Sentenza Cassazione lavoro n. 13799 del 31.5.2017 su licenziamento per offese al datore di lavoro

Cass. civ., sez. lav., 31 maggio 2017, n. 13799

E’ legittimo il licenziamento di una lavoratrice, la quale ha postato su Facebook frasi offensive  nei confronti della datrice di lavoro

Testo sentenza Cassazione lavoro n. 12919 del 23.5.2017 in tema di cessione di azienda

Cass. civ., sez. lav., 23 maggio 2017, n. 12919

Deve intendersi come cessione di azienda il trasferimento di un'entità economica organizzata in maniera stabile la quale, in occasione del trasferimento, conservi la sua identità e consenta l'esercizio di un'attività economica finalizzata al perseguimento di uno specifico obbiettivo; al fine di un simile accertamento occorre la valutazione complessiva di una pluralità di elementi, tra loro in rapporto di interdipendenza in relazione al tipo di impresa, consistenti nell'eventuale trasferimento di elementi materiali o immateriali e del loro valore, nell'avvenuta riassunzione in fatto della maggior parte del personale da parte della nuova impresa, nell'eventuale trasferimento della clientela, nonché nel grado di analogia tra le attività esercitate prima o dopo la cessione.

Ordinanza Cassazione lavoro n. 31925 del 10.12.2018 in tema di licenziamento disciplinare

Cass. civ., sez. VI Lav., ord., 10 dicembre 2018, n. 31925

E’ legittimo il licenziamento disciplinare intimato al dipendente dall'Agenzia delle Entrate per aver eseguito abusivamente numerosi accessi ai dati personali di vari contribuenti.

Sentenza Cassazione lavoro n. 31869 del 10.12.2018 in tema di licenziamento per motivo economico

Cass. civ., sez. Lav., 10 dicembre 2018, n. 31869

E’ legittimo il licenziamento per giustificato motivo oggettivo, se il datore di lavoro prova l’effettiva situazione di crisi economica finanziaria, sottesa alla decisione di riduzione dell'organico mediante la soppressione della posizione lavorativa occupata dal lavoratore.

Sentenza Cassazione lavoro n. 31875 del 10.12.2018 in tema di casse di previdenza e contributo solidarietà

Cass. civ., sez. Lav., 10 dicembre 2018, n. 31875

Esula dai poteri riconosciuti dalla normativa la possibilità per le Casse di previdenza di emanare provvedimenti volti a richiedere un contributo di solidarietà agli iscritti in quanto, al di là del suo nome, non può essere ricondotto ad un criterio di determinazione del trattamento pensionistico , ma costituisce un prelievo che può essere introdotto solo dal legislatore.

Ordinanza Cassazione lavoro n. 31881 del 10.12.2018

Cass. civ., sez. VI Lav., ord., 10 dicembre 2018, n. 31881

E’ legittimo in capo al lavoratore, operaio forestale presso la Regione, il diritto al rimborso chilometrico per l'utilizzo del mezzo proprio per gli spostamenti compiuti nello svolgimento della sua attività lavorativa; ciò è dovuto in applicazione del contratto territoriale degli operai ed impiegati forestali.

Bando INAIL Avviso pubblico ISI 2018. Incentivi alle imprese per la realizzazione di interventi in materia di salute e sicurezza sul lavoro

Bando INAIL Avviso pubblico ISI 2018. Incentivi alle imprese per la realizzazione di interventi in materia di salute e sicurezza sul lavoro.

Determina presidenziale n. 524 del 17.12.2018 contenente il modello di patto d’integrità tra l’Inail e i soggetti beneficiari di finanziamenti

Sul sito dell'INAIL è stata pubblicata la Determina presidenziale n. 524 del 17.12.2018  contenente il modello di patto d’integrità tra l’Inail e i soggetti beneficiari di finanziamenti, sovvenzioni, contributi o altri vantaggi economici erogati dall’Istituto in materia di prevenzione per la salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, finalizzato a certificare  l'impegno reciproco di lealtà,  correttezza, trasparenza  nei rapporti , e l'impegno anticorruzione per una azione di contrasto all'illegalita e alle infiltrazioni criminali nelle procedure concorsuali. Nel documento infatti il Presidente approva  lo schema del documento, previsto dagli artt. 9,10 e 11 del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 e successive modificazioni, il cui modello è allegato. 

Sentenza Cassazione lavoro n. 31872 del 10.12.2018 in tema di licenziamento collettivo

Cass. civ., sez. Lav., 10 dicembre 2018, n. 31872

In tema di licenziamento collettivo, una eventuale divergenza del numero degli esuberi tra comunicazione preventiva e comunicazione finale non costituisce di per sé ragione di illegittimità della risoluzione del singolo rapporto di lavoro, potendo rappresentare proprio il risultato della procedura di esame congiunto prevista dalla legge, né la comunicazione preventiva deve enunciare i criteri di scelta dei lavoratori da licenziare, essendo la loro individuazione rimessa all'accordo sindacale o, sussidiariamente, alla legge, sicché solo la violazione dei criteri individuati da dette fonti può determinare l'illegittimità del recesso.

Ordinanza Cassazione n. 31162 del 3.12.2018 in tema di natura subordinata o autonoma del rapporto di lavoro

Cass. civ., sez. VI Lav., ord., 03 dicembre 2018, n. 31162

Il requisito fondamentale da cui desumere la natura autonoma o subordinata di un rapporto di lavoro è costituito dalla sussistenza o meno del vincolo di subordinazione, apparendo meramente indiziari e/o sussidiari elementi quali la collaborazione, l'oggetto della prestazione, la forma della retribuzione, l'osservanza di un orario di lavoro.