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TASSAZIONE IRPEF PENSIONI 2021
- Creatore Discussione clagio
- Data di Inizio
Buongiorno a tutti e complementi a voi e al sito, perché mi risulta sia l'unico dove viene affrontato questo tema.
Il mio contributo entra in entrambi gli argomenti.
Premetto che:
a) sia io che mia moglie siamo pensionati, quindi i cedolini su cui riscontrare i problemi sono due;
b) per differenze di reddito, nel mio caso non sono presenti detrazioni, nel caso di mia moglie si, quindi ho un ulteriore elemento di riscontro;
c) anche io, come il pensionato di inizio forum, ho da anni e anni un file excel per il calcolo preventivo per l'intero anno delle mensilità della pensione, tramite il quale verifico al centesimo la corrispondenza dei calcoli. Lo avevo anche quando ero dipendente e dal 2015 lo applico, con i dovuti adattamenti, anche ai cedolini INPS.
Problema 1: il differente sistema di calcolo rispetto agli anni precedenti è esattamente quello già accennato (e come confermato dalle risposte "sintetiche" ed "evasive" dell'INPS). Il lordo imponibile viene moltiplicato per 13 (e non più per 12), viene calcolato il carico fiscale di riferimento annuo e questo quindi ripartito per 13 (e non più per 12). Qualora l'INPS non ritorni al vecchio sistema di calcolo, magari a seguito di qualche segnalazione pesante, da patronati o associazioni, ciò significa che anticiperemo mese per mese ciò che prima veniva prelevato come conguaglio nel cedolone dicembre+tredicesima.
Problema 2: qui diventa più "divertente" l'argomento. Sia io che mia moglie siamo residenti in Toscana, nello stesso comune, da tempo quindi fiscalmente contribuiamo con le imposte regionali e comunali in eguale modo. Bene, nel caso mio le imposte regionali sono corrette, calcolate con esattezza rispetto all'imponibile del 2020. Nel caso di mia moglie sono esattamente il doppio, come già segnalato in altri contributi a questo forum. Tenete presente che le imposte regionali e comunali che vengono trattenute da gennaio a novembre, non sono altro che il valore a debito del 2020 che ci viene rateizzato in nove rate. Quindi tutti gli elementi di reddito e di aliquota regionale deliberata sono già determinati per l'INPS. La diversità delle due situazioni fa ritenere pressoché certa l'esistenza di un problema informatico GRAVE nel sistema INPS.
Conclusioni: Il 20 di gennaio potremo vedere nel nostro account INPS il dettaglio del cedolino di febbraio. Per mia conoscenza verificata nel passato, tutti gli elementi vengono gestiti dal sistema attorno al 15 del mese. Quindi l'INPS avrebbe tutto il tempo, leggendo forum come questo e/o ricevendo segnalazioni da ciascuno di noi e da altri ancora, di correggere gli errori di cui al Problema 2 e di emettere una Comunicazione da inserire nel sito per rendere ufficiale e spiegarne le motivazioni per il Problema 1.
Che dire? Speriamo nelle rettifiche e intanto diffondiamo ad altri la segnalazione.
Il mio contributo entra in entrambi gli argomenti.
Premetto che:
a) sia io che mia moglie siamo pensionati, quindi i cedolini su cui riscontrare i problemi sono due;
b) per differenze di reddito, nel mio caso non sono presenti detrazioni, nel caso di mia moglie si, quindi ho un ulteriore elemento di riscontro;
c) anche io, come il pensionato di inizio forum, ho da anni e anni un file excel per il calcolo preventivo per l'intero anno delle mensilità della pensione, tramite il quale verifico al centesimo la corrispondenza dei calcoli. Lo avevo anche quando ero dipendente e dal 2015 lo applico, con i dovuti adattamenti, anche ai cedolini INPS.
Problema 1: il differente sistema di calcolo rispetto agli anni precedenti è esattamente quello già accennato (e come confermato dalle risposte "sintetiche" ed "evasive" dell'INPS). Il lordo imponibile viene moltiplicato per 13 (e non più per 12), viene calcolato il carico fiscale di riferimento annuo e questo quindi ripartito per 13 (e non più per 12). Qualora l'INPS non ritorni al vecchio sistema di calcolo, magari a seguito di qualche segnalazione pesante, da patronati o associazioni, ciò significa che anticiperemo mese per mese ciò che prima veniva prelevato come conguaglio nel cedolone dicembre+tredicesima.
Problema 2: qui diventa più "divertente" l'argomento. Sia io che mia moglie siamo residenti in Toscana, nello stesso comune, da tempo quindi fiscalmente contribuiamo con le imposte regionali e comunali in eguale modo. Bene, nel caso mio le imposte regionali sono corrette, calcolate con esattezza rispetto all'imponibile del 2020. Nel caso di mia moglie sono esattamente il doppio, come già segnalato in altri contributi a questo forum. Tenete presente che le imposte regionali e comunali che vengono trattenute da gennaio a novembre, non sono altro che il valore a debito del 2020 che ci viene rateizzato in nove rate. Quindi tutti gli elementi di reddito e di aliquota regionale deliberata sono già determinati per l'INPS. La diversità delle due situazioni fa ritenere pressoché certa l'esistenza di un problema informatico GRAVE nel sistema INPS.
Conclusioni: Il 20 di gennaio potremo vedere nel nostro account INPS il dettaglio del cedolino di febbraio. Per mia conoscenza verificata nel passato, tutti gli elementi vengono gestiti dal sistema attorno al 15 del mese. Quindi l'INPS avrebbe tutto il tempo, leggendo forum come questo e/o ricevendo segnalazioni da ciascuno di noi e da altri ancora, di correggere gli errori di cui al Problema 2 e di emettere una Comunicazione da inserire nel sito per rendere ufficiale e spiegarne le motivazioni per il Problema 1.
Che dire? Speriamo nelle rettifiche e intanto diffondiamo ad altri la segnalazione.
Ho ricostruito la pensione di gennaio 2021 mia, di mia moglie e di un amico e, come già sostenuto da Chiove, effettivamente la trattenuta Irpef sulla tredicesima è stata spalmata su tutti mesi. Sull'intero anno non vi sarà perciò nessuna penalizzazione se non l'anticipazione di una trattenuta mensile che finora veniva effettuata con il conguaglio di fine anno. Mi chiedo però se è un'iniziativa di INPS o si tratta di una disposizione "di legge", dal momento che il sistema di calcolo in vigore finora è utilizzato anche dalle Aziende per i propri dipendenti. E' un provvedimento che riguarda solo i pensionati? Capisco che lo Stato ha bisogno di soldi ma farseli anticipare dai soli pensionati non mi pare "elegante"!
Saluti a tutti
Saluti a tutti
STUDIOCEL, scusa, non so a cosa sia dovuto ma se, come da mia ricostruzione, è stata spalmata su tutti i mesi la trattenuta irpef che normalmente finora veniva applicata con il conguaglio di fine anno, non di errore si tratta ma di una precisa e voluta modifica del sistema di calcolo finora adottato anche nelle ziende per i dipendenti.se la tassazione 2020 è sbagliata la sistemano come solito col conguaglio del prossimo febbraio...per il 2021 idem a febbraio 22...quello che interessa è la pensione lorda, tutto il resto prima o poi si sistema come sempre
Nessuna penalizzazione annuale ma "una furbata" sì e non suffragata da indicazioni. Pensa che La Federazione dei pensionati CISL non ne sa nulla.
Si tratta di capire se il nuovo modo di spalmare l'Irpef vale solo per le pensioni o anche per i dipendenti: infatti finora il sistema di calcolo era unico. E poi era una modalità di calcolo fissata da disposizioni fiscali o era una consuetudine modificabile a piacimento?Ricevo ulteriore risposta dell'INPS che non motiva la scelta effettuata:
"le comunichiamo quanto segue:
in base a norma fiscale l'IRPEF annua è calcolata giusta, solo che quest'anno e spalmata diversamente tra rate e 13ma"
Quindi è corretta l'analisi di Forestan-
Immagino che INPS abbia voluto dare una mano al Governo consentendogli di "anticipare un introito" di diversi milioni di euro!
Saluti a tutti
Cerco di contribuire all'ultima discussione. Non è la trattenuta irpef sulla tredicesima che viene anticipata, quella verrà prelevata a dicembre con la tredicesima stessa. E' invece di fatto il valore del CONGUAGLIO fiscale di fine anno che, prima, veniva calcolato e prelevato a dicembre. Il cedolone di dicembre ha sempre avuto il 12° e il 13° mese, con le trattenute fiscali che a quel punto, entrando la tredicesima mensilità nel calcolo, mentre da gennaio a novembre il calcolo era su 12 mensilità, comportava un conguaglio più o meno elevato a seconda dell'aliquota marginale di ciascuno. Bene, è questo valore del conguaglio che ora scomparirà dal cedolone di dicembre, in quanto mese per mese, come è successo a gennaio, l'imposta verrà già calcolata su un imponibile annuo di 13 mensilità, valorizzata e poi ripartita per 13.
Non è immediato sapere se anche per i dipendenti cambierà qualcosa. Loro avranno il loro cedolino a fine gennaio e le varie società di gestione paghe ci lavoreranno nelle prossime settimane. Su internet ho cercato a lungo ma non ho trovato traccia di cambiamenti dell'Agenzia delle entrate.
Non è immediato sapere se anche per i dipendenti cambierà qualcosa. Loro avranno il loro cedolino a fine gennaio e le varie società di gestione paghe ci lavoreranno nelle prossime settimane. Su internet ho cercato a lungo ma non ho trovato traccia di cambiamenti dell'Agenzia delle entrate.
Scusa ma non ho capito se hai risposto a me! Il problema, ammesso sia un problema, è che i pensionati pagheranno in anticipo milioni di euro a meno che si tratti di un provvedimento fiscale v alido anche per i dipendenti: ma in questo caso doveva essere ufficializzato il nuovo modello di calcolo con una circolare che ne so, dell'Agenzia delle Entrate!Ma che stai dicendo, trattenuta tredicesima spalmata su tutti i mesi? L'irpef calcolato sul lordo annuo è poi diviso 13...mentre detrazioni su lordo annuo sono poi divise 12...
Non vedo dove sta il problema...
Corretto ma sostanzialmente è l'Irpef della tredicesima, finora calcolata a parte, che viene trattenuta anticipatamente. Il conguaglio di dicembre (12°+ 13° mese) sarà poi piùCerco di contribuire all'ultima discussione. Non è la trattenuta irpef sulla tredicesima che viene anticipata, quella verrà prelevata a dicembre con la tredicesima stessa. E' invece di fatto il valore del CONGUAGLIO fiscale di fine anno che, prima, veniva calcolato e prelevato a dicembre. Il cedolone di dicembre ha sempre avuto il 12° e il 13° mese, con le trattenute fiscali che a quel punto, entrando la tredicesima mensilità nel calcolo, mentre da gennaio a novembre il calcolo era su 12 mensilità, comportava un conguaglio più o meno elevato a seconda dell'aliquota marginale di ciascuno. Bene, è questo valore del conguaglio che ora scomparirà dal cedolone di dicembre, in quanto mese per mese, come è successo a gennaio, l'imposta verrà già calcolata su un imponibile annuo di 13 mensilità, valorizzata e poi ripartita per 13.
Non è immediato sapere se anche per i dipendenti cambierà qualcosa. Loro avranno il loro cedolino a fine gennaio e le varie società di gestione paghe ci lavoreranno nelle prossime settimane. Su internet ho cercato a lungo ma non ho trovato traccia di cambiamenti dell'Agenzia delle entrate.
sostanzioso. Nulla cambia nell'anno ma è corretto?
Ezio Antonio
Utente
Anch'io ho una ritenuta Irpef maggiore di 24 Euro rispetto al 2020 e l'addizionale regionale addirittura raddoppiata.