La Circolare del Giorno n. 202 del 27.10.2014

Nella presente circolare si riepilogano le principali novità dei principi contabili nazionali applicabili ai bilanci chiusi dal 31/12/2014; al riguardo, si rammenta che lo scorso 5/08/2014, l’OIC ha pubblicato sul proprio sito internet 16 principi contabili nazionali, approvati in via definitiva nell’ambito del progetto di aggiornamento avviato nel 2010 a cui si sono aggiunti gli OIC 15, 20 e 21, pubblicati in luglio.

Indice

1. Premessa
2. Principi contabili oic : sintesi delle principali modifiche e integrazioni

La Circolare del Giorno n. 201 del 24.10.2014

La domanda per ottenere il rimborso delle accise del gasolio consumato nel 3° trimestre 2014 (dal 1° luglio al 30 settembre) va presentata entro il 31 ottobre 2014 all'Ufficio delle Dogane territorialmente competente.

L’importo che si può recuperare è di € 216,58609 per mille litri.

Hanno diritto al beneficio i veicoli di massa complessiva a pieno carico pari o superiore a 7,5 tonnellate, i consumi vanno documentati con fattura (con scheda carburante solo per gli esercenti trasporto di persone).

Per chi volesse effettuare la compensazione con modello F24 (fino al 31 dicembre 2015), il codice tributo da utilizzare è 6740. E’ possibile, in alternativa, richiedere l’accredito direttamente sul proprio conto corrente.

Indice

1. Premessa
2. Beneficiari
3. Importi rimborsabili
4. Dichiarazione
5. Software da utilizzare
6. Utilizzo del credito in compensazione o rimborso

La Circolare del Giorno n. 200 del 23.10.2014

Nel 2014, le imprese e i professionisti che vantano un credito nei confronti della Pubblica amministrazione, potranno compensarlo con i debiti tributari iscritti a ruolo con cartelle notificate entro il 31 marzo 2014.

Il decreto del Mef del 24.09.2014 ha stabilito, inoltre, che la compensazione potrà avvenire purché la somma iscritta a ruolo sia inferiore o pari al credito vantato.

I crediti devono essere preventivamente certificati, tramite la piattaforma telematica predisposta dal Ministero dell’Economia e delle Finanze – Ragioneria Generale dello Stato.

Una volta ottenuta la certificazione, il contribuente che intende procedere con la compensazione, dovrà effettuarne esplicita richiesta all'Agente della Riscossione.

Indice

1. Premessa
2. La richiesta di certificazione del credito
3. La compensazione del credito certificato

La Circolare del Giorno n. 199 del 22.10.2014

Il prossimo 31 ottobre 2014 scade il termine per presentare il modello IVA TR per la richiesta di rimborso o compensazione del credito IVA infrannuale relativo al 3° trimestre 2014.

A decorrere da tale istanza di rimborso, le istruzioni da utilizzare per l'invio sono quelle aggiornate con il Provvedimento del 19 settembre 2014, che ha recepito la novità inerente l'ampliamento della platea di contribuenti ammessi a richiedere il rimborso IVA in via prioritaria anche ai produttori di aeromobili, veicoli spaziali e relativi dispositivi (Decreto MEF del 10 luglio 2014), avente effetto anch'essa a partire dalla richiesta di rimborso relativa al 3° trimestre 2014.

Il modello da utilizzare, invece, resta quello approvato con Provvedimento del direttore dell'Agenzia delle Entrate del 26.03.2014 e deve essere presentato esclusivamente in via telematica direttamente dal contribuente o tramite intermediari abilitati.

Indice

1. Il rimborso Iva infrannuale
2. Il rimborso Iva in via prioritaria e la nuova categoria di contribuenti ammessi: istruzioni aggiornate
3. Condizioni per il rimborso Iva in via prioritaria
4. Modalità e termini di presentazione del modello IVA TR
5. I codici tributo per la compensazione
6. Contribuenti mensili con contabilità presso terzi
7. Il limite alla compensazione dei crediti Iva
8. Divieto di compensazione di ruoli scaduti di importo > € 1.500

La Circolare del Giorno n. 198 del 21.10.2014

Gli intermediari che al 31 ottobre 2013 avevano aderito al "cassetto fiscale delegato", secondo le previgenti condizioni, devono sottoscrivere il nuovo regolamento entro il 31.10.2014,  pena la decadenza delle deleghe conferite dai loro clienti.

E' necessario scaricare, sottoscrivere e inviare il regolamento tramite internet, consultando la sezione "proposte" dei servizi Entratel.

L'intermediario deve anche stampare il Regolamento, sottoscriverlo  e conservarlo ai fini di eventuali controlli da parte dell’Agenzia delle Entrate.

Indice

1. Premessa
2. Il cassetto fiscale
3. Le modifiche apportate con il Provvedimento del 29.7.2013
4. La scadenza del 31.10.2014

La Circolare del Giorno n. 197 del 20.10.2014

Dal 1° gennaio 2015 la disciplina IVA relativa ai servizi di e-commerce, di telecomunicazione e di teleradiodiffusione cambierà in relazione alle prestazioni effettuate nei confronti di privati consumatori appartenenti alla Comunità Europea.

La nuova modalità di assoggettamento ad IVA di tali operazioni, comporterà che i soggetti che le effettuano debbano compiere alcune formalità.

Indice

1. Premessa
2. Normativa di riferimento e concetti generali
3. Servizi coinvolti
4. Finalità del moss
5. Inquadramento del regime speciale
6. Entrata in vigore
7. Processo di registrazione
8. Cause di esclusione dal regime speciale
9. Adempimenti: dichiarazione iva e pagamento dell’iva
10. Documentazione

La Circolare del Giorno n. 196 del 17.10.2014

Le principali scadenze fiscali del mese di Novembre 2014

La Circolare del Giorno n. 195 del 16.10.2014

L'Agenzia delle Entrate, con la risoluzione 88/E/2014, ha ufficialmente escluso dall'obbligo di comunicazione della Pec - previsto per il 31 ottobre 2014- i soggetti che l'hanno già comunicata (non scaduta) tramite l'INI-PEC o gli altri organismi associativi.

L'Agenzia accoglie così le richieste effettuate nei giorni scorsi dalle associazioni di categoria, nell'ottica della semplificazione degli adempimenti fiscali.

L'obbligo di invio resta pertanto per coloro che non rientrano:

• nell'elenco INI-PEC, tenuto presso il ministero per lo sviluppo economico;
• in uno degli organismi associativi che hanno sottoscritto protocolli d'intesa con l'Agenzia delle Entrate.

Indice

1. Premessa
2. L'obbligo di comunicare l'indirizzo PEC entro il 31 ottobre 2014
3. L'esenzione per gli iscritti all'Ini-Pec

La Circolare del Giorno n. 194 del 15.10.2014

Entro lunedì 27 ottobre 2014, il contribuente che, dopo aver presentato regolarmente il modello 730/2014, si accorge che i dati in esso esposti sono errati o incompleti, può provvedere alla loro correzione o integrazione presentando un modello 730/2014 Integrativo ad un CAF o ad un professionista abilitato.

E’ possibile che con la correzione/integrazione del modello 730/2014 originario si realizzi:

• un maggior credito, un minor debito (correzione/integrazione a favore del contribuente) o un’imposta invariata;
• la modifica/integrazione dei soli dati del sostituto d’imposta che effettuerà il conguaglio;
• sia un maggior credito o un minor debito o un’imposta invariata sia la modifica/integrazione dei dati del sostituto d’imposta che effettuerà il conguaglio.

Non è possibile presentare il modello 730/2014 Integrativo per effettuare una correzione/integrazione del modello 730/2014 originario che comporti il sorgere di un minor credito o di un maggior debito (correzione/integrazione a favore del Fisco).

Indice

1. Le diverse possibilità di correggere/integrare il modello 730/2014
2. Il modello 730/2014 rettificativo
3. Il modello UNICO PF 2014 –“Correttivo nei termini” entro il 30.09.2014
4. Il 730/2014 - integrativo entro il 27 ottobre 2014
5. Dichiarazione integrativa a favore
6. Dati del sostituto errati
7. Dati del sostituto errati e dichiarazione integrativa a favore
8. Adempimenti dell’intermediario
9. Effetti del mod. 730/2014 Integrativo per il contribuente
10. Le correzioni a favore del fisco
11. Riepilogo delle varie possibilità di correggere il modello 730/2014

La Circolare del Giorno n. 193 del 14.10.2014

Entro il prossimo 30 ottobre i contribuenti interessati saranno tenuti ad inviare, mediante specifico modello, la comunicazione  dei dati relativi ai beni d’impresa concessi in godimento a soci/familiari nel 2013, nonché dei dati relativi ai finanziamenti o capitalizzazioni effettuati all’impresa nel 2013; a tal fine, si riepilogano le principali disposizioni dell’adempimento.

Indice

1. Premessa
2. Beni in godimento a soci/familiari: aspetti generali
3. Finanziamenti e  capitalizzazioni: aspetti generali
4. Disposizioni sanzionatorie
5. Esempi di compilazione del modello