Ricerca e sviluppo non spettante: analisi dei rischi e difesa contro gli atti di recupero - La Circolare del Giorno n. 77 del 11.04.2024
Il “Decreto collegato alla Legge di Bilancio 2024” (D.L. 145 del 18.10.2023) ha posticipato, per l’ennesima volta, i termini per il riversamento volontario per gli indebiti utilizzi in compensazione del credito d'imposta per investimenti in attività di ricerca e sviluppo.
Il ricorso alla procedura è sempre più di interesse a causa dei numerosi controlli da parte dell’Agenzia delle Entrate e della Guardia di Finanza.
La scelta va però ponderata con attenzione in quanto, spesso, le contestazioni dell’Amministrazione finanziaria risultano decisamente poco fondate, come confermato da molte sentenze di merito in materia.
Indice
- Premessa
- Requisiti delle attività agevolabili
- Principali “allert” per i controlli
- Sanzioni previste
- Riversamento spontaneo
- Difesa dagli atti di recupero