Regolarizzazione somme e attività detenute all’estero - La Circolare del Giorno n. 29 del 07.02.2018

Il D.L. n. 148 del 2017 – c.d. “ Collegato alla Finanziaria 2018” - ha introdotto una norma che riguarda la possibilità di regolarizzare le attività depositate e le somme detenute su conti correnti e libretti di risparmio all’estero derivanti da redditi di lavoro dipendente / autonomo prodotti all’estero nonché le somme derivanti dalla vendita di immobili detenuti all’estero.

Con la presente Circolare approfondiremo le novità introdotte in tal senso.

Indice

1. Premessa
2. Ambito soggettivo
3. Ambito oggettivo
4. Come procedere con la regolarizzazione
5. Versamento delle somme
6. Perfezionamento della procedura
7. Termini di accertamento
8. Disposizioni attuative

Le regole di utilizzo del credito IVA 2017 - La Circolare del Giorno n. 27 del 06.02.2018

Dal 1° gennaio 2018 è possibile utilizzare in compensazione il credito Iva 2017. Esistono tuttavia alcune limitazioni, legate all'ammontare del credito utilizzabile, che richiedono alcuni accorgimenti da parte del contribuente, alla luce anche delle modifiche apportate dal D.l. 50/2017.

Se fino a 5mila euro non ci sono limiti, per compensare importi superiori a 5mila euro, occorre attendere il 10° giorno successivo alla presentazione della dichiarazione IVA, munita del  visto di conformità.

Si ricorda, inoltre, che in caso di presentazione del Mod. F24 con compensazione, è necessario utilizzare i servizi telematici dell'Agenzia delle Entrate (Entratel/Fisconline), indipendentemente dall'ammontare compensato.

Indice

1. Premessa
2. Limiti alla compensazione credito Iva annuale: un riepilogo
3. Modalità di presentazione del Mod. F24
4. L'utilizzo del residuo credito Iva 2016

Bonus alberghi 2017-2018: click day e modalità operative - La Circolare del Giorno n. 26 del 05.02.2018

La Legge di Bilancio 2018 ha prorogato per il 2017 e 2018 il c.d. bonus alberghi, ossia il credito d'imposta per le spese di riqualificazione delle strutture alberghiere.

Il MIBACT ha fissato il click day, ossia l'arco di tempo in cui è possibile inviare le domande: dalle 10.00 del 26.02.2018 alle 16.00 del 27.02.2018.

Le domande potranno essere preventivamente compilate accedendo al Portale dei Pagamenti.

Si ricorda che il riconoscimento del credito avverrà in base all'ordine cronologico di presentazione delle domande.

Indice

1. Premessa
2. Soggetti beneficiari
3. Interventi che danno diritto al beneficio
4. Misura credito d'imposta
5. Come ottenere l'agevolazione
6. Utilizzo del credito
7. Revoca del credito

Controlli

Approvato il decreto attuativo per lo split payment - La Circolare del Giorno n. 24 del 02.02.2018

Come noto l'articolo 3, D.L. 148/2017, ha ulteriormente allargato l’ambito di applicazione dello split payment includendovi anche enti e fondazioni, oltre a pubbliche amministrazioni e società.

Con il D.M. 9 gennaio 2018 il Mef ha recepito le nuove norme fissando le modalità di attuazione delle modifiche alla suddetta disciplina.

Il dipartimento delle Finanze ha, inoltre, pubblicato nell’apposita sezione del proprio sito internet, gli aggiornamenti, al 17 gennaio 2018, di alcuni degli elenchi validi per il 2018.

Indice

1. Premessa 
2. Manovra correttiva D.L. 50/2017  
3. Collegato legge di bilancio 2018 D.L. 148/2017  
4. Decreto 9.1.2018
5. Aggiornamento elenchi

Slitta la scadenza per l'invio dei dati delle spese sanitarie al STS - La Circolare del Giorno n. 25 del 02.02.2018

Con il Provvedimento dell'Agenzia delle Entrate del 31.01.2018 è stata disposta la proroga del termine per l'invio dei dati relativi alle spese sanitarie 2017 al Sistema Tessera Sanitaria (STS).

Il termine, fissato al 31.01.2018, è stato prorogato all'8 febbraio 2018, come già avvenuto l'anno scorso.

Il rinvio tiene conto dell'esigenza manifestata da alcune associazioni di categoria, interessate all'adempimento.

Indice

1. Slitta la scadenza di invio dei dati delle spese sanitarie al sts

Limiti 2018 per contabilità e liquidazioni Iva - La Circolare del Giorno n. 23 del 01.02.2018

Come noto, a inizio anno il contribuente deve verificare il regime contabile da adottare che si distingue in:

• contabilità ordinaria (art. 14 del D.P.R. 29 settembre 1973, n. 600);
• contabilità semplificata (art. 18 del D.P.R. 29 settembre 1973, n. 600).

Il passaggio e l’adozione di un regime rispetto ad un altro dipende dai ricavi che vengono conseguiti nell’anno precedente.

Oltre che il regime contabile il contribuente deve verificare la periodicità delle liquidazioni Iva (mensile, trimestrale) del 2018 che dipende dal volume d’affari conseguito nel 2017.

Indice

1. Premessa 
2. Ricavi  
3. Scelta del regime  
4. Attività miste
5. Professionisti
6. Liquidazioni Iva 
7. Esercizio di più attività 
8. Volume d’affari 
9. Comunicazione della liquidazione mensile

Le novità sui rimborsi in conto fiscale - La Circolare del Giorno n. 22 del 31.01.2018

E’ stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale 8 gennaio 2018, n. 5 il DM 22 dicembre 2017 avente disposizioni in materia di rimborsi da conto fiscale.

Con tale DM vengono date le regole attuative per l’accelerazione dei tempi di pagamento delle somme spettanti ai contribuenti.

Infatti, viene data attuazione alle regole che mettono in atto la riforma prevista dal D.L. 50 del 2017 con cui erano previste particolari modalità per il pagamento dei rimborsi richiesti dai contribuenti da conto fiscale.

Indice

1. Premessa
2. Applicazione delle nuove procedure
3. Definizioni del dm
4. Adempimenti relativi ai pagamenti effettuati
5. Attività degli uffici
6. Provvedimento agenzia entrate

Indice Gennaio 2018 - La Circolare del Giorno n. 22-bis del 31.01.2018

Indice delle Circolari del Giorno pubblicate nel mese di Gennaio 2018

Scadenzario Febbraio 2018 - La Circolare del Giorno n. 21 del 30.01.2018

Le principali scadenze fiscali del mese di Febbraio 2018

Reclamo e mediazione: dal 1° gennaio limite a 50.000 - La Circolare del Giorno n. 20 del 29.01.2018

Allo scopo di ampliare la funzione deflativa del contenzioso, l’articolo 10, comma 1, del Dl 50/2017 ha modificato l’articolo 17-bis, comma 1, del Dlgs 546/1992, innalzando da “ventimila euro” a “cinquantamila euro” la soglia di valore delle controversie interessate dal reclamo/mediazione. La modifica si applica agli atti impugnabili notificati a decorrere dal 1° gennaio 2018.

Il valore della controversia è pari all’importo del tributo al netto degli interessi e delle eventuali sanzioni, se l’atto contiene solo sanzioni, invece, è pari alla somma delle stesse.

Indice

1. Premessa 
2. Manovra correttiva  
3. Il nuovo limite   
4. Entrata in vigore della nuova disciplina 
5. L’esclusione delle cause su tributi costituenti risorse tradizionali dell’Unione europea