Consiglio di Stato - sentenza n.1571 del 12.3.2018 su appalto per prestazioni di servizi

E' stata pubblicata il 12 marzo 2018  la sentenza del Consiglio di stato  n. 1571 - 2018 in cui si riafferma che  la  messa a disposizione di un pacchetto di ore di lavoro in favore di un terzo, che provvede a coordinare il lavoro degli addetti  configura una somministrazione di personale  e non un appalto di servizi. Come tale, può essere realizzata solo dalle agenzie per il lavoro autorizzate  dal ministero del Lavoro.

Sentenza Cassazione lavoro n. 5962 del 12.3.2018 in tema di reddito e prestazioni di invalidità e inabilità

Cass. civ., sez. Lav., 12 marzo 2018, n. 5962

Per la determinazione del requisito reddituale per le prestazioni assistenziali dell'assegno di invalidità e della pensione di inabilità, di cui agli artt. 12 e 13 della legge n. 118 del 1971, ciò che rileva è il reddito imponibile agli effetti dell'imposta sul reddito delle persone fisiche, al netto degli oneri deducibili

Sentenza Cassazione lavoro n. 6046 del 13.3.2018 in tema di contratto di collaborazione coordinata nullo

Cass. civ., sez. lav., 13 marzo 2018, n. 6046

Una volta accertata la natura subordinata dei rapporti di lavoro tra il lavoratore ed il Comune, in virtù di contratti di collaborazione coordinata e continuativa, il rapporto di lavoro è nullo e si applica l'art. 2126 c.c., con conseguente diritto del lavoratore, per il tempo in cui il rapporto aveva avuto esecuzione, ad ottenere il danno "retributivo differenziale" ed alla regolarizzazione della posizione contributiva e previdenziale

Sentenza Cassazione lavoro n. 5951 del 12.3.2018 su criteri licenziamenti collettivi

Cass. civ., sez. lav., 12 marzo 2018, n. 5951

Con riguardo alle procedure per licenziamenti collettivi, la comunicazione di inizio della procedura stessa non necessariamente deve contenere l'indicazione dei criteri in base ai quali il datore di lavoro procederà all'individuazione dei lavoratori da licenziare, atteso che tali criteri sono di fonte legale oppure contrattuale, ma non possono essere fissati unilateralmente dal datore di lavoro, sicché legittimamente il datore di lavoro ne omette il riferimento, considerato anche che questi possono risultare all'esito della procedura di cui all'art. 4 l. n. 223 del 1991, citata, finalizzata tra l'altro proprio allo scopo di verificare la possibilità di determinare pattiziamente, con accordo sindacale, i criteri medesimi

Sentenza Cassazione lavoro n. 5513 del 8.3.2018 su procedura licenziamento collettivo

Cass. civ., sez. lav., 08 marzo 2018, n. 5513

La procedura di licenziamento collettivo dettata dalla Legge 23/07/1991 n. 223 non trova applicazione nei confronti dei dirigenti ratione temporis e non è assoggettata alla modifica intervenuta con l'art. 16 Legge 30/10/2014 n. 161 con la quale il Legislatore, in adempimento all'obbligo di conformarsi al diritto comunitario, ha esteso anche ai dirigenti l'applicazione della procedura relativa ai licenziamenti collettivi prevedendo un regime sanzionatorio ad hoc

Sentenza Cassazione lavoro n. 6042 del 13.3.2018 in tema di lavoro subordinato nel settore giornalistico

Cass. civ., sez. lav., 13 marzo 2018, n. 6042

I caratteri distintivi del rapporto di lavoro subordinato, costituiti dall'inserimento del lavoratore nell'organizzazione aziendale e dal suo assoggettamento ai poteri direttivi e disciplinari del datore di lavoro, con conseguente limitazione della sua autonomia, sono i medesimi per qualunque tipo di lavoro, incluso quello giornalistico, pur potendo essi assumere aspetti e intensità diversi in relazione alla maggiore o minore complessità delle mansioni esercitate o al contenuto, più o meno intellettuale e/o creativo, della prestazione pattuita.

Sentenza Cassazione lavoro n. 4980 del 2.3.2018 in tema di trattamento pensionistico Cassa forense

Cass. civ., sez. lav., 02 marzo 2018, n. 4980

La  Cassa Nazionale di Assistenza e Previdenza Forense ha introdotto la possibilità  dell’assicurato/avvocato di liquidazione del trattamento pensionistico con le regole dei sistema contributivo, stabilendone, contestualmente, i requisiti di maggior favore per gli iscritti e di consentire all'iscritto con cinque anni di anzianità di ottenere una pensione contributiva commisurata ai contributi al 10% dallo stesso versati

Sentenza Cassazione lavoro n. 5073 del 5.3.2018 in tema di obblighi Cassa edile

Cass. civ., sez. VI lav., 05 marzo 2018, n. 5073

L'obbligo della Cassa Edile di pagare ai lavoratori ferie, gratifiche natalizie e festività infrasettimanali non deriva dal mero sorgere del rapporto di lavoro, ma sorge con il pagamento da parte del datore di lavoro degli accantonamenti relativi, elemento di fatto che dà origine al rapporto delegatario

Sentenza Cassazione lavoro n. 5077 del 5.3.2018 in materia di licenziamento in forma orale

Cass. civ., sez. lav., 05 marzo 2018, n. 5077

Qualora il lavoratore deduca di essere stato licenziato oralmente e faccia valere in giudizio la inefficacia o invalidità di tale licenziamento sarà suo onere dimostrare l’effettiva estromissione e il conseguente impedimento alla prosecuzione della prestazione lavorativa

Sentenza Cassazione lavoro n. 4987 del 2.3.2018 in tema di risarcimento danni per reiterazione contratti a termine

Cass. civ., sez. Lav., 02 marzo 2018, n. 4987

Va riconosciuto il diritto al risarcimento del danno nelle ipotesi di reiterazione illegittima di contratti a termine stipulati nel settore scolastico su c.d. organico di diritto.