La Circolare del Giorno n. 211 del 07.11.2014

In questa circolare si continua l'esame delle principali novità fiscali previste dal Ddl stabilità 2015, iniziata con la Circolare del Giorno n. 210/2014.

Tra le misure più importanti riepilogate in questa sede si ricorda:

• l'introduzione del regime fiscale agevolato dal 2015;
• il bonus bebè;
• l'aumento della tassazione dei fondi pensione;
• la riapertura dei termini per la rivalutazione di terreni e partecipazioni;
• l'incremento dell'uso del reverse charge e l'introduzione dello split payment;
• le novità in materia di ravvedimento operoso;
• l'abrogazione della comunicazione annuale Iva e l'obbligo di presentazione della dichiarazione Iva entro febbraio;
• il possibile aumento dell'Iva (sia aliquota del 10 che aliquota del 22) nel caso in cui non vengano adottati ulteriori provvedimenti che assicurino maggiori entrate o la riduzione delle spese.

Si ricorda che, trattandosi di un Disegno di legge, le relative misure non sono ancora in vigore e durante l'iter parlamentare potranno subire anche notevoli modifiche.

Indice

1. Le novità fiscali previste dal Ddl di Stabilità 2015

La Circolare del Giorno n. 210 del 6.11.2014

Il Ddl della legge di Stabilità per il 2015 è stato approvato dal Consiglio dei ministri il 15 ottobre 2014, ed ora passato all'esame del Parlamento. Si tratta di una manovra corposa da quasi 36 miliardi di euro.

Tra le principali misure fiscali: la conferma a regime del bonus 80 euro; la possibilità di richiedere il TFR in busta paga; la proroga della detrazione del 65% per gli interventi volti al risparmio energetico e della detrazione del 50% per gli interventi di ristrutturazione edilizia; il nuovo regime fiscale forfetario unico; la riapertura dei termini per la rivalutazione di terreni e partecipazioni posseduti al 1° gennaio 2015; la modifica all'istituto del ravvedimento operoso.

Si evidenzia che, trattandosi di un Disegno di legge, le relative misure non sono ancora in vigore e durante l'iter parlamentare potranno subire notevoli modifiche. Il testo finale della legge di stabilità, quindi, potrebbe risultare assai diverso da quello del disegno di legge.

La trattazione delle novità fiscali del Ddl della legge di Stabilità 2015 proseguirà in un'altra circolare di prossima pubblicazione.

Indice

1. Premessa
2. Le novità fiscali previste dal Ddl di Stabilità 2015

La Circolare del Giorno n. 209 del 5.11.2014

A decorrere dal 01/01/2015 troveranno applicazione le modifiche alla territorialità Iva delle prestazioni di commercio elettronico diretto (c.d. “e-commerce”); in particolare, il luogo impositivo nei rapporti “B2C” coinciderà con il Paese del committente così come attualmente previsto per i rapporti “B2B”. In pratica, dal prossimo anno, i servizi di e-commerce saranno assoggettati ad Iva nel Paese del cliente a prescindere non solo dal luogo in cui è stabilito il fornitore (Paese UE o extra-UE), ma anche dello status del cliente (soggetto Iva o privato consumatore). Tali novità interessano anche i servizi di telecomunicazione e di teleradiodiffusione.

A seguito delle suddette modifiche sono stati introdotti 2  nuovi regimi speciali denominati “Mini sportello unico” (cd  “MOSS”), che consentono ai fornitori soggetti passivi di assolvere  gli obblighi IVA in un solo Stato UE (tramite un portare web),  evitando così di doversi identificare in ogni Stato UE di consumo  dei servizi.

Indice

1. Premessa
2. E-commerce: aspetti generali
3. Regime  iva  applicabile  nel  2014
4. Disciplina iva  applicabile dal 1° gennaio 2015
5. Moss: pronto il portale per l’iva sui servizi di e-commerce

La Circolare del Giorno n. 208 del 4.11.2014

Entro il 29 dicembre 2014 il contribuente può regolarizzare la mancata presentazione del mod. UNICO 2014 o correggere una dichiarazione regolarmente presentata, usufruendo di sanzioni ridotte.

Decorso tale termine:

• la dichiarazione non presentata è considerata omessa e non è più possibile sanarla;
• la dichiarazione presentata con errori potrà essere modificata, presentando un'integrativa, ma le sanzioni saranno più elevate.

Indice

1. Premessa
2. Dichiarazione tardiva e versamento sanzione ridotta
3. Dichiarazione omessa e relative sanzioni
4. Se l’omessa presentazione riguarda l’intermediario
5. Errori formali, sanzioni e ravvedimento
6. Errori sostanziali, sanzioni e ravvedimento
7. La dichiarazione integrativa, i termini di presentazione
8. Tabella riepilogativa

La Circolare del Giorno n. 207 del 03.11.2014

E' tutto pronto per richiedere lo sgravio contributivo degli importi erogati dai datori di lavoro ai propri dipendenti nel 2013 in base ai contratti di secondo livello, cioè per incrementi di produttività, qualità ed altri elementi di competitività.

Lo sgravio, introdotto dalla Legge n. 247/2007, è stato poi riproposto più volte negli anni ed è valido anche per le erogazioni effettuate nell'anno 2013, sebbene le risorse stanziate a tal fine siano state ridotte da 650 milioni di euro a 607 milioni di euro.

Lo sgravio relativo alle erogazioni 2013 aveva trovato la sua regolamentazione nel Decreto interministeriale del 14.02.2014 e le domande andavano presentate dal 9 luglio al 7 agosto 2014.

Ora, le aziende che hanno ricevuto dall'Inps la comunicazione di ammissione allo sgravio potranno fruirne seguendo le modalità indicate nel messaggio Inps n. 7978 del 24 ottobre scorso. In particolare, la fruizione del beneficio contributivo da parte dei datori di lavoro potrà avvenire entro il 16 gennaio 2015 attraverso il flusso UNIEMENS relativo ad una delle denunce contributive riferite ai mesi di ottobre, novembre e dicembre 2014.

Indice

1. L’Agevolazione per il 2014 (sgravi contributivi importi erogati nel 2013)
2. Condizioni di accesso
3. Modalità di richiesta
4. Ammissione allo sgravio e Modalità di fruizione del beneficio
5. Restituzione delle somme fruite in eccesso
6. La detassazione dei premi di produttività in capo al dipendente

La Circolare del Giorno n. 206 del 31.10.2014

Dal prossimo 3 novembre 2014, scattano le nuove regole relative all'obbligo di aggiornamento della carta di circolazione di veicoli, motoveicoli e rimorchi in caso di intestazione temporanea (per periodi superiori a 30 giorni) a soggetto terzo.

Dopo la Circolare n. 15513 del 10.07.2014, la Motorizzazione Civile ha ritenuto opportuno intervenire con ulteriori chiarimenti sul nuovo obbligo in arrivo con la Circolare n. 23743 del 27 ottobre scorso.

Dai nuovi chiarimenti forniti, emerge che l'obbligo di annotazione ha una portata più limitata rispetto a quella che inizialmente era stata ipotizzata dagli operatori.

Ad esempio, con riguardo ai veicoli aziendali, non sono soggetti a tale obbligo quelli concessi ai dipendenti a titolo di fringe benefit o ad uso promiscuo, mentre sono soggetti al nuovo obbligo quelli concessi in comodato a soci, amministratori o collaboratori.

Indice

L'obbligo di aggiornamento della carta di circolazione in sintesi
Decorrenza della novità
Veicoli interessati
I recenti ulteriori chiarimenti

1. L'applicativo web per le agenzie di pratiche auto
2. Proroga della scadenza dell'atto e computo dei termini
3. Decorrenza dei 30 giorni
4. Uso esclusivo del veicolo da parte dell'utilizzatore
5. Delega al "dante causa"
6. Mere variazioni di toponomastica
7. Comodato di veicoli aziendali
8. Locazione senza conducente
9. Veicoli intestati all'erede del "de cuius"

La Circolare del Giorno n. 206-bis del 31.10.2014

Indice delle Circolari del Giorno pubblicate nel mese di Ottobre 2014

La Circolare del Giorno n. 205 del 30.10.2014

In questa circolare si continua l'analisi, iniziata con la nostra precedente Circolare del Giorno n. 204/2014, sulle modalità di conservazione delle fatture elettroniche.

Indice

1. Termini di conservazione
2. Modalità  di conservazione
3. Invio  impronta dell’archivio informatico
4. Fattura elettronica: da Infocamere un servizio gratuito

La Circolare del Giorno n. 204 del 29.10.2014

Come noto a decorrere dallo scorso 6/06/2014 è operativo l’obbligo di utilizzo della fattura elettronica per le operazioni effettuate nei confronti di Ministeri, Agenzie fiscali ed Enti nazionali di previdenza ed assistenza.

Detto obbligo, dal 31/03/2015, sarà esteso alle altre PA e alle Amministrazioni locali (Comuni, Province, ecc.).

A tal fine, nella presente circolare e in un'altra di prossima pubblicazione, si riepilogano le modalità di assolvimento dell’obbligo in esame alla luce delle recenti novità in materia di  conservazione dei documenti fiscali.

Indice

1. Premessa
2. La conservazione elettronica dei documenti fiscali
3. La procedura di conservazione delle fatture elettroniche

La Circolare del Giorno n. 203 del 28.10.2014

Nel caso in cui un soggetto riceva in donazione una partecipazione il cui valore sia stato già rideterminato dal donante ed il donatario intenda procedere ad una nuova rivalutazione del valore, l’imposta sostitutiva pagata in precedenza dal donante non può essere scomputata da quella dovuta dal donatario in occasione della successiva rideterminazione. Lo scomputo dell’imposta in caso di successive rideterminazioni è possibile, infatti, solo se effettuato dallo stesso soggetto.

E' quanto ha precisato l'Agenzia delle Entrate con la Risoluzione n. 91/E del 17 ottobre 2014.