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Riflessione aperta

Riferimento: Riflessione aperta

Sono abbastanza evidenti le pagliuzze che taluni “vedono” negli occhi della gente e non s'avvedono delle grosse travi che hanno nei loro occhi...

Quali altre riflessioni “aperte” potrebbe fare, se non quelle di sorridere, chi ricorda che, appena qualche settimana fa, l'ultima arrivata (se non fosse per il nick), autrice di questo post, ha dato dello sbruffone a chi aveva risposto (peraltro molto correttamente) ad un quesito posto da un comproprietario di un immobile ad utilizzo esclusivo di negozio per l'esercizio della sua attività,
ed al sottoscritto di consultare qualche psicologo per non avere ritenuto di chiarire quanto era abbastanza chiaro, ossia che, se appena ti permetti di fare qualche intervento, bene che ti vada ti insultano...
Ma questa è cosa di poco conto a leggere prostaf che dice di capire quello che la gente scrive...

Saluti.
T.
Caro Turi, d'istinto mi verrebbe da dire, da che pulpito viene la predica!, tuttavia dico semplicemente che nessuno è perfetto, tanto meno lo sono io.... In quella discussione (che te lo ricordo quando sei intervenuto l'hai fatto a discussione chiusa, dispensando giudizi) nel mio ultimo post avevo terminato la battuta (perchè di questo si tratta) con una domanda. Mi rispondo da sola, si ho esagerato. Se vuoi, adesso, accetta le mie scuse. Ciao, Marica
 
Riferimento: Riflessione aperta

Entro anche io in questo post, "molto" bello!
Forse l'autrice, se sbaglio mi corrigerete, mi cita implicitamente diverse volte nei suoi pensieri. Ovviamente, possiamo stare delle ore a citare titoli accademici e non che uno ha, o non ha, ma in questo luogo virtuale anche questi lo possono essere.
Ovviamente siamo tutti bravi, a richiedere gli articoli di legge, i passi delle circolari, o meglio, andare su "google" e trovare le soluzioni a tutti i quesiti posti degli utenti. Ma la vera professione (ed io lo sono, e ho sudato per esserlo!) è quella che si fa in studio, con le proprie pratiche, con le situazioni diverse che ogni giorno si devono affrontare.
Se ne vedono tanti di ragazzi, che girano per gli uffici Inps Inail Agenzia delle Entrate che vanno avanti e indietro per risolvere le questioni, che le loro sicurezze implicite, di saccenti, hanno portato ad accertamenti e chi ne ha più ne metta.
Ragazzi, io forse sbaglio, ma moderiamo Tutti i toni.
E non spariamo a zero, su tutto, facendo i saccenti, visto che siamo tutti sulla stessa barca traballante!
Saluti
 
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