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Tool excel che consente di analizzare il Bilancio e il Rendiconto per Cassa degli ultimi 2 esercizi degli Enti del terzo settore (ETS), in modo semplice e rapido, producendo dettagliati Report gestionali.
Gli Enti del terzo settore regolati dal D.lgs. 117/2017, necessitano di una approfondita analisi gestionale al pari delle imprese di produzione profit.
Il tool è suddiviso in 2 moduli:
Ognuno dei 2 Moduli produce un REPORT dettagliato con indici e rapporti di composizione, completi di grafici andamentali di confronto con l’esercizio precedente e un pratico foglio di Word dove l’analista può annotare osservazioni di commento.
Il prodotto necessita di Microsoft Excel (non funziona con Mac / OpenOffice).
ATTENZIONE: Per l'utilizzo del foglio excel, al primo avvio è richiesto un codice di sblocco che verrà inviato via email (si consiglia di controllare eventualmente anche lo spam).
Aggiornato con le indicazioni del Codice della Crisi d’Impresa e dell’Insolvenza (D.Lgs. 14/2019)
Il CODICE DELLA CRISI D’IMPRESA E DELL’INSOLVENZA (D.lgs. 14/2019) entrato in vigore il 15/07/2022 all’art. 3 stabilisce che gli adeguati assetti organizzativi, amministrativi e contabili previsti dall’art. 2086 c.c., devono consentire, tra l’altro, di rilevare eventuali squilibri di carattere patrimoniale o economico-finanziario.
Per adempiere a tale prescrizione è necessario procedere ad una dettagliata analisi dei bilanci precedenti per verificare l’andamento e il trend degli equilibri aziendali.
Questo tool in Excel permette di riclassificare e analizzare gli schemi del bilancio degli ultimi 3 esercizi in forma abbreviata in modo semplice e rapido con la generazione di un Dashboard che evidenzia lo stato degli equilibri aziendali come richiesto dalla normativa.
Il bilancio in forma abbreviata è previsto dagli artt. 2435 bis (imprese minori) e 2435 ter (microimprese) del c.c. per le imprese che non superano i limiti del Totale Attivo, Ricavi delle vendite e delle prestazioni e n. dipendenti indicati in tali articoli.
Lo Stato Patrimoniale in forma abbreviata contiene solo le voci indicate con lettere maiuscole e numeri romani, mentre il Conto Economico contiene solo alcuni raggruppamenti e semplificazioni rispetto al prospetto ordinario.
Questo tool in Excel permette di riclassificare e analizzare gli schemi del bilancio in forma abbreviata in modo semplice e rapido.
Operativamente è sufficiente inserire gli ultimi tre bilanci in forma abbreviata e il tool elabora autonomamente i seguenti prospetti:
I prospetti degli indici e dei margini mettono in evidenza i valori fuori parametro evidenziandoli in rosso. In questo modo risulta più immediato individuare su quali indicatori focalizzare l’attenzione per eventuali interventi migliorativi.
Inoltre tutti gli indicatori (indici e margini) sono singolarmente commentati circa il loro significato ed inoltre vengono suggeriti alcuni rimedi operativi migliorativi. Le indicazioni sui rimedi operativi sono a carattere generale e vanno ovviamente valutati in base alla realtà aziendale oggetto di analisi.
In calce ad ogni prospetto elaborato dal tool, è possibile annotare osservazioni e appunti in un foglio di word.
Con la funzione “Relazione finale” è possibile accedere ad un foglio di Word nel quale sono indicati i punti da trattare per avere una completa relazione sulla situazione dell’azienda in base ai bilanci analizzati. Ovviamente i punti elencati sono indicativi e la compilazione della relazione è libera.
Infine la comoda funzione “Stampa fascicolo” permette di stampare il fascicolo dell’analisi dei bilanci di 30 pagine, con tutti i prospetti e grafici elaborati, con possibilità di personalizzare il frontespizio.
Il prodotto necessita di Microsoft Excel (non funziona con Mac / OpenOffice).
ATTENZIONE: Per l'utilizzo del foglio excel, al primo avvio è richiesto un codice di sblocco che verrà inviato via email (si consiglia di controllare eventualmente anche lo spam).
“ANALISI DI BILANCIO IN FORMA ABBREVIATA” può essere utilizzato proficuamente da:
L’analisi può risultare utile anche prima di richiedere un eventuale nuovo credito bancario, al fine di effettuare una autovalutazione della situazione aziendale.
“CHECK UP AZIENDA PLUS – Analisi di bilancio, Rating e Report direzionali” (Versione 9.0) è un tool che elabora una completa analisi economica, finanziaria e patrimoniale dell’azienda utilizzando gli ultimi tre bilanci.
Aggiornato con le indicazioni del Codice della Crisi d'Impresa e dell'Insolvenza (D.Lgs. 14/2019)
Il sistema elabora ben 12 REPORT DIREZIONALI analitici:
Vi è inoltre la possibilità di stampare un completo fascicolo di 63 pagine con copertina personalizzabile.
Il prodotto necessita di Microsoft Excel (non funziona con Mac / OpenOffice).
ATTENZIONE: Per l'utilizzo del foglio excel, al primo avvio è richiesto un codice di sblocco che verrà inviato via email (si consiglia di controllare eventualmente anche lo spam).
Come Verificare lo stato di salute dell’azienda attraverso l’interpretazione del bilancio con la tecnica dei margini e dei quozienti
Aggiornato con gli indicatori di crisi elaborati dal Consiglio Nazionale Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili – D.Lgs. 14/2019
Il bilancio è un documento ermetico, che ha bisogno di una chiave di lettura. Infatti così come è composto, ci dice ben poco; solo mettendo in relazione determinati componenti possiamo ottenere informazioni molto utili, che ci servono per prendere le dovute decisioni strategiche.
Quindi avere un bilancio correttamente formulato è solo un adempimento di legge; l'imprenditore se vuole ottenere da tale strumento contabile notizie sullo “stato di salute” della propria azienda deve averne la chiave di lettura e di interpretazione.
Ma quali notizie si ricavano dal bilancio sottoposto ad analisi?
Si ottengono utili informazioni sulle tre fondamentali situazioni d'impresa, e cioè:
Lo scopo di questo Ebook è proprio quello di aiutare l'operatore aziendale con conoscenze contabili, a conoscere e capire lo strumento contabile più importante dell’azienda, al fine di trarne notizie e informazioni da utilizzare nelle decisioni strategiche.
Ogni capitolo tratta dettagliatamente, con linguaggio semplice e comprensibile, ricco di schemi e tabelle, tutte le singole fasi per arrivare all’interpretazione del bilancio.
Un intero capitolo è dedicato ad una completa analisi di bilancio di una azienda ipotetica denominata CASO AZIENDALE DEMO SRL, partendo dal bilancio civilistico che viene successivamente riclassificato e completando con il calcolo di tutti gli indici e margini trattati nell’ebook. Inoltre tutti gli indici sono opportunamente commentati e integrati con suggerimenti migliorativi per l’azienda.
L’ultimo capitolo infine tratta degli indicatori di crisi elaborati dal Consiglio Nazionale Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili in base al D.Lgs. 14/2019.
L’Ebook è di 129 pagine, comprende 15 esempi pratici e 4 esercitazioni da svolgere.
Prefazione
Premessa
1. Finalità e fasi dell’interpretazione di bilancio
2. Stato Patrimoniale: Struttura e riclassificazione
3. Determinazione e interpretazione dei margini
4. Conto Economico: struttura e riclassificazione
4.1 Conto economico a valore aggiunto
4.2 Conto economico a ricavi e costo del venduto
4.3 Conto economico riclassificazione finanziaria
5. Determinazione e interpretazione delle aree della gestione, dei margini e del “cash flow”
5.1 Le aree della gestione
5.2 I margini economici
5.3 Il cash flow operativo
6. Analisi della redditività per quozienti (1° parte)
7. Analisi della redditività per quozienti (2° parte)
7.1 L’effetto leva
7.2 Analisi del ROE
7.3 Analisi del ROI
8. L’analisi patrimoniale per quozienti
8.1 Analisi della composizione degli impieghi
8.2 Analisi della composizione delle fonti
9. Analisi finanziaria della solidità e liquidità. La Posizione finanziaria netta
9.1 Analisi della solidità
9.2 Analisi della liquidità
9.3 Posizione Finanziaria Netta
10. Analisi dell’efficienza e coordinamento dei quozienti
10.1 Analisi della produttività
10.2 Indici di rotazione
10.3 Indici di durata
10.4 Il coordinamento dei quozienti
11. CASO AZIENDALE DEMO SRL
12. Indicatori di crisi elaborati dal CNDCEC – D.Lgs. 14/2019
La presente guida operativa ha lo scopo di affrontare con linguaggio semplice e pratico, con schemi e grafici intuitivi, la costruzione e l’interpretazione del RENDICONTO FINANZIARIO.
Nell’agosto 2014 è stato emanato il Principio contabile OIC 10, le cui indicazioni sostituiscono quelle previste nel precedente Principio contabile OIC 12 “Composizione e schemi del bilancio d’esercizio di imprese mercantili, industriali e di servizi”. Le variazioni apportate hanno comportato un riordino generale della tematica e un miglior coordinamento con le disposizioni degli altri principi contabili nazionali OIC.
Le raccomandazioni del principio OIC 10 comportano l’inserimento del Rendiconto Finanziario all’interno della Nota Integrativa, proprio per soddisfare il principio di rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, finanziarie e della situazione economica. Il principio contabile OIC 10 definisce i criteri per la redazione del Rendiconto finanziario e ne stabilisce l’ambito di applicazione. Tra l’altro, lo stesso principio contabile elenca i benefici informativi del Rendiconto finanziario, che permette di valutare:
Il Codice Civile all’art. 2423 include il rendiconto finanziario tra i documenti obbligatori che compongono il bilancio, anche se è previsto l’esonero per le società che redigono il bilancio in forma abbreviata (art. 2435bis) e le micro imprese (art. 2435ter). Ma comunque è parere del sottoscritto che tutte le società obbligate al bilancio è bene che redigano il Rendiconto finanziario per avere una visione più completa sullo stato di salute dell’azienda.
Dall’entrata in vigore delle regole previste dagli accordi bancari di Basilea, è più sentita l’esigenza di avere un strumento di analisi che permetta di monitorare ex post o di simulare ex ante le strategie finanziarie adottate o da adottare.
Questa guida adotta lo schema di Rendiconto finanziario suggerito dal Principio contabile OIC 10 ed è realizzato con un taglio pratico operativo, rinviando al Principio contabile ogni rifermento di approfondimento.
L’analisi di un case study completa la trattazione.
E’ doveroso precisare che eventuali rimedi operativi indicati in questa guida operativa, vanno verificati e calati nella realtà e nel settore dell’azienda, anche con l’aiuto di esperti consulenti.
1° PARTE
L’ANALISI DELLA DINAMICA FINANZIARIA
I flussi monetari reddituali
I flussi monetari da investimenti
I flussi monetari da finanziamenti
Analisi consuntiva dei flussi
2° PARTE
LO SCHEMA DI RENDICONTO FINANZIARIO SECONDO IL PRINCIPIO CONTABILE OIC 10
3° PARTE
INFORMAZIONI OTTENIBILI DAL RENDICONTO FINANZIARIO E RIMEDI OPERATIVI
CASE STUDY: Il rendiconto finanziario della ALFA S.r.l.
DMAI è uno strumento di facile utilizzo che consente una gestione completa degli aspetti quantitativi dell’analisi, offrendo delle soluzioni pratiche a tutte le molteplici questioni che si presentano durante la fase di redazione del piano.
Il software consente di pervenire ai flussi reddituali e finanziari attesi del progetto di investimento attraverso la compilazione di piani organici (vendite e acquisti, crediti e costi, magazzino e personale, investimenti, imposte ecc.) e li analizza con il metodo del Discounted Cash Flow, che restituisce indici di valutazione basati sull’attualizzazione dei flussi finanziari operativi.
REQUISITI DI SISTEMA
• Microsoft® Windows® XP o successivi;
• 20 MB di spazio libero su disco rigido;
• Risoluzione video minima: 1024x600 pixel.
Ai fini dell’archiviazione elettronica dei documenti è opportuno installare i dispositivi virtuali di stampa come PDFCreator o PrimoPDF, scaricabili gratuitamente da internet. I medesimi programmi consentono di stampare a video i documenti e salvarli in formato pdf, altrimenti in loro assenza sarà possibile esclusivamente la stampa su carta.
Installazione:
Per installare DMAI è sufficiente effettuare un doppio-click sul file SETUP DMAnalisiInvestimenti e seguire le istruzioni a video.
Per sistemi Windows® Vista® o Windows® Seven®:
è consigliabile effettuare l’installazione in modalità Amministratore;
a tal fine è sufficiente cliccare con il tasto destro sul file SETUP DMAnalisiInvestimenti e selezionare la voce ‘Esegui come Amministratore’.
ATTENZIONE:
DMAI è stato progettato per funzionare su postazioni PC indipendenti, e non su sistemi client-server; se tuttavia l’utente desidera effettuare una installazione su server, si consiglia di non eseguire il software contemporaneamente su più di una postazione client, al fine di evitare interruzioni impreviste del funzionamento e/o perdita di dati.