal periodo d’imposta 2016 e sono state necessarie per dare delucidazioni sul mancato coordinamento tra le disposizioni attuative del regime opzionale – approvate con provvedimento del 28 agosto 2017 - e le istruzioni al modello Redditi, risalenti a molti mesi prima.

Indice

1. Premessa
2. Il regime della branch exemption
3. Modello redditi SC 2017
4. Prospetto deduzione per capitale investito proprio (ace) del quadro RS
5. Presenza in un paese estero di stabili organizzazioni plurime
6. Credito d’imposta estero
7. Modello Irap 2017
8. Possibilità di presentare dichiarazione integrativa

Le novità del modello IVA 2018 - La Circolare del Giorno n. 12 del 19.01.2018

Con Provvedimento n. 10581 del 15 gennaio 2018, l’Agenzia delle Entrate ha approvato il modello IVA 2018 e il modello IVA BASE 2018 con le relative istruzioni.

E’ stato altresì approvato il modello IVA 74bis per il fallimento o per la liquidazione coatta amministrativa (Provvedimento n. 10671 del 15 gennaio 2018).

I modelli di dichiarazione devono essere utilizzati per presentare la dichiarazione IVA concernente l’anno d’imposta 2017 il cui termine di presentazione quest’anno è il 30 aprile 2018.

Indice

1. Premessa
2. Termini e modalità di presentazione
3. Novità del frontespizio
4. Novità del quadro VE
5. Novità del quadro VJ
6. Novità del quadro VH
7. Novità del quadro VM
8. Novità del quadro VL
9. Novità del quadro VX
10. Novità del quadro VO
11. Novità del quadro VG
12. Detrazione Iva e dichiarazione Iva 2018

Iper e superammortamento: le novità del 2018 - La Circolare del Giorno n. 11 del 18.01.2018

La Legge di Bilancio per il 2018 ha prorogato il super ammortamento al 2018 riducendolo però al 130% (rispetto al previgente 140%) ed eliminando dall’agevolazione le autovetture strumentali.

E’ stato inoltre prorogato anche l’iperammortamento del 150% (40% per i beni immateriali) ampliando le categorie di beni agevolabili e prevedendo la possibilità di prosecuzione nell’agevolazione in caso di sostituzione del bene.

Indice

1. Premessa
2. Software embedded 
3. Bene acquistato nel 2016 
4. Esercenti arti e professioni  
5. Bene e software separati
6. Bene interconnesso con il sistema aziendale
7. Perizia giurata

La nuova dichiarazione imposta di bollo virtuale entro il 31 gennaio - La Circolare del Giorno n. 10 del 17.01.2017

Entro il prossimo 31 gennaio, gli utenti che hanno ottenuto la necessaria autorizzazione all'assolvimento dell'imposta di bollo in modo virtuale, devono presentare telematicamente l'apposita dichiarazione relativamente agli atti e documenti emessi nel 2017.

Il modello da utilizzare è quello approvato con provvedimento del direttore dell'Agenzia delle Entrate del 29 dicembre 2017.

Indice

1. Il pagamento dell'imposta di bollo in modo virtuale
2. Le novità del nuovo modello
3. frontespizio
4. Quadro A: atti e documenti soggetti a imposta fissa
5. Quadro B: atti e documenti soggetti a imposta variabile
6. Versamento dell'imposta di bollo virtuale con modello F24